A lezione di Bon Ton: la dietaBon Ton lesson: the diet
Maestro di cerimonie Alberto Presutti – Con il ritorno del bel tempo, alle porte di giugno, si affaccia nella mente di molti il pensiero della propria “linea” non più in linea con le aspettative di ben figurare in costume da bagno, e quindi l’idea di mettersi a dieta si concretizza, spesso, nel “fai da te”.
Certo non sarà facile smaltire esagerazioni alimentari, piatti elaboratissimi e ricchi di grassi, dolci “pesanti” che ci hanno fatto sentire bene nei mesi precedenti ed ora diventano ragione di rimorso.
D’altronde, le diete, fanno parte della nostra cultura, paiono quasi un “dovere”, purtroppo, nella maggior parte dei casi, ottemperato senza consultare un dietologo, mettendo così anche a grave repentaglio la nostra salute.
A proposito di dieta, il Bon Ton, , consiglia assolutamente di non imporla ai propri commensali, né con una cucina estremamente leggera e parca di porzioni, né, ancora peggio, illustrandola e discutendone a tavola.
Dunque, se la scelta è mettersi a dieta, non per questo., però si deve rinunciare alla propria vita sociale per contro sarebbe di cattivo gusto coinvolgere tutti coloro che non ne hanno bisogno, e per loro fortuna, possono mangiare ciò che più desiderano.
Come suggerito dai principi del Bon Ton, non si pretenda mai di imporre le convinzioni alimentari a compagni di vita, figli e familiari! E soprattutto non si inizi a criticare le altrui abitudini alimentari che non si sposerebbero con la dieta che si effettua, questo è’ un modo molto maleducato eppur frequente, di relazionarsi.
Mai, poi, ricorda il Bon Ton, obbligare gli amici da cui si è ospiti a cena, a cucinare piatti particolari, magari di difficile preparazione per pesatura o scelta di ingredienti!
Se invitati a pranzo, non si vuole svelare d’essere a dieta, è meglio inventarsi una scusa che giustifichi “l’occasionale” poca fame, stando ben attenti, però, a non “mangiare con gli occhi” i piatti degli altri commensali, sarebbe davvero imperdonabile! Masters of ceremonies Alberto Presutti – With the return subaction showcomments propecia smile older of good weather, at the gates of June, overlooking the minds of many the thought of his own “line” no longer in line with the expectations to do well in a bathing suit, and then l ‘ idea of dieting is achieved, often in the “do it yourself”.
Certainly will not be easy dispose exaggerations food, elaborate dishes and rich in fats, sweets “heavy” that made us feel good in the previous months and now become reason of remorse.
On the other hand, diets, are part of our culture, seem almost a “duty”, unfortunately, in most cases, complied without consulting a dietician, thus also to severe risk our health.
About diet, Bon Ton, strongly recommend to not impose their guests, or a kitchen with extremely light and sparing of portions, or even worse, illustrating and discussing at the table.
So, if the choice is go on a diet, not for this., But you have to give up their social life on the other hand would be in bad taste involve all those who do not need it, and luckily for them, they can eat what they most desire.
As suggested by the principles of Bon Ton, do not pretend never to impose beliefs food companions in life, children and family! And do not you start to criticize other people’s eating habits that you do not marry with the diet that you make, this is’ a very rude and yet frequently, to relate.
Never, then, remember the Bon Ton, forcing your friends where you are a guest at dinner to cook special dishes, perhaps in preparation for weighing or difficult choice of ingredients!
If invited to dinner, you do not want to reveal to be on a diet, it is best to come up with an excuse that justifies “the occasional” little hungry, being very careful, however, not to “eat with their eyes” dishes of the other diners, would be unforgivable!