Mar 23, 2025 | Territori
Dalla Liguria alla Sardegna, passando per Veneto, Toscana e Puglia, il portale suggerisce 6 itinerari suggestivi dedicati alla natura, alla storia e all’arte per ammirare tutte le sfumature dell’Italia e della bella stagione.
Aria frizzante e natura in trasformazione: è tempo di primavera ed escursioni, attraverso territori che si risvegliano, cambiando colori e profumi sotto i caldi raggi del sole.
Con l’arrivo della bella stagione, cresce la voglia di brevi fughe rigeneranti, per contemplare la bellezza della natura e il nostro Paese è ricco di itinerari, da percorrere a piedi o in bici, dei quali innamorarsi.
Per l’occasione, Campeggi.com, il portale leader in Italia per campeggi e villaggi vacanze, ha selezionato 6 percorsi di trekking, da Nord a Sud, per immergersi nella bellezza della primavera: dal Sentiero Verdeazzurro in Liguria, al trekking per raggiungere la Grotta Su Marmuri, in Sardegna. Ecco i cammini per escursionisti, più o meno esperti, che uniscono meraviglie naturali, pause rilassanti, visite a siti culturali e sport all’aria aperta.

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Il sentiero verdeazzurro, Liguria
Un percorso panoramico che si snoda nel Parco Nazionale delle Cinque Terre, in Liguria, è il Sentiero Verdeazzurro, che deve il suo nome ai boschi di macchia mediterranea e alla vista mozzafiato sul mare.
Il tratto da Levanto a Monterosso al Mare, vanta un panorama fatto di spiagge, case color pastello e scalini che si inerpicano tra le scogliere toccando aree pittoresche, dai vigneti terrazzati che portano a Vernazza, al promontorio sul quale si erge Corniglia.
Da qui, il cammino prosegue verso Riomaggiore (un tratto per escursionisti più esperti), toccando anche Campiglia e Portovenere, e, tra pinete e pareti di roccia bianca, scivola poi verso la parte finale del Parco.

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La lungolago da Lazise a Bardolino, Veneto
Sul Lago di Garda, un tratto di costa che incanta per la sua bellezza è il percorso Lungolago da Lazise a Bardolino, in provincia di Verona. Questa passeggiata, alla portata di tutti, permette di raggiungere la destinazione finale in poco più di un’ora di cammino.
Il terreno è pianeggiante, ricco di spiagge e aree verdi in cui sostare, ma anche bar e ristoranti in cui fermarsi per assaggiare le delizie locali e contemplare le tranquille acque del lago. Il percorso permette inoltre di visitare i centri storici di Lazise, Garda e Bardolino, quest’ultimo celebre per il suo borgo e i suoi vigneti, punto di forza del turismo locale.

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Parco Naturalistico di Lio Piccolo, Veneto
Un itinerario naturalistico per immergersi nella laguna di Venezia: il Parco Naturalistico di Lio Piccolo, a due passi da Cavallino-Treporti, è uno spettacolo di barene, valli da pesca e casoni di pescatori.
Pochi chilometri di percorso su asfalto, adatti a ogni tipo di camminatore, portano alla lingua di terra che ospita il borgo di Lio Piccolo, un luogo immerso nella natura, dove, in alcuni periodi dell’anno, si possono ammirare anche i fenicotteri rosa.

Parco della Maremma, Toscana
Il Parco della Maremma, in provincia di Grosseto, è un’area naturale protetta con itinerari alla portata di tutti.
Tra questi spicca il percorso Le Torri, perfetto per esplorare il parco godendo di viste panoramiche eccezionali sulla pianura dell’Ombrone, la catena dell’Uccellina, il mare e le isole dell’arcipelago toscano.
Gli escursionisti più esigenti ameranno invece il percorso di Poggio Raso che, tra i magnifici panorami della costa e dell’entroterra, raggiunge un punto ricco di grotte e di una fitta vegetazione che in passato hanno fatto da sfondo alla latitanza di leggendari e pericolosi briganti.

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Il cammino delle torri costiere, Puglia
Storicamente, il Salento è sempre stato oggetto di attacchi da parte di diverse popolazioni del Mediterraneo. Per questa ragione, la sua costa è caratterizzata da numerose torri di avvistamento, come Torre Lapillo e Torre Colimena. Seguendo il Cammino delle Torri Costiere, a Porto Cesareo, è possibile perdersi tra queste “guardiane silenziose” che proteggevano le coste dalle possibili incursioni saracene, immergendosi inoltre nel Parco Naturale Regionale Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase, un patrimonio storico e naturalistico tutto da esplorare.

