Viaggi 2024: le migliori destinazioni per non perdersi gli eventi più belli in tutto il mondo mese per mese

Viaggi 2024: le migliori destinazioni per non perdersi gli eventi più belli in tutto il mondo mese per mese

Poter dire “io c’ero” e conservare il ricordo di un evento unico è qualcosa che vale più di qualsiasi souvenir. Tanto più nell’epoca in cui vanno di moda i cosiddetti “viaggi esperienziali”, quelli in cui i viaggiatori non si accontentano di una semplice vacanza ma vogliono arricchire i loro tour con esperienze che li mettono a contatto con la realtà autentica dei luoghi visitati.
«Le mete di tendenza, di fatto, sono sempre più quelle dove ci si può sentire al centro dell’azione, vivendo momenti irripetibili. Può trattarsi di destinazioni esotiche ma non solo: scegliere paesi più conosciuti, andandoci però fuori stagione per uno specifico evento, vuol dire riscoprirli con occhi nuovi»: parola di Eleonora Sasso, Responsabile Marketing Operativo di una grande azienda italiana di Consulenti per Viaggiare, che ha fatto della ricerca di itinerari insoliti e su misura e della selezione di esperienze personalizzate la ragione del proprio successo.
Ecco quindi quello che lei ci propone come il calendario degli eventi, mese per mese, che valgono un viaggio e i consigli per costruirci attorno un esperienza indimenticabile indimenticabile.

L’aurora boreale – Foto di Johny Goerend per Unsplash

Gennaio – A Tromsø in Norvegia, per vedere l’aurora boreale 

Tromsø è un luogo straordinario per osservare questo fenomeno atmosferico e gennaio è uno dei mesi migliori per farlo.
Grazie alle lunghe notti invernali, si ha infatti un’ottima possibilità di assistere a questo spettacolo luminoso nel cielo artico.
Da non perdere poi dal 26 gennaio al 3 febbraio 2024  il Nordlysfestivalen – Northern Lights Festival, dove l’aurora verrà celebrata con una serie di concerti di musica classica, jazz e contemporanea.
Una volta arrivati a destinazione, poi, si può fare tanto altro.
Tromsø offre anche esperienze uniche come safari in motoslitta e visite alle fattorie delle renne, dove poter entrare a contatto con la cultura e le tradizioni sami.

Febbraio – A Rio de Janeiro in Brasile per il Carnevale

Il Carnaval di Rio de Janeiro è uno degli eventi più spettacolari e riconosciuti al mondo e bisogna parteciparvi almeno una volta nella vita e nel 2024 si tiene dal 9 al 17 febbraio.
Durante questo periodo, le strade di Rio sono animate da sfilate di carrozze, balli, musica e spettacoli. Mentre gran parte delle festività si svolge nelle strade e nel Sambadromo, le famose spiagge di Rio, come Copacabana e Ipanema, sono pronte a offrire sole e relax tra un’esperienza e l’altra.
Se si hanno più giorni a disposizione, poi, Rio de Janeiro può essere un punto di partenza per scoprire altri luoghi spettacolari del Brasile come le cascate Iguazu e fare escursioni nella foresta amazzonica, navigando lungo il Rio Negro e visitando le comunità indigene. 

Foto di AnasFO da Pixabay

Marzo –  In Giappone per l’Hanami, la fioritura dei ciliegi

A marzo e aprile, i ciliegi iniziano a fiorire in tutto il Giappone. Il Festival dei Ciliegi (conosciuto come Hanami), è una tradizionale festa giapponese dedicata ai fiori di ciliegio, detti sakura.
Le attività durante l’Hanami includono picnic sotto gli alberi di ciliegio, dove le persone, che spesso indossano abiti tradizionali come kimono o yukata, si riuniscono con amici e familiari per condividere cibo e bevande, ammirando insieme un incantevole fenomeno naturale che simboleggia la bellezza, la fragilità e l’effimero della vita.

