Spighe verdi 2023. Ecco le località rurali più virtuose d’Italia

Spighe verdi 2023. Ecco le località rurali più virtuose d’Italia

72 località rurali per 14 regioni potranno fregiarsi, nell’ottava edizione, del riconoscimento Spighe Verdi 2023, rispetto alle 63 dello scorso anno: 12 sono i nuovi ingressi, 3 i Comuni non confermati.
Spighe Verdi è un programma nazionale della Fee – Foundation for Environmental Education, (l’organizzazione che rilascia nel mondo il riconoscimento Bandiera Blu per le località costiere) che premia i Comuni rurali che gestiscono il territorio in modo virtuoso.

PortoTolle – Photo credit Luigi Prearo on VisualHunt.com

Gli indicatori che assegnano le “spighe”

Per individuarli, Fee Italia ha definito con Confagricoltura un set di indicatori che comprendono tutti i settori della cultura, dell’ambiente, del terroir e della promozione..
Tra gli indicatori per assegnare le Spighe Verdi ci sono: la partecipazione pubblica; l’educazione allo sviluppo sostenibile; il corretto uso del suolo; la presenza di produzioni agricole tipiche, la sostenibilità e l’innovazione in agricoltura; la qualità dell’offerta turistica; l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla raccolta differenziata; la valorizzazione delle aree naturalistiche eventualmente presenti sul territorio e del paesaggio; la cura dell’arredo urbano; l’accessibilità per tutti senza limitazioni.

Fiesole, Photo credit Bruco Luna

Il Piemonte ottiene il maggior numero di “spighe”, ben 12

Matelica

Il Piemonte sempre più lanciato nella promozione turistica (leggi qui) fa da pigliatutto con ben 12 località che si sono viste assegnare le spighe verdi 2023 che vanno ad Alba, Bra, Canelli, Centallo, Castiglione Falletto, Cherasco, Gamalero, Guarene, Monforte d’Alba, Pralormo, Santo Stefano Belbo e Volpedo.

Alle sue spalle segue la Toscana che ottiene 9 riconoscimenti (Bibbona, Castellina in Chianti, Castiglione della Pescaia, Castagneto Carducci, Fiesole, Greve in Chianti, Grosseto, Massa Marittima, Orbetello) seguono con 8 località le Marche con Esanatoglia, Grottammare, Matelica, Mondolfo, Montecassiano, Montelupone, Numana, Sirolo e la Calabria con Belcastro, Crosia, Miglierina, Montegiordano, Roseto Capo Spulico, Santa Maria del Cedro, Sellia, Trebisacce.

Gaeta, Photo credit Stefano Avoli

La Puglia ottiene 7 comuni Spighe Verdi (Andria, Bisceglie, Castellaneta, Carovigno, Maruggio, Ostuni, Troia).così come l’Umbria che vede premiate Acquasparta, Deruta, Montecastrilli, Montefalco, Norcia, Scheggino, Todi.
La Campania ottiene 6 riconoscimenti con Agropoli, Ascea, Capaccio-Paestum, Foiano di Val Fortore, Massa Lubrense, Positano. Sono
5 invece le località del Lazio premiate: Canale Monterano, Gaeta, Pontinia, Rivodutri, Sabaudia.
Veneto (Montagnana e Porto Tolle), Liguria (Lavagna e Sanremo), Abruzzo (Gioia dei Marsi e Tortoreto) e Lombardia (Ome e Sant’Alessio con Vialone).vantano 2 località ciascuna.
Infine u
no è il comune in Emilia-Romagna ovvero Parma ed entra per la prima volta in graduatoria la Basilicata con il comune di Nova Siri.