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Trekking per la grotta Su Marmuri, Sardegna
La Grotta Su Marmuri è una delle meraviglie naturali della Sardegna e deve il suo nome al particolare aspetto della roccia calcarea di cui è composta, simile al marmo.
Il percorso panoramico che porta al suo interno attraversa l’altopiano di Ulassai, tra boschi spettacolari e viste sulle montagne dell’Ogliastra, snodandosi tra rilievi scoscesi e profonde gole. Da qui è poi possibile raggiungere le cascate di Lequarci e lo stesso borgo di Ulassai, noto per le opere dell’artista internazionale Maria Lai.
Apr 2, 2024 | Territori
Zurigo si prepara a trasformare la primavera in un affascinante scenario di esperienze indimenticabili. Con la sua aura cosmopolita, un’architettura che sorprende sempre e un’incredibile varietà di attività culturali, la città si propone come la meta ideale per coloro che cercano una primavera ricca di emozioni grazie a un mix di attività che accontentano i gusti di tutti.

Zurigo, foto by Jörg Vieli from Pixabay
Primavera nella più vivace città elvetica
Con il suo mix di paesaggi mozzafiato, ricchezza culturale e servizi impeccabili, la più vivace tra le città elvetiche si candida come destinazione imperdibile per chi cerca un’esperienza unica, specialmente nella stagione primaverile, dove la città si trasforma in un palcoscenico vivace di cultura, bellezza e divertimento.
Le maestose Alpi svizzere fungono da sfondo scenografico mentre i limpidi laghi riflettono la bellezza di un luogo armoniosamente integrato nella natura, scenario ideale per una varietà di eventi all’aperto.
Grazie a una reputazione di eccellenza in termini di servizi e ospitalità, offre un’esperienza senza compromessi, assicurando ai suoi visitatori un soggiorno indimenticabile.

lago di Zurigo, foto by Jörg Vieli from Pixabay
Una città da vivere a piedi e non solo per la maratona
Sicuramente il modo migliore per esplorare le bellezze di Zurigo è a piedi: passeggiate e sentieri costeggiano i fiumi e il lago, regalando scorci meravigliosi che invitano a fermarsi per ritagliarsi un momento di pausa rigenerativa, lontano dai ritmi frenetici della città.
L’Uetliberg è certamente una tappa da non perdere: raggiungibile con il treno o con una camminata di un’oretta, dal monte di Zurigo si possono ammirare città e lago volgendo lo sguardo fino alle Alpi.
Per chi volesse concedersi una bellissima escursione nei dintorni, la Waid è un altro punto panoramico sul Käferberg zurighese assolutamente da non perdere: ci si arriva facilmente con i mezzi pubblici e regala un panorama incantevole con il lago di Zurigo che fa da sfondo, soprattutto per chi raggiunge il belvedere all’alba o al tramonto.
Le occasioni di svago non mancano nemmeno per i runner: chi ama correre e mantenersi in forma anche in vacanza può sfruttare gli stupendi itinerari offerti dalla città: un modo per godere delle tante aree verdi sia per gli abitanti che per i turisti è la Green Marathon, un tracciato pubblico lungo 43.5 km (il richiamo ai 42km della maratona è immediato), che si snoda attraverso il centro cittadino, i sentieri e i punti di interesse zurighesi. Il percorso, adatto a tutti, è segnalato in modo permanente ed è accessibile tutto l’anno; è possibile scegliere se affrontare solo alcune tappe o suddividere il tragitto in più giorni per scoprire le bellezze di Zurigo in maniera alternativa.
Immancabile poi la famosa Maratona di Zurigo (il 21 Aprile), l’appuntamento annuale che riunisce podiste e podisti provenienti da oltre 60 paesi; grazie al biglietto «Ochsner Sport Zürich Marathon Ticket» di FFS-CFF-SBB, gli iscritti alla gara dei 42 chilometri potranno raggiungere Zurigo viaggiando dalla Svizzera gratuitamente in 2a classe, all’andata e al ritorno.

