I 10 luoghi più romantici d’Europa

I 10 luoghi più romantici d’Europa

Alla ricerca di una fuga romantica?
Sia che vogliate trascorrere i momenti magici a San Valentino, in luna di miele o semplicemente scappare in una fiaba romantica con la persona amata senza una ragione specifica, l’Europa è piena di luoghi straordinari che indubbiamente aumentano il romanticismo.
E mentre tutti sappiamo che città come Parigi e Roma continuano a tenere il titolo di destinazioni più romantiche, abbiamo deciso di presentarvi luoghi meno turistici e più autentici.

Provenza, Francia

Crediamo che abbiate immediatamente immaginato gli infiniti campi di lavanda bagnati dalla luce del sole – una scena davvero romantica, giusto?
La Provenza è una grande via di fuga dai centri turistici che offrono una vera atmosfera mediterranea in molte piccole città come Aix-en-Provence, Roussillon, Avignone, Gordes, Venasque e anche Marsiglia.
L’incantevole architettura medievale, i bellissimi paesaggi e le affascinanti strade di questi luoghi storici renderanno il vostro soggiorno indimenticabile. Inoltre, la posizione della regione rende il cielo chiaro con la luce più incredibile, specialmente al tramonto e all’alba, il che non può essere visto ovunque e non c’è da stupirsi perché sia stato dipinto da artisti famosi come Van Gogh.
Alla fine gustate anche la straordinaria cucina locale.

Verona. Italia

C’è qualcosa di più romantico che visitare una città dove accadde la tragedia più famosa di Romeo e Giulietta?
Anche se la famosa destinazione romantica di Venezia è a solo un’ora di distanza, c’è qualcosa di Verona che persino Shakespeare aveva riconosciuto.
Il grande vantaggio è probabilmente che sulla cittadina che sorge sulle rive dell’Adige potete sfuggire alla grande folla di Venezia e godersi una vacanza più intima.
Il suo centro antico e la maestosa arena vi conquisterà. Così come sarà piacevole esplorare le sue strade e godersi una lunga pausa caffè in Piazza delle Erbe degustando un buon bicchiere di amarone.

Bled, Slovenia

Il lago magico e pittoresco con il suo iconico isolotto in mezzo al lago. Un gioiello delle Alpi e un’attrazione riconosciuta a livello mondiale.
Se avete visto per una volta anche una sola foto di Bled, sapete di cosa stiamo parlando.
Le coppie adorano questa destinazione per la sua incredibile bellezza e le tante leggende e storie di quest’angolo di Slovenia.
Una gita in barca a remi sull’isolotto è un’esperienza romantica perfetta e una volta raggiunta l’isola inevitabile la visita alla Chiesa di Maria Assunta che leggenda narra che ascoltando il suono delle sue campane tutti i vostri sogni si avvereranno!
Oltre a questo, potete godervi anche un giro lago in carrozza, oppure rilassarvi nelle piscine termali e scoprire favolosi racconti su questo posto.

La Valletta, Malta

Il suo cuore mediterraneo unito all’eleganza british sono le caratteristiche che rendono questa città una meta romantica con i suoi affascinanti luoghi barocchi, tanto sole,una bellissima costa e cibo incredibile.
Anche se piccola vale davvero la pena scoprite La Valletta perché ogni singola parte nasconde il cuore di una città vibrante e moderna dietro a tutta la sua splendida architettura storica.
Passeggiate per i giardini Barrakka e godetevi le romantiche vedute del tramonto sulla baia di St. George dato che Malta insieme a Gozo e Comino (le altre due isole dell’arcipelago maltese) nasconde il romanticismo in ogni angolo e alcuni dei luoghi che dovreste assolutamente visitare come le Tre città, la Blue Lagoon, Mdina e Marsaxlokk.