 

Museo Archeologico del Chianti senese: una struttura dinamica e interattivaThe Siena Archeological Chianti Museum: dynamic and interactive

Una struttura dinamica ed interattiva che racconta il legame del territorio chiantigiano con la civiltà etrusca.
Il giovane Museo Archeologico del Chianti senese, che ha sede dal 2006 nella Rocca di Castellina in Chianti, è stato fortemente voluto dalle amministrazioni locali per valorizzare decenni di ricerche archeologiche sul territorio e per dare risalto al patrimonio dell’area attraverso progetti educativi e didattici.

Il Museo Archeologico del Chianti senese custodisce le testimonianze storiche delle origini di tutto il comprensorio del Chianti, con reperti provenienti dagli scavi archeologici di Monte Calvario e del Poggino, a Castellina in Chianti, dalla tomba B della necropoli del Poggione a Castelnuovo Berardenga, dagli scavi di Cetamura a Gaiole in Chianti e di La Malpensata e Poggio La Croce a Radda in Chianti.

Le vetrine del Museo ospitano anche testimonianze importanti che hanno permesso di ricostruire aspetti quotidiani della vita etrusca, come la vocazione alla coltivazione della terra e la capacità di produrre vino.
Nel sito di Poggio La Croce, infatti, sono stati ritrovati alcuni semi di “Vitis Vinifera”, risalenti a ventitre secoli fa, e alcuni resti attribuibili alla presenza di un torchio per la spremitura dell’uva.

Il Museo, poi, si presenta come una struttura interattiva, grazie ad un allestimento multimediale d’avanguardia che permette ai visitatori di approfondire la conoscenza dei reperti esposti nelle quattro sale al primo piano attraverso guide cartacee personalizzate. I visitatori ed i ragazzi delle scuole possono anche partecipare ad attività di ricerca e di simulazione nel laboratorio di archeologia sperimentale che si trova al piano terra, con l’aiuto di esperti archeologi.

Museo Archeologico del Chianti senese
Sito Internet: www.museoarcheologicodelchianti.it
Telefono 0577 – 742090 – fax 0577 – 741388
E-mail: info@museoarcheologicodelchianti.it.

Orari apertura
dal lunedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 18.30
Giorno di chiusura il mercoledì
La prenotazione dello spazio visita è richiesta per gruppi superiori alle 15 persone

Prezzi di ingresso
Ingresso gratuito per i bambini con età di 6 anni o inferiore
Biglietto intero euro 3.00 – Biglietto ridotto euro 2.00
Biglietto per i gruppi euro 1.50
Biglietto per i gruppi scolastici (obbligo) euro 1.00
Usufruiscono del biglietto ridotto gli studenti universitari muniti di libretto, gli ultrasessantacinquenni, i soci di associazioni del volontariato del Circondario del Chianti Senese, i bambini dai 7 ai 14 anniA dynamic and interactive structure that tells the history of the Etruscan legacy to the Chianti region.
The young Siena Archeological Chianti Museum, located since 2006 in the Rocca di Castellina in Chianti, has been strongly promoted by local administrations to enhance the patrimony of the area through educational and teaching projects.

The Siena Archeological Chianti Museum preserves the historical testimonies of the origins of the region, with discoveries from the archaeological excavations at Monte Calvario and Poggino, Castellina in Chianti, from Tomb B of the Poggione necropolis in Castelnuovo Berardenga, excavations of Cetamura a Gaiole in Chianti and La Malpensata and Poggio La Croce in Radda in Chianti.

The Museum windows also contain important testimony that has allowed the reconstruction of daily aspects of Etruscan life, such as their vocation for farming and their wine-producing capabilities.
At the Poggio La Croce site, in fact, some seeds of “Vitis Vinifera” have been found which are twenty three centuries old, as well as some remains attributed to the presence of an ancient grape press.

The Museum is also  interactive, thanks to the installation of a latest generation multimedia system that allows the visitor to deepen his knowledge of  the finds exhibited in the four rooms comprising the first floor, through personalized paper brochures.  Visitors and school children can also participate in research activities and simulations in the experimental archaeology laboratory, which is on the ground floor, with the assistance of expert archaeologists.