Foto Arisa Chattasa per Unsplash

Aprile – In Thailandia per il Songkran 

Il Songkran è il capodanno thailandese che si svolge tradizionalmente dal 13 al 15 aprile di ogni anno.
In questi tre giorni di “Festival dell’Acqua” le persone si gettano acqua a vicenda per simboleggiare la pulizia spirituale e l’inizio del nuovo anno.
Le celebrazioni comprendono anche visite ai templi per pregare e fare offerte, nonché attività culturali e processioni religiose. Una festa allegra e gioiosa nella quale lasciarsi coinvolgere.
Un viaggio all’insegna della cultura e spiritualità che può iniziare dall’
affascinante Bangkok per proseguire sul fiume Kwai, al sito archeologico di Sukhothai da visitare in bicicletta, a Chiang Rai e a Chiang Mai con i suoi santuari.

Maggio – In Galles per l’Hay Festival of Literaature & Arts

Il festival letterario che si tiene a Hay-on-Wye, un piccolo villaggio nel Powys, Galles, si svolge dal 23 maggio al 2 giugno 2024.
In quei giorni la piccola località, nota come “la città dei libri” per la quantità di piccole librerie specializzate che ospita, chiama a raccolta autori, scrittori, artisti e pensatori di fama internazionale che discutono e condividono le loro opere con gli appassionati di letteratura di tutto il mondo, in un’atmosfera unica.
Partire da Hay-on-Wye è anche l’occasione per scoprire una parte poco nota della Gran Bretagna, il Galles appunto, con le sue tradizioni, la lingua antichissima, gli antichi castelli e le coste selvagge

Foto. Drahomír Hugo Posteby-Mach per Unsplash

Giugno – In Svezia per Midsommar

Il Midsommar è la celebrazione tradizionale svedese del solstizio d’estate, il giorno più lungo e luminoso dell’anno.
Cade nella terza settimana di giugno e si festeggia all’aperto, con danze, canti e rituali tradizionali che hanno radici antiche e si collegano a tradizioni pagane.
Oggi è una festa molto amata che riflette l’importanza della natura e della luce nella cultura svedese.
Può essere goduta al meglio durante un tour nel Sud della Svezia che parte e si conclude a Goteborg e comprende una grande varietà di paesaggi, isole, castelli e borghi dall’atmosfera idilliaca. 

Foto di Drahomír Hugo Posteby by Unspash

Luglio – Sulla East Coast Usa per l’Indipendence Day

In tutti gli Stati Uniti, il 4 luglio è una festa nazionale dedicata alla celebrazione dell’indipendenza del paese.
Le città organizzano spettacolari fuochi d’artificio, parate, concerti e altre attività festose.
Tra le celebrazioni più famose ci sono quelle a New York, Washington D.C., Boston e Philadelphia, ma ogni metropoli, ogni città  e ogni paese ha una sua tradizione.
Per immergersi nelle rievocazioni storiche e nell’identità autentica del grande paese Yankee non c’è niente di meglio di un tour nelle città della East Coast durante i giorni della grande festa nazionale.

Agosto – In Colombia per la Feria de las Flores

Uno degli eventi più significativi che si celebreranno in Colombia, dal 2 all’11 agosto 2024, è la Feria de las Flores, la festa dei fiori che si svolge nella città di Medellín.
Celebra la cultura, la tradizione e la bellezza dei fiori, attirando visitatori da tutto il paese e oltre.
È un’occasione per esplorare la cultura colombiana, ammirare l’artigianato floreale (con la desfile de silleteros, la sfilata in cui i contadini portano enormi e variopinte corone di fiori sulle spalle) e partecipare a festeggiamenti animati.
La Colombia è una meta ancora poco conosciuta e per un primo approccio si può aggiungere alla tappa di Medellin anche la capitale Bogotà, visitare la regione di Huila e terminare il viaggio a Cartagena, il tutto scoprendo testimonianze di antiche civiltà e godendosi esperienze particolari come una visita alle piantagioni di caffè.

