Gustatus, tutto il buono della Maremma in cinque giorni

Gustatus, tutto il buono della Maremma in cinque giorni

Cinque giorni per assaggiare tutto il buono della Maremmadal 28 ottobre al 1° novembre torna Gustatus, la più grande manifestazione gastronomica della Laguna di Orbetello, pronta a conquistare le vie e le piazze con streetfood, showcooking, degustazioni, incontri con chef e produttori del territorio, musica ed eventi per tutta la famiglia. Gustatus spegne quest’anno 18 candeline.

Il granchio blu

Ricco programma fra novità e conferme

Dal Maremma-burger alla zuppa di lumache, dall’anguilla al tanto discusso granchio blu, il menu del long weekend in Laguna è variegato e passa attraverso prodotti pluripremiati, ma anche concerti, eventi per tutta la famiglia, artigianato, nell’ottica di valorizzare il territorio. Si conferma anche quest’anno la collaborazione con Orto Giusto, associazione onlus che opera con ragazzi diversamente abili producendo verdure e ortaggi ad alto valore etico oltre che nutrizionale.
Oltre 90mila le presenze attese per un festival che ogni anno attrae pubblico da tutta Italia. Confermata la formula con piazze tematiche per una manifestazione diffusa sul territorio. Piazza della Repubblica si trasformerà per il lungo Ponte di Ognissanti in Piazza delle Filiere, con una Cucina Teatro destinata a ospitare le narrazioni dei prodotti, dei produttori e degli chef del territorio.

Il Duomo di Orbetello e il villaggio di Gustitus sullo sfondo

Oltre 40 gli appuntamenti in programma in cinque giorni, tra showcooking con gli chef e degustazioni guidate dai sommelier. I vini maremmani saranno protagonisti dell’area Enoteca. Non mancheranno i produttori di birre artigianali locali.
La piazza
 ospiterà inoltre gli stand delle principali aziende della filiera maremmana, per assaggiare le eccellenze del territorio.
Pronti a scendere in Piazza delle Filiere anche i ristoratori locali, con 15 stand diversi dove gustare oltre 50 piatti tipici o rivisitati per l’occasione: dai celebri ravioli maremmani al Maremma-burger (con salsiccia locale), dalle pappardelle al cinghiale all’anguilla. Ma c’è anche chi ha pensato al crostino di coccodrillo – tutt’altro che local – e a come proporre il granchio blu, diventato a malincuore familiare.

stand nella piazza dei sapori

Piazza del Popolo sarà invece rinominata Piazza dei Sapori per l’occasione e diventerà scenario dell’area mercato, tappa obbligata per chi desidera portarsi a casa un po’ dell’atmosfera della Toscana del sud. Piazza del Plebiscito, invece, si trasformerà in Piazza della Ciccia, la Mecca dei carnivori, dedicata a produzioni e piatti a base di carne per cui viene celebrata la Maremma. Via degli Artisti invece ospiterà un mercatino variopinto con curiosità, prodotti di artigianato e opere realizzate da artisti locali, che si snoderà fino al Museo Archeologico Guzman, dove si terranno alcuni eventi del festival. I più piccoli, invece, potranno divertirsi con i giochi antichi nell’area bambini, dentro ai giardini chiusi.
Durante il festival sarà inoltre consegnato il Premio Graziani, intitolato all’avvocato Ennio Graziani, uomo di grande cultura e autore di numerosi libri dedicati alla cucina tradizionale. Il vincitore sarà individuato attraverso un contest culinario che si svolgerà proprio durante i giorni della manifestazione.

Carinzia, un settembre a tutto gusto

Carinzia, un settembre a tutto gusto

Con il mese di settembre, in Carinzia hanno inizio i principali eventi gastronomici di questa regione, dove i prodotti locali e stagionali, ma soprattutto le tre culture confinanti (sud dell’Austria, Italia e Slovenia), dànno vita a specialità tipiche di questa terra.
La Carinzia ha sempre considerato la gastronomia uno dei suoi punti di forza e infatti, vanta il primato di essere stata la prima al mondo a meritare l’ambito riconoscimento di “destinazione Slow Food Travel” nelle valli Gailtal e Lesachtal/Weißensee, dove si può scoprire e gustare il meglio della cucina dell’Alpe Adria.
In seguito, si sono aggiunte altre destinazioni. Attualmente, sono quindi 3 le zone turistiche che offrono “esperienze Slow Food”, dove gli ospiti sono invitati a conoscere direttamente i produttori e il lavoro ogni prodotto particolare richiede.

