Ott 5, 2017 | Eventi, Val d'Elsa | Empolese
di redazione – Dal 6 al 8 ottobre nella patria del grande Giovanni Boccaccio, torna la manifestazione che celebra l’arte del buon vivere.
Ormai è maggiorenne Boccaccesca e ricordo come ieri la sua nascita da un intuizione di Claudia Palmieri che, in tempi non sospetti, decise che parlare di cibo e vino aveva un senso farlo se dentro c’era la componente territoriale e culturale. Parole con cui oggi molti si riempiono solo la bocca…
Pochi ci scommettevano diciannove ani fa ma Boccaccesca è ormai un punto fermo del calendario autunnale toscano.
L’edizione di quest’anno pronta al via domani 6 ottobre è dedicata ai fiori edibili, ormai una realtà e non solo come adorno…
Riflettori quindi accesi sui fiori da mangiare a Certaldo per la 19ma edizione della kermesse che in tre giorni intensi vedrà in scena chef ed esperti che sveleranno i mille segreti dei fiori in cucina e, cosa non comune di questi tempi di foodmania, ogni appuntamento è a ingresso libero per far sì che la cultura del cibo non sia ristretta solo a una cerchia elitaria ma aperta a tutti nella certezza che la cultura e la tradizione della tavola e della cucina parte sempre dal basso.
Tante le cose da vedere, fare, assaggiare in uno dei centri medioevali più belli della Toscana. Nel suggestivo Borgo Alto sarà la grande mostra mercato dove espositori provenienti da molte regioni italiane presenteranno le loro eccellenze.
Anche qui i fiori saranno protagonisti con la novità 2017: il “Percorso del Gusto” dove i visitatori che lo vorranno potranno acquistare un biglietto e partire alla volta di una particolare degustazione itinerante che porterà loro alla scoperta di alcune “chicche”, piatti raffinati preparati proprio utilizzando fiori eduli (il biglietto avrà un costo di € 5 e darà la possibilità di effettuare 3 diverse degustazioni).
La “Limonaia” del Borgo Alto ospiterà la grande area cooking show con grandi noi della ccina che si alterneranno dando vita a “Un fiore nel piatto”, dimostrazioni di cucina che avranno come fil rouge l’utilizzo dei fiori eduli.
La Limonaia sarà anche il palcoscenico per “La madia di Boccaccesca”, simpatica competizione riservata ad appassionati di cucina che saranno chiamati a sfidarsi a colpi di “pappa di pomodoro”.
Altra novità della 19ma edizione, il primo concorso Ragazzi in Pentola dedicato agli alunni delle scuole medie e che vedrà i ragazzi cimentarsi ai fornelli seguiti da tutor d’eccezione: Stefano Pinciaroli del Ps Ristorante di Cerreto Guidi e Maria Probst, accompagnata da Cristian Santandrea della Tenda Rossa di Cerbaia.
La prima edizione del concorso vede protagonista la Scuola Media Giovanni Boccaccio che ha accolto con entusiasmo questa formula di educazione alimentare, argomento a cui Boccaccesca ha rivolto sempre un’attenzione particolare.
Spazio ai grandi vini con l’Enoteca di Boccaccesca che quest’anno omaggia la terra di Toscana, mentre Palazzo Pretorio ospita l’Osteria di Boccaccesca dove si assaggiano caldarroste a cura del Comitato Abitanti Certaldo.
Non mancheranno poi incontri e momenti di approfondimento culturale tra questi, torna anche il Premio Boccaccesca che quest’anno verrà assegnato a Mario Cardinali, direttore e fondatore del Vernacoliere, simbolo di una toscanità ironica e dissacratrice.
Per informazioni e aggiornamenti sul programma: www.boccaccesca.it, pagina Facebook Boccaccesca Certaldo.
Set 18, 2014 | Enogastronomia, Val d'Elsa | Empolese
di Nadia Fondelli – Due week end per due capisaldi della tradizione toscana: cibo e artigianato.
Il 20, 21, 27 e 28 settembre edizione numero sedici per Boccaccesca nello splendido borgo di Certaldo Alto.
Sono passati sedici anni anche se mi sembra ieri quando dalle pagine di Chianti News annunciai la nascita di questa nuova manifestazione.
Un po’ scettica e un po’ incuriosita, confesso. Certaldo era per me (e per molti altri) nello stereotipo la città natale del Boccaccio e per i più colti il luogo dove si svolge il festival di strada più famoso ed imitato d’Italia. Quel Mercantia che a luglio attira nel bellissimo borgo di Certaldo Alto migliaia di appassionati da ogni angolo d’Europa.
