di redazione – Oltre 170 opere tra terrecotte, bronzi, gessi, disegni e dipinti che svelano per la prima volta un secolo di caricature e satira nella scultura italiana.
“Sculture da ridere! quuesto il rirolo della mostra che, fra Ottocento e Novecento, presenta un secolo di caricatura e satira nella scultura italiana.
Dal 10 marzo al 19 maggio sarà possibile visitarla nello spazio mostre temporanee “Ernesto Galeffi” in Via Burzagli n. 43, del Museo Civico “Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento” a Montevarchi.
Il tema della caricatura è stato spesso indagato soprattutto nell’ambito della pittura e della grafica, ma l’attenzione per questo genere nel campo della scultura si è sempre limitata alla citazione delle straordinarie e rarissime terrecotte prodotte nella seconda metà del XIX secolo dal macchiaiolo Adriano Cecioni suggerendo, di fatto, l’idea che gli scultori non fossero interessati a tale genere o produzione. Idea che è assolutamente non corrispondente alla verità storica.
Da circa un anno “Il Cassero per la Scultura Italiana dell’Ottocento e del Novecento”, riconosciuto dalla Regione Toscana come museo di eccellenza, ha avviato un’indagine su questo genere nell’arte plastica italiana; una ricerca che getta nuova luce su un genere artistico così poco conosciuto.
Sono stati individuati i lavori di una quindicina di artisti per oltre 170 opere. Di alcuni di questi autori la produzione “caricaturale” era del tutto ignorata e sono stati trovati consistenti nuclei totalmente inediti.
Tra le opere esposte una dozzina saranno dei macchiaioli, il già citato Adriano Cecioni e Angiolo Tricca tra terrecotte policrome e tavole caricaturali.
Umberto Tirelli, reggiano che ha vissuto a lungo a Bologna, grande disegnatore di caricature per i più importanti periodici italiani tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, sarà presente con oltre venti caricature in terracotta dipinta, tutte assolutamente inedite, tra le quali quelle di Giosuè Carducci, Guglielmo Marconi, Eleonora Duse, Emma Gramatica e Primo Carnera.
Poi tavole colorate e un grande dipinto inedito raffigurante il “Caffè Nazionale di Bologna”, popolato delle caricature degli artisti.
Di Cleto Tomba, bolognese, sono state selezionate una trentina di terrecotte policrome di grande effetto, molte inedite; mentre di Quinto Ghermandi sarà esposto un importantissimo nucleo (circa sessanta pezzi) di piccole terrecotte policrome satirico-caricaturali mai presentate prima di soggetto politico, riferite a personalità della Prima Repubblica.
Tale sezione sarà riservata ad un pubblico adulto per la particolare trattazione di personaggi politici come, tra gli altri, Nilde Jotti, Berlinguer, De Mita, Andreotti, Napolitano, Pertini, Craxi, Fanfani, Spadolini e Di Pietro.
In allestimento figurano anche opere di Leonardo Bistolfi, Enrico Caruso, Ettore Ximenes, Felice Tosalli, Giuseppe Renda, Timo Bortolotti, Rodolfo Castellana, Amilcare Guido e Renato Brozzi.
Cassero per la scultura – “Spazio Espositivo Ernesto Galeffi” Via Burzagli n. 43 – Montevarchi (Arezzo)
Apertura al pubblico: dal 10 marzo al 19 maggio 2013, giovedì e venerdì: 10 -13; 15 -18, sabato e domenica: 10 – 13; 15 – 19, primo giovedì del mese 21.30 – 23.30.
Informazioni: tel. 055.9108274, E-mail: info@ilcasseroperlascultura.it
www.ilcasseroperlascultura.it
by redaction – Over 170 works including pottery, bronze, plaster, and drawings that reveal for the first time in a century of caricature and satire in Italian sculpture.
“Sculptures from laughing! quuesto the rirolo of the exhibition, between the nineteenth and twentieth centuries, has a century of caricature and satire in Italian sculpture.
From 10 March to 19 May will be possible to visit the temporary exhibitions space “Ernesto Galeffi” in Via Burzagli n. 43, the Civic Museum “The mold for the Italian sculpture of the nineteenth and twentieth centuries” in Montevarchi.
The theme of the caricature has often been investigated mainly in painting and graphics, but the focus on this kind in the field of sculpture is always limited to the citation of the extraordinary and rare pottery produced in the second half of the nineteenth century by Adriano macchiaiolo Cecioni suggesting, in fact, the idea that the sculptors were not interested in that kind or production. Idea that it is absolutely not correspond to historical truth.
For about a year, “The mold for the Italian Sculpture nineteenth and twentieth centuries”, recognized by the Region of Tuscany as a museum of excellence, has launched an investigation of this kind Italian plastic art; research that sheds new light on a artistic genre so little known.
Have been identified, the work of fifteen artists for over 170 works. Some of these authors, the production “caricature” was totally ignored and were found large concentrations of people totally unknown.
Among the exhibits will be a dozen Macchiaioli, the aforementioned Adriano Cecioni and Angiolo Tricca between polychrome terracotta tables and caricatures.
Umberto Tirelli, cheese that has long lived in Bologna, the great designer of cartoons for the most important Italian magazines in the late nineteenth and early twentieth century, will be present with over twenty caricatures painted terracotta, all absolutely unprecedented, between which those of Carducci, Guglielmo Marconi, Eleonora Duse, Emma Gramatica and Primo Carnera.
Then colored plates and a large painting depicting the novel “Coffee National Bologna”, populated caricature artists.
Cleto Tomba, Bologna, were selected thirty polychrome terracotta impressive, many unpublished, while the fifth will be exposed Ghermandi an important nucleus (about sixty pieces) of small polychrome terracotta satirical caricatures ever made before political entity, referred personalities of the First Republic.
This section will be reserved for an adult audience for the special treatment of politicians such as, among others, Nilde Jotti, Berlinguer, De Mita, Andreotti, Napolitano, Pertini, Craxi, Fanfani, Spadolini and Di Pietro.
Under Construction also includes works by Leonardo Bistolfi, Enrico Caruso, Ettore Ximenes, happy Tosalli, Giuseppe Renda, Timo Bortolotti, Rodolfo Castellana, Amilcare Guido and Renato Brozzi.
Mold for the sculpture – “Exhibition Space Ernesto Galeffi” Via Burzagli n. 43 – Montevarchi (Arezzo)
Open to the public from March 10 to May 19, 2013, Thursday and Friday: 10 -13, 15 -18, Saturday and Sunday: 10-13, 15-19, the first Thursday of the month 21:30 to 23:30.
Information: tel. 055.9108274, E-mail: info@ilcasseroperlascultura.it
www.ilcasseroperlascultura.it
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