©TineSteinthaler_Kärnten Werbung


Le giornate della cucina Alpe – Adria

Dal 7 al 24 settembre si svolgerà nella Pfarrplatz di Klagenfurt la 6° edizione delle Giornate della cucina Alpe Adria: 18 giorni, 40 eventi, 20 chef provenienti da Austria, Italia e Slovenia e 60 produttori.
L’attesissimo “Genussmeile“ o Miglio del Gusto Alpe-Adria, si svolgerà dal 14 al 16 settembre in Neuer Platz e sotto i portici rinascimentali del centro storico di Klagenfurt.
Inoltre, dal 7 al 9 settembre i viticoltori della Carinzia apriranno la serie di eventi  della “2a Festa dei vignaioli della Carinzia” in Osterwitzgasse.
Qui saranno mostrati e degustati gli eccezionali risultati della regione vinicola più giovane e rinata dell’Austria.
La novità di questa edizione sarà  l’Alpe-Adria food Lab (14-15-17 settembre), che avrà come cibi protagonisti il gelato a base di erbe dolci, lo Schüttelbrot e la colazione alpina interpretata in modo nuovo e contemporaneo.
Il programma completo di tutti i 40 eventi è disponibile su www.visitklagenfurt.at/alpenadria

Notti gastronomiche a Bad Kleinkirchheim

Dal 22 settembre al 14 ottobre, ogni venerdì e sabato, Bad Kleinkirchheim propone le “notti gastronomiche”, un viaggio culinario all’insegna del gusto, per immergersi nella cucina regionale e sostenibile della Carinzia e nella sua varietà di delizie.
Le notti gastronomiche nascono proprio per rappresentare il legame con il territorio della zona e per promuovere la preziosa collaborazione tra i produttori carinziani e i cuochi di Bad Kleinkirchheim.
La carne e i latticini, infatti, provengono da allevatori della regione, le verdure sono scelte in base alla stagione.
Di sera, le trattorie e i ristoranti che aderiscono all’iniziativa propongono prelibati menù di più portate, da gustare con anima e corpo. I piatti vengono preparati esclusivamente con prodotti artigianali.
Per ulteriori informazioni sulle Notti gastronomiche a Bad Kleinkirchheim: https://www.badkleinkirchheim.at/it/attrazioni-estate/notti-gastronomiche/

Foto Arnold Poeschl

Tavole intorno al lago Millstätter See

Fino al 20 ottobre, per questo evento, gli esclusivi palchi e i paesaggi naturali intorno al lago Millstätter See si trasformano in punti di ristoro culinari.
Il concetto riflette ciò che rende speciale la regione: affascinanti esperienze nella natura, momenti unici con laghi e montagne, fascino del sud, agricoltura sostenibile e autentica proprio come richiesto da Slow Food.
Godere della tradizione culinaria in compagnia e in luoghi speciali: questo è l’intento delle Tavole intorno al lago Millstätter See, dove le aziende presentano la loro “cucina rustica”, caratterizzata da erbe aromatiche commestibili, verdure selvatiche, pesce e prelibatezze regionali.
Una volta alla settimana, in luoghi a dir poco magnifici, le fastose tavole imbandite (ognuna con un tema diverso) danno prova della varietà e della ricchezza dell’offerta culinaria di questo territorio, così come dell’ospitalità della sua gente. Ogni tavola sarà assolutamente diversa dall’altra, anche come contesto.
La pietra dell’amore, il granato, ad esempio, è il protagonista della Tavola dei Granati, l’ultimo appuntamento del 2023 di questo evento culinario (20 ottobre).
Per l’occasione, lo chef Mani Stadler non si limiterà ad offrire raffinate prelibatezze culinarie, ma trasporterà i suoi ospiti nel mondo delle esperienze del Granatium per un’esclusiva visita guidata notturna.
Per ulteriori informazioni sulle Tavole intorno al lago Millstätter See: https://www.millstaettersee.com/it/regione-villaggi/paesaggi-culinari.html

Foto: Martin Hofer

Autunno Jauntaler Had’n. Appuntamento con il grano saraceno 

Ogni anno, a settembre, la regione di Genuss Jauntaler Had’n, dove cresce il cereale principe della Carinzia meridionale, invita all’Autunno Jauntaler Had’n.
Per l’occasione, i locandieri locali cucinano e servono le loro prelibatezze a base di grano saraceno.

Festa del formaggio nella Gailtal

Sabato e domenica 23 e 24 settembre, dopo una pausa di 3 anni, torna il Festival del formaggio nella Gailtal, una grande vetrina per produttori di formaggio regionali e aziende agricole.
Tutto il giorno, in entrambi i giorni, sono previste: grande lotteria delle mucche con bellissimi premi, assistenza gratuita ai bambini e truccabimbi, esibizioni di cori locali e di piccoli gruppi folcloristici e molto altro.

See.Ess.Spiele sul Wörthersee

Dal 29 settembre al 1° ottobre per See.Ess.Spiele. i ristoranti top sul lago Wörthersee invitano nelle loro cucine chef di fama internazionale che mettono in scena le loro abilità.

