Sable, l’isola dei cavalli selvaggi

Sable, l’isola dei cavalli selvaggi

L‘isola di Sable è una stretta e remota isola di sabbia che si trova nell’Oceano Atlantico, al largo della costa della Nuova Scozia, in Canada.
Conosciuta per la sua forma a mezzaluna, l’isola è famosa per la sua popolazione di cavalli selvaggi che vivono liberi, e per il suo ecosistema unico, che ospita diverse specie di uccelli e piante adattate al suo clima ventoso e arido.
È anche nota per la sua storia come “cimitero di naufragi” grazie agli scogli sabbiosi poco profondi che la circondano. Oggi è una riserva naturale protetta e un sito di ricerca ambientale tutto da scoprire per i viaggiatori.


La magia dei suoi cavalli selvaggi

L’Isola di Sable, un remoto gioiello situato nell’Oceano Atlantico al largo della costa della Nuova Scozia, in Canada, è un luogo affascinante e misterioso.
Conosciuta per la sua straordinaria popolazione di cavalli selvaggi e i suoi paesaggi incontaminati, è una destinazione unica per chi ama la natura e la scoperta.
Un fatto curioso sull’Isola di Sable è che ha più cavalli selvaggi che abitanti umani. Questi cavalli, discendenti di animali portati nel XVIII secolo, sopravvivono in completa libertà e si sono adattati all’ambiente estremo dell’isola. Sono circa 500 i cavalli che vivono in totale libertà. Nessun essere umano li addomestica o si prende cura di loro, il che li rende uno dei pochi branchi selvaggi al mondo.


Una sottile striscia di terra disabitata

L’Isola di Sable è una sottile striscia di terra lunga circa 42 km e larga meno di 2 km di dune dorate, lagune e distese erbose che creano uno scenario spettacolare, perfetto per chi cerca un’esperienza di viaggio fuori dal comune.
Completamente circondata dall’Atlantico ha un clima caratterizzato da forti venti e frequenti nebbie, che ne aumentano il fascino misterioso.
A causa della sua posizione remota e delle difficili condizioni meteorologiche, l’isola è disabitata, ad eccezione di pochi ricercatori e del personale del Parco Nazionale di Sable Island che monitorano la fauna e l’ambiente.
Oltre ai cavalli, l’isola ospita colonie di foche grigie, numerose specie di uccelli marini e una flora resistente alle difficili condizioni climatiche.
La costa di Sable è nota per essere un vero e proprio “cimitero delle navi” con oltre 350 relitti documentati, vittime delle acque pericolose e della nebbia fitta che avvolge l’isola.
Da ricordare che l’insolita forma dell’isola e le forti correnti e venti la fanno essere un isola in costante movimento che cambia posizione anche di alcuni metri ogni anno.
A causa della sua posizione isolata, l’accesso all’isola è limitato e regolamentato dal Parco Nazionale: la si può visitare solo con permessi speciali anche perché non è facilmente accessibile: si può arrivare solo tramite voli charter autorizzati o con spedizioni speciali in barca.
Il numero di visitatori è severamente controllato per preservare l’ecosistema fragile dell’isola. Una
destinazione straordinaria per gli amanti della natura selvaggia, della fauna e delle storie avventurose.