Isola d’Elba: dopo 200 anni Napoleone torna sull’isola toscanaIsland of Elba: Napoleon returns to the island after 200 years Tuscan

di redazione – Era il 4 maggio del 1814 quando l’Imperatore sbarcò sull’isola per il suo soggiorno forzato che si trasformò per l’Elba in dieci mesi da ricordare. Tantissimi eventi in questo 2014 per il Bicentenario, un motivo in più per conoscere questa meravigliosa isola toscana.

A duecento anni di distanza, per ricordare quei dieci mesi dell’Imperatore sull’isola, in tutti i comuni elbani, fra il 2014 e il 2015, sarà un susseguirsi di eventi culturali, spettacoli, rievocazioni storiche, concerti, convegni, mostre, rassegne cinematografiche e percorsi tematici ambientali e sportivi.
Il Bicentenario Napoleonico rappresenta infatti un’occasione straordinaria per scoprire la terza più grande isola italiana e le sue bellezze naturali incontaminate non solo marine; per riscoprire storie, luoghi, tradizioni e curiosità con la possibilità di farlo anche attraverso percorsi tutti da personalizzare collegati alle varie iniziative.

Le celebrazioni ufficiali sono state anticipate l’11 aprile scorso a Portoferraio da un convegno, organizzato dal Centro Studi Napoleonici in collaborazione con il Lions Club Isola d’Elba, dedicato al Trattato di Fontainebleu, (documento con cui si sancisce la prima vera sconfitta di Napoleone ma gli si assegna la sovranità dell’Isola, trasformandola in Principato) a cui è seguita una rappresentazione teatrale presso il teatrino della Villa dei Mulini.
Il 4 maggio si è svolta la rievocazione dello sbarco di Napoleone a Portoferraio alle ore 16.00.
L’Imperatore sbarcò sull’isola, a Portoferraio, il 4 maggio 1814, anche se raggiunse la costa il giorno precedente. Ci furono una serie di preparativi per accoglierlo in modo adeguato.
Uno degli aspetti più interessanti è che, ancora prima di mettere piede a terra, Napoleone fece preparare una bandiera, l’attuale bandiera elbana, che il giorno del suo sbarco fu collocata sul Forte Stella.
La bandiera fu realizzata con fondo bianco e una banda rossa obliqua con rappresentate sopra tre api d’oro che volano verso l’alto.

Ma la figura di Napoleone, le cui conseguenze sullo scenario europeo sono andate ben oltre l’aspetto politico- militare, è stata tale da lasciare importanti segni nella legislazione, nella organizzazione anche dell’isola d’Elba e di Portoferraio, perché l’imperatore si è occupato delle strade, delle miniere, dell’agricoltura, di una città che doveva acquisire le funzioni ed i simboli della rivoluzione borghese della fine del settecento, dal teatro, all’ospedale e ad altro ancora.
Le celebrazioni del bicentenario si occupano anche di questo, ma non dimenticano neppure che l’imperatore, a dimostrazione delle sue capacità, è stato ed è ancora un tema interessante per la drammaturgia e la cinematografia.

L’anno napoleonico è ricchissimo di balli, mercati, spettacoli, gare veliche, concerti, proiezioni cinematografiche, giochi pirotecnici a Portoferraio per il genetliaco del 15 agosto preceduto dal palio dell’antenna di PortoAzzurro il 14, la rievocazione dell’incontro con Maria Waleska alla Madonna del Monte di Marciana, e via via fino al 26 febbraio 2015, quando l’Imperatore salpa per S.Juan per andare incontro al proprio definitivo destino di esule nel volgere di trionfi travolgenti fino a Parigi e di una radicale sconfitta a Waterloo.

Ma quella è già un’altra storia per l’isola d’Elba. Un’isola che rimane legata all’Imperatore perché dopo 200 anni l’Imperatore continua ad essere occasione di crescita ed innovazione da Portoferraio alle miniere di Rio e Capoliveri, e poi ancora al granito del Capanne.

by redaction – It was May 4 , 1814 , when the Emperor landed on the island for his forced stay that turned to Elba in ten months to remember. Many events in this 2014 for the Bicentennial , one more reason to get to know this gorgeous Tuscan island .

