4 buoni motivi per visitare il Sigef a Rimini

4 buoni motivi per visitare il Sigef a Rimini

Sigep è l’appuntamento professionale più importante al mondo dedicato al Gelato Artigianale e all’Arte del Dolce. Un appuntamento imprescindibile per scoprire le ultimissime novità, innovazioni e tendenze del Foodservice Dolce: materie prime ed ingredienti, macchinari e attrezzature, ma anche arredamento, packaging e servizi. Sigep è l’ambasciatore italiano del Dolce

Cioccolato tra culto e cultura: molto più di una golosa tentazione

A Sigep il cioccolato si esprime in tutta la sua varietà, diventando ambasciatore di territori, sapori e cultura, con un focus sempre attento a storia e conoscenza del prodotto, filiere etiche, tostatura e tecniche di lavorazione.
Qui la materia prima incontra la tecnica dei grandi Maestri cioccolatieri, dando vita a creazioni uniche che prendono forma nella Choco Arena.
5 intense giornate che vedranno alternarsi sul palco seminari e tavole rotonde.
Un grande laboratorio dedicato alla versatilità e ricchezza del cioccolato, che vede protagonista l’intera filiera e i territori, tra innovazione e sostenibilità. Ed ancora formazione pensata per i giovani professionisti di domani.

Sigep

Finali Italiane della Coppa del Mondo del Panettone

Maestri pasticceri da tutta Italia si sfideranno per il titolo di Campione Italiano della Coppa del Mondo del Panettone. L’evento, che prevede due categorie di gara, panettone tradizionale e al cioccolato, decreterà i concorrenti che nel 2024 gareggeranno per il titolo mondiale!
Questa partnership tra Sigep e la Coppa del Mondo del Panettone inaugura un progetto internazionale congiunto, che vedrà entrambe le organizzazioni lavorare insieme per diffondere la conoscenza del panettone in tutto il mondo attraverso momenti di formazione, masterclass, eventi e selezioni nazionali.
La finale italiana determinerà i maestri pasticceri che avranno l’onore di partecipare alla prestigiosa finale mondiale, in programma a Milano dall’8 al 10 novembre 2024.

Foto di lavaligiainviaggio da Pixabay

Campionato a Squadre sulla Colomba Artigianale

15 concorrenti e 5 categorie a confronto: pasticceria, gelateria, bakery, ristorazione e scuola.
Nel concorso organizzato da Chocolate Culture i partecipanti saranno impegnati in una dolcissima sfida dal tema “Dolce di San Valentino”.
L’arena ospiterà due grandi competizioni:
Giovani Lievitisti a Confronto, lunedi 22 Gennaio.
Organizzato dall’Accademia Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano e da Goloasi srl, il Campionato a Squadre sulla Colomba Artigianale vedrà sfidarsi i membri under 30 nella prima edizione di “Giovani Lievitisti a Confronto”.
Si tratta di una importante occasione di promozione per riunire i giovani maestri pasticceri provenienti da tutta Italia, che possono far conoscere e apprezzare le loro creazioni a livello nazionale.
Verrà premiata la Colomba artigianale più buona dell’anno nelle tre categorie: “Miglior Colomba Artigianale Tradizionale”, “Miglior Colomba Artigianale al Cioccolato” e la “Miglior Colomba Innovativa”.
La giuria sarà composta dall’Accademia Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano.

Milano, i grandi Maestri e gli esperti del Cioccolato protagonisti dei tre giorni di Chocolove

Milano, i grandi Maestri e gli esperti del Cioccolato protagonisti dei tre giorni di Chocolove

Theobroma, “Il cibo degli dèi”, è il nome che le antiche civiltà Maya e Azteche avevano dato al frutto della pianta del cacao, usato per realizzare una bevanda sacra.
Già Cristoforo Colombo se ne innamora e porta il cacao in Europa, dove fin da subito i grandi pasticceri della storia, presso le corti di re e imperatori, lo interpretano e lo trasformano per offrire al mondo meravigliose esperienze di gusto.


I grandi Maestri del cioccolato in 3 giorni tutti da gustare

È con questo senso di gratitudine verso la storia che il Master Chocolatier Davide Comaschi e i grandi Maestri Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana, guidati dal Maestro Iginio Massari, saranno sul palco di ChocoLOVE per le Masterclass e le Degustazioni al cioccolato.
Dal 10 al 12 febbraio Palazzo Bovara in corso Venezia 51 a Milano, il Circolo del Commercio di Confcommercio Milano, diventerà il luogo migliore per scoprire, conoscere e vivere tutti i segreti del cioccolato ma soprattutto per gustarne tutti gli aromi.
La migliore pasticceria italiana si riunisce per realizzare tre giorni di lezioni dedicati al cioccolato con Masterclass dei Maestri: Davide Comaschi, Domenico Di Clemente, Emanuele e Filippo Valsecchi, Denis e Andrea Buosi, Alessandro Servida, Fabrizio Galla, Guido Castagna e  Maurizio Colenghi, e degustazioni sensoriali condotte da Monica Meschini di International Institute of Chocolate and Cacao Tasting, e gli esperti di Chocolate Academy Milano come Alberto Simionato, Marta Giorgetti, Ciro Fraddanno e Diego Poli.

