[:it]Ad Abbadia San Salvatore i campionati italiani di tiro con l’arco di campagna[:]
E’ per questo che, come Regione Toscana, abbiamo voluto offrire al campionato nazionale di tiro con l’arco di campagna, che si svolgerà nei prossimi giorni al Parco minerario di Abbadia San Salvatore, la vetrina che merita un appuntamento del genere”.
Lo ha affermato, intervenendo alla presentazione del campionato italiano di tiro con l’arco di campagna organizzato dalla Fitarco dal 2 al 4 luglio ad Abbadia San Salvatore, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che ha messo in evidenza il rilievo nazionale della competizione.
All’incontro con i giornalisti hanno partecipato l’assessore allo sport del Comune di Abbadia San Salvatore, Niccolò Volpini, il direttore del Parco minerario che ospita l’evento, Daniele Rappuoli, e il presidente dell’associazione ilcinese di tiro con l’arco, Gino Focacci, che si è occupata dell’organizzazione dei campionati italiani. Il sindaco di Abbadia San Salvatore, Fabrizio Tondi, è invece intervenuto da remoto in collegamento video, come anche il presidente di Fitarco, Mario Scarzella.
I campionati nazionali, ai quali si sono iscritti oltre 500 atleti provenienti da tutta Italia, serviranno a dare risalto all’Amiata e al comprensorio minerario di Abbadia. Si tratta di campionati che erano stati programmati per lo scorso anno a luglio, ma che nel 2020 sono stati rinviati a causa del covid-19. Quest’anno l’organizzazione si è rimessa in moto e adesso i campionati italiani di tiro di campagna sono pronti ad essere svolti ed a dare lustro all’intera zona dell’Amiata.
Come è stato evidenziato nel corso dell’incontro con i giornalisti, i percorsi individuati per lo svolgimento dei campionati italiani si sviluppano nei boschi di Abbadia San Salvatore lambendo ed addentrandosi anche fra i “ruderi” della grande miniera di mercurio del monte Amiata, nel Parco museale minerario.[:]