Set 28, 2023 | Territori
Quando Giancarlo Brocci appassionato di bici da sempre nel 1997 inventò quest’iniziativa mai avrebbe potuto immaginare cosa potesse diventare dopo pochi anni.

foto: Eroica
La nascita di un mito
L’Eroica nacque quasi per caso per “celebrare” le radici lontane e quasi eroiche (da qui il nome) di quel ciclismo eroico e polveroso del passato. Quello che fece scrivere un bel po’ di storia, letteratura, cultura, costume, persino musica italiana. Uno sport bellissimo dall’anima popolare fatto di sudore e gioia.
Era il ciclismo di Girardengo e poi di Bartali e Coppi; quello capace di insegnare i bisogni veri, quelli legati al sacrificio che cerca i limiti del proprio fisico, quando sete, fame, stanchezza si fanno sentire con tutta la loro intensità. E’ un ciclismo in grado di diffondere rispetto e creare legami tra avversari leali.
Da queste concezioni romanticamente sempre attuali è scaturita l’idea e al via in quella prima edizione di appassionati del ciclismo andato furono in novantadue.

foto: Eroica
La valorizzazione dell’ambiente
Oggi l’Eroica, 26 anni dopo è un esempio di valorizzazione del patrimonio ambientale, di stile di vita sostenibile, di ciclismo pulito che, guardando al passato, suggerisce il futuro e che ha fatto nascere in altre zone d’Italia moltissime altre corse di ciclismo in costume.
L’Eroica ha dato risalto e valorizzazione al territorio diventando oggi anche una Fondazione, tra i cui scopi c’è la salvaguardia del patrimonio delle ormai mitiche “strade bianche della Toscana“.
Il successo internazionale dell’evento è travolgente e lo testimoniano gli oltre 7000 iscritti a numero chiuso in arrivo da tutto il mondo e le 15000 persone, circa, che la prima domenica di ottobre rendono Gaiole in Chianti ancora più bella del solito.

foto: Eroica
Un fenomeno mondiale
Al via della edizione 2023, che sarà la numero 26 la cicloturistica storica più famosa al mondo, con partenza come sempre da Gaiole in Chianti, farà coprire ai novemila iscritti tra sabato e domenica uno dei cinque percorsi disponibili: dal più lungo di 212 chilometri con oltre 4.000 metri di dislivello e 120 chilometri su strade bianche al più breve di 46.
I primi a partire alle 4,30 di sabato saranno i ciclisti in sella a biciclette costruite prima del 1930 e riportate allo splendore dalla passione e dal lavoro certosino di decine di collezionisti.
Alle 5 sarà la volta del percorso da 212 km da coprire, come gli altri, su biciclette costruite non più tardi del 1987 indossando abbigliamento d’epoca.
Obbligatori anche guaine dei freni esterne, cambio al tubo obliquo, pedali liberi o con le gabbiette. Domenica la «sfida» andrà dai 106 chilometri del percorso Val D’Arbia, agli 81 chilometri del percorso Gallo Nero, alla «passeggiata Valle del Chianti» di soli 46 chilometri.