Two hundred years later, to remember those ten months of the emperor on the island of Elba in all municipalities , between 2014 and 2015 , will be a series of cultural events , shows, pageants , concerts , conferences, exhibitions, film and theme paths environmental and sports .
The Bicentennial Napoleonic represents an extraordinary opportunity to discover the third largest Italian island and its unspoiled natural beauty , not only marine to rediscover stories, places , traditions and curiosity with the ability to do so even through all connected to customize the various initiatives .

The official celebrations have been anticipated on April 11 in Portoferraio from a conference organized by the Centre for Studies in collaboration with the Napoleon Lions Club Isola d’Elba , dedicated to the Treaty of Fontainebleau ( document which establishes the first real defeat of Napoleon but you assign the sovereignty of the island, transforming it into a principality ) which was followed by a play at the theater of the Villa Mills .
On May 4, there was the re-enactment of the landing of Napoleon at Portoferraio at 16.00.
The Emperor landed on the island , in Portoferraio , May 4, 1814 , although he reached the coast the previous day. There were a number of preparations to welcome him properly.
One of the most interesting aspects is that , even before setting foot on land , Napoleon had to prepare a flag, the current flag of Elba , that the day of his landing was placed on the Forte Stella .
The flag was made ​​with a white and a red band with oblique represented above three golden bees flying upwards.

But the figure of Napoleon , whose consequences on the European scene have gone well beyond the political – military , was such as to leave important signs in legislation, organization and even the island of Elba Portoferraio , because the emperor was busy roads, mines , agriculture, a city that was to acquire the functions and symbols of the bourgeois revolution of the late eighteenth century , the theater, hospital and more.
The bicentennial celebrations also take care of this, but do not forget that even the emperor , a demonstration of its capabilities, has been and still is an interesting theme for the drama and cinematography.

The Napoleonic year is full of dancing, markets , shows, sailing events , concerts , film screenings, fireworks in Portoferraio for the birthday of August 15, preceded by the giving away of PortoAzzurro antenna 14 , the re-enactment of the meeting with Maria Waleska Our Lady of Mount Marciana , and so on up to 26 February 2015, when the Emperor set sail for S.Juan to go meet his final fate of exile in the space of overwhelming triumph to Paris and a radical defeat at Waterloo.

But that is another story for the island of Elba. An island that remains bound to the Emperor because after 200 years , the Emperor continues to be an opportunity for growth and innovation from Portoferraio to the mines of Rio and Capolivieri , and then again to the granite of Tabernacles.

Vino e arte all’ElbaWine and art at Elba island

La manifestazione ideata dai sommelier elbani e dedicata al principe dei vini rossi passiti italiani torna , con in più una serata dedicata alla presentazione della produzione vinicola locale e con una settimana di visite guidate alle aziende.

Dopo il successo dell’edizione d’esordio, che ha in un solo pomeriggio ha permesso a oltre 1000 visitatori di assaggiare e degustare l’Aleatico di 16 produttori elbani, anche in abbinamento con cioccolatini e dolci preparati per l’occasione da 11 pasticceri e cioccolatai, quest’anno Elbaleatico raddoppia.

La seconda edizione si terrà sabato 14 e domenica 15 aprile a Portoferraio nella consueta e prestigiosa location del Centro congressuale De Laugier.
La delegazione elbana dell’Associazione italiana sommelier in collaborazione con il Consorzio Tutela dei Vini dell’Elba, ha raccolto i suggerimenti degli entusiasti visitatori dello scorso anno e arricchisce la manifestazione di iniziative collaterali.

“Per tutta la settimana, che è quella successiva alla Pasqua, oltre alle mattinate di sabato e domenica – riferisce il delegato Ais per l’Isola d’Elba, Antonio Arrighi – organizzeremo delle visite guidate nelle principali aziende dell’isola, vista la richiesta sempre crescente che ci arriva sia da nostri associati che da semplici appassionati di enogastronomia. Sabato sera invece farà il suo esordio la manifestazione Elbavino, basata sulla presentazione delle nuove annate delle aziende elbane, con degustazione dei vini che saranno in commercio nella stagione 2012”.

Sarà l’occasione per i visitatori di conoscere ancora meglio il prezioso passito: sarà possibile vedere e “toccare con mano” come si ottiene la qualità riconosciuta nel marchio Docg: dalla accuratissima selezione dei grappoli in vigna che porta a vendemmiare non più di 1,8Kg per pianta alle sue fasi di lavorazione che permettono di ottenere da 1kg di uva non più di 350ml di Aleatico dell’Elba docg.
E sarà un motivo in più per fermarsi qualche giorno sull’isola. Anche quest’anno infatti saranno messi a disposizione dei visitatori non elbani (quasi il 50 % lo scorso anno) pacchetti promozionali su alberghi e traghetti.

