L’infinita dolcezza mitteleuropea dell’inverno meranese

L’infinita dolcezza mitteleuropea dell’inverno meranese

L’atmosfera natalizia, le affascinanti suggestioni principesche e le diverse esperienze gourmet e benessere rendono Merano una delle località più charmant per trascorrere  una vacanza invernale inebriante.
La Grande Dame, come i meranesi amano appellarsi all’Europa Splendid Merano, è la scelta ideale per un soggiorno denso di storia e seduzione.

centro di Merano. Foto Canva

L’art noveau nel centro di Merano

Lo scintillio e l’atmosfera unica del Natale, le bellezze dell’Art Nouveau del Primo Novecento, le affascinanti suggestioni principesche e le innumerevoli esperienze gourmet e di benessere rendono da sempre Merano una delle cittadine più invitanti per una vacanza invernale da vivere con tutti i sensi.
In questa cornice, dove le tracce di un fasto imperiale immutato nella sua bellezza e l’influenza mediterranea si mescolano con le tradizioni alpine, si inserisce magnificamente un albergo icona dell’ospitalità cittadina, situato nel pieno centro storico di Merano e sopranominato “Grande Dame” dagli aficionados per la valenza nostalgica e ironica. 
In questi ambienti si respira il fascino di un’epoca antica, in tutta la sua straordinaria bellezza.

Tre sfumature di Gugelhupf

Esperienze gourmet: il Gugelhupf (ma non solo)

A proposito di storia, ne ha tantissima dietro di sé il “Gugelhupf” [si pronuncia googelu`pffh], il dolce capriccio imperiale, che a Merano è sempre stato considerato un dolce amato e rappresentativo.
Tantissime le sue varietà: dai classici con uvette o frutta candita fino alle versioni più fantasiose. Un dolce bellissimo da portare in tavola in qualsiasi occasione.
E’ il dolce perfetto per il Natale ma è ottimo anche servito per la prima colazione, con il caffè o a merenda. L’imperatore austriaco Francesco Giuseppe lo adorava proprio con le uvette e anche Sissi, la sovrana, nonostante la dieta ferrea, ogni tanto se ne concedeva un boccone. 

I mercatini di Natale di Merano

I Mercatini di Natale di Merano

Tra i più antichi d’Italia, i Mercatini di Natale di Merano rappresentano un’attrazione in più per chi visita la città e vanno in scena dal 24 novembre al 6 gennaio 2024.
Le tipiche casette in legno propongono i loro prodotti, emblema dell’artigianalità locale e della tradizione culinaria altoatesina, mentre tutto intorno le luci e gli addobbi scaldano l’atmosfera e il cuore.
Circondati da pan di zenzero decorato a mano, vin brûlé e oggetti in legno di cirmolo, è possibile passeggiare per Merano ascoltando i cori melodici e le bande tradizionali ma anche tornare bambini pattinando sul ghiaccio in piazza delle Terme.

Benessere totale tra saune, piscine e acqua termale

A proposito di terme: per chi desidera una pausa wellness è possibile raggiungere le Terme di Merano, con le 15 piscine interne aperte tutto l’anno, le saune, l’acqua termale, i bagni di vapore e la vasca idromassaggio sul tetto.

Magia Natalizia e profumo di festa in Alto Adige e a Vienna

Magia Natalizia e profumo di festa in Alto Adige e a Vienna

Vipiteno, Merano, Chiusa, Vienna, un viaggio incantato tra atmosfere tradizionali e fascino imperiale,  profumi di cannella e giochi di luci,  alla scoperta delle mete più affascinanti d’Europa in attesa del Natale.
Ecco gli appuntamenti dedicati allo shopping e al relax prenatalizio che in Alto Adige e Tirolo che accompagnano i giorni dell’Avvento.

Merano. Foto Gigi Sommese

I migliori meratini di Natale dell’Alto Adige

Il Natale è una delle stagioni più magiche dell’anno, e cosa c’è di più affascinante dei mercatini natalizi per immergersi nell’atmosfera delle feste?
E quando il viaggio è coronato da un soggiorno speciale l’esperienza diventa indimenticabile tra suggestioni principesche, accoglienza discreta e calda, suite uniche, esperienze gourmet e benessere.
Una vacanza dove conciliare anche il piacere di una sciata o una ciaspolata nel paesaggio innevato.

Vipiteno

Vipiteno: la città più a nord d’Italia

Vipiteno, in Alto Adige, è il luogo perfetto dove iniziare questo viaggio natalizio. Il mercatino di Natale della città più settentrionale d’Italia, che quest’anno inaugura il 23 novembre e prosegue fino al 6 gennaio 2024, è noto per il suo incredibile fascino.
Le bancarelle in legno adornate di luci scintillanti offrono una varietà di prodotti artigianali, tra cui decorazioni natalizie fatte a mano, giocattoli tradizionali e tante delizie culinarie. 

Una caratteristica unica che questa città regala allo sguardo è l’atmosfera incantevole creata dai suoi tetti a merletto coperti di neve, mentre la caratteristica “Torre delle Dodici,” che risale al 1470, troneggia maestosa sul Mercatino di Natale. Da non perdere è la tradizionale sfilata della Krampus, che aggiunge un tocco di mistero all’atmosfera natalizia unita al concerto delle campane che si ripete ogni fine settimana.

