[:it]Halloween in Toscana[:]

[:it]Halloween in Toscana[:]

[:it]a cura della redazione – Ormai ha definitivamente preso piede anche da noi la festa celtica dell’horror ed ecco così che il calendario toscano si arricchisce di scelte di ogni tipo per divertirsi, mangiar bene e terrorizzarsi…

Per chi vuole spaventarsi nel centro di Firenze da non perdere la passeggiata insolita e notturna che Enjoy Firenze propone dal calar delle tenebre.
Il ritrovo è per le 20.30 davanti alla chiesa di Santa Maria Maggiore con la storia dell’eretico Cecco d’Ascoli giustiziato dall’inquisizione e poi, fra leggende e fantasmi si prosegue fino a Palazzo Medici Riccardi e le storie di intrighi e amori di cui risudano le sue mura.
Dalla piazza della Croce al Trebbio, dove si diceva si riunissero le streghe, a via del Corno, residenza di un folletto dispettoso che si racconta spaventasse le fanciulle portate a casa dal suo padrone suonando – appunto – il corno, da Piazza Duomo, con i suoi diavoletti, all’area dove un tempo sorgeva la Torre degli Almieri, scenario della vicenda romantica e inquietante di Ginevra degli Almieri, caduta morta di peste ed in seguito “risorta” per tornare dall’amato. Aneddoti, credenze, bizzarrie e curiosità storiche, per guardare Firenze con occhi nuovi e curiosi.
Ingresso a pagamento alle visite, prenotazione obbligatoria allo 055-5520407 e a turismo@archeologia.it

L’evento più atteso però di tutta la Toscana ma anche dell’Italia intera si svolgerà a Borgo a Mozzano (Lu) e sarà però Halloween Celebration ovvero la 24a edizione di una festa che partirà il 28 ottobre con tanto di Festival Internazionale della Non Vita e le Zombiadi (olimpiadi dei morti viventi). Quattro giorni intensi per gli appassionati del genere con feste, concerti e addirittura uno spettacolo pirotecnico sullo splendido scenario del Ponte del Diavolo.

A Lari (Casciana Terme) la festa si chiama Brividi al castello. Grazie a un’dea dell’Associazione Culturale “Il Castello” e la Compagnia No, Grazie! che presentano un’avventura interattiva da brivido per famiglie. Il berl Castello di Lari si popolerà di creature magiche e spaventose fuoriuscite dai più incredibili racconti della tradizione toscana. In uno spettacolo sospeso tra racconto, teatro di strada.
Percorsi di circa 1 ora per famiglie. Biglietto di 8 euro.

A Rosignano Marittimo (Livorno) andrà in scena la quarta edizione di RosignanoHogwart grazie a cui nel borgo arrivano gli aspiranti alunni di una scuola di magia che ha fans in tutto il mondo. Qui si trasformeranno, anche se solo per un giorno, in streghe e maghi. Tutto ciò per una caccia al tesoro avvincente che si snoda per il paese, alla ricerca di horcrux e doni della morte”.

Chiudiamo tornando a Firenze dove addirittura si svolgerà la seconda edizione della Firenze Halloween Run, corsa ludico-motoria 5 km e Family Run 3 km per bambini e famiglie, con partenza alle 19 dal piazzale della Piscina Le Pavoniere alle Cascine. I partecipanti possono correre mascherati e a fine gara sarà premiato il travestimento più bello.

E dopo una bella dooccia tutti a cena da Fulin il ristorante cinese più ricercato di Firenze che continua la sua espressione culinaria alla ricerca di fusione di culture festeggiando Halloween con un menù che unisce la tradizione cinese e la “pumpkin”.
Oltre alla classica zucca anche il miglior pesce, fiore all’occhiello del Fulin e le verdure cinesi nelle tradizionali cotture come il cavolo pac choi ricco di fibre con poche calorie e un altro contenuto di fosforo e calcio.
Una cena a menù fisso che darà alla festa di origine celtica che si svolge nella notte del 31 ottobre un sapore orientale.
Cocktail di benvenuto (blood)
Inizio cena con Tazza cinese con crema di asparagi e capesante
a seguire:
degustazione di ravioli con gambero, filetto di pesce, verdura, manzo maiale.
In linea con Halloween:
Vellutata di riso con crema di zucca, mazzancolla e pac choi al vapore a cui farà seguito il secondo piatto
L’incontro:
Filetto di maiale alla cantonese con gamberi fritti e saltati senza olio, peperoni rossi cinesi, pan grattato, mandorle, arachidi, aromatizzato all’ aglio
Branzino dorato in brodo di pollo.
Branzino dorato in brodo di pollo accompagnato da verdure d’Oriente
Fine cena dolce a sorpresa.
acqua coperto caffè grappa inclusi vini a parte
È richiesta prenotazione allo 055 68493 – Prezzo: € 50[:]

