8 ottobre: il pranzo del Ringraziamento della Val d’Ega

8 ottobre: il pranzo del Ringraziamento della Val d’Ega

Raramente quello che si presenta nel piatto è solamente cibo. Spesso, riassume invece una filosofia, una storia e un’idea che guadagnano un sapore e una forma nel momento in cui vengono servite. 


La vera filosofia del chilometro zero

È ciò che accade, ad esempio, in occasione di eventi culinari come l’Eggentaler Erntedank Kuchl o Pranzo del Ringraziamento della Val d’Ega (Bolzano), un’esperienza unica e sostenibile che mette in risalto la cucina regionale.
Domenica 6 ottobre 2024, al Bewaller Hof di Ega, sarà possibile accomodarsi a una tavola che propone un pranzo esclusivo, frutto della creatività e della tecnica dei rinomati chef Kurt Resch, Reinhard Daverda e Philip Lochmann, ma anche di quella dinamica di cooperazione che sta alla base di “Eggental Taste Local”, recentemente premiato con il riconoscimento “Il turismo incontra l’agricoltura” della provincia di Bolzano e del Land Tirolo.


Un progetto di successo

Lanciato nel 2022, il progetto mira a promuovere e rafforzare la cooperazione tra agricoltori e ristoratori/albergatori di tutta la Val d’Ega, attraverso la vendita da parte dei produttori dell’intero raccolto di ortaggi e delle uova direttamente agli hotel e ai ristoranti dell’area, con particolare attenzione allo scambio trasparente tra i settori, nonché alla disponibilità a collaborare e alla presa di coscienza delle esigenze di tutti gli attori della filiera.
Utilizzando il 99% degli ingredienti provenienti dai contadini partecipanti a “Eggental Taste Local” e contando sull’eccellenza di chef stellati, l’Eggentaler Erntedank Kuchl è proposto al prezzo contenuto di 70 euro a persona, per dimostrare che la cucina regionale è alla portata di tutte le tasche e che non è necessario abbassare il livello della qualità (e dei costi) per mantenere cifre abbordabili.
A completare il menu di questa immersione nella tradizione enogastronomica della Val d’Ega, i vini delle aziende vinicole Pitzner e Gojer ed un accompagnamento all’insegna del jazz nell’atmosfera mozzafiato del Bewaller Hof