27 Aprile 2016

Siena: Al via la terza edizione del trekking urbano #SienaFrancigena

[:it]PiazzadelCampo1di redazione – Il movimento turistico regionale legato alla Via Francigena cresce del 13% con ricadute importanti su fatturato e occupazione

A Siena torna la terza edizione di #SienaFrancigena, il trekking urbano lungo la Via Francigena, dentro le mura della città.

Ogni domenica, dal 1 maggio al 26 giugno, i visitatori potranno trasformarsi in ‘pellegrini per un giorno’ e ripercorrere le orme degli antichi viandanti, da Porta Camollia a Porta Romana, facendo tappa al Santa Maria della Scala, uno degli ospedali più antichi d’Europa.

Protagonista del percorso slow è la Via Francigena, esempio di turismo sostenibile su cui il comune di Siena ha investito attraverso la creazione di rassegne, eventi e prodotti turistici che premiano sia il tratto urbano che quello extraurbano della vecchia Via Romea.

Il tratto toscano della Via Francigena è lungo 370 km, attraversa 38 comuni e può contare su un’offerta ricettiva di 2.600 strutture e oltre 81.000 posti letto, con una prevalenza dell’extralberghiero (80%).
Guardando ai dati l’offerta turistica toscana “a basso impatto” ha visto crescere presenze, fatturato e occupazione, con un’incidenza del 6% sul Pil e del 10% sul lavoro attivato.
Un plus è rappresentato dal percorso francigeno che in Toscana è interamente fruibile in sicurezza, ben segnalato e dotato delle necessarie infrastrutture di servizio.
Un percorso apprezzato e scelto come destinazione di viaggio sia dagli italiani delle regioni limitrofe (Lombardia, Emilia Romagna e Lazio) che dagli stranieri, come tedeschi, russi e cinesi che scelgono di visitare i comuni toscani della Via Francigena.
Siena, fin dal Medioevo, è stata una tappa fondamentale della Via Francigena, tanto da essere stata definita dallo storico Ernesto Sestan ‘figlia della strada’.
E’ qui che i pellegrini, a metà strada verso Roma, trovavano ristoro e cura, grazie ai servizi e all’assistenza offerta dal Santa Maria della Scala. Oggi come allora, ogni domenica mattina, il trekking urbano di #SienaFrancigena prende il via da Porta Camollia, una delle antiche porte murarie sulla quale svetta la scritta ‘Cor magis tibi Sena pandit’ (Siena ti apre il cuore più della sua porta), simbolo dell’ospitalità senese.L’itinerario continua verso San Pietro alla Magione, la casa dei Templari e poi dei Cavalieri di Malta, per poi proseguire lungo Banchi di Sopra fino a Piazza Duomo e arrivare al Santa Maria della Scala, dove i pellegrini scopriranno aneddoti e storie legate all’accoglienza dell’antico Spedale.
L’antico spedale, oggi sede di uno dei più importanti musei e percorsi espositivi della città, dava assistenza quotidiana ai pellegrini ma anche ai malati, ai bimbi abbandonati e ai poveri. I partecipanti continueranno fino a Porta Romana per concludere il percorso presso il Santa Chiara Lab, il cui giardino per la prima volta ospiterà i viandanti per il pranzo a base dei prodotti senesi di filiera corta contenuti nella Bisaccia del Pellegrino.

#SienaFrancigena si svolgerà, ogni domenica, dal 1 maggio al 26 giugno con partenza alle ore 9 da Porta Camollia.
Il percorso ha una durata di circa 3 ore e si snoda per 4 km all’interno delle mura.
Il costo del biglietto, comprensivo di guida, ingresso al Santa Maria della Scala e della “Bisaccia del Pellegrino” è di 20 euro e di 10 euro per bambini fino a 11 anni di età.
Per informazioni e prenotazioni,  è possibile telefonare ai numeri tel. 347 6137678 e tel. 348 0216972 oppure scrivere un’e-mail a sienasms@c-way.it.
La partenza è garantita indipendentemente dal numero dei partecipanti. Su richiesta la visita sarà svolta in lingua inglese.