Che Certaldo si potesse aprire al nascente (all’epoca) filone degli eventi dedicati alla gastronomia mi sembrava una forzatura.
Ignoravo la storia leggendaria della cipolla di Certaldo che stava rifiorendo da un lungo oblio, ignoravo la forza dirompente e contagiosa della vitale direttrice Claudia Palmieri che dal nulla, estrasse dal suo cilindro questa creatura.
Boccaccesca fu da subito qualcosa di diverso. Era godereccia e popolare, ma allo stesso tempo raffinata e di qualità. Era nuova e sorprendente, non un qualcosa di già visto… e a quei tempi (ed anche oggi) molti ahimè sono i format preconfezionati e tristemente replicanti.
Boccaccesca mescola con apparente casualità cucina di qualità e tradizione popolare, cibo e artigianato, musica e spettacoli . Comun denominatore il piacere di far scoprire e riscoprire i sapori e le tradizioni vere della campagna.
A Boccaccesca senti profumi dimenticati che si fanno moderni grazie al parterre di chef di grido nazionali e internazionali che si alternano ai fornelli, ma è anche tanto altro.
Difficile raccontare tutto in poche righe, ma intanto segnatevi in agenda i due week end 20-21 e 27-28 settembre e puntate dritti verso Certaldo Alto ricordando di portare cono voi anche i vostri bambini perché Boccaccesca ha pensato anche a loro con laboratori del cibo speciali.
Per i più colti e attenti non mancheranno infine, incontri e dibattiti con nutrizionisti e giornalisti specializzati. In questa edizione 2014 è anche web 2.0. Tramite la sua pagina facebook è attivo un contest che permetterà al vincitore di rendersi protagonista ai fornelli. Basta solo inviare una ricetta in posta privata entro giovedì 25 settembre ed una giuria di esperti valuterà il materiale arrivato decretando il vincitore. Il piatto più originale e fantasioso sarà presentato “live” dal suo autore domenica 28 settembre.
Ma Boccaccesca è anche riflessione e portatore di un messaggio culturale forte ed autentico contro l’omologazione e globalizzazione che tende a schiacciare le identità. E’ per questo che il “Premio Boccaccesca” ogni anno, viene assegnato ad un personaggio che ha portato la “toscanità” nel mondo. Fra i premiati delle edizioni passate: Sirio Maccioni proprietario del ristorante “Le Cirque” di New York, Marcello Lippi ex C.T. della Nazionale di calcio, Ferruccio Ferragamo dell’omonima maison, Giorgio Pinchiorri dell’ Enoteca Pinchiorri, Gianna Nannini, cantante di fama internazionale.
“Boccaccesca è alla sua XVI edizione, coinvolgendo ogni anno sempre più pubblico nelle sue numerose attività – dichiara Claudia Palmieri, direttore artistico della manifestazione -. Grandi e piccini saranno protagonisti di Boccaccesca con giochi, degustazioni, piatti preparati da loro stessi. Non mancheranno naturalmente i grandi nomi della cucina che hanno fatto dell’iniziativa un evento di rilievo – continua Palmieri -. Il mercato di Boccaccesca ha confermato essere sinonimo di qualità con gli anni, e il nostro scopo, oltre voler creare interesse e curiosità per il mondo dell’enogastronomia, è quello di regalare un sorriso al nostro pubblico”.
E sorrisi e divertimento, oltre a calore e genuinità Boccaccesca lo regala davvero!
Orario: sabato e domenica dalle ore 11.00 alle 21.00
Info: www.boccaccesca.it
Ott 4, 2012 | Eventi, Val d'Elsa | Empolese
All’orizzonte c’è Boccaccesca. L’edizione 2012 si presenta più dinamica, con un nuovo allestimento e un maggior coinvolgimento del borgo medievale di Certaldo Alto (FI) dove saranno presenti stand enogastronomici, artigiani e spettacoli culinari nei week end del 6-7 e 13-14 ottobre con orario dalle 11 alle 20. Boccaccesca si conferma luogo ideale dove ritrovarsi per scambiarsi opinioni, per discutere del futuro della cucina italiana, dell’ultimo vino sorseggiato. Ma è anche un’occasione per assaggiare, comprare e degustare i migliori prodotti presenti sul mercato Un luogo dove non mancheranno spazi dedicati alla gastronomia, alle produzioni vitivinicole, ai prodotti della filiera corta, all’editoria specializzata. Boccaccesca come punto di riferimento per appassionati, gourmet, buongustai e ospiti attenti alle materie prime e alla genuinità dei cibi. Un’edizione che vede nel borgo la sua anima pulsante, in un itinerario che congiungerà le vie alle maggiori piazze dove scoprire qualità e nuove proposte gastronomiche. Coccolare gli ospiti, coinvolgere gli invitati per farli divertire o anche stupire, la manifestazione parla oggi un linguaggio nuovo, che “ragiona” con tutti i sensi, dagli occhi al tatto ma soprattutto al cuore: Boccaccesca 2012 è l’immediatezza di una sensazione.