Merano

Merano: fasto imperiale dal cuore mediterraneo

A Merano, l’influenza mediterranea si mescola con le tradizioni alpine e le tracce di un fasto imperiale immutato nella sua bellezza.
Il mercatino di Natale di Merano è famoso per le sue decorazioni floreali e per le suggestive luci che adornano il centro storico della città. Dal 26 novembre (e fino al 6 gennaio 2024) nella Piazza delle Terme, lungo il Passirio e in Piazza Rena si accendono le luci della festa tra bancarelle con prodotti artigianali perfetti per regali unici. In calendario vi sono poi visite speciali per scoprire luoghi nascosti e aneddoti della città.

Chiusa

Chiusa, il borgo da fiaba incastonato fra le Alpi

Chiusa (Bolzano) è un gioiello nascosto tra le montagne dell’Alto Adige ed è famosa per il suo incantevole mercatino di Natale.
Il romantico centro storico, si veste a festa, con le pittoresche vie illuminate da centinaia di candele, decorate con addobbi natalizi e con le bancarelle che si snodano per i vicoli medievali.
Qui si possono scoprire prelibatezze culinarie regionali, oggetti artigianali e opere d’arte locali circondati da una scenografia da fiaba con gli edifici storici e il castello che sovrasta la città in una cornice natalizia unica.

Vienna, i mercatini natalizi

Vienna: la capitale dei mercati natalizi

Vienna è impareggiabile nel periodo natalizio. Da qui in un attimo si raggiungono le oltre 150 bancarelle del mercatino in Rathausplatz, nella piazza del Municipio, con le casette in legno circondate da un paesaggio da fiaba, con il bellissimo albero illuminato che si trova all’ingresso dell’area dedicata ai più piccoli dove, oltre alla pista di ghiaccio, ci sono un’antica giostra, le slitte trainate dalle renne, una piccola ruota panoramica e tante installazioni luminose che raccontano storie di Natale.

Festa dell’Uva: a Merano la tradizione con stile

Festa dell’Uva: a Merano la tradizione con stile

La tradizione si può interpretare con stile, senza tradire il passato ma strizzando l’occhio ai tempi che cambiano. Se volete farvene un’idea, potete cogliere l’invito a partecipare alla Festa dell’Uva di Merano (14-15 ottobre), la cui prima edizione risale al 1886: un fine settimana dove allegria fa rima con musica e gastronomia.
Una storia che la città di Merano rinnova con l’orgoglio di una terra e la voglia di stare in compagnia, con cose semplici e buone, nel segno dell’omaggio al buon raccolto autunnale.

Un momento della festa dell’uva di Merano

La festa dell’uva alpina della Mitteleuropa

La Passeggiata Lungopassirio, davanti al Kurhaus, piazza della Rena con l’affascinante Castel Kallmünz e il suo cortile, il vivace corso Libertà, i Portici medioevali: la scenografia dell’evento è già un motivo d’attrazione.
Prodotti locali al Mercato Meranese, piatti autunnali con influenze provenienti da nord e da sud, vini pregiati del Burgraviato e musica alpina – in parte anche sperimentale – animano il ricco programma.
Dietro l’angolo trovi ora un concerto, ora un’esibizione degli Goaslschnöller che fanno schioccare le loro fruste, ora un ballo degli Schuhplattler tra salti, giravolte, slanci di jodel e… qualche goliardico schiaffo.

Sabato sera un altro appuntamento si inserisce nel “gran ballo” della Festa dell’Uva: il concerto del Brassfestival Internazionale di Merano dedicato agli ottoni. Porta sul palco due quintetti che assieme formano i Brass Generations con lo spettacolo la “Carinzia nel mondo”
Domenica 15 ottobre, l’evento raggiunge il suo culmine, quando carri allegorici e bande in costume tradizionale sfilano per le vie del centro. Il corteo quest’anno sarà ancora più nutrito, grazie alla collaborazione con l’Associazione delle Bande Musicali dell’Alto Adige che celebra il 75° anniversario dando spazio, in particolare, ai gruppi giovanili. E dunque al futuro, incaricato di tramandare le tradizioni.
In questi giorni Merano sorride ancora più del solito. Per orientarsi fra la miriade di appuntamenti – tutti gratuiti – servirebbe una bussola. Ma forse sarà anche piacevole “perdersi”, seguendo le note musicali e il profumo delle cucine.
Chi vuole può a ogni modo partecipare a una delle diverse visite guidate, fra la scoperta del centro, passeggiate in vigna e la degustazione di vini locali, anche scelti dal Helmuth Köcher, “The WineHunter”, creatore e anima del Merano WineFestival.

Scorcio di Merano

A novembre torna il Merano WineFestival

A proposito: Merano WineFestival, iconico evento per gli amanti del vino, torna dal 3 al 7 novembre per presentare ed esaltare le eccellenze del settore enogastronomico nazionale ed internazionale, lanciando sempre uno sguardo verso il futuro.
Circa 1200 etichette selezionate, produttori, visitatori, stampa e operatori del settore di tutto il mondo, sono i protagonisti di un convivio fatto di attualità, storia, confronti e bellezza. E poi chef di talento, artigiani del gusto con 120 produttori.

Merano WineFestival non è solo vino, è una celebrazione del bien vivre in tutte le sue forme.

La cornice è quella dell’autunno meranese, dove le tinte pastello del foliage invitano alle camminate e a fermarsi nelle locande per il Törggelen, l’usanza che porta in tavola castagne e vino nuovo, ma anche altre specialità tipiche dell’Alto Adige.
È un’altra tradizione, come quella che “apre” la stagione: l’8 ottobre l’ippodromo di Merano ospita la sua “Oktoberfest”, con le corse dei cavalli Haflinger – gli avelignesi dal mantello dorato –, piatti tipici ed esibizioni popolari