La giornata di domenica sarà comunque dedicata al cuore della manifestazione: l’Aleatico, il prezioso vino rosso passito dolce. Si inizierà con un convegno dal titolo “UN GRAPPOLO DI STORIA, LA VITICOLTURA ELBANA”, in programma nella mattinata.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 14, sarà riproposta la degustazione dell’Aleatico dell’Elba Docg, che per la prima volta sfoggerà l’etichettatura prevista per legge per i vini che si pregiano di questa qualifica. In abbinamento all’Aleatico ci saranno ancora una volta i prodotti dei migliori pasticceri dell’isola d’Elba.

La manifestazione avrà il patrocinio del Comune di Portoferraio e sarà supportata da Toscana Promozione, l’agenzia regionale subentrata alle Aziende di Promozione turistica, a dimostrazione di essere già divenuta, al suo secondo anno di vita, una delle principali manifestazioni elbane per l’anno 2012.La manifestazione ideata dai sommelier elbani e dedicata al principe dei vini rossi passiti italiani torna , con in più una serata dedicata alla presentazione della produzione vinicola locale e con una settimana di visite guidate alle aziende.

Dopo il successo dell’edizione d’esordio, che ha in un solo pomeriggio ha permesso a oltre 1000 visitatori di assaggiare e degustare l’Aleatico di 16 produttori elbani, anche in abbinamento con cioccolatini e dolci preparati per l’occasione da 11 pasticceri e cioccolatai, quest’anno Elbaleatico raddoppia.

La seconda edizione si terrà sabato 14 e domenica 15 aprile a Portoferraio nella consueta e prestigiosa location del Centro congressuale De Laugier.
La delegazione elbana dell’Associazione italiana sommelier in collaborazione con il Consorzio Tutela dei Vini dell’Elba, ha raccolto i suggerimenti degli entusiasti visitatori dello scorso anno e arricchisce la manifestazione di iniziative collaterali.

“Per tutta la settimana, che è quella successiva alla Pasqua, oltre alle mattinate di sabato e domenica – riferisce il delegato Ais per l’Isola d’Elba, Antonio Arrighi – organizzeremo delle visite guidate nelle principali aziende dell’isola, vista la richiesta sempre crescente che ci arriva sia da nostri associati che da semplici appassionati di enogastronomia. Sabato sera invece farà il suo esordio la manifestazione Elbavino, basata sulla presentazione delle nuove annate delle aziende elbane, con degustazione dei vini che saranno in commercio nella stagione 2012”.

Sarà l’occasione per i visitatori di conoscere ancora meglio il prezioso passito: sarà possibile vedere e “toccare con mano” come si ottiene la qualità riconosciuta nel marchio Docg: dalla accuratissima selezione dei grappoli in vigna che porta a vendemmiare non più di 1,8Kg per pianta alle sue fasi di lavorazione che permettono di ottenere da 1kg di uva non più di 350ml di Aleatico dell’Elba docg.
E sarà un motivo in più per fermarsi qualche giorno sull’isola. Anche quest’anno infatti saranno messi a disposizione dei visitatori non elbani (quasi il 50 % lo scorso anno) pacchetti promozionali su alberghi e traghetti.

La giornata di domenica sarà comunque dedicata al cuore della manifestazione: l’Aleatico, il prezioso vino rosso passito dolce. Si inizierà con un convegno dal titolo “UN GRAPPOLO DI STORIA, LA VITICOLTURA ELBANA”, in programma nella mattinata.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 14, sarà riproposta la degustazione dell’Aleatico dell’Elba Docg, che per la prima volta sfoggerà l’etichettatura prevista per legge per i vini che si pregiano di questa qualifica. In abbinamento all’Aleatico ci saranno ancora una volta i prodotti dei migliori pasticceri dell’isola d’Elba.

La manifestazione avrà il patrocinio del Comune di Portoferraio e sarà supportata da Toscana Promozione, l’agenzia regionale subentrata alle Aziende di Promozione turistica, a dimostrazione di essere già divenuta, al suo secondo anno di vita, una delle principali manifestazioni elbane per l’anno 2012.