Primavera a Zurigo. Foto di Evan Bollag per Unsplash
Colori e profumi di stagione
La primavera a Zurigo è resa ancora più magica dalla fioritura dei ciliegi, e uno dei modi più belli per ammirare questo spettacolo è facendo un giro in bicicletta.
Gli appassionati possono percorrere le tranquille strade residenziali di Zurigo, come quelle attorno a Bertastrasse o nella direzione dei suggestivi parchi Villa Patumbah, Rietberg e Belvoir.
Per rendere l’esperienza ancora più accessibile insieme alla Zürich Card (che permette di viaggiare su tutti i mezzi pubblici e avere ingressi in molti musei oltre a sconti commerciali) è stata resa disponibile la Zürich Card Bike, acquistabile tramite l’app Zürich City Guide, al costo di soli 5 o 9 CHF in più rispetto alla Zürich Card; in aggiunta ai numerosi servizi già presenti, consentirà di utilizzare il servizio Publibike scaricando l’app.
Grazie ai suoi tratti paesaggistici e ai tanti servizi disponibili per i ciclisti come i numerosi punti di noleggio, gli itinerari dedicati e i tour guidati in E-bike, Zurigo è considerata a pieno titolo una meta bike friendly, dove gli amanti delle due ruote possono concedersi rilassanti pedalate attraverso gli splendidi paesaggi che circondano il Lago di Zurigo o avvincenti tracciati sulle colline zurighesi, approfittando delle temperature miti perfette per stare all’aperto.
I fiori di ciliegio e gli alberi di magnolie che invadono il paesaggio zurighese non sono gli unici spettacoli da ammirare in questo periodo: in concomitanza con l’arrivo della Pasqua, Zurigo porta in scena una delle sue tradizioni più belle, quella della fioritura delle fontane.
Il centro diventa palcoscenico di un tripudio di colori e profumi che risvegliano i sensi e invitano locals e viaggiatori a perdersi tra le vie cittadine. Molte delle fontane presenti (Zurigo ne ha ben 1200) vengono decorate con boccioli di rosa che creano un variopinto quadro a cielo aperto. L’iniziativa fa parte del progetto “Niente rose senza spine “, voluto dalle Chiese della Città Vecchia con lo scopo di diffondere messaggi di pace e di speranza durante la Settimana Santa.
Avventure acquatiche
Per chi vuole visitare Zurigo da un’altra prospettiva, specialmente durante la bella stagione, la scelta delle attività è ampia: i più avventurosi possono destreggiarsi tra wakeboard, wakesurf o sci d’acqua, mentre coloro che non amano particolarmente l‘adrenalina possono optare per una gita in barca a vela, in canoa o kajak e godere di un paesaggio da sogno in totale relax.
In particolare, principianti ed esperti canoisti hanno la possibilità di navigare le acque cristalline del Lago noleggiando kayak e attrezzatura per una giornata fuori dall‘ordinario o partecipando ad esclusive visite guidate.
Immergersi nell’arte
Zurigo coniuga la bellezza naturalistica con un ricco patrimonio culturale, per cui le possibilità di esplorare la storia e l’arte sono infinite. Dopo aver goduto di una giornata all’aria aperta, è possibile arricchire l’esperienza pianificando una sosta culturale. Il mercoledì è il giorno perfetto per immergersi nelle opere d’arte: sfruttando l’ingresso gratuito al Kunsthaus si può ammirare una delle più importanti collezioni d’arte della Svizzera, che ospita maestri rinomati come Picasso, Monet, van Gogh e Munch. Anche il giovedì è ideale per concedersi una visita ai musei grazie agli orari di apertura prolungati che consentono l’accesso alle straordinarie collezioni della città fino a tarda sera.
Per coloro che desiderano vivere un’esperienza musicale unica, l’Opera House e la Tonhalle offrono concerti di classe mondiale: il Teatro dell’opera è uno dei simboli di Zurigo, conosciuto anche in tutta Europa per la ricca stagione teatrale che propone pezzi operistici, balletti, concerti e molto altro. Anche la Tonhalle, sede della Tonhalle-Orchestre Zürich, una delle principali orchestre svizzere, è una tappa obbligatoria: sorprende con eventi speciali come Tonhalle Late, che fonde la musica classica con la elettronica, e Tonhalle Crush, che spazia attraverso diversi generi musicali.
