Nello scenario del Castello di Masino, a Caravino nella provincia torinese, è stata presentata in anteprima la Guida Oro I Vini di Veronelli 2023, volume erede degli storici cataloghi firmati dal padre della critica enologica italiana, che conta quest’anno ben 16.625 vini recensiti, per un totale di 2.104 produttori descritti.
L’evento, svoltosi nel Salone degli Stemmi, ha visto la presenza di Andrea Bonini, coordinatore della Guida Oro, e dei curatori Andrea Alpi, Gigi Brozzoni, Marco Magnoli e Alessandra Piubello. Nell’occasione, sono stati svelati i Sole, premi speciali assegnati dalla Redazione ad altrettanti “racconti in forma di vino” rappresentativi della competenza, della creatività e dell’impegno dei produttori italiani.
Ad aggiudicarsi, quest’anno, il prestigioso premio sono stati Freisa d’Asti Superiore Sorì di Giul 2017 di Tenuta Santa Caterina (Grazzano Badoglio AT), Colline di Levanto Vermentino Luccicante 2021 di Cà du Ferrà (Bonassola SP), Trentino Superiore Cembra Müller Thurgau Viàch 2020 di Corvée (Cembra Lisignago TN), Colli Euganei Fior d’Arancio Passito 2018 di Cà Lustra – Zanovello (Cinto Euganeo PD), Lambrusco di Sorbara Spumante Brut 36 2015 di Cantina della Volta (Bomporto MO), Cortona Vin Santo Occhio di Pernice 2008 di Leuta (Cortona AR), Capolemole Rosso Lazio 2019 di Marco Carpineti (Cori LT), Costa d’Amalfi Tramonti Bianco Colle Santa Marina 2020 di Apicella Giuseppe (Tramonti SA), Sicilia Nero d’Avola Vrucara 2018 di Feudo Montoni (Cammarata AG), infine Carignano del Sulcis Riserva Santomoro 2019 di Vigne Bentesali (Sant’Antioco CA).
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