14 Ottobre 2024

Il Törggelen, la festa che fa scoprire l’Alto Adige

Il Törggelen è una tradizione autunnale molto amata in Alto Adige legata alla cultura contadina e alla raccolta dell’uva.
Il termine “Törggelen” deriva dalla parola latina torculum, che significa “torchio”, lo strumento usato per spremere l’uva e produrre il vino. Questa usanza affonda le radici nelle antiche abitudini dei contadini locali, che dopo la vendemmia si riunivano per festeggiare con cibo e vino nuovo.


Che cos’è il Törggelen?

Il Törggelen è come accennato una sorta di festa gastronomica, un’occasione per degustare il vino novello, il Suser (vino in fermentazione), accompagnato da piatti tradizionali dell’Alto Adige.
Questo avviene nei masi o nelle Buschenschänke, osterie tipiche che aprono le loro porte ai visitatori.
Durante il Törggelen cosa si mangia? Tutto quello che di tipico vi aspettate dall’Alto Adige dato che si possono assaporare specialità locali come speck e formaggi, s
chlutzkrapfen (ravioli tirolesi ripieni di spinaci e ricotta), knödel (canederli di pane), zuppe contadine, costine di maiale, salsicce e crauti, castagne arrostite (le Keschtn) e dolci tipici come lo Strudel di mele o i Krapfen.
Il vino è al centro della festa. Durante il Törggelen si assaggia il vino nuovo dell’anno insieme ai piatti tipici, celebrando il raccolto e la fine dell’anno agricolo.
Il periodo del Törggelen va da fine settembre a novembre, con l’apice delle celebrazioni in ottobre, dopo la vendemmia.
Le escursioni tra i vigneti e le osterie sono un elemento importante di questa esperienza, e spesso i partecipanti camminano lungo i sentieri del vino tra le colline, per poi fermarsi nei masi per assaporare i prodotti locali.

Il Törggelen

Curiosità e folklore della “festa d’autunno”

In origine, il Törggelen era una festa privata, riservata ai contadini e ai loro amici e famiglie, che si riunivano dopo la vendemmia per assaggiare il vino nuovo; col tempo, si è trasformato in un evento più aperto, a cui oggi partecipano anche turisti.
Nonostante sia diventato un’attrazione turistica, il Törggelen mantiene però un’atmosfera autentica e rurale. Le Stuben, le tipiche stanze in legno dove si mangia, sono spesso riscaldate da antiche stufe di maiolica, contribuendo a creare un’atmosfera intima e accogliente.
Anche le castagne hanno un ruolo importante nella festa dato che la festa di questo frutto coincide con il periodo del Törggelen. Questi frutti erano un alimento base per i contadini durante i mesi invernali e ancora oggi vengono celebrati con sagre e feste.
Molti partecipanti alla festa d’auunno aprofittano dell’occasione per combinare il piacere gastronomico con l’attività fisica, percorrendo i sentieri del Törggelen.
Alcuni dei percorsi più famosi includono la Via delle Castagne nella Valle Isarco o il sentiero che attraversa le colline di Merano e dintorni, offrendo panorami mozzafiato su vigneti e montagne.

Piatti tipici.

Lo spirito conviviale fra folklore, novità e tradizione

Il è sinonimo di convivialità. Che si tratti di un gruppo di amici o di sconosciuti, è facile ritrovarsi tutti insieme attorno a grandi tavolate, condividendo cibo, vino e storie.
La musica tradizionale spesso accompagna queste serate, con balli e canti che contribuiscono all’atmosfera festiva.
Oggi, sebbene il Törggelen sia più commercializzato rispetto al passato, è comunque un’opportunità per immergersi nella cultura e nelle tradizioni dell’Alto Adige. Molti agriturismi e ristoranti offrono un’esperienza autentica, permettendo ai visitatori di scoprire le radici agricole della regione.
In conclusione il Törggelen è molto più di una semplice festa autunnale. Rappresenta un momento di condivisione, un’occasione per godere dei frutti della terra e celebrare la tradizione contadina.
Chi partecipa a questo evento non solo ha la possibilità di gustare piatti e vini tipici, ma anche di vivere da vicino la cultura e il folklore altoatesino.

 

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