A primavera i giardini, fanno bella mostra di se, solleticando tutti i nostri sensi. L’aria danza di pollini e il nuovo risveglio della natura produce una grande varietà di fiori.
Li vedi spuntare, ora qua ora là, a ogni volger di sguardo: bianchi, gialli, bicolori, colorati e possenti; a guardia di una splendida villa fatta a ferro di cavallo che si erge tra le bordure all’inglese o al margine del bosco, con aiuole gentilizie che si affacciano sul lembo di una conca ridente; sono i narcisi di Villa la Pescigola.
I proprietari, Adriana Hedges e suo marito, hanno trasformato il vecchio giardino all’italiana in un parco romantico all’inglese, prendendo spunto da un antico dipinto collocato su una porta del salone della dimora. La casa, compare quasi magicamente tra gli alberi e il verde; grande, ma allo stesso tempo intima e raccolta, piena di vita vissuta e di memorie del passato.
La tenuta è posta in quella lingua di Lunigiana che confina con le terre liguri ed emiliane ed ospita esemplari antichi di cedri atlantici e soprattutto ben 150.000 narcisi suddivisi in quattrocento varietà la cui esuberanza delle piantagioni, è attenuata dall’armonia dei colori. Antiche e nuove specie di questo fiore, allo stesso tempo umile e ricercato dai colori rosa corallo e salmone, si fondono in un caleidoscopio di figure colorate.
Nelle varie aiuole si trovano i “Narcisi dei Poeti”, con fiori profumatissimi e semplici, bianchi, con una piccola corona gialla, orlata di rosso, ma anche gli “Incomparabili”, spuntano qua e la, con la sua corona aperta e increspata.
L’erba cresce rigogliosa nei prati e con i ricami dei fiori, sembra una coperta delle favole.
Il viale principale che porta alla dimora, è costeggiato da una siepe di bosso: passeggiando poi, si scoprono fonti, grotteschi e quelle peschiere che danno il nome alla villa.
L’importante lavoro di ristrutturazione ha lasciato intatta la bellezza primaverile del giardino con i bulbi di tromboncini e tulipani, ma ha anche migliorato le “broderies”, ovvero le bordure settecentesche che incorniciano il verde. Infine ecco le terrazze che scendono pian piano verso il bosco dei pini con aiuole libere e piccole macchie di bulbi, per arrivare poi al dedalo, la parte più importante della villa.
Una banda di oltre 50.000 tromboni (i narcisi si chiamano anche così), è intenta a intonare i colori e le forme geometriche di queste splendido labirinto, intervallato da piccole siepi di bosso nano. Un dedalo che offre una successione di quadri fioriti disposti e curati alla perfezione.
Vasi di limoni, piramidi di verde scolpite con l’arte topiaria, cigni e pavoni illuminano l’insieme, sorvegliati dai busti di marmo posti lungo il grande muro di pietra che delimita il perimetro del parco. Due colonne sormontate da sculture di gentili messeri di altri tempi, fanno da apripista alla scalinata che pian piano scende per i prati verdi, intervallati da aree riservate ai tulipani e agli iris.
Eccovi qua, per il sesto anno consecutivo a Villa La Pescigola davanti alla più grande fioritura di narcisi in un parco privato d’Italia!
Quest’anno il Festival dei Narcisi, aprirà le sue porte il 25 marzo per richiuderle il 1° maggio, a fioritura ultimata. Per quelli che più amano questi fiori sarà possibile anche prenotare i bulbi per il mese di ottobre.
Ve l’abbiamo voluto raccontare con questa visione di sogno, quasi anestetizzati da quest’esplosione di fiori, verde, geometrie, forme, e figure di sogno. E siamo certi che resterete ammaliati anche voi…In the spring, gardens make a beautiful display of themselves, affecting all our senses. The dancing air of pollen and the new reawakening of nature produce a great variety of flowers.
You see them shoot up now here and there wherever you look: white, yellow, two-tone, coloured and impressive. The narcissi of Villa La Pescigola guard the lovely horseshoe-shaped villa that stands between the English flowerbeds or at the edge of the wood, with noble borders that look onto the strip of a happy basin.
The owners, Adriana Hedges and her husband, have transformed the old Italian-style garden into a romantic English-style parkland, drawing inspiration from an old painting situated on a door of the hall in the house. The house appears as if by magic between the trees and greenery; big, yet intimate and enclosed at the same time, full of life that has been lived and memories of the past.
The estate is located in that strip of Lunigiana that borders Liguria and Emilia. It is home to old specimens of Atlantic cedars and above all 150,000 narcissi, divided into 400 varieties, whose exuberance of the plantations is softened by the harmony of colours. Old and new species of this flower, humble and sought-after at the same time, in coral and salmon pink, blend together into a kaleidoscope of coloured figures.
Narcisi dei Poeti are found in the various flowerbeds, with extremely perfumed and simple, white flowers with a little yellow crown, rimmed with red, as well as the Incomparabili, which shoot up here and there, with its open and ruffled crown.
The grass grows luxuriantly on the lawns and seems like a cover out of a fairytale with an embroidery of flowers.
The main avenue that leads to the house is flanked by box hedges. As you pass, you discover grotesque and fish-filled fountains that give the villa its name.
The extensive renovation work has left intact the springtime beauty of the garden with the little narcissi and tulip bulbs. It also improved the broderies, i.e. the seventeenth-century flowerbeds that frame the greenery. Last but not least, there are also the terraces that slowly slope down towards the pine forest with free borders and little scatterings of bulbs, reaching the mazes, the most important part of the villa.
A band of over 50,000 tromboni (another name for narcissi in Italian) concentrates on blending the colours and geometric forms of this wonderful labyrinth, dotted with little dwarf box hedges. It is a maze that offers a succession of flowering borders that are perfectly tended.
Vases of lemon trees, pyramids of greenery, sculpted with the art of topiary, swans and peacocks illuminate the unity, watched over by the marble busts positioned along the large stone wall that enclose the parkland. Two columns topped by sculptures of noblemen of bygone times open the way to the main staircase that slowly slopes down to the green meadows, dotted with areas dominated by tulips and irises.
Here we are for the sixth year running at Villa La Pescigola, faced with the largest blossoming of narcissi in a private park in Italy!
This year the Festival dei Narcisi will open its doors from 25 March to 1 May with the last flowering. If you love these flowers you will also be able to book the bulbs for October.
We wanted to tell you about this dreamlike vision, stunned by this explosion of flowers, greenery, shapes, forms and dreamy figures. And we’re sure that you’ll be equally charmed.
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