Con il patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Milano, Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi e il prezioso supporto di Confcommercio Milano, ChocoLOVE sarà anche l’occasione per scoprire le migliori proposte di praline e dolci confezionati delle pasticcerie milanesi studiate ad hoc per la festa di San Valentino, e ammirare le creazioni dei dieci finalisti del contest “ChocoLOVE: un dolce per San Valentino”. Il vincitore sarà premiato il 14 febbraio dal Maestro Iginio Massari.


Promuovere la cultura del cioccolato

ChocoLOVE è il primo evento dedicato alla cultura del cioccolato, firmato da BeeBest Consultancy e Chocolate Culture, brand guidato dal Master Chocolatier Davide Comaschi, che si terrà a Milano a Palazzo Bovara, presso il Circolo del Commercio di Confcommercio Milano in Corso Venezia 51, in occasione della Festa di San Valentino, con apertura al pubblico dal 10 al 12 febbraio (ore 10:30-18:30), e con un contest digitale dall’8 al 14 febbraio.
L’ingresso a Palazzo Bovara sarà consentito fino a esaurimento posti.

Il tema centrale di ChocoLOVE è quello di promuovere la cultura del cioccolato, dai Paesi in cui si coltiva la pianta del Cacao alla produzione del cioccolato, fino alle pasticcerie e al cuore dei consumatori.
Con il lancio di ChocoLOVE, Milano diventerà la città del cioccolato, alimento gustoso, sano e creativo. Milano è la città italiana palcoscenico ideale per eventi internazionali come i Giochi Olimpici: ChocoLOVE comincia il suo percorso oggi, si svilupperà per tutto il 2024 e 2025 e avrà il suo momento culminante nel 2026.

ChocoLOVE è un punto di incontro per gli addetti ai lavori ma soprattutto un evento aperto al grande pubblico che regalerà un momento dolcissimo alla città di Milano. Per parlare di cioccolato in tutte le sue forme occorrono voci autorevoli e grazie al supporto prezioso di APEI (Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana), presieduta dal Maestro Iginio Massari, parteciperanno all’evento Maestri della pasticceria di rilievo in Italia e nel mondo.
ChocoLOVE è anche un’occasione per raccontare ai viaggiatori le culture e i paesaggi del mondo attraverso il cioccolato.

La materia prima del cioccolato parte dalla famosa «Cocoa Belt» per essere lavorata in un altro paese e consumata in un altro ancora. Per questo il viaggio è centrale nel racconto della cultura del cioccolato. Durante l’evento sarà possibile scoprire i paesi della «Cocoa Belt»: Africa Occidentale, America Latina e Asia.

Grazie alla collaborazione con Confcommercio Milano, sono state coinvolte pasticcerie e panetterie di Milano per partecipare al primo contest ChocoLOVE che premierà il miglior dolce a base di cioccolato in occasione della festa di San Valentino. Il contest è online e i dolci verranno presentati sulle piattaforme social dal 7 di febbraio. I dieci finalisti saranno esposti nella ChocoGallery di Palazzo Bovara. La giuria guidata dal Maestro Iginio Massari premierà il 14 febbraio la creazione più fedele al concept del contest: innovazione, design e sostenibilità.
Con gli hashtag #cioccolatoamoremio e #chocolovemilano sarà possibile condividere sui social i selfie nell’ Instagrammable Set SanValentino dedicato all’amore e al cioccolato allestito nel cortile di Palazzo Bovara.

Il programma

ChocoLOVE inizierà il 10 febbraio alle ore 10.30 con una conferenza stampa di lancio che sarà l’opportunità per scoprire il concept dell’edizione 2024 e delle future manifestazioni fino al 2026. I relatori saranno gli Ambassador, le figure strategiche e gli stakeholder del progetto.
L’apertura al pubblico sarà nel pomeriggio del venerdì con Masterclass e Degustazioni sensoriali in cui si scopriranno i paesi d’origine del cacao. Nel weekend il programma sarà un susseguirsi di showcooking, degustazioni e viaggi sensoriali dal mattino fino alla sera.
La sera di domenica 12 febbraio l’evento si chiuderà al pubblico per riaprirsi solo per la stampa il 14 febbraio, alle ore 11, con la premiazione della migliore ricetta di San Valentino (che verrà degustata alla fine della premiazione).