Corfù, Grecia

Visitare un’isola greca suona come visitare un paradiso romantico, ma abbiamo scelto Corfù perché è un vero smeraldo che sale dal mare preservandone la bellezza naturale.
Forse avete sentito parlare della famosa vita notturna di Kavos, ma l’isola offre molto più relax e fuga romantica di una semplice festa.
La sua bella e lunga costa nasconde splendide spiagge con viste incredibili di cui il più attraente è Paleokastritsa. La pittoresca città di Corfù vi farà innamorare dei suoi meravigliosi posti dove mangiare, affascinanti strade e un’architettura bella e ricca di storia.

Siviglia, Spagna

Molte persone pensano che Siviglia sia la città più romantica della Spagna, se non nel mondo intero. Questa affascinante capitale andalusa offre infatti romanticismo in ogni angolo.
Tutti i simboli spagnoli per eccellenza come il flamenco, la corrida, le tapas si possono trovare a Siviglia!
Esplorate le stradine della romantica Santa Cruz, godetevi il bellissimo tramonto e le incredibili viste da Las Setas, scoprite l’Aire de Seville e rilassatevi nei bagni arabi e guardate un autentico spettacolo di flamenco. 

Zara, Croazia

Zara è forse una piccola città all’ombra di quelli più grandi croate come Dubrovnik, ma il romanticismo che nasconde è qualcosa che dovete sentire.
Prima di tutto, Zara è meno affollata di altri posti turistici in Croazia quindi potete esplorare in pace e senza fretta il suo affascinante centro storico.
Quando il sole inizia a scendere, dirigitevi verso il luogo più romantico della città, l’Organo Marino. Da qui potete vedere i tramonti più spettacolari sull’Adriatico che sono sempre diversi, a seconda del tempo e della stagione.
Da provare nel centro storico i migliori piatti della cucina mediterranea.

Bruges, Belgio

Bruges è anche chiamata Venezia del Belgio, che già spiega molto. Questa affascinante città è ricca di chiese e musei che conservano perfettamente il suo aspetto e l’atmosfera medievale.
Il centro è nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco, quindi c’è molto da vedere, ma ci vuole anche un po’ di coraggio a salire i 366 gradini del Belfry per una vista mozzafiato.
Ma la natura straordinaria, i canali e l’architettura non sono tutto, ricordatevi che siete in Belgio, il che significa tanto cioccolato delizioso da provare.
La sera, Bruges non è una città affollata, quindi potrebbe sembrare incredibilmente tranquilla e ideale per godere le passeggiate romantiche, sentendosi come se foste soli in città.

Cinque Terre, Italia

Le Cinque Terre sono sicuramente una delle destinazioni romantiche più famose e popolari d’Europa. Stiamo parlando del complesso di cinque villaggi sulla riviera ligure che sono sia un parco nazionale che una parte del patrimonio mondiale dell’Unesco.
Se volete per la vostra fuga romantica un autentico scenario italiano e mediterraneo, lo troverete qui. Case colorate, mare cristallino e montagne verdi alle spalle che vi permettono di avere tutto durante la tua visita, dalle giornate di relax al mare all’arrampicata nella natura.

Cappadocia, Turchia

Gli splendidi paesaggi sono solo alcune delle cose che rendono la Cappadocia una destinazione romantica unica.
Per il massimo relax da non perdere ma da prenotare in anticipo i bagni turchi o l’hammam, un modo tradizionale di purificare e coccolarsi. Ricordate però che gli hammamm sono separati da uomini e donne.

 

L’estate in bici sulla ciclabile della Drava

L’estate in bici sulla ciclabile della Drava

La pista ciclabile della Drava (Drauradweg) è una delle piste ciclabili più affascinanti d’Europa, che si snoda lungo il fiume Drava attraverso quattro paesi: Italia, Austria, Slovenia e Croazia.
Questo percorso panoramico offre ai ciclisti l’opportunità di immergersi in paesaggi mozzafiato, scoprire città storiche e godere di una ricca biodiversità.