Settembre – In Cina per la festa di metà autunno

Questa celebrazione cade il quindicesimo giorno dell’ottavo mese lunare del calendario cinese, pertanto nel 2024 si svolgerà il 17 settembre.
Durante la festa, le famiglie si riuniscono per ammirare la luna piena di metà autunno, considerata la più luminosa e rotonda dell’anno.
È associata a diverse leggende, fa cui quella della dea Chang’e, che fu costretta a vivere sulla luna dopo aver bevuto l’elisir dell’immortalità.
Le famiglie si riuniscono per celebrare l’armonia e la gratitudine, mangiando dolci tradizionali di pasta di riso a forma di luna.
Si può cogliere l’occasione data da questa festività per fare un tuffo nella cultura cinese con un itinerario magico fra Pechino a Shanghai, con tappe per godere dello splendore della Muraglia Cinese e il fascino dell’Esercito di terracotta. 

Ottobre – A New York per Halloween

L’autunno a New York è un’esperienza unica e coinvolgente, ancora di più se si riesce a essere in città il 31 ottobre, per Halloween.
Le strade si animano con spettacoli, sfilate, feste in maschera, mentre case e negozi vengono decorati a tema. Il fulcro delle celebrazioni è la parata che avviene al Greenwich Village, una delle più famose al mondo: migliaia di partecipanti e spettatori, costumi stravaganti, carri allegorici, performance teatrali e molto altro.
Per un assaggio di New York basta un weekend e ci si può sbizzarrire tra musei, siti storici e culturali, spettacoli e concerti, shopping, tour nelle location di film e serie tv e panorami mozzafiato dai punti di osservazione posti sui grattacieli oppure dai traghetti in navigazione sul fiume Hudson.

Foto Eduardo Dorantes by Unsplash

Novembre – In Messico per il Dia de los Muertos

Il Giorno dei Morti celebrato il 1° e il 2 novembre, è una festa tradizionale messicana che onora i defunti. Le persone decorano le tombe dei propri cari con fiori, creano altari commemorativi e partecipano a processioni.
La particolarità è che i teschi e gli scheletri vengono utilizzati in vari modi, come maschere, costumi e decorazioni, per rappresentare la vita dopo la morte in modo allegro e festoso, coloratissimo come nel film Disney Coco.
Un itinerario fra Città del Messico e le spiagge dello Yucatàn permette di immergersi nella storia e nella cultura del Messico, toccando le città azteche e maya, per terminare con il relax sulle spiagge del Mar dei Caraibi. 

Dicembre – A Sydney, Australia per essere i primi del mondo a festeggiare il Capodanno

Sydney è famosa per i suoi spettacolari fuochi d’artificio della mezzanotte del 31 dicembre sopra l’Opera House e il Sydney Harbour Bridge.
Le celebrazioni attirano visitatori da tutto il mondo: si può scegliere di festeggiare a bordo di una crociera nel Sydney Harbour, intrattenendosi con concerti e spettacoli dal vivo in vari luoghi della città, nei parchi della città per organizzare pic-nic e grigliate oppure sulle spiagge più famose di Sydney dove, lo ricordiamo, l’estate è appena cominciata.
Sydney può essere il punto di partenza di una indimenticabile vacanza in Australia che termini con la visita alla Grande Barriera Corallina. In mezzo tante esperienze straordinarie sulla costa pacifica, per scoprire una flora e una fauna uniche, spiagge di incomparabile bellezza e conoscere le culture aborigene.

 

L’Irlanda celtica: dove Halloween ha avuto inizio

L’Irlanda celtica: dove Halloween ha avuto inizio

Gli irlandesi sono famosi per creare nel periodo di Halloween un mix unico al mondo di mistero e allegria. Non c’è da stupirsi: l’Irlanda è il luogo in cui tutto è cominciato.
Risalendo alle origini di Halloween (dall’inglese antico All Hallows’ Eve, “la notte di tutti i santi”), si arriva alle nebbioline autunnali dell’Ireland’s Ancient East e alla festa celtica di Samhain, una grande celebrazione caratterizzata dal fuoco e da ricchi banchetti che segnava la fine della stagione della luce e l’inizio dei giorni bui dell’inverno.