Festa tradizionale Wiesenmarkt di St. Veit

La Festa di St. Veit è la più antica della Carinzia. Il prossimo 30 settembre giunge alla sua 660° edizione con la grande sfilata di oltre 1500 partecipanti vestiti con vari costumi tradizionali e circa 10.000 spettatori entusiasti.
Il tradizionale mercato, con circa 200 venditori provenienti da tutta l’Austria, dall’Italia, dalla Slovenia, dall’Ungheria e dalla Germania, costituisce il fulcro.
Qui si può trovare di tutto, tra cui le gustose prelibatezze della Carinzia, le carni affumicate e il pane fresco di forno, i deliziosi dolci, il pan di zenzero e i soffici biscotti “Busserln”.
Per ulteriori informazioni: www.carinzia.at

 

Toscana: la salute vien mangiando

20160623162916718la redazione – Promuovere la cucina salutare con un occhio rivolto alla solidarietà. Nasce da questo connubio il contest ‘Eubiochef’, promosso da Vetrina Toscana e ANT per stimolare chiunque voglia partecipare, non solo chef ma anche food blogger e semplici appassionati, a presentare ricette ‘eubiotiche’ (dal greco eu-biotikós, che assicura il buon vivere). Ricette che troveranno spazio nei menù dei ristoranti aderenti a Vetrina Toscana.

L’iniziativa è stata presentata dall’assessore al turismo e alle attività produttive Stefano Ciuoffo, dal medico nutrizionista di ANT Enrico Ruggeri e dal delegato ANT per Firenze, Prato e Pistoia Simone Martini.

“Vetrina Toscana – ha detto Ciuoffo – dimostra ancora una volta grande vocazione alle iniziative di solidarietà, legando la buona cucina ed i prodotti di qualità agli effetti che questi hanno sulla salute. La dieta mediterranea è sinonimo di prodotti freschi, di provenienza locale ma anche di attenzione alla qualità e modalità della loro trasformazione. Questo contest è un modo di raccontare cose serie in modo piacevole, che poi è il ruolo che spetta a Vetrina Toscana attraverso la rete dei propri ristoratori”.

Al contest possono partecipare tutti i maggiorenni.
A partire dal 24 giugno e fino al prossimo 30 ottobre si potrà inviare la propria ricetta a vetrina.toscana@regione.toscana.it allegando una foto del piatto e una descrizione della natura salutare della ricetta e della sua relazione con la Toscana. Info e regolamento su Vetrina Toscana e su ANT.

Le ricette pervenute e ritenute idonee saranno pubblicate sul portale di Vetrina Toscana e sulla pagina dedicata di ANT. Gli autori delle migliori 5 (selezionate da apposito comitato tecnico scientifico di Fondazione ANT e Vetrina Toscana) saranno chiamati a raccontarle nel corso della serata finale che si terrà nel mese di novembre ed il cui ricavato sarà interamente devoluto alla Fondazione ANT per la realizzazione di progetti gratuiti di assistenza domiciliare e prevenzione oncologica. Per tutto il mese di novembre i ristoranti di Vetrina Toscana aderenti al progetto faranno assaggiare alcune ricette.

Pontassieve: Quàlita partecipa a Cookstock 3 giorni di cibo, vino e musica

[:it]Progetto Qualitadi redazione –  Quàlita, progetto rivolto alle piccole aziende del settore agroalimentare, sarà presente il 4, 5 e 6 di settembrealla seconda edizione della kermesse enogastronomica Cookstock, appuntamento che animerà le vie del centro di Pontassieve con degustazionivino, cibo di stradacooking show realizzati da grandi chefmostre eaperitivi, il tutto condito da ottima musica.

Cookstock, che lo scorso anno ha visto la presenza di 20.000 persone, è organizzato dall’Associazione Cavolo a Merenda e dal Comune di Pontassieve, con il supporto dell’azienda Ruffino.

Piazza Vittorio Emanuele II ospiterà il cibo di strada, piazza Boetani sarà dedicata ad attività ed animazioneper i più piccoli, via Ghiberti vedrà il coinvolgimento delle botteghe del borgo e degli agricoltori locali e piazza XIV Martiri, gestita da Ruffino, ospiterà una scuola di cucinacene guidate con gli chef, cocktail con il vino e incontri sul tema. Non mancheranno i cooking show nei principali palazzi e luoghi culturali di Pontassieve evisite guidate alle cantine dell’azienda Ruffino.

Quàlita sarà presente in via Tanzini con la Via delle eccellenze, una rosa composta da selezionati produttoridi vere eccellenze enogastronomiche che porteranno a Pontassieve un assaggio del territorio. Uno spazio in cui sarà possibile degustare, acquistare e scoprire ciò che c’è di speciale dietro al lavoro delle piccole realtà, alla loro passione, dedizione e alla qualità delle produzioni.