La tappa “italiana”

Il percorso completo della pista ciclabile della Drava copre circa 510 chilometri, suddivisi in diverse tappe principali.
La prima tappa la Dobbiaco (Italia) – Lienz (Austria) è l’unica che passa dall’Italia e la si può percorrere anche andata e ritorno per un esperienza di una sola giornata.
Siamo in Alta Val Pusteria e da qui possiamo imboccare la ciclabile della Drava,  una delle più pittoresche del mondo, perfetta da percorrere anche con i bambini.
E’ questa la prima pista ciclabile per biciclette elettriche in Europa, certificata con 5 stelle, che con i suoi 510 km di lunghezza parte dall’Italia e attraversa l’Austria fino al confine croato-sloveno attraversando quattro nazioni.
Il tratto che collega Dobbiaco e Lienz è magico, adagiato tra la montagna e il fiume, e grazie alla sua ridottissima pendenza si rivela perfetto da percorrere a ogni età.
Per esempio per i meno allenati è possibile godere della splendida natura circostante anche in sella a una e-bike noleggiabile: il percorso leggermente in discesa, infatti, renderà la pedalata ancora più confortevole.
Non solo: i bimbi più grandicelli potranno cimentarsi con le prime pedalate, mentre i più piccini dormiranno sonni tranquilli nel passeggino, al fresco e cullati dallo sciabordio delle acque del fiume (noleggiabili sia bici per i più piccoli che i passeggini).
Per il rientro in Val Pusteria, che si utilizzino e-bike o bici tradizionali, niente paura: con il trenino attrezzato per le bici è un gioco da ragazzi.
Una volta arrivati a Lienz, nota per essere una città vivace e soleggiata, con tanti caffè e locali perfetti per rifocillarsi e fare una pausa o una merenda golosa, si caricano le bici sul treno e si rientra.


Tutte le altre tappe 7 tappe

Seconda tappa: Lienz – Spittal an der Drau, 70 km
Da Lienz, la pista prosegue verso Spittal an der Drau, attraversando una porzione di Austria fra pittoreschi villaggi e lungo il tranquillo fiume Drava.
È una tappa ideale per godersi la natura e fare una pausa in una delle numerose aree picnic.
Terza tappa: Spittal an der Drau – Villach, 40 km
Questo tratto conduce attraverso la valle della Drava fino a Villach, una città della Carinzia conosciuta per le sue terme e l’architettura storica a pochi chilometri dal confine italiano con il Friuli Venezia Giulia. Lungo il percorso, i ciclisti possono ammirare la flora e fauna locale.
Quarta tappa: Villach – Ferlach, 45 km
Da Villach, la pista si dirige verso Ferlach. siamo sempre in Austria, un’area ricca di laghi e riserve naturali.
Questo tratto offre numerose opportunità per osservare uccelli e altri animali selvatici.
Quinta tappa: Ferlach – Dravograd (Slovenia), 55 km
Attraversando il confine con la Slovenia, la pista ciclabile raggiunge Dravograd, una città storica circondata da foreste e colline.
Qui si possono visitare antiche chiese e castelli.
Sesta tappa: Dravograd – Maribor,  60 km
Proseguendo verso sud all’interno della verde Slovenia la pista porta a Maribor, la seconda città più grande della Slovenia dopo la capitale Lubiana.
Maribor è famosa per i suoi vigneti e il centro storico ben conservato.
Settima tappa: Maribor – Varaždin (Croazia), 90 km
Questo lungo tratto finale attraversa la Slovenia e arriva nel territorio della Croazia, terminando nella città barocca di Varaždin.
È una tappa lunga ma gratificante, con paesaggi rurali e cittadine affascinanti lungo il percorso.