Il primo sabato sarà dedicato ai bambini che giocheranno con cuochi e pasticceri, potranno vivere esperienze uniche seguiti da chef che insegneranno loro le prime nozioni di cucina.
Il secondo sabato invece sarà rivolto ai giovani che vivranno una Boccaccesca “alla moda” con barman che presenteranno aperitivi da degustare a ritmo di musica.
Questa edizione vedrà inoltre l’11° Concorso Chichibio, dedicato alle scuole alberghiere della Toscana e la presenza del Consorzio della Vernaccia di San Gimignano. Come appuntamento biennale torna invece il 3° Concorso dei Vini della Valdelsa. Grazie alla lettura di questo premio, Boccaccesca diventa il contesto appropriato di un concorso che intende promuovere il territorio della Val d’Elsa, valorizzando la produzione enologica e premiando quelle aziende impegnate nella produzione di vini di qualità. Vini che parlano di passione, di cultura e che raccontano l’identità di un territorio. Per un pubblico di appassionati, sommelier, addetti del settore l’appuntamento è per sabato 13 e domenica 14 per un’esperienza dettata al confronto e all’incontro. Nella Chiesa dei SS Tommaso e Prospero il sommelier Giacomo Lippi presenterà i vini in concorso che potranno essere degustati. La premiazione si svolgerà domenica 14 ottobre.
Chiude in bellezza la manifestazione il “Premio Boccaccesca” che quest’anno viene assegnato a Ciro Vestita, dietologo e fitoterapeuta, il medico che ha messo la sua professionalità a disposizione del grande pubblico insegnando come il cibo può diventare una immensa risorsa per la salute. Boccaccesca is on the horizon. The 2012 edition is more dynamic, with a volume pills vs semenax new layout and a greater involvement of the medieval village of Certaldo (FI) where there will be food stands, crafts and culinary shows on the weekends of 6-7 and 13-14 October with time from 11 to 20.
Boccaccesca confirms ideal place to meet to exchange views, to discuss the future of Italian cuisine, wine sipped the last. But it is also an opportunity to taste, buy and taste the best products on the market A place where there will be areas dedicated to food, the wine production, products of the short chain, specialized publishing. Boccaccio as a reference point for enthusiasts, gourmet, gourmets and attentive hosts to raw materials and authenticity of the food. Edition which sees the village its pulsating soul, a journey which will connect the streets to find out more squares where quality and new culinary delights. Pamper guests, involve the guests to keep them entertained or even surprise, the event now speaks a new language, that “reasoning” with all your senses, from the eyes to the touch but also to the heart: Boccaccesca 2012 is the immediacy of feeling.
The first Saturday will be dedicated to the children who play with chefs and pastry chefs, will live unique experiences followed by chefs who will teach them the basics of cooking.
The second Saturday instead be aimed at young people who will live a Boccaccesca “fashionable” with bartender presenting appetizers to taste to the rhythm of music.
This year will also see the 11 th Chichibio dedicated to hotel schools in Tuscany and the presence of the Consortium of Vernaccia di San Gimignano,. How biennial instead returns the 3rd Competition of Wines of Valdelsa. Thanks for reading this award, Boccaccesca becomes the appropriate context of a contest that aims to promote the territory of the Val d’Elsa, enhancing the wine production and rewarding those companies engaged in the production of quality wines. Wines that speak of passion, culture and tell the identity of an area. To an audience of fans, sommeliers, industry insiders, the appointment is for Saturday 13 and Sunday 14 to experience dictated to confrontation and encounter. In the Church of St. Thomas and the sommelier James Prospero Lippi will present the competing wines that can be tasted. The award ceremony will take place Sunday, October 14.
Closes in beauty the event the “Prize Boccaccesca” which this year is assigned to Cyrus Dressed, dietician and phytotherapist, the doctor who put his professionalism available to the general public teaching how food can be a great resource for health.