Firenze: Mysterium Crucis, un’idea bellissima!Firenze: Mysterium Crucis, a good idea!
di Filippo Giovannelli – Un’idea, quella di Sergio Risaliti per Florens 2012, che supera ogni pensiero. A Firenze la croce ha simbolicamente rappresentato il percorso religioso della popolazione fiorentina degli ultimi 15 secoli. Gli artisti che la Firenze del Rinascimento ha allevato ed incoraggiato, hanno lasciato opere d’arte meravigliose, che già singolarmente emanano senzazioni indescrivibili.
Oggi Firenze inaugura la Biennale Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali. Con il Mysterium Crucis i crocifissi lignei di Donatello e Filippo Brunelleschi, insieme a quello scolpito dal giovane Michelangelo Buonarroti per Santo Spirito, sono stati esposti nel Battistero di San Giovanni, in una ostensione, come per approfondire il senso sacro dell’esposizione di queste grandi opere.
I tre crocifissi furono scolpiti dai loro autori, anche se non ci sono state ancora certezze sulle attribuzioni, a grandezza naturale e considerando il Cristo rappresentato nel mosaico del Battistero di San Giovanni ecco che emerge il profondo legame che le quattro opere d’arte hanno per la città di Firenze e per il mondo intero.
Un’esposizione in contemporanea di questi capolavori non può passare inosservata. L’importanza esaltante e nello stesso tempo emozionante per chi oggi ha assistito alla cerimonia religiosa officiata dal Cardinale Betori, ha reso ancora più importante l’evento.
Non può certamente sfuggire che l’occasione è una di quelle uniche ed imperdibili. Tutti dovrebbero prendere al volo l’occasione per fare un passaggio al Battistero; ma come è già successo in altre occasioni, molto spesso non si da il giusto valore agli eventi.
I crocifissi hanno la propria sede istituzionale all’interno delle Basiliche più importanti di Firenze. Il crocifisso di Donatello è esposto nella Basilica di Santa Croce, quello del Brunelleschi nella Basilica di Santa Maria Novella, quello di Michelangelo nella Basilica di Santo Spirito…e oggi…tutti e tre sono esposti, insieme, nel Battistero di San Giovanni.
Non notate qualcosa di meravigliosamente coerente?
Certamente non vi sarà sfuggito il parallelismo con i quattro storici quartieri della città, rappresentati dalle loro Basiliche.
Un parallelismo che non può sfuggire, in particolare, agli amanti delle Tradizioni Popolari fiorentine e della storia di Firenze. I quattro quartieri della città e del Calcio Storico Fiorentino sono oggi magnificamente rappresentati dalle splendide sculture del Cristo crocifisso e poi risorto.
Il consiglio è quello di vivere appieno questa edizione di Florens 2012 e un’altro consiglio è quello di essere sempre pronti ed informati sulla qualità e sulle opportunità che la città offre, senza mai farsi perdere le occasioni più importanti.
by Filippo Giovannelli – An idea from Sergio Generic Viagra Risaliti for Florens 2012, which surpasses every thought. In Florence, the cross has symbolized the religious path of the Florentine population over the past 15 centuries. The artists that Renaissance Florence has bred and encouraged, have left wonderful artwork, which already individually emit indescribable sensations.
Florence today inaugurates the International Biennale della Cultura. With the Mysterium Crucis wooden crucifixes of Filippo Brunelleschi and Donatello, along with carved by the young Michelangelo Buonarroti Holy Spirit, has been exposed in the Baptistery of San Giovanni, in a exposition, as to study the sacred sense of exposure of these great works.
The three crosses were sculpted by their authors, even though there were no certainties yet the powers, life-size and considering the Christ represented in the mosaic of the Baptistery of San Giovanni emerges here is that the deep bond that the four works of art have to the city of Florence and for the whole world.
Simultaneous exposure of these masterpieces can not go unnoticed. The importance exciting and thrilling at the same time for those who today attended the religious ceremony officiated by Cardinal Betori, made it even more important to the event.
Certainly can not ignore the fact that the occasion is one of those unique and unmissable. Everyone should take at the chance to make a transition to the Baptistery, but as has happened on other occasions, very often it is not the right value for the events.
The crucifixes have their own institutional setting within the most important basilicas of Florence. The crucifix by Donatello is exposed in the Basilica of Santa Croce, one of Brunelleschi in the Basilica of Santa Maria Novella, one of Michelangelo in the Basilica of the Santo Spirito … today … and all three are shown together in the Baptistery of San John.
You do not notice something wonderfully consistent?
Certainly there will be missed in parallel with the four historical districts of the city, represented by their basilicas.
Parallelism that can not escape, in particular, to the lovers of popular traditions and history of Florence Florence. The four districts of the city and Calcio Storico Fiorentino are now magnificently represented by the splendid sculptures of Christ crucified and then resurrected.
The advice is to fully enjoy this edition of Florens 2012 and another tip is to always be prepared and informed about the quality and opportunities that the city offers, without ever getting lost the most important occasions.