Parlare di Marche e non parlare di vino è impossibile e altrettanto lo è non parlare di uno dei suoi vini più rappresentativi: il Rosso Conero.
Un vino che nasce respirando il salmastro di un mare bellissimo affacciato sugli scogli della bellissima riviera del Conero, terra dove nascono i rarissimi muscioli.
Dall’anconetanum al montepulciano
Il Rosso è una Doc nata nel 1967 e che abbraccia produzioni della provincia di Ancona, ma che dal 2004 si è voluto “restringere” facendo della Riserva una Docg, ovvero una produzione di qualità superiore ottenuta da uve allevate sui crinali del monte Conero.
In questa terra speciale un vitigno prepotente come il Montepulciano trova una delle sue migliori espressioni in una terra da sempre vocata alla viticoltura dato che le tracce degli Etruschi e dei Piceni sono ben visibili anche in ritrovamenti archeologici e la conferma è che i romani qui godevano di un vino corposo detto anconetanum.
L’assaggio a casa di un protagonista della denominazione: Silvano Strogolo
Durante il nostro tour nel Conero abbiamo fatto visita a una delle aziende più storiche del territorio. Una piccola azienda di Camerano (Ancona) che fa capo a Silvano Strologo, seconda generazione di viticoltore di un’azienda familiare nata negli anni Sessanta del Novecento grazie al padre Sante Giulio che acquistò appositamente i migliori terreni “per fare vigna” e che è stato uno dei padri fondatori del Consorzio per la tutela del vino Rosso Conero doc.
Oggi l’azienda è cresciuta e ai 4 ettari di montepulciano si sono aggiunti vigneti di Incrocio Bruni 54, malvasia e trebbiano.
La prova d’assaggio
Il Rosso Conero dell’azienda si propone in due varianti: il Julius primo figlio dell’azienda e il Traiano.
Il colore rosso rubino con riflessi purpurei e profumi intesi e complessi per lo più floreali sono quelli caratteristici della denominazione. Sontuoso il Conero Docg Riserva Decebalo vendemmiato in tre passaggi nella seconda decade di ottobre, passato in barrique francesi e invecchiato in bottiglia per 12 mesi.
Frutti e fiori intensi con piacevoli note di liquirizia, cannella e pepe e una chiusura dolce di vaniglia. I tannini sono dolci e il finale lungo per raccontare al meglio il carattere enoico di quest’angolo di paradiso marchigiano.
Info; Via Osimana 89 60021 Camerano (Ancona). Tel./Fax: +39071731104/ +39071732359
E-mail: s.strologo@vinorossoconero.com – www.vinorossoconero.com
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