
Basilicata, arriva la slittovia delle Dolomiti Lucane
Ha aperto oggi al pubblico la nuova slittovia delle Dolomiti Lucane, il nuovo attrattore turistico che arricchisce l’offerta esperienziale di Castelmezzano, uno dei borghi più belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring Club.

Castelmezzano, deposistphotos
Castelmezzano: il borgo sospeso tra cielo e roccia
Sospeso tra cielo e terra, incastonato tra le guglie rocciose delle Dolomiti Lucane, Castelmezzano è un luogo dove il tempo si arrende al fascino della natura. Qui, ogni pietra racconta una storia e ogni panorama invita a perdersi.
Le origini di Castelmezzano risalgono all’VIII secolo, quando popolazioni locali si rifugiarono tra queste montagne per sfuggire alle incursioni saracene.
Successivamente, il borgo conobbe la dominazione normanna, che lasciò in eredità il castello arroccato sulla roccia. Oggi ne restano pochi ruderi, ma basta chiudere gli occhi per immaginare torri e merli vegliare sulle valli sottostanti.
Passeggiare per le stradine di Castelmezzano è come sfogliare un libro antico. Gli stretti vicoli, le case in pietra che sembrano fondersi con la montagna, le chiese come quella di Santa Maria dell’Olmo, raccontano di una quotidianità semplice e autentica.
Non perdetevi i ruderi del castello normanno: da lassù, il panorama sulle Dolomiti Lucane è mozzafiato. E tra una curva e l’altra, lasciatevi sorprendere dai “Sassi Volanti”, particolari conformazioni rocciose modellate dal vento e dal tempo.
Il Volo dell’Angelo è senza dubbio l’esperienza più famosa da fare: sospesi a 120 metri di altezza, si vola imbragati su una fune tra Castelmezzano e Pietrapertosa, toccando punte di 120 km/h. Un’avventura adrenalinica con vista mozzafiato.
Per chi ama camminare, ci sono sentieri che si arrampicano tra le rocce e attraversano boschi silenziosi, come il “Percorso delle Sette Pietre”, un itinerario tematico che unisce arte, natura e leggenda.
Castelmezzano non si visita soltanto: si vive, si respira, si sogna. Tra la pietra e il cielo, il viaggio si trasforma in emozione, e il ricordo di questo piccolo grande borgo rimane scolpito nel cuore.

Pietrapertosa al lato opposto di Castelmezzano arriva la zip line del volo dell’angelo
Dopo il volo dell’angelo arriva la slittovia
L’impianto, finanziato con fondi PON/PAC del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, collega direttamente le vette delle Dolomiti Lucane al cuore del centro abitato, offrendo un’esperienza immersiva tra le spettacolari guglie di arenaria e i panorami del Parco di Gallipoli Cognato.
Realizzata dalla società tedesca Wiegand, la slittovia si sviluppa su una pista su rotaia lunga 1.180 metri con pendenze che raggiungono il 65% e avanzati sistemi di controllo della velocità e sensori anticollisione.
Il sistema di risalita a cremagliera, alimentato da motore elettrico e da fonti rinnovabili, conduce i visitatori fino alla stazione di monte a quota 1.051 metri, da cui parte una discesa mozzafiato fino al borgo, a 881 metri di altitudine.
Il percorso si distingue per elementi scenografici quali un ponte panoramico, una galleria di 18 metri e un loop finale di 45 metri.
“Con questa nuova infrastruttura, Castelmezzano rafforza la propria vocazione turistica, puntando su innovazione, sostenibilità e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale delle Dolomiti Lucane” afferma il Direttore generale dell’APT Basilicata, Margherita Sarli. “La complementarità – aggiunge – con attrazioni già consolidate, come il Volo dell’Angelo, il Ponte Nepalese, le Vie Ferrate e il Cammino delle 7 Pietre, consentirà di aumentare la permanenza media dei visitatori e di posizionare Castelmezzano come destinazione d’eccellenza per il turismo esperienziale nel Mezzogiorno”.