Tutte quello che c’è da sapere per percorrerla

La pista ciclabile della Drava è adatta a ciclisti di tutti i livelli. Ecco alcuni consigli su come organizzare il viaggio.
È possibile noleggiare biciclette in molte delle città lungo il percorso. Assicuratevi di prenotare in anticipo durante l’alta stagione.
Lungo la pista, ci sono numerosi alberghi, B&B e campeggi. È consigliabile prenotare gli alloggi in anticipo, soprattutto durante l’estate.
Molte agenzie di viaggio offrono servizi di trasporto bagagli, consentendovi di pedalare senza carichi pesanti.
La pista è ben segnalata con cartelli che indicano le direzioni e le distanze. Portare una mappa o utilizzare un’app di navigazione per ciclisti può essere utile.
La primavera e l’estate sono i periodi ideali per percorrere la pista, quando le temperature sono miti e i paesaggi in fiore.


Da non perdere lungo la pista

Il Parco Nazionale degli Alti Tauri che viene attraversato nel tratto iniziale, è una delle aree protette più grandi dell’Europa centrale e ospita una vasta gamma di flora e fauna.
Il lago di Millstatt si trova nei pressi di Spittal an der Drau ed è ideale per una sosta rinfrescante e offre numerose attività acquatiche.
Villach elegante capitale della Carinzia è conosciuta per le sue terme ed è un ottimo luogo per rilassarsi e rigenerarsi dopo una giornata in bici.
Maribor seconda città più importante della Slovenia è famosa per il suo vino. Qu si trova quella che è considerata la vite più antica del mondo e che produce ancora uva!

 

 

 

Le 10 città più economiche d’Europa

Le 10 città più economiche d’Europa

A tutti piace viaggiare. Nonostante ciò piace anche a risparmiare….
“Economico“ non è la prima cosa che può venire alla mente quando scegliamo una destinazione europea soprattutto durante l’alta stagione.
Comunque, esistono delle città che smentiscono quanto diciamo e che anzi, possono essere prese in considerazione quando si tratta di viaggiare con un budget limitato.
Abbiamo attinto da una graduatoria fatta da un famoso portale ed ecco la selezione delle top 10 città  europee che possono una buona destinazione a prezzi contenuti.
Di seguito l’elenco con alcuni parametri di costi vivi.

Sofia – Foto di Ivan Nedelchev su Unsplash

1 – Sofia, Bulgaria

Sofia è la capitale europea più economica. Il cibo, il trasporto pubblico, l’alloggio, gli ingressi a musei ed edifici pubblici, tutto è molto conveniente.
L’unica cosa che non è proprio economica è il prezzo dei voli dalle altre città europee e ciò giustifica il fatto che Sofia non sia una destinazione turistica popolare.
Costo alloggio: 6 €. Cibo: 5€. Trasporto pubblico: 0.5€

Češký Krumlov – Foto di Mike Swigunski su Unsplash

2 – Češký Krumlov, Repubblica Ceca

La destinazione più popolare del paese, dopo la celeberrima Praga. Si tratta di una destinazione davvero interessante grazie alla sua città vecchia, circondata da un fiume bellissimo. Perfettamente conservata e non troppo affollata è sorprendentemente economica quando si parla degli alberghi, cibo e bevande, anche nel centro della città.
Costo a
lloggio: 9€. Cibo: 6€. Trasporto pubblico: 1.4€

Cracovia – Foto di Mike Swigunski su Unsplash

3 – Cracovia, Polonia

Tutta la Polonia a dire il vero è nota per essere una destinazione turistica economica. Lo è soprattutto la seconda città più grande del paese che grazie anche alla devozione per Papa Wojtila attrae migliaia di turisti ogni anno grazie ai suoi ottimi alberghi, bar e cibi deliziosi nei ristoranti che mantengono prezzi bassi.
Costo
alloggio:8€. Cibo: 5.5€. Trasporto pubblico: 0.65€

Budapest – Foto di Dan Freeman su Unsplash

4 – Budapest, Ungheria

Una delle capitali più affascinanti d’Europa si distingue per essere adatta anche a viaggiatori con budget ridotto.
Budapest elegante sulle rive del Danubio con i suoi castelli, i suoi palazzi e la sua cattedrale è adatta a tutti. Mangiare non costa troppo e si possono trovare anche sistemazioni di soggiorno economiche senza allontanarsi troppo dal centro.
Costo alloggio: 5€. Cibo: 7€. Trasporto pubblico: 1€