Travestirsi per confondere le creature dell’aldilà

In questo momento di transizione i Celti credevano che ci fosse un’interazione tra il mondo dei vivi e quello dei morti e che gli spiriti potessero passare facilmente da uno all’altro. Temendo di poter essere trascinati nell’aldilà dalle creature ultraterrene, i Celti si travestivano per confonderle e spaventare a loro volta fantasmi, fate, folletti e demoni che avevano passato il confine tra i due mondi.
L’usanza di travestirsi ad Halloween è, quindi, saldamente radicata nell’antica ritualità celtica precristiana, così come la tradizione di accendere falò, nata in Irlanda sulle cime delle colline con clan e comunità che si riunivano per accendere enormi fuochi cerimoniali in occasione di Samhain.


Il primo falò che dava il via a tutti gli altri

Una delle più grandi feste celtiche del fuoco si svolgeva sulla cima di Tlachtga, o la Collina di Ward, nell’attuale contea di Meath. Recenti scavi archeologici suggeriscono che oltre 2000 anni fa questa collina fosse usata per banchetti e festeggiamenti e antichi manoscritti rivelano che proprio in questo luogo i Celti accendessero il primo falò seguito da tutti gli altri nelle diverse zone dell’isola.
Ancora oggi l’area dove si trovano la Hill of Ward e la Hill of Tara, dove regnavano gli Alti Re d’Irlanda, è uno dei centri più importanti per le tradizioni irlandesi legate ad Halloween.
È qui infatti che va in scena il suggestivo Púca Festival, ispirato alle antiche celebrazioni di Samhain. Viene organizzata ogni anno nella contea di Meath e nella vicina contea di Louth, attualizzando in modo creativo e coinvolgente gli elementi caratteristici della festa celtica: il fuoco, la musica e la danza, i prodotti dell’artigianato e del raccolto. Per celebrare l’Irlanda come luogo di nascita di Halloween, gli eventi di Púca includono una spettacolare rievocazione dell’accensione simbolica del fuoco di Samhain, musica dal vivo e performance, installazioni luminose, un mercato agricolo, tour tematici e laboratori.

Un altro importantissimo evento dedicato ad Halloween si svolge a Derry-Londonderry: il Derry Halloween, definito dagli organizzatori il più grande festival dedicato ad Halloween d’Europa, rievocherà ancora una volta gli antichi spiriti celtici per festeggiare con un pizzico di mistero che strizza l’occhio alle atmosfere un po’ dark questa ricorrenza.
L’appuntamento è dal 28 al 31 ottobre 2023 nelle strade e nelle piazze di Derry~Londonderry.
Il festival, che quest’anno si svolgerà interamente all’interno delle mura storiche della città, avrà un programma di eventi inquietantemente divertente che rianimerà le storie e i personaggi dell’antica festa di Samhain, celebrata in Irlanda migliaia di anni fa per segnare l’inizio dell’inverno.


La zucca era originariamente una rapa 

Un altro elemento immancabile ad Halloween sono le zucche scavate e illuminate per farle sembrare volti spaventosi: l’usanza di intagliarle è nata in Irlanda, anche se inizialmente i vegetali utilizzati erano rape o patate di grandi dimensioni, usate per creare le lanterne da Jack-o’-Lantern originali. 
Il nome della decorazione simbolo di Halloween deriva infatti da un racconto popolare irlandese che narra di un uomo di nome Stingy Jack che provò a prendersi gioco del Diavolo: indispettito dalla sua furbizia, come punizione, lo condannò a vagare per l’eternità con solo un tizzone ardente proveniente dalle fiamme eterne dell’Inferno e inserito all’interno di una rapa scavata per non farlo spegnere e per illuminare l’oscurità.
Le migliaia di immigrati irlandesi che dovettero lasciare l’isola soprattutto nel periodo della Grande carestia, a metà del 1800, portarono questa tradizione in America, patria della zucca, e quella invernale sostituì la rapa per rievocare la leggenda di Stingy Jack.


“Trick or Treat”: i dolci dell’anima

“Dolcetto o scherzetto” è un’altra tradizione originaria dell’Irlanda: i bambini e i poveri andavano di porta in porta per chiedere cibo, legna o denaro. In cambio di ciò che ricevevano cantavano canzoni o recitavano preghiere per l’anima dei defunti. In particolare, “i dolcetti” sono legati alla caratteristica “soul cake” (torta dell’anima), un tipo pane dalla forma circolare e appiattita, arricchito con frutta secca. Questa tradizione era nota, infatti, con il nome di “souling”, ovvero elemosina delle anime.
Dall’Irlanda tutte queste tradizioni, in gran parte legate all’antica ritualità celtica, si sono sparse per il mondo e sono diventate, per adulti e bambini, un’occasione di far festa e di rendere allegro l’autunno.