foto: Eroica
Edizione 2023. Le curiosità
Record di stranieri quest’anno: «Sono i primi ad arrivare -spiega all’Adnkrons Franco Rossi, presidente di Eroica Italia – da giorni alcuni sono già qui a prendere confidenza con le strade bianche. E’ la grande magia de L’Eroica. I percorsi sono tutti segati da indicazioni permanenti. L’Eroica è contagiosa e questo aspetto ci aiuta tantissimo a livello organizzativo nel coinvolgimento di Comuni, Associazioni e appassionati».
Il più giovane iscritto è il parigino Casper, 14 anni, dalla provincia di Padova arriva Gaia, 15 anni, che è la più giovane tra le ragazze. Diego di anni ne ha 80 ed è originario della provincia di Varese. Sono oltre mille i partecipanti che arriveranno dalla sola Lombardia, in particolare dalla provincia di Milano che metterà al via quasi 500 ciclisti.
Nella classifica delle regioni seguono Toscana, Emilia Romagna, Veneto e Piemonte.
Tra le città più rappresentate Roma, Firenze, Siena e Torino.
Gli stranieri più numerosi sono i tedeschi, in particolare i ciclisti da Monaco e Berlino, ma a Gaiole ci saranno anche 60 londinesi e 30 parigini.
Tanti i tanti campioni presenti a Gaiole in Chianti per L’Eroica 2023 anche Beppe Saronni, Giovanbattista Baronchelli, Alessandro Ballan, Mary Cressari, Edita Pucinskaite, Gilberto Simoni, Mario Beccia, Simone Fraccaro, Roberto Poggiali, Davide Cassani e Michał Kwiatkowski, campione del mondo su strada e cronometro, vincitore di tante classiche, tra le quali, due volte, Strade Bianche. Al via anche Anna Trevisi, professionista della UAE team ADQ.
Apr 29, 2013 | Eventi, Mugello | Val di Sieve
di Simone Focardi – C’è chi gli ama percorrerli a piedi magari in compagnia dei suoi bastoncini da passeggio, ma i più energici e adrenalitici amano percorrere questi sentieri che furono già dei partigiani in sella a speciali biciclette.
Sono quei “matti” che spesso si incontrano nelle piazzole a far scendere dai furgoni fiammanti due ruote gommatissime a fuori strada e a propulsione… a muscolo.
Prendendo a prestito un termine yankee che a loro piace, sono i bikers, quelli che non si accontentano però dell’asfalto o tutt’al più delle strade bianche sterrate.
Loro sono quelli che si lanciano a rotta di collo all’interno dei sentieri dei boschi e non hanno paura di nulla: pioggia, gelo vento, fango, rami sporgenti, pietre e dislivelli.
Forse per loro, la pinza del freno nella bici è un optional, ma ammirarli nella loro incoscienza sbarazzina, specie quando gareggiano è davvero entusiasmante.
L’occasione per farlo c’ è il 1° maggio a Marradi quando, alle 9,30 in Viale della Repubblica è fissata la partenza della terza prova del circito a tappe dell’Emilia-Romagna Cup, competizione di federazione ciclistica italiana.
Uno sconfinamento in terra di Toscana che porterà al via nella cittadina mugellana circa 300 bikers e tutti nomi grossi di questo sport.
Il percorso, altamente suggestivo, ma tecnico ed impegnativo per gli altleti in gara si snoderà tutto nei sentieri intorno al paese. Una giornata speciale per vedere all’opera atleti scavezzacollo… da non perdere.
by Simone Focardi – There are those who love the wend cialis prescription walk perhaps in the company of his walking sticks, but the most energetic and adrenalitici love to travel along these paths that the partisans were already riding special bikes.
Are those “crazy people” that are often encountered in plots to bring down the vans flaming two wheels off the road and drive to … in muscle.
To borrow a term Yankees that they like, they are bikers, those who are not satisfied, however, asphalt, or at most of the dirt roads.
They are the ones who throw themselves at breakneck speed within the forest trails and are not afraid of anything: rain, frost wind, mud, overhanging branches, stones and unevenness.
Maybe for them, the brake caliper on the bike is an option, but admire them in their unconsciousness saucy, especially when competing is really exciting.
The opportunity to do so c ‘is the 1st of May in Marradi when, at 9:30 in the Viale della Republica shall be the start of the third round of the race course and in stages of Emilia-Romagna Cup competition ciclistic Italian federation.
An encroachment into the land of Tuscany, which will lead to the street in the town of Mugello around 300 bikers and all big names of the sport.
The course, highly suggestive, but technical and challenging for the athletes in the race will unfold all the trails around the country. A special day to see the work daredevil athletes … not to be missed.
Ott 3, 2012 | Chianti Classico, Da non perdere, Eventi
E’ un vero e proprio evento da non perdere! Una gara spettacolare ed originalissima, creata ed organizzata dall’Associazione Parco Ciclistico del Chianti.
Un vero e proprio show del pedale che appassionerà anche coloro che hanno poca dimestichezza con i nomi di Bartali e Coppi.
Perché l’Eroica è qualcosa di diverso davvero. In epoca di bici ipertecnologiche e doping veri e presunti ecco un’autentica macchina del tempo che ci riporterà indietro di molti anni…
L’Eroica è una gara cicloturistica d’ epoca su strade prevalentemente sterrate.
E’ speciale da ogni punto di vista. Ripropone ambienti e scenografie del ciclismo anteguerra, polvere e fango, nessuna assistenza tecnica, ristori d’ epoca, strade stupende, ma difficili, grande spirito di sacrificio e d’ adattamento.
Si ricercano le radici autentiche di questa straordinaria passione popolare chè è il ciclismo della strada, quella che ha alimentato tante leggende…
Domenica 7 ottobre
Info: Piazza Ricasoli, 50 – Gaiole in Chianti – e-mail: eroica@parcociclisticodelchianti.it
It’s a real and proper event that is not payday loans teletrack to be missed! A spectacular and highly original competition, created and organised by the Chianti Cycling Park Association.
It’s a real and proper show of pedals that will also involve those who are not very familiar with the names of Bartali and Coppi.
The Heroic is really something different. In times of hypertechnological bikes and real and presumed doping, here is an authentic time machine that will take us back many years…
The Heroic is a period bike race run on mainly unmade-up roads.
It is special from all points of view. It proposes settings and scenographies of pre-War cycling, dust and mud, no technical assistance, period restorations, wonderful but difficult roads, a great spirit of sacrifice and adaptation.
A search is made for the authentic roots of this extraordinary popular passion for cycling, one that has given rise to so many legends…
7 October – Info: Piazza Ricasoli, 50 – Gaiole in Chianti – e-mail: eroica@parcociclisticodelchianti.it