Sarajevo – Foto di Milana Jovanov su Unsplash

5 – Sarajevo, Bosnia e Herzegovina

La capitale di Bosnia e Herzegovina riesce ad attrarre tantissimi turisti nonostante stia ancora facendo i conti con le ferite della cruenta guerra civile degli anni ’90.
La città martire Sarajevo tristemente nota dopo la dissoluzione della Jugoslavia per il lungo assedio serbo nonostante porti vive sui palazzi le ferite del periodo bellico si presenta bellissima con il cuore della città antica che si sviluppa davanti al centro moderno della ricostruzione, così che un viaggio in questa capitale possa essere anche un viaggio per capire l’orrore della guerra, di tutte le guerre.
È ancora un po’ difficile arrivarci, ma una volta a Sarajevo non potrete che innamorarvi specie della sua cucina e della sua cultura.
Costo alloggio: 6€.
Cibo: 6€. Trasporto pubblico: 0.8€

Belgrado – Foto di Milana Jovanov su Unsplash

6 – Belgrado, Serbia

Anche Belgrado, un po’ come Sarajevo è una delle perle balcaniche che sta ancora tentando di ricostruirsi dopo gli anni bui delle guerre degli anni Novanta seguiti alla dissoluzione della ex Jugoslavia.
La capitale serba oggi attrae molti turisti e stupirà senz’altro per la cordialità della sua gente, per la sua vivace vita notturna e per la sua cucina deliziosa oltrechè per i prezzi davvero convenienti.
Costo alloggio: 6€. Cibo: 7€. Trasporto pubblico: 0.5€

Zagabria – Foto di Sven Kucinic su Unsplash

7 – Zagabria, Croazia

Altra meta balcanica sempre più popolare nel cuore dei viaggiatori di tutto il mondo per l’ottimo rapporto qualità prezzo è anche la capitale croata che anno dopo anno conquista sempre più fans.
Zagabria è una città giovane e vivace con una gastronomia interessantissima e una vita notturna godevole. Un viaggio a Zagabria vuole dire anche visitare uno dei parchi più belli d’Europa quello di Plitvice.
Costo alloggio: 8€. Cibo: 8€. Trasporto pubblico: 1€

Bratislava – Foto di Lukáš Kulla su Unsplash

8 – Bratislava, Slovakia

Nonostante sia particolarmente vicina alla prestigiosissima Vienna, Bratislava capitale della repubblica di Slovakia non è una meta popolare per chi viaggia per l’Europa.
Molto più economica della capitale austriaca questa citta si distingue per la sua atmosfera piacevole e un bel centro storico al quale vale la pena di dedicare qualche giorno.
Interessanti i cibi tradizionali e gli eleganti bar del centro storico.
Costo alloggio: 8€. Cibo: 7€. Trasporto pubblico: 0,70 €

Riga – Foto di Tom Podmore su Unsplash

9 – Riga, Lituania

La capitale della Lituania è la città più a nord d’Europa che è inserita in questa speciale classifica delle città più economiche d’Italia.
Gli alberghi a prezzi convenienti, il cibo e il trasporto pubblico sono davvero economici, l’unico problema è che la città è collegata con difficoltà a tante altre località europee per cui è difficile includerla in un tour.
Costo alloggio: 8€. Cibo: 8€. Trasporto pubblico: 2 €

Lubjana – Foto di Tom Podmore su Unsplash

10 – Ljubjana, Slovenia

Sebbene Ljubljana sia una città molto bella ed elegante spesso chi visita la Slovenia non la include in un tour nella nazione.
Città di grande fascino si sviluppa intorno al suo fiume dove scorre anche la vita notturna e dove insistono la maggioranza degli eleganti e gradevoli locali. Da non perdere il quartiere degli artisti Metelkova.
Costo alloggio: 10€. Cibo: 7€. Trasporto pubblico: 1 €

Gli otto parchi d’Europa da non perdere quest’estate

Gli otto parchi d’Europa da non perdere quest’estate

Estate voglia di frescura e allora cosa c’è di meglio che scegliere un viaggio in uno dei tanti parchi di cui è ricco il Vecchio Continente.
Giardini lussureggianti, parchi e aree verdi maestosi che ospitano una varietà incredibile di biodiversità che attirano ogni anno tantissimi appassionati della natura verde.
Vediamo quali sono i parchi più belli d’Europa, quelli imperdibili elencati per voi non in ordine di classifica perché sono tutti bellissimi.