Halloween. 12 luoghi da brivido da visitare

Halloween. 12 luoghi da brivido da visitare

Giro d’Italia nei castelli da brivido

Passare Halloween in luoghi “da brivido?
Un opzione interessante per chi ama vivere Halloween alla grande. Luoghi magici, intrisi di storie, tradizioni e leggende.
Luoghi su cui aleggiano leggende fra il mistero e il paranormale dove passare, se avete coraggio, una notte davvero speciale.

Curon

Siamo in Alto Adige e nel lago di Resia emerge un campanile dal mezzo delle acque.
Un’immagine iconica di un luogo che merita di essere visitato. Quel campanile che emerge dal lago è quello che resta del borgo di Curon antico paese che fu sommerso dalla costruzione di una diga negli anni’50 del Novecento.
La campana di quel campanile, secondo quanto narra la leggenda suonano ancora anche dal fondo del lago.

Curon. Pixabay

Oleggio Castello

In provincia di Novara, non lontano da lago Maggiore si trova questo borgo ben conservato famoso per il suo carattere medievale fatto di strade strette, edifici in pietra e un’atmosfera speciale che porta a fare un viaggio indietro nel tempo. Il castello in stile neo-gotico secondo un’antica leggenda è infestato dal fantasma della bella Barbara, una giovane donna che nel 1400 morì nella torre del Castello di mal d’amore.

Landriano

Landriano è un piccolo borgo della provincia di Pavia la cui storia risale all’epoca romana. E’ famoso per una battaglia avvenuta nel 1529 tra le truppe francesi e spagnole.
Secondo un’antica leggenda, il castello di Landriano è abitato dal fantasma di Janet una nobildonna che nel XVI secolo era proprietaria del castello e conosceva il potere delle erbe medicinali. Accusata di essere una strega fu condannata al rogo e da allora il suo spirito vaga per le stanze del castello.

Triora. Foto di Rangoni-Gianluca da Pixabay

Triora

Triora è un’antico borgo ligure ben conservato noto per le sue antiche strade acciottolate, le case di pietra e l’atmosfera che sembra catapultare i visitatori indietro nel tempo.
Nel corso del 1587 una terribile carestia e il maltempo convinsero gli abitanti del paese che le streghe fossero la causa della sventura. Il paese divenne così teatro di una importante caccia alle streghe.ma è famoso soprattutto
per essere stata il luogo di processi alle streghe nel XVI secolo.
Ricordato per questa oscura parte della storia europea conserva oggi nel suo centro un museo dedicato alla stregoneria e alla caccia alle streghe.

Calcata

Siamo in provincia di Viterbo e Calcata bell’esempio di borgo medievale ben conservato con edifici in pietra e stradine strette è celebre per essere stata negli anni ’60 e ’70 una meta preferita tra gli artisti e i bohémien tant’è che ancora oggi ospita molte gallerie d’arte, studi di artisti e eventi culturali.
Conosciuta come il borgo delle streghe Calcata,
secondo una antica tradizione quando il vento soffia forte, fa risuonare per le stradine del paese il canto delle streghe.

Saint Marcel

Pittoresca località della Valle d’Aosta, Saint-Marcel, circondata da paesaggi alpini mozzafiato è un paese arricchito da un patrimonio culturale notevole, con antiche chiese, castelli e architetture tradizionali che riflettono la storia e la cultura della Valle d’Aosta, ma è soprattutto famosa perché il suo castello si narra sia abitato dal fantasma dell’armigero che aleggia per le stanze del maniero vestito in abiti seicenteschi tenendo in mano una spada insanguinata.