 [:en]PiazzadelCampo1di redazione – Il movimento turistico regionale legato alla Via Francigena cresce del 13% con ricadute importanti su fatturato e occupazione

A Siena torna la terza edizione di #SienaFrancigena, il trekking urbano lungo la Via Francigena, dentro le mura della città.

Ogni domenica, dal 1 maggio al 26 giugno, i visitatori potranno trasformarsi in ‘pellegrini per un giorno’ e ripercorrere le orme degli antichi viandanti, da Porta Camollia a Porta Romana, facendo tappa al Santa Maria della Scala, uno degli ospedali più antichi d’Europa.

Protagonista del percorso slow è la Via Francigena, esempio di turismo sostenibile su cui il comune di Siena ha investito attraverso la creazione di rassegne, eventi e prodotti turistici che premiano sia il tratto urbano che quello extraurbano della vecchia Via Romea.

Il tratto toscano della Via Francigena è lungo 370 km, attraversa 38 comuni e può contare su un’offerta ricettiva di 2.600 strutture e oltre 81.000 posti letto, con una prevalenza dell’extralberghiero (80%).
Guardando ai dati l’offerta turistica toscana “a basso impatto” ha visto crescere presenze, fatturato e occupazione, con un’incidenza del 6% sul Pil e del 10% sul lavoro attivato.
Un plus è rappresentato dal percorso francigeno che in Toscana è interamente fruibile in sicurezza, ben segnalato e dotato delle necessarie infrastrutture di servizio.
Un percorso apprezzato e scelto come destinazione di viaggio sia dagli italiani delle regioni limitrofe (Lombardia, Emilia Romagna e Lazio) che dagli stranieri, come tedeschi, russi e cinesi che scelgono di visitare i comuni toscani della Via Francigena.
Siena, fin dal Medioevo, è stata una tappa fondamentale della Via Francigena, tanto da essere stata definita dallo storico Ernesto Sestan ‘figlia della strada’.
E’ qui che i pellegrini, a metà strada verso Roma, trovavano ristoro e cura, grazie ai servizi e all’assistenza offerta dal Santa Maria della Scala. Oggi come allora, ogni domenica mattina, il trekking urbano di #SienaFrancigena prende il via da Porta Camollia, una delle antiche porte murarie sulla quale svetta la scritta ‘Cor magis tibi Sena pandit’ (Siena ti apre il cuore più della sua porta), simbolo dell’ospitalità senese.L’itinerario continua verso San Pietro alla Magione, la casa dei Templari e poi dei Cavalieri di Malta, per poi proseguire lungo Banchi di Sopra fino a Piazza Duomo e arrivare al Santa Maria della Scala, dove i pellegrini scopriranno aneddoti e storie legate all’accoglienza dell’antico Spedale.
L’antico spedale, oggi sede di uno dei più importanti musei e percorsi espositivi della città, dava assistenza quotidiana ai pellegrini ma anche ai malati, ai bimbi abbandonati e ai poveri. I partecipanti continueranno fino a Porta Romana per concludere il percorso presso il Santa Chiara Lab, il cui giardino per la prima volta ospiterà i viandanti per il pranzo a base dei prodotti senesi di filiera corta contenuti nella Bisaccia del Pellegrino.
#SienaFrancigena si svolgerà, ogni domenica, dal 1 maggio al 26 giugno con partenza alle ore 9 da Porta Camollia.
Il percorso ha una durata di circa 3 ore e si snoda per 4 km all’interno delle mura.
Il costo del biglietto, comprensivo di guida, ingresso al Santa Maria della Scala e della “Bisaccia del Pellegrino” è di 20 euro e di 10 euro per bambini fino a 11 anni di età.
Per informazioni e prenotazioni,  è possibile telefonare ai numeri tel. 347 6137678 e tel. 348 0216972 oppure scrivere un’e-mail a sienasms@c-way.it.
La partenza è garantita indipendentemente dal numero dei partecipanti. Su richiesta la visita sarà svolta in lingua inglese.

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