Parco Nazionale Picos de Europa (Spagna)

Siamo nel nord della Spagna e precisamente nelle province di Asturie, Cantabria e Leon fra la catena montuosa dei Picos de Europa in un perfetto esempio di ecosistema atlantico.
Ricco di boschi di querce e faggeti, questo parco prende il nome dalle imponenti formazioni rocciose che si trovano solo in queste parti d’Europa ed ospita anche due degli animali più emblematici della Spagna: l’orso bruno e il lupo iberico, anche se in realtà è abitato anche da moltissimi altri animali quali il capriolo, il camoscio e il gallo cedrone.
Oltre trenta gli itinerari possibili al suo interni, diciassette i “belvedere” e tre i centri d’accoglienza per i visitatori Tra i mesi di luglio e settembre si può usufruire anche di itinerari guidati gratuiti nelle tre province che compongono il Parco.
Da non perdere a
Cangas de Onís il Real Sitio de Covadonga.un complesso religioso dove spiccano la Santa Cueva e la Basilica, che commemorano la battaglia di Covadonga dell’anno 722.Qui venne creato il Regno delle Asturie, il primo passo per la Reconquista.

Parco Nazionale di Plitvice (Croazia)

Famoso per i suoi 16 laghi maggiori (e un’infinità di altri piccoli) disposti a cascate di acqua cristallina, è un’autentica meraviglia naturale esplorabile percorrendo sentieri e ponti di legno che attraversano boschi verdissimi che poi affacciano su laghi che cambiano colore e sorprendono passo dopo passo.
Quello dei Laghi di Plitvice (in croato Plitvička jezera) è il più antico e il maggior parco nazionale della giovane repubblica di Croazia; geograficamente stretto tra la catena montuosa della Mala Kapela a ovest e nord-ovest e la Lička Plješivica a sud-est è un
territorio di rara bellezza che ha sempre attratto gli amanti della natura; anche negli anni bui della dissoluzione della Jugoslavia e della guerra civile.
Nato nel 1949 il parco deve il suo fascino al fenomeno della sedimentazione del calcare responsabile della formazione delle barriere tufacee dei laghi che rappresentano un’unicità che è valsa nel 1979, l’iscrizione nella lista dei Patrimoni dell’umanità dell’Unesco.
Aperto tutto l’anno il parco offre sette diversi programmi di visita 
dedicati al complesso lacustre e quattro escursionistici di montagna. 

Parco Nazionale di Killamey (Irlanda)

