Dic 23, 2012 | Arte e cultura, Chianti Classico
di Stefania Pianigiani – Dopo il successo della stagione estiva, dedicato alla scultura, Augusto Bianciardi e la sua “Galleria d’Arte Contemporanea”, tornano all’attacco con “ProgettArte” dedicato interamente alla fotografia. Nello splendido scenario dell’”Ex CantineRicasoli, a Gaiole in Chianti (Si), completamente ristrutturate, tre grandi fotografi del territorio, allestiscono, la loro nuova collezione di immagini.
Gli artisti coinvolti sono Gian Luigi Scarfiotti, Lorenzo Minucci e Antonio Carloni. Ad essi, proseguendo nell’intento programmatico che prendeva spunto dal concetto di “Habitat”, sono stati indicati luoghi pubblici di aggregazione e di evidente valore sociale testimoni del vissuto della comunità: l’asilo, la biblioteca, la palestra.
Chiedendo loro di esprimersi e dialogare con essi credo che abbiano compiuto una operazione di arricchimento fornendo nuovi stimoli con considerazioni evidentemente espresse attraverso le immagini fotografiche. Il risultato apparirà subito chiaro allo spettatore che vorrà visitare la mostra che, in occasione dell’ inaugurazione, sarà allestita nelle sale del complesso delle ”Ex Cantine Ricasoli”, di seguito le opere prenderanno posto all’interno delle strutture per le quali sono nate.
Gian Luigi Scarfiotti esprime il concetto di “Orizzonti” attraverso immagini presentate come visioni e vedute che anelano al futuro e all’infinite possibilità del viaggio e dei sentieri che vi conducono. Quale miglior stimolo e augurio per i frequentatori dell’Asilo.
A duecento anni dalla prima pubblicazione delle favole dei fratelli Grimm, Lorenzo Minucci presenta delle trasposizioni iconografiche, immuni dalla “disneyficazione”, fedeli all’originalità del testo.Per gli spazi della Biblioteca realizza un ulteriore analisi proponendo altresì una dilatazione temporale degli eventi e modificandone conseguentemente la morale finale.
“Peristalsi” è il titolo riassuntivo che Antonio Carloni ha scelto in relazione alla Palestra. Il movimento, l’uso dei colori primari e l’attenzione per il proprio corpo sono i temi principali. Foto, video ed installazioni realizzate come un environment obbligano all’interazione con le opere facendo dello spettatore il protagonista di un esperienza coinvolgente non soltanto dal punto di vista concettuale ma anche fisico.
by Stefania Pianigiani – After the success of the summer season discount levitra, devoted to sculpture, Augustus Bianciardi and his “Gallery of Contemporary Art,” returned the attack with “ProgettArte” devoted entirely to photography. In the splendid setting of ‘”Ex CantineRicasoli, Gaiole in Chianti (Si), completely renovated, three great photographers of the territory, fitting, their new collection of images.
The artists involved are Gian Luigi Scarfiotti, Minucci and Antonio Lorenzo Carloni. To them, continuing programmatic intent which was built upon the concept of “Habitat”, have been shown public places to gather and obvious social value of the witnesses lived in the community: the kindergarten, library, gym. Asking them to express themselves and communicate with them I think they have made an enrichment operation providing new stimuli with considerations clearly expressed through photographic images. The result will appear immediately clear to the audience that will want to visit the exhibition on the occasion of ‘inauguration will be displayed in the rooms of all the “Ex Cellars Ricasoli” below the works will take place within the facilities where they were born.
Gian Luigi Scarfiotti expresses the concept of “Horizons” through images presented as visions and views that yearn for the future and all’infinite possibility of the journey and the paths leading to it. What better encouragement and hope for those who frequent Asylum.
Two hundred years after the first publication of the tales of the brothers Grimm, Lorenzo Minucci has transpositions iconographic immune from the “Disneyfication”, true originality of testo.Per spaces of the Library creates an additional analysis and also proposes a time dilation of events and changing consequently the moral end.
“Peristalsis” is the title that summarizes Antonio Carloni has chosen in relation to the Gym. The movement, the use of primary colors and attention to your body are the main themes. Photos, videos and installations created as an environment require interaction with the work by the viewer the protagonist of a unique experience not only from the conceptual point of view but also physical.
Ott 29, 2012 | Arte e cultura, Chianti Classico, Eventi
di Stefania Pianigiani – Ferro, legno, rame, pietra, travertino, resina, sono solo alcuni elementi che hanno invaso la piazza e alcune vie di Gaiole in Chianti.
Augusto Bianciardi, giovane brillante e pieno di idee, ha realizzato il sogno della sua vita, quello di aprire una galleria d’arte contemporanea nel cuore del paese, dando spazio ad artisti legati al territorio e non solo.