Museo Archeologico del Chianti Senese
Website: www.museoarcheologicodelchianti.it
Telephone 0577 – 742090 – fax 0577 – 741388
E-mail: info@museoarcheologicodelchianti.it.

Hours
Monday through Sunday, 10 am to 6:30 pm
Closed Wednesdays
Reservations requested for groups larger than 15 people

ADMISSION
Admission is free for children 6 years and under
Full ticket Euro 3.00 – Discount tickets Euro 2.00
For groups Euro 1.50
School groups (required) Euro 1.00
Discount tickets available to university students with student card, seniors, members of volunteer associations of the Circondario del Chianti Senese, and children from 7 to 14 years of age.

Belvedere San LeoninoBelvedere San Leonino

Situato nel cuore della regione del Chianti, la terra del famoso vino del Gallo Nero, gode di un panorama a 360 gradi che spazia da Siena fino a Monteriggioni, San Gimignano e Volterra, sulla valle dell’Elsa.
Siena dista circa 15 minuti, Firenze e San Gimignano 50 minuti, il litorale del Mar Tirreno, Lucca e Pisa, a poco più di un’ora.

Hotel Belvedere di San Leonino si trova nei pressi dell’omonima Pieve dell’undicesimo secolo, circondato da vigne e oliveti, cipresseti e boschi.

Molti dei nostri ospiti usano Belvedere San Leonino come base per escursioni giornaliere al mare, alle città storiche, ai musei della Toscana e dell’Umbria.

Altri preferiscono il riposo, il silenzio e la quiete delle colline Toscane che qui mostrano tutta la loro celebrata bellezza.
L’Hotel è aperto tutto l’anno , con una pausa invernale per lavori di manutenzione o per eventuali migliorie, ed è raccomandato dalle migliori guide del mondo per l’ottimo rapporto qualità prezzo.
Il nostro personale parla inglese, tedesco, olandese e francese .

28 camere arredate con mobili autentici in stile toscano rustico, pavimenti in cotto e antichi soffitti con travi, dotate di bagno privato, TV satellitare, cassaforte e telefono diretto.

Un bel giardino, l’ampia piscina in posizione panoramica e il parcheggio privato, sono a disposizione degli ospiti.
Ampie e caldamente accoglienti sono la sala di soggiorno e la sala colazioni, dove gli archi, il cotto e le travi a vista ricordano l’epoca in cui l’Albergo era un grande podere.La prima colazione a buffet è compresa nel prezzo e le deliziose cene possono essere gustate su richiesta presso il ristorante dell’Albergo “Il Cortile”. I prezzi sono modici e la conduzione è di tipo familiare.

Località San Leonino
53013 – Castellina in Chianti (SI)
Tel.: 0577 740887 – Fax: 0577 740924
Sito ufficiale: www.hotelsanleonino.com
info@hotelsanleonino.com

Located in the heart of the Chianti region, the land of the famous Black Rooster wine, it has a splendid 360° panorama stretching from Siena to Monteriggioni, San Gimignano and Volterra over the Elsa valley.
Siena is approximately 15 minutes away, Florence and San Gimignano 50 minutes, the Tyrrhenian coast, Lucca and Pisa little more than an hour away.

The Hotel Belvedere San Leonino is situated near the 11th century church of the same name and surrounded by vineyards and olive groves, cypress trees and woods.

Many of our guests use Belvedere San Leonino as a base for their daily trips to the coast, and Tuscany and Umbria’s historical towns and museums.

28 rooms with authentic furniture in rustic tuscan style, terracotta floors and old beamed ceilings.
This moderately-priced, family-run hotel is open all year round, with the exception of a period in Winter for maintenance jobs or improvements, and is recommended by all the best guidebooks for the excellent value for money.
Our staff speaks English, German, French and Dutch.

Each room has a private bathroom, sa