Situato nella contea di Kerry è uno dei gioielli naturali dell’Irlanda famoso per i laghi incantevoli, le foreste rigogliose e le montagne imponenti. Oltre 10 mila ettari di querce, boschi e tanti animali istituito come parco nel 1932. Del 1981 è la promozione a Riserva della Biosfera Unesco. 
Originariamente conosciuto come la tenuta rurale di
Muckross Housee e dei suoi giardini meravigliosi (che compongono ancora il fulcro del parco e che meritano una visita). Da visitare l’abbazia, uno dei maggiori siti ecclesiastici del parco fondata da Donal McCarthy Mor, nel 1448, come convento francescano.
Splendide l
e cascate di Torc alimentate dalle acque del torrente che  parte dal laghetto montano Devil’s Punch Bowl e finiscono nel lago Muckross.  Poi ecco i laghi che si distinguono in Lough Leane (lago inferiore), Muckross Lake (il lago al centro) e l’Upper Lake (Lago Superiore) che nonostante siano interconnessi tra loro presentano ecosistemi autonomi. Il Lough Leane è lungo circa 19 chilometri ed il più grande dei tre; Muckross, inveceil più profondo dato che raggiunge i 73,5 metri.
Altro luogo da non perdere i
l Gap of Dunloe, conosciuto dai locali come Bearna an Choimín. Uno stretto passo di montagna ai cui lati partono tantissimi percorsi trekking. Basta scegliere! C’è la facile passeggiata di 6 Km dal Kate Kearney’s Cottage al Gap of Dunloe da percorre in circa due ore andata e ritorno; per i più esperti c’è l’arrampicata Ailladie (una scogliera di calcare esposta a ovest di 800 metri di lunghezza, che varia in altezza da 8 metri a 35 metri), oppure potrete visitare Fair Head o Dalkey Quarry dov’è la cava in disuso di granito del XIX secolo).


Parco Nazionale delle Cinque Terre (Italia)

Stamo in Italia sulla costa della Liguria, Il Parco Nazionale di Cinque Terre è noto per i suoi pittoreschi villaggi costieri, i terrazzamenti agricoli e i sentieri panoramici che collegano le cinque cittadine. È un luogo perfetto per le escursioni e ammirare panorami mozzafiato sul mare.
Con i suoi soli 3.868 ettari è uno dei più piccoli parchi nazionali d’Italia ma è fra i primi d’Europa in bellezza. ed è anche il più popolato dato che al suo interno vivono circa 4000 persone suddivise fra RiomaggioreManarolaCornigliaVernazza e Monterosso al Mare.
Qui l’uomo in più di mille anni ha “modificato” l’ambiente naturale sezionando gli scoscesi pendii delle colline a picco sul mare per ricavarne strisce di terra coltivabili, i cosidetti “ciàn” sorretti da chilometri di muretti a secco che gli sono valsi il titolo di Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Unico nel genere grazie alle caratteristiche geografiche ed antropiche sono uno degli ambienti più suggestivi dell’Europa costiera.


Hyde Park (Regno Unito)

Unico parco urbano selezionato per voi si trova nel cuore di Londra. Hyde Park è uno dei parchi più famosi d’Europa per i suoi ampi spazi verdi, i laghi, i giardini e gli alberi secolari.
Anche se si visita una città cosmopolita e caotica come Londra c’è l’occasione per ritagliarsi uno spazio verde di tranquillità per passeggiare, fare un picnic o noleggiare una barca sul lago Serpentine (visto in tantissimi film!).
Con più di 140 ettari d’estensione è uno dei più grandi parchi urbani del mondo e fu sede nel  1851 della Grande Esposizione in occasione della quale si costruì un palazzo di cristallo che, terminato l’evento, fu ritirato a causa della pressione esercitata dai cittadini.
Uno dei luoghi più curiosi e caratteristici e senz’altro, nell’angolo a nordest il celebre Speakers’ Corner, un luogo peculiare dove la domenica mattina si riuniscono vari personaggi eccentrici che tengono discorsi su vari temi, sia religiosi che politici. Un vero spettacolo a cui la gente partecipa, applaudendo o fischiando da non perdere!
Le sedute di dibattito dello Speakers’ Corner divennero famose durante la Seconda Guerra Mondiale, essendo l’unico luogo in cui la gente poteva difendere Hitler criticando Churchill senza subire ripercussioni.