Luoghi e leggende della GarfagnanaPlaces and myths of the Garfagnana

Si dice che sul Ponte della Maddalena, che collega le due sponde del Serchio vicino al paese di Borgo a Mozzano, nel 1300 lo stesso costruttore del ponte strinse un patto con il maligno: sarebbe riuscito a finire l’opera nei tempi prestabiliti a patto di consegnare a Satana l’anima del primo malcapitato che avesse attraversato il fiume.

Fu così che, su suggerimento del prete del paese, il primo a passare il ponte fu  un maiale e il demonio scomparve, roso dalla rabbia per l’inganno.

Da questa leggenda prende il nome uno dei ponti più belli ed affascinanti della Toscana, il Ponte del Diavolo, uno dei tanti misteriosi simboli della Garfagnana.

Questa terra incastonata tra le Alpi Apaune e l’Appenino Tosco Emiliano, è da sempre considerata magica, per le numerose favole e i luoghi incantati che la popolano.

Tra le perle da visitare sul territorio c’è la Grotta del Vento, un’incredibile complesso sotterraneo dove è possibile ammirare surreali paesaggi disegnati dalla stratificazione secolare del terreno.

Risalendo invece la gola calcarea dell’Orrido di Botri, canyon formato dallo scorrere di due torrenti, s’incontrano incredibili piscine naturali immerse nel silenzio della natura e, se si raggiungono i 200 m, chissà che non s’incontri pure un’aquila reale.

Fortunato è stato chi è riuscito a scorgere il campanile o addirittura passeggiare tra i vicoli di Vagli, il villaggio sommerso, custodito nella diga artificiale omonima e che solo saltuariamente, per i lavori di manutenzione del bacino, riemerge alla luce del sole.

In un immaginario itinerario lungo la Garfagnana, impossibile non fermarsi a Barga, riconosciuto dal Touring Club come uno dei borghi più belli d’Italia, ultimo rifugio del Poeta Giovanni Pascoli, che a Barga dedicò alcuni dei suoi versi più belli e la cui casa ancora oggi è aperta ai visitatori.

www.ingarfagnana.orgIt is said that the bridge builder made a pact with the devil in 1300 on the Ponte della Maddalena, which connects the two generic viagra online banks of the Serchio, close to the town of Borgo a Mozzano: he would be able to finish the work before the deadline as long as the soul of the first wretch to cross the river would be given to Satan.

That’s why, upon the suggestion of the town’s priest, the first to cross the bridge was a pig and the demon appeared, red with rage for the trick. One of the most beautiful and striking bridges in Tuscany, Ponte del Diavolo takes its name from this legend, one of the many mysterious symbols in the Garfagnana.

This land wedged in between the Apuan Alps and the Tuscan-Emilian Apennines has always been considered magical for the many tales and enchanting places that are found there.

Among the gems to be visited in the area, there’s the Grotta del Vento, an incredible underground complex where you can take in the surreal landscape designed by the centuries-old stratification of the ground.

Climbing up the chalky gorge of Orrido di Botri instead, a canyon formed by the flowing of two torrents, you come across incredible natural swimming pools immersed in the silence of nature, and who knows if you’d even come across a real eagle if you continue above 200 metres.

You’re one of the lucky one if you’re able to catch a glimpse of the bell tower or walk around the alleyways of Vagli, the sunken village, preserved in the man-made dam of the same name and which only re-emerges in the light of the sun occasionally for basin maintenance works.

Along an imaginary route along the Garfagnana, stopping in Barga is almost mandatory, acknowledged by Touring Club as one of the loveliest towns in Italy, the last refuge of the poet Giovanni Pascoli, to which he dedicated some of his best verse and whose house is still open to visitors today.

BOX: www.ingarfagnana.org