I cioccolatai più bravi d’Italia? Tutti in Toscana

I cioccolatai più bravi d’Italia? Tutti in Toscana

[:it]IMG_9664di Stefania Pianigiani –  Chi fa il cioccolato più buono in Italia? Per fortuna sono tanti i maestri cioccolatieri all’altezza di partecipare agli International Chocolate Awards.

Solo per la Toscana, vanno citati Vestri, Slitti, Piccola Pasticceria; Torta Pistocchi Firenze(Claudio e Claudia Pistocchi che aprono oggi anche a Milano in Via De Amicis 7).

Stamattina a Firenze sono stati premiati i vincitori. Ma cosa sono gli International Chocolate Awards?

Il concorso è ideato da Martin Christy (UK), insieme a Monica Meschini (Italia) eMaricel Presilla (USA). Tutti e tre massimi esperti di cacao e cioccolato a livello internazionale.

Tale concorso si svolge ogni anno da 4 anni in due fasi: la semifinale italiana alla quale quest’anno si aggiunge tutta l’aerea mediterranea e che si è tenuta a Firenze; e la finale mondiale, alla quale accedono esclusivamente i finalisti della prima fase, ha luogo a Londra in autunno, a cui partecipano tutti i vincitori delle altre parti del mondo.

Come funziona il concorso? Sono 48 le categorie in gara, nelle variabili: latte, fondente, bianco o miste. Un percorso che prevede la degustazione di tavolette in purezza ed aromatizzate, spalmabili, gianduiotti, ganache, tartufi, cremini, e molto altro.“A differenza delle altre competizioni – sottolinea Monica Meschini, Responsabile Italiana del Comitato Organizzatore degli International Chocolate Awards: il nostro fine non è solo assegnare dei premi ma soprattutto rilasciare un’opinione costruttiva. Siamo felici di aver creato un sistema di giudizio uniforme per tutte le competizioni, basato sulla massima pluralità, equità e trasparenza, cardini imprescindibili per premiare i prodotti che realmente meritano”. Non a caso, per garantire il massimo rigore nei giudizi, i test sono effettuati alla cieca, evitando che i giudici sappiano in anticipo il nome del produttore e la tipologia di cioccolato utilizzato.

E ora non resta che aspettare Londra in autunno e la finale mondiale…[:en]IMG_9664di Stefania Pianigiani –  Chi fa il cioccolato più buono in Italia? Per fortuna sono tanti i maestri cioccolatieri all’altezza di partecipare agli International Chocolate Awards.

Solo per la Toscana, vanno citati Vestri, Slitti, Piccola Pasticceria; Torta Pistocchi Firenze(Claudio e Claudia Pistocchi che aprono oggi anche a Milano in Via De Amicis 7).

Stamattina a Firenze sono stati premiati i vincitori. Ma cosa sono gli International Chocolate Awards?

Il concorso è ideato da Martin Christy (UK), insieme a Monica Meschini (Italia) eMaricel Presilla (USA). Tutti e tre massimi esperti di cacao e cioccolato a livello internazionale.

Tale concorso si svolge ogni anno da 4 anni in due fasi: la semifinale italiana alla quale quest’anno si aggiunge tutta l’aerea mediterranea e che si è tenuta a Firenze; e la finale mondiale, alla quale accedono esclusivamente i finalisti della prima fase, ha luogo a Londra in autunno, a cui partecipano tutti i vincitori delle altre parti del mondo.

Come funziona il concorso? Sono 48 le categorie in gara, nelle variabili: latte, fondente, bianco o miste. Un percorso che prevede la degustazione di tavolette in purezza ed aromatizzate, spalmabili, gianduiotti, ganache, tartufi, cremini, e molto altro.“A differenza delle altre competizioni – sottolinea Monica Meschini, Responsabile Italiana del Comitato Organizzatore degli International Chocolate Awards: il nostro fine non è solo assegnare dei premi ma soprattutto rilasciare un’opinione costruttiva. Siamo felici di aver creato un sistema di giudizio uniforme per tutte le competizioni, basato sulla massima pluralità, equità e trasparenza, cardini imprescindibili per premiare i prodotti che realmente meritano”. Non a caso, per garantire il massimo rigore nei giudizi, i test sono effettuati alla cieca, evitando che i giudici sappiano in anticipo il nome del produttore e la tipologia di cioccolato utilizzato.

E ora non resta che aspettare Londra in autunno e la finale mondiale…[:]