Esplora la città in modo unico durante la primavera, godendo di un mix irresistibile di cultura, sport e bellezze naturali che si fonde per restituirti una vacanza da sogno. Una destinazione che non ti aspetti ma che ti lascerà senza parole grazie alla grande varietà di attività disponibili che accontentano ogni tipologia di viaggiatore.
Mar 22, 2013 | Arcipelago | Costa degli Etruschi, Arezzo, Argentario, Arte e cultura, Casentino, Chianti Classico, Città del Tufo | Colline Metallifere, Crete Senesi, Da non perdere, Eventi, Firenze, Garfagnana, Grosseto, Litorale pisano, Livorno, Lucca, Lunigiana, Maremma, Massa Carrara, Montagna Pistoiese, Montalbano, Monte Amiata, Monti Pisani, Mugello | Val di Sieve, Pisa, Pistoia, Prato, San Gimignano, Siena, Val Bisenzio, Val d'Elsa | Empolese, Val d'Elsa | Val di Merse, Val d'Orcia | Val di Chiana, Val di Cecina, Val di Cornia, Val Tiberina, Valdarno, Valdarno | Valdera | Colline Pisane, Valdinievole, Valle del Serchio | Piana Lucchese, Versilia
di Nadia Fondelli – Con la primavera torna un appuntamento speciale per conoscere luoghi insoliti del nostro paese. Per persone curiose che amano farsi coinvolgere con cuore e mente ecco l’edizione 2013 delle Giornate Fai di Primavera in programma sabato 23 e domenica 24 marzo.
Vita, storie e leggende. Scrigni d’arte preziosi, opere d’arte che si svelano, giardini incantati… Sono oltre 700 i luoghi italiani, spesso inacessibili e per l’occasione eccezionalmente a disposizione del pubblico, con visite a contributo libero: chiese, palazzi, aree archeologiche, ville, borghi, giardini; persino caserme, centrali idroelettriche e un osservatorio astronomico.
Anche in Toscana basta scegliere: a Firenze ad esempio sarà possibile scoprire la Cappella Ruccellai, l’Istituto di scienze militari aereonautiche delle Cascine, il palazzo Portinai Salviati, il giardino di Villa Corsini a Castello e villa La Quiete alle Montalve.
Il Forte delle Rocchette a Castiglion della Pescaia in Maremma solitamente chiuso al pubblico è imperdibile così come i sotterranei delle mura di Lucca e lo splendido teatrino di Vetriano.
In provincia di Pisa toglierà il fiato la visita alla rocca della Verruca e a Pistoia la gipsoteca Libero Andreotti. Infine, in provincia di Siena bellissimo il tuffo nel passato proposto da Poggibonsi con la fortezza del Poggio Imperiale, il cassero, i bastioni e gli scavi archeologici e Staggia senese con la sua rocca.
Tutti i luoghi sono visitabili con viste guidate ed alcuni anche in lingue stranieri. Per l’elenco completo dei luoghi e per sostenere il Fai www.giornatafai.it
by Nadia Fondelli – With the spring valium for dogs back a special event to learn about unusual places of our country. For curious people who like to get involved with heart and mind, here is the 2013 edition of the Days Make Spring on Saturday 23 and Sunday 24 March.
Life, stories and legends. Precious art treasures, works of art that are revealed, enchanted gardens … There are more than 700 places Italians, often inaccessible and for the occasion exceptionally available to the public, with visits to free contribution: churches, palaces, archaeological sites, villas, villages, gardens, even barracks, hydroelectric and an astronomical observatory.
Even in Tuscany Just choose: in Florence, for example, you will discover the Chapel Ruccellai, the Institute of Aeronautical Sciences Military delle Cascine, the palace caretakers Salviati, the garden of Villa Corsini at Castello and Villa La Quiete to Montalve.
The Fort Rocchette in Castiglione della Pescaia in Maremma usually chiuo to the public is a must as well as the basement walls of Lucca and the splendid theater of Vetriano.
In the province of Pisa take your breath away visit to the Verruca Pistoia and the plaster casts Libero Andreotti. Finally, in the province of Siena, the beautiful blast from the past brought to Poggibonsi with the fortress of Poggio Imperiale, the keep, the ramparts and the archaeological excavations and Staggia Siena with its fortress.
All locations can be visited with guided tours and some even in foreign languages. For a full list of the places and to support the Make www.giornatafai.it