Borgo a Mozzano. Photo credit: Irma Testa on Visualhunt.com

Borgo a Mozzano

Siamo in Garfagnana, in provincia di Lucca in un borgo di mezza costa famoso per il suo Ponte del Diavolo. Un antico ponte di pietra, capolavoro di ingegneria medievale e famoso per la leggenda che aleggia sulla sua costruzione.
Si narra che il capo muratore impegnato nella sua costruzione era molto preoccupato del ritardo accumulato nella stessa opera a causa delle continue ed impetuose piene del fiume.
Una sera preso dalla disperazione invocò Satana. Il diavolo si offrì di completare l’opera in una sola notte in cambio della prima anima che avesse attraversato il ponte. Il capomastro però lo incastrò, fece attraversare il ponte ad un cane. 

Rosazza

Torniamo in Piemonte dove in provincia di Biella c’è un borgo considerato il più misterioso d’Italia. E’ Rosazza che secondo la leggenda fu costruito dagli spiriti.
Il paese era abitato da Federico Rosazza, membro del Senato del Regno d’Italia e soprattutto dell’associazione Giovane Italia di Giuseppe Mazzini.
Secondo quanto si narra era la persona di riferimento della massoneria della zona ed è per questo che la città è ricca di simboli esoterici e misteriosi.

Sermoneta

Incantevole comune laziale con un borgo medievale ben conservato su cui spicca il castello del paese noto anche col nome di castello Caetani.
Trattasi di un imponente fortezza medievale situata sulla cima della collina che rappresenta uno dei migliori esempi di architettura medievale in Italia e offre una vista panoramica spettacolare sulla campagna circostante. Si narra che al suo interno aleggi il fantasma di un bambino morto violentemente nel sotterraneo del castello: potrebbe trattarsi proprio del piccolo principe raffigurato in un quadro della sala del Cardinale.

Poveglia. Photo credit: Irma Testa on Visualhunt.com

Poveglia

Poveglia è un’isola disabitata situata nella Laguna di Venezia. Nota per una storia oscura è considerata un luogo di grande fascino e mistero.
Circondata da un superbo paesaggio lagunare divenne luogo di quarantena durante la peste ed ospitò oltre 160.000 persone infette che vennero lasciate qui a morire. Fu poi dal 1922 sede
di un ospedale psichiatrico e con questo passato è giocoforza circondata da molte leggende e storie di fantasmi.
Secondo voci di popolo il 50% del suolo di quest’isola è costituito da resti umani, molti dei quali sono stati rinvenuti per caso sotto i vigneti. 

Poppi

Siamo in Casentino, nel cuore della Toscana in provincia di Arezzo. Poppi e dominata dall’imponente figura del castello dei conti Guidi dove aleggia ancora oggi la presenza di Metelda, la vedova nera dei Guidi.
Metelda sposata a un uomo molto più grande di lei e sempre fuori Poppi impegnato in campagne militari si sentiva sola e così concupiva i migliori giovani del paese che però dopo aver passato una notte con lei non uscivano vivi dal castello, Il pubblico quando se ne accorse assaltò il castello è murò la donna viva in cima a una torre, La stessa da cui ancora oggi si sentono le sue grida.

Montebello

Nel castello di Montebello in provincia di Rimini aleggia quello che è il fantasma più famoso d’Italia.
Il fantasma è quello della piccola Azzurrini che intorno al 1300 abitava il castello in quanto figlia del feudatario Ugolinuccio o Uguccione. La piccola era albina, e i genitori, per evitare che venisse accusata di stregoneria a causa del suo aspetto, la tenevano rinchiusa nel castello e provarono a tingerle i capelli, ottenendo però solo dei riflessi azzurri, da cui deriverebbe appunto il soprannome Azzurrina.
Un giorno però la bambina scomparse misteriosamente senza essere mai ritrovata, ma il suo spirito pare non abbia mai lasciato il castello. Tanti dicono di averla vista e altri di aver sentito i suoi lamenti di cui pare esistano addirittura delle registrazioni.

 

Tutti gli eventi di Halloween in Italia

Tutti gli eventi di Halloween in Italia

Ormai è un dato di fatto, Anche in Italia, ormai da alcuni anni è scoppiata la halloweenmania.
Una festa vera e propria amata soprattutto dai bambini, ma non solo…
Tantissime le feste che si svolgono un po’ ovunque: dalle pizzerie, ai circoli, dalle discoteche alle balere ma sono davvero tanti i modi di festeggiare la festa da brivido di fine ottobre.

