Lug 17, 2024 | Territori
Crescere forti e sani, all’ombra del Rosa. È una montagna maestra, che tanto ha da insegnare a piccoli e grandi, senza rinunciare per questo ad un po’ di sano divertimento.
Si sa, tante volte il divertimento può essere il miglior insegnante, quando sa catturare la mente e portarla in quota, dove la montagna si spinge più su e le cose, per una volta, le si guarda da una nuova prospettiva. Dall’alto, appunto, immersi in un’aria pulita e in stimoli sempre nuovi, che aiutano a sviluppare il senso più importante di tutti: la curiosità, stuzzicata in ogni dove da avventure alla scoperta della natura e delle storie che questa racconta.
Capita, al Monte Rosa, di incamminarsi su un sentiero e di vedere a terra, accanto al nostro passo, una piccola impronta che non riconosciamo: un segno, lasciato nella fresca terra, da chi questi luoghi li popola, tutto l’anno, più e meglio di noi. La scoperta comincia da qui: dal saper riconoscere la grandezza e la varietà dell’ambiente che ci circonda, svelando passo dopo passo a quale animale corrisponde il segno trovato.
Perché è di segni che parliamo, sempre. La stessa parola insegnare proprio questo vuol dire: imprimere un segno. E la natura, nella montagna come in tutti noi, di segni ne imprime di continuo.
Gressoney: percorsi realizzati dai bambini, per i bambini
Un bellissimo progetto della scuola materna di Gressoney-La-Trinité ha permesso agli alunni di elaborare, insieme ai loro insegnanti, un libretto-raccolta di sei itinerari diversi all’interno del paese.
A ciascuno di questi percorsi, tutti adatti alle famiglie con bambini piccoli, è stato assegnato un nome di animali della Valle, un livello di difficoltà, il tempo di percorrenza a misura di bambino e anche un colore, che si ritrova nella segnaletica.
Ogni itinerario, inoltre, ha un QR code che dà accesso alle informazioni e le tracce GPX.

Val d’Ayas in sella: pony e cavalli del Green Ranch
La Val d’Ayas è la più ampia e soleggiata delle valli che si estendono ai piedi del Monte Rosa: da queste parti si gode tutto l’anno dell’aria aperta e della vista sulle splendide vette alpine, passeggiando, in estate, tra i sentieri che si sviluppano nei verdi boschi.
Uno dei modi più pittoreschi di attraversare la Val d’Ayas è in sella: ad Antagnod, in località Barmasc, il Green Ranch Equitazione ASD organizza fino a fine settembre diverse attività, tra cui lezioni in campo con cavalli e pony, passeggiate da una o più ore nei meravigliosi boschi ayassini e trekking di più lunga durata per godere della vista sulla valle e sul massiccio del Monte Rosa.
I trekking hanno diversi percorsi e possono essere di tre livelli: base panoramico con merenda in alpeggio (durata 3h), per esperti con passaggi tecnici, trotto e galoppo (durata 3h) e per cavalieri qualificati (durata 2 giorni con pernottamento in rifugio).

Valsesia: divertimento in quota
Un salto nel Monte Rosa versante piemontese per scoprire, salendo in quota, un mondo di divertimenti. La pista di tubing di Pianalunga, da percorrere a bordo di ciambelle gonfiabili per 50 metri immersi nel verde, è semplicemente spettacolare. E una volta giunti a valle?
Si torna su a bordo del tapis roulant. Poco distante, a quota 2.046 mt, il villaggio di Tokji, è un vero e proprio paesino fatto di case, altalene, scivoli, piccole pareti di corda da risalire e tanti altri giochi. Ma chi è Tokji? Pare che a questo nome, ad Alagna Valsesia, risponda un folletto dispettoso, in grado di sparire a comando e di far sparire anche le cose a cui si appoggia. Andiamo a cercarlo insieme!
Mera, poco più a Sud, si nasconde invece un mondo incantato, dove a regnare è… uno scoiattolo! Si chiama Meraviglio, ha una grande passione per le esplorazioni e le nuove scoperte, e proprio in una delle sue avventure trovò a Mera i resti di un’antica civiltà, immersa nel verde della Valsesia: una grande nave di legno, una zattera, un laghetto e tunnel sotterranei ancora tutti da esplorare.