Da non perdere salame, finocchiona e prosciutto toscano dell’Azienda Agricola La Valle Del Sasso, prodotti da animali allevati direttamente in azienda e alimentati solo con cereali e fieni di prati  locali. Non mancherannofrutta e verdura da coltivazione biologica, prodotta e raccolta quotidianamente dall’azienda agricola L’Orto di Vaggio. Da assaggiare anche gli oli aromatizzati, le verdure sott’olio senza conservanti e prive di glutine, realizzate con un processo a crudo e le confetture, le composte ed il succo di mirtillo, tutto realizzato da prodotti coltivati direttamente dall’azienda. Per i wine lovers tappa obbligata allo stand dell’azienda agricola biologica Il Prato per sorseggiare un bicchiere di Chianti Rufina Riserva, degustare la grappa distillata con metodo artigianale o il Vinsanto entrambi ottenuti dalle vinacce del Chianti Rufina. Da provare anche la gelatina di vino Chianti Rufina Riserva in abbinamento ai formaggi. Il viaggio nell’universo del gusto continua con i produttori dell’Associazione Resistenza Contadina: la famosa pesca Regina di Londa, frutta e verdura a km zero prodotta dalle aziende agricole Fratelli Mugnai e Panicale e il formaggio caprino del Podere Varena.

Per non perdere le ultime news  #QualitaMag e #CS15 –  Facebook: QualitaMagazine e Cookstock

Orari manifestazione: venerdì 17.00 – 24.00 /sabato 10.00 – 24.00 /domenica 10.00 – 23.00[:en]Progetto Qualitadi redazione –  Quàlita, progetto rivolto alle piccole aziende del settore agroalimentare, sarà presente il 4, 5 e 6 di settembrealla seconda edizione della kermesse enogastronomica Cookstock, appuntamento che animerà le vie del centro di Pontassieve con degustazionivino, cibo di stradacooking show realizzati da grandi chefmostre eaperitivi, il tutto condito da ottima musica.

Cookstock, che lo scorso anno ha visto la presenza di 20.000 persone, è organizzato dall’Associazione Cavolo a Merenda e dal Comune di Pontassieve, con il supporto dell’azienda Ruffino.

Piazza Vittorio Emanuele II ospiterà il cibo di strada, piazza Boetani sarà dedicata ad attività ed animazioneper i più piccoli, via Ghiberti vedrà il coinvolgimento delle botteghe del borgo e degli agricoltori locali e piazza XIV Martiri, gestita da Ruffino, ospiterà una scuola di cucinacene guidate con gli chef, cocktail con il vino e incontri sul tema. Non mancheranno i cooking show nei principali palazzi e luoghi culturali di Pontassieve evisite guidate alle cantine dell’azienda Ruffino.

Quàlita sarà presente in via Tanzini con la Via delle eccellenze, una rosa composta da selezionati produttoridi vere eccellenze enogastronomiche che porteranno a Pontassieve un assaggio del territorio. Uno spazio in cui sarà possibile degustare, acquistare e scoprire ciò che c’è di speciale dietro al lavoro delle piccole realtà, alla loro passione, dedizione e alla qualità delle produzioni.

Da non perdere salame, finocchiona e prosciutto toscano dell’Azienda Agricola La Valle Del Sasso, prodotti da animali allevati direttamente in azienda e alimentati solo con cereali e fieni di prati  locali. Non mancherannofrutta e verdura da coltivazione biologica, prodotta e raccolta quotidianamente dall’azienda agricola L’Orto di Vaggio. Da assaggiare anche gli oli aromatizzati, le verdure sott’olio senza conservanti e prive di glutine, realizzate con un processo a crudo e le confetture, le composte ed il succo di mirtillo, tutto realizzato da prodotti coltivati direttamente dall’azienda. Per i wine lovers tappa obbligata allo stand dell’azienda agricola biologica Il Prato per sorseggiare un bicchiere di Chianti Rufina Riserva, degustare la grappa distillata con metodo artigianale o il Vinsanto entrambi ottenuti dalle vinacce del Chianti Rufina. Da provare anche la gelatina di vino Chianti Rufina Riserva in abbinamento ai formaggi. Il viaggio nell’universo del gusto continua con i produttori dell’Associazione Resistenza Contadina: la famosa pesca Regina di Londa, frutta e verdura a km zero prodotta dalle aziende agricole Fratelli Mugnai e Panicale e il formaggio caprino del Podere Varena.

Per non perdere le ultime news  #QualitaMag e #CS15 –  Facebook: QualitaMagazine e Cookstock

Orari manifestazione: venerdì 17.00 – 24.00 /sabato 10.00 – 24.00 /domenica 10.00 – 23.00[:]