E’ partito così “ProgettArteHabitat”, nell’intento di riqualificare e votare al bello alcune aree del borgo chiantigiano, che vede coinvolti scultori come Ottobrini e le sue nuotatrici in bronzo esposte alla “Fonte del Cieco”, l’imponente gallo in ferro di Fabio Zacchei, degna interpretazione del simbolo per eccellenza del territorio e del vino chiantigiano. E ancora la poltrona in pietra e le “chiacchere”di Elena Trissino dal Vello d’Oro, le “Presenze” di filo di ferro di Sergio Caddeo, il “Monolite” in cemento, lamiera e resina di Boris Stampfli, che invita a oltrepassare i problemi della vita lasciandosi alle spalle tutte le malignità, e ancora le “Radici” e i “Martiri” di Marco Benagli e il “Ritratto Arcaico”in travertino di Mathew Spender, famoso nel modo per le sue sculture, che hanno arricchito le scene del film “Io ballo da sola” di Bertolucci.
La passeggiata prosegue osservando il “tempo dell’amore” di Nannoni, per poi arrivare alla chiesa del paese, dove il portale di bronzo di Orlando Agati ripercorre la passione di Cristo.
L’itinerario si conclude ai giardini, dove la foglia in bronzo “Doppia Camporana” di Leo Lionni si fonde con le foglie bronzee degli aceri in autunno.
Una passeggiata nell’arte Online Pokies che incontra la natura del Chianti.
Foto di Simone Scenarelliby Stefania Pianigiani – Iron, wood, copper, stone, travertine, resin, are just a few elements that have invaded the square and
some streets of Gaiole in Chianti. Augusto Bianciardi, young and full of brilliant ideas, he realized the dream of his life, to open a contemporary art gallery in the heart of the country, giving space to artists linked to the territory and beyond.
It ‘party so “ProgettArteHabitat”, in order to retrain and vote in the beautiful areas of Chianti village, involving sculptors such as
Silvia Ottobrini and its swimmers bronze exposed to “source of the Blind”, the massive cock in iron Fabio Zacchei worthy interpretation of the symbol par excellence of the territory and wine Chianti.
And yet the chair in stone and the “chat” Elena Trissino the Golden Fleece, the “Presence” of wire Sergio Caddeo, the “monolith” of concrete, metal and resin Boris Stampfli, which invites us to go beyond the problems of life leaving behind all malice, and
yet the “Roots” and “Martyrs” by Marco Benagli and the “Portrait Archaic” travertine Mathew Spender, as famous for his sculptures, which have enriched the film “Stealing Beauty by only “by Bertolucci.
The walk continues by looking at the “time of love” of Nannoni, then get to the village church, where the bronze portal of Orlando Agati traces the passion Christ. The route ends at the gardens, where the leaf bronze “Double Camporana” Leo Lionni merges with bronze leaves of the maple trees in autumn.
Ott 3, 2012 | Chianti Classico, Da non perdere, Eventi
E’ un vero e proprio evento da non perdere! Una gara spettacolare ed originalissima, creata ed organizzata dall’Associazione Parco Ciclistico del Chianti.
Un vero e proprio show del pedale che appassionerà anche coloro che hanno poca dimestichezza con i nomi di Bartali e Coppi.
Perché l’Eroica è qualcosa di diverso davvero. In epoca di bici ipertecnologiche e doping veri e presunti ecco un’autentica macchina del tempo che ci riporterà indietro di molti anni…
L’Eroica è una gara cicloturistica d’ epoca su strade prevalentemente sterrate.
E’ speciale da ogni punto di vista. Ripropone ambienti e scenografie del ciclismo anteguerra, polvere e fango, nessuna assistenza tecnica, ristori d’ epoca, strade stupende, ma difficili, grande spirito di sacrificio e d’ adattamento.
Si ricercano le radici autentiche di questa straordinaria passione popolare chè è il ciclismo della strada, quella che ha alimentato tante leggende…
Domenica 7 ottobre
Info: Piazza Ricasoli, 50 – Gaiole in Chianti – e-mail: eroica@parcociclisticodelchianti.itIt’s a real and proper event that is not payday loans teletrack to be missed! A spectacular and highly original competition, created and organised by the Chianti Cycling Park Association.
It’s a real and proper show of pedals that will also involve those who are not very familiar with the names of Bartali and Coppi.
The Heroic is really something different. In times of hypertechnological bikes and real and presumed doping, here is an authentic time machine that will take us back many years…
The Heroic is a period bike race run on mainly unmade-up roads.
It is special from all points of view. It proposes settings and scenographies of pre-War cycling, dust and mud, no technical assistance, period restorations, wonderful but difficult roads, a great spirit of sacrifice and adaptation.
A search is made for the authentic roots of this extraordinary popular passion for cycling, one that has given rise to so many legends…
7 October – Info: Piazza Ricasoli, 50 – Gaiole in Chianti – e-mail: eroica@parcociclisticodelchianti.it