Una via ferrata per bambini dedicata a Harry Potter
Eh già… Harry Potter. Un nome che dovrebbe in teoria attirare i bambini, ma che in realtà richiama soprattutto coloro che erano bambini 25 anni fa e che, sfogliando le pagine della saga del maghetto, tornano ogni volta piccoli.
A Gressoney, dove invece di Hogwarts, a svettare, è Castel Savoia, c’è una via ferrata che porta proprio il nome della serie di J. K. Rowling, per sperimentare la magia della verticalità, il brivido del vuoto, di quella vertigine che si prova a guardarsi indietro durante una scalata, trova da queste parti il più completo appagamento.
Si tratta di un percorso molto semplice e adatto anche ai neofiti, che apre la strada a un panorama di arrampicate, tra le valli del Rosa, dove il bianco dei ghiacciai, che veglia dall’altro, cede il passo al colore e alla durezza della roccia nuda, da arrampicare fino alla prossima vetta.
Giu 13, 2023 | Territori
Dopo avervi raccontato quali sono le otto isole italiane più selvagge e meno frequentate dal turismo di massa (leggi qui) facciamo in questo caso un focus su cosa ci propone oltre al mare e alla natura incontaminata il parco dell’Arcipelago Toscano e più nell specifico le due meravigliose perle Giglio e Giannutri.
“E… state nel Parco” per tutti è un’alternativa alla spiaggia che il parco propone a famiglie, ragazzi e bambini per scoprire la natura e la storia dell’isole con escursioni, visite guidate, laboratori didattici, conferenze e citizen science per vivere intensamente la natura e la cultura dell’Area protetta.
Previsto anche un programma specifico “E… state nel Parco Junior” con Laboratori gratuiti per bambini da 6 a 11 anni, educazione ambientale, giochi didattici, laboratori; sull’ecosistema marino e sugli ambienti del Parco: specie animali e vegetali, minerali, conservazione, sostenibilità.

Veduta di Giglio Porto
1 – Cosa fare sull’isola del Giglio fra granito e natura
Martedì è il giorno dedicato alla geologia Si raggiunge la località Le Porte dove davanti al panorama che spazia fino a Giannutri, la Guida Parco metterà in luce tutte le possibili caratteristiche conosciute della roccia che caratterizza il 90% dell’Isola del Giglio, il granito.
Verranno osservate varie manifestazioni geologiche e si riconosceranno nella roccia granitica, erosa dal vento, le forme di tanti animali.
Si salirà poi a Poggio della Pagana, il punto più alto dell’isola, per ammirare il panorama a 360° sul territorio e il tramonto sulle isole dell’Arcipelago Toscano.
Ogni martedì: ritrovo: 4 ore prima del tramonto, Giglio Castello, Piazza Gloriosa Durata: 4 ore – Difficoltà: media – Su prenotazione. € 8; € 4 ridotto (5 – 12 anni), gratuito 0-4 anni

Veduta su Giannutri
2 – L’estate per i più piccoli dell’isola del Giglio
Appuntamento per i bambini tutti i mercoledì con la scoperta delle ricchezze naturali dell’isola: incontri settimanali il mercoledì mattina, che alterneranno un’escursione a piedi alla ricerca dei minerali dell’isola e una passeggiata nel bosco per conoscere, attraverso il gioco, il mondo degli alberi e delle piante.
Ogni mercoledì: ritrovo: ore 10 Piazza Gloriosa, Giglio Castello – Durata: 2 ore. Evento gratuito su prenotazione, massimo 10 partecipanti.

Isola di Giannutri
3 – Trekking sotto le stelle sulla vetta di Poggio Pagana
Escursione serale di sabato sera che, in meno di un’ora di cammino, ci farà raggiungere il Poggio della Pagana a 496 metri sopra il livello del mare, il punto più alto dell’Isola del Giglio, per ammirare il panorama tutto intorno e il tramonto ad Ovest.
Cena al sacco a cura dei partecipanti. Appena buio, si ammirerà il cielo stellato e le sue costellazioni in una delle zone a più basso inquinamento luminoso dell’isola.
Saranno graditi tra i partecipanti apporti personali sia di materiale tecnico (es. binocoli o telescopi) che di narrazione riguardanti il cielo stellato, per rendere più indimenticabile la serata.
Ritrovo: due ore prima del tramonto, Giglio Castello, Piazza Gloriosa – Durata: 3 ore – Difficoltà: media. Su prenotazione, € 8; € 4 ridotto (5 – 12 anni), gratuito 0-4 anni.