Parco Nazionale di Jofunheimen (Norvegia)

Siamo nel cuore delle Alpi Scandinave nella Norvegia orientale fra paesaggi montani mozzafiato di vette imponenti, ghiacciai, laghi alpini e sentieri panoramici. Perfetto per escursionisti e alpinisti amanti del freddo dato che nei suoi oltre 3000 chilometri quadrati i sentieri percorribili arrivano fino a 2000 metri di quota.
Al suo interno si trova anche la più alta montagna del paese il Galdhøpiggen con i suoi 2403 metri. Dei percorsi escursionistici ben 275 quelli che superano i 2 mila metri all’interno del parco, passando per cascate mozzafiato e ben 60 ghiacciai. Lo Jotunheimen è il parco perfetto per gli appassionati di sport soprattutto running, di sci alpino, di ciclismo, di arrampicata, di rafting, di equitazione e esplorazioni speleologiche.
Durante le escursioni con un po’ di fortuna, potrete ammirare renne, alci, cervi, caprioli, volpi, martore, visoni, ghiottoni e linci.
Nel parco oltre la vetta più alta è anche il lago più bello di Norvegia: il Gjende. Lungo e stretto, con ripide pareti che lo circondano ha un particolare colore che varia dal verde all’azzurro e che non può che affascinare.
Per arrivare sulle sue rive si consiglia il percorso di trekking del Besseggen, uno dei più popolari della Norvegia che richiede 5-7 ore per andare da Gjendesheim e Memurubu. Un percorso indimenticabile che segue una cresta sul lato settentrionale del lago e offre una vista mozzafiato dello specchio d’acqua e delle cime che lo circondano sfiorando i 2 mila metri di altitudine.

                                                                                      Parco Nazionale del Triglav (Slovenia)

Il parco nazionale più grande della Slovenia è dominato da sua maestà, il Monte Triglav, la montagna più alta del paese con i suoi 2864 metri e simbolo della nazione al punto da essere presente sulla bandiera.
Un paradiso di laghi alpini, gole mozzafiato scavate dall’Isonzo, cascate impetuose e boschi lussureggianti.
Il parco si estende all’interno delle Alpi Giulie orientali al confine fra Italia e Austria. Le opportunità pper esploralo e viverlo sono davvero tantissime.
Al suo interno è infatti l’iconico lago di Bled con la sua isola centrale, il misterioso lago di Bohinj visibile dall’alto anche a bordo mozzafiato funivia che sale al suo fianco sulla montagna. Immergetevi nella valle smeraldina dell’Isonzo che con le sue forre e le sue cascate disegna una vallata amata e ricercata dagli appassionati di kayak e canojing e salite sulle vette dello stesso Triglav e del Mangarat, che segna il confine con l’Italia. Infine per gli amanti della neve e degli sport invernali esplorate i tesori della natura anche d’inverrno vicino a uno dei più famosi centri sciistici della Slovenia: Kraniska Gora.
Una delle famose leggende slovene narra del camoscio alpino con le corna d’oro che regnava nella zona delle Alpi Giulie. Di sicuro, di leggenda in leggenda, potete farvi guidare anche dal folletto amato dai bambini Kakec che vive nel parco e che vede spesso da vicino gli orsi di cui il parco (man anche le tavole slovene) sono piene.


Parco Nazionale di Dumitor (Montenegro)

Il Montenegro è una terra tutta nuova per il turismo e tutta da scoprire. Questo parco è famoso per le sue montagne imponenti, gole profonde, laghi glaciali e paesaggi spettacolari. È anche patrimonio dell’Unesco e offre molte opportunità per l’escursionismo, l’arrampicata e l’esplorazione delle grotte.
Il più grande tra i cinque parchi nazionali del paese Dormitor si trova nella parte settentrionale del paese, con una parte del parco che si  estende lungo il confine con la Bosnia-Erzegovina. Dal 2005 l’intero territorio è patrimonio mondiale dell’Unesco, ma prima questo titolo era ad appannaggio dal 1997 della gola del fiume Tara.
Al suo interno diciassette laghi glaciali, 40 cime di montagne sui 2000 metri fra cui spicca con i suoi 2522 il 
Bobotov kuk.
Tantissimi percorsi per ogni stagione ma l’attrattiva è senza ombra di dubbio la gola del fiume Tara con il suo canyon che è più profondo d’Europa con i suoi 1300 metri dove ogni appassionato di sport acquatici sogna di andare almeno una volta nella vita.