Foto di bess.hamiti@gmail.com da Pixabay

Dove andare in Italia per una festa di Halloween speciale

In alternativa si può partecipare a dei tour del mistero legati a leggende e storie molto macabre e particolari. Cosa fare? Ecco qualche idea per trascorrere la notte del 31 ottobre.
Diversi borghi e città italiane organizzano degli appuntamenti ad hoc per la notte di Halloween. Sono eventi e tour legati a racconti macabri e personaggi misteriosi, a storie di paura ed a posti avvolti nella leggenda.
Qui di seguito trovate gli eventi da non perdere in Italia per la notte di Halloween e qui qualche idea su cosa fare per il Ponte del 1 novembre.
Una delle alternative è visitare i paesi fantasma in italia: paesi fantasmi d’Italia. In Basilicata c’è il mitico Craco, abbandonato in curiose circostanze e mai più ripopolato, Valle Piola in Abruzzo, Bussana Vecchia in Liguria, Codera in Lombardia, Fabbriche di Careggine in Toscana, Roscigno Vecchia in Cilento e tanti altri ancora.
Uno dei più bei paesi abbandonati d’Italia, le rovine di Monterano, si trova a due passi da Roma, nel cuore della Riserva di Monterano. Oppure scegliere una delle città sotterranee d’Italia: a questo link trovate le più belle.
Nel bellissimo borgo di Castell’Arquato, si ripete anche nel 2023 la serie di eventi dedicati ad Halloween, l’ultimo weekend di ottobre.
Ad attendervi ci saranno attività per bambini, adulti e amanti degli spiriti si terranno per le strade del borgo, all’interno della Rocca Viscontea e presso l’enoteca comunale di Castell’Arquato. Tutte le informazioni le trovate a questo link.

Gardaland. Photo credit: Andrea Beggi on Visualhunt

I grandi parchi del divertimento

Halloween si avvicina e come alternativa alle feste in maschera e ai tour del terrore, c’è l’occasione di visitare i grandi parchi di divertimento dove c’è davvero l’imbarazzo della scelta.
Dove andare ad Halloween in Italia?
Iniziamo con Gardaland (lago di Garda) che per l’occasione torna ad essere “Gardaland Magic Halloween” che trasformerà dal 29 ottobre al 1° novembre il parco. Decorazioni a tema, spettacoli appositamente realizzati e zombie, streghe e vampiri pronti a sorprendere i visitatori in occasione di Halloween.
Per chi vive nel centro Italia è possibile scegliere Cinecittà World (Roma) dove già per tutto il mese di ottobre e fino al 1° novembre ci sono tredici attrazioni da paura, zombie, fantasmi, streghe e vampiri.
Paurosi festeggiamenti anche al MagicLand (Valmontone , Roma) dove davvero ricco è il calendario di appuntamenti in occasione di Halloween.
Infine da segnalare, per chi cerca qualcosa di diverso il Treno di Harry Potter: l’appuntamento è a Genova dal 29 al 31 ottobre 2023 per un lungo weekend di appuntamenti e scoperte. 


Le feste nei castelli magici

L’Italia ricchissima di meravigliosi castelli tutti da visitare durante tutto l’anno diventano mete speciali in occasione della festa di Halloween perché in alcuni di essi si organizzano delle serate molto particolari.
Nei castelli del ducato di Parma e Piacenza è previsto un programma di visite guidate e animazione per bambini, con racconti del mistero e cene a lume di candela. 
Al castello di Castrocaro (Forlì) sarà possibile visitare le sale e i posti segreti del castello. La visita che inizia alle 20.30 e va avanti fino a notte inoltrata si svolge a lume di candela ed è accompagnata da storie e inquietanti e leggende sui personaggi che hanno abitato queste mura.
Nei borghi di Putignano (Bari) e di Triora (Imperia) si organizzano nottate a tema horror per i grandi ed i piccoli. A Corinaldo (Ancona) va in scena la “festa delle Streghe” mentre a Leri Cavour (Vercelli), un borgo abbandonato dov’è possibile partecipare ad una visita guidata nelle strade disabitate del paese.