Giglio Castello
4 – Cosa fare sull’isola di Giannutri fra mare e archeologia
A Giannutri, tra scogliere rocciose e sentieri profumati dalla macchia mediterranea, si ammirano i resti di una villa di epoca romana: antico complesso residenziale con scalo marittimo, un tempo quartier generale per la sosta dei velieri e per l’otium e costruito nel I secolo d.C. dalla potente famiglia dei Domizi Enobarbi di cui Nerone fu un discendente.
Durata: 40 minuti circa – Difficoltà: facile – Ticket € 8; esenti bambini e ragazzi 0-18 anni, disabili e loro accompagnatori.
È necessario dotarsi di biglietto per il passaggio marittimo. In alternativa è possibile acquistare (online o presso l’Ufficio Info Park) un pacchetto comprensivo di Motonave e vista alla Villa Romana. Ticket € 45, ridotto €28 ragazzi 5-12 anni, esenti bambini 0-4 anni.
La visita è arricchita da nuovi elementi archeologici oggetto di recenti restauri, tra cui il pregevole Mosaico del Labirinto. Ticket 5 €, da acquistare a bordo o sull’Isola, rivolgendosi alla Guida Parco.
Ecco una lista dei prossimi eventi a Giglio e Giannutri
Tutte le escursioni si possono prenotare online https://www.parcoarcipelago.info/prenota-le-escursioni-del-parco-nazionale/ oppure telefonicamente, contattando Info Park, tel. 0565 908231.
Giu 7, 2023 | Enogastronomia
Accendere un fuoco, camminare scalzi, costruire una capanna o montare una tarp, salire un pendio ripido, osservare le orme degli animali, tuffarsi in un torrente e osservare le stelle della notte: sono queste alcune delle esperienze previste nei viaggi in cammino per i bambini e i ragazzi della Compagnia dei Cammini che, per l’estate 2023, ha ideato tanti viaggi a piedi per i più piccoli e per gli adolescenti dai 4 ai 17 anni con o senza genitori.

Cammini a misura di bambino
Avventura, selvaticità, libertà, esplorazione, amicizia, bushcraft, condivisione, wilderness: sono queste alcune delle parole chiave di questa esperienza che si svolge dai 3 ai 7 giorni in modo stanziale o itinerante con o senza trasporto bagagli, in appoggio a strutture spartane o tenda o tarp o all’aperto.
Ci si immerge nei ritmi lenti della natura, si compiono piccole avventure passo dopo passo sperimentando la sorpresa della scoperta e degli imprevisti, si vive in condivisione esplorando cosa ci circonda. Per la durata del campo si rinuncia a cellulari e agli strumenti tecnologici per disconnetterci e goderci l’esperienza intensa del gruppo, ma la guida manterrà i genitori aggiornati con dei messaggi quotidiani su come sta andando il viaggio. L’attenzione al cibo, il più possibile sano, locale e biologico, è parte integrante dell’esperienza della Compagnia dei Bambini e dei ragazzi, chiamata Wildfox.
“Il nostro progetto di cammini per bambini quest’anno si arricchisce di una proposta specifica per gli adolescenti e per i ragazzi. L’abbiamo chiamata ‘volpi selvatiche’ proprio perché sono viaggi per veri esploratori, per chi cerca un’immersione in natura e ha voglia di vivere il gruppo come una bella possibilità di nuove relazioni e amicizie – spiega Luca Gianotti coordinatore della Compagnia dei Cammini -. Ci rivolgiamo a genitori consapevoli che sanno quanto sia importante riscoprire il lato selvatico per i nostri figli e vivere in compagnia una esperienza forte e avventurosa, un vero e proprio viaggio dell’eroe.”

In Piemonte nell’Alpe Devero per osservazioni selvatiche
Tra le proposte per l’estate per i più piccoli dal 16 al 18 giugno in Piemonte il viaggio La Compagnia della montagna magica per famiglie con bambini dai 4 agli 8 anni. Una breve avventura di Gufo Gigi e del suo amico Orso Artoo, dedicata a persone che amano la vita in gruppo e aprirsi al nuovo.
I bambini saranno veri e propri piccoli esploratori in cammino e saranno i principali protagonisti di questo fine settimana in Alpe Devero, a 1.630 metri di altitudine, un’area montana di rara bellezza e fascino. Un’immersione in natura, scoprendo le meraviglie e i doni che ci saranno offerti: a passo lento e in “punta di piedi” tra boschi, prati e accanto a ruscelli spumeggianti. Un’avventura che darà spazio ai ritmi del cuore e che vedrà i piccoli protagonisti coinvolti anche in semplici attività creative, osservazioni “selvatiche” e giochi esperienziali, valorizzando l’esperienza corporea e il coinvolgimento di tutti i sensi nel rapporto con la Natura.

Sul crinale dell’Appennino tosco-emiliano inseguendo le volpi selvatiche
Dal 3 all’ 8 luglio e dal 7 al 12 agosto invece, con Wildfox i ragazzi dai 13 ai 17 anni potranno fare un’esperienza in cammino senza genitori in Appennino tosco-emiliano per volpi selvatiche, un itinerario tra le province di Pistoia e Prato, in parte nella Riserva naturale Acquerino-Cantagallo. Da vere Volpi Selvatiche si farà esperienza di indipendenza e libertà: ogni notte si montano le tende in spazi aperti sotto il cielo d’estate con i profumi e i suoni del bosco e si cucina insieme nella condivisione del gruppo. Da giovani viandanti si va in esplorazione di un territorio selvatico ma ricco di storia, sul quale popolazioni di tutte le epoche hanno lasciato le loro orme: sentieri di lupi tra antiche mulattiere, borghi fantasma e paesini ancora abitati, antichi mulini (alcuni ottimamente restaurati) e cannicciaie legate alla cultura della farina di castagna. Il percorso avventuroso, le pozze in cui fare il bagno e la vista a 360 gradi dalle sommità dei monti ripagheranno ogni fatica! Le tappe dalle mille emozioni regalano ricordi indelebili, come quello di dormire nei pressi del borgo fantasma di Chiapporato e camminare sui resti di vecchie mulattiere tra antichi casali abbandonati e terrazzamenti.

Imparare l’inglese fra i Monti Sibillini
E ancora per ragazzi/e dai 13 ai 16 anni, senza genitori dal 9 al 15 luglio nelle Marche ci sarà il cammino Into the Wild – Sibillini in English con guide bilingui e alcune attività in inglese. Non si tratta di un corso di lingua in cammino ma un’opportunità di divertirsi imparando insieme, vivendo un’esperienza in totale spensieratezza e giocosità, consapevoli che ognuno porta con sé livelli di conoscenza della lingua molto diversi. Si percorrerà un anello nelle zone più suggestive e affascinanti del Parco nazionale dei Monti Sibillini, partendo e ritornando ad Amandola, piccola località ai piedi delle vette. In un susseguirsi di saliscendi, i paesaggi mutano rapidamente: dalle aspre radure ai verdi boschi, dagli altipiani alle creste. Talvolta si scorge dall’alto il Mare Adriatico o la grande piana di Castelluccio di Norcia; altre volte si attraversano irte gole o piccoli borghi antichi.
Si cammina con zaino completo di tende, tarp o amache, scegliendo dove fermarsi per la notte ed esplorando il territorio in libertà. Si fa amicizia con le erbe spontanee a scopo alimentare e curativo sotto lo sguardo attendo delle guide.

Il cammino del lupo sulle Alpi Marittime fra Italia e Francia
Sempre con Wildfox per ragazzi/e dai 13 ai 17 anni, senza genitori c’è anche Cammino del lupo: sulle sue tracce tra Italia e Francia dal 15 al 23 luglio. Un cammino di confine, tra due Parchi naturali, quello delle Alpi Marittime e quello del Mercantour, in Francia, all’insegna di paesaggi spettacolari di alta montagna, dormendo nei rifugi o in tenda. Un’immersione completa in tratti di natura selvatica, ispirati dalla presenza del lupo su queste montagne, tornato finalmente negli anni Novanta a ripopolarle; lupo che difficilmente sarà avvistabile, mentre molto più probabile sarà la possibilità di incontro con altre specie, come camosci, stambecchi, marmotte e rapaci, tra cui lo splendido gipeto.

Le Marche che non ti aspetti mare e monti
Un itinerario simile a quello in inglese ma senza l’aspetto bilingue è quello dal 20 al 26 agosto per i ragazzi/e dagli 11 ai 14 anni, senza genitori nelle Marche: dai Sibillini al mare,un viaggio a piedi da Montemonaco, piccola località incastonata tra le vette dei Sibillini, fino al mare Adriatico. Un percorso dai monti alla costa su e giù per le colline poste lungo la vallata del fiume Aso, nel Piceno con pernottamenti in strutture spartane e alcune notti in tenda o sotto le stelle. Le giornate di cammino si snoderanno lungo campi, boschetti e strade bianche, andando a stimolare le suggestioni e il senso di orientamento dei ragazzi. Si attraversano paesi e frazioni alla scoperta ricca e genuina del territorio, anche per mezzo dell’incontro e della conoscenza di coltivazioni e prodotti tipici. Si godrà di albe e tramonti per vivere ritmi in armonia con quelli della natura. L’attenzione durante il giorno sarà rivolta al proprio corpo e alle proprie emozioni, ma anche alla natura intorno e ai rapporti ecologici di interdipendenza, anche attraverso il contatto con degli elementi naturali che ci circondano, terra e acqua su tutti. La sera, ove possibile, si accenderà un fuoco o ci si dedicherà all’osservazione del cielo, dando spazio ai pensieri e alle riflessioni dei ragazzi sulle giornate trascorse e su quelle a venire, coniugando emozioni, esperienze e attesa.
Per conoscere tutti i viaggi a piedi dedicati ai bambini ei ragazzi: https://www.cammini.eu/viaggi/C/bimbotrek
Per conoscere tutti i viaggi della Compagnia dei Cammini: www.cammini.eu