Ago 25, 2023 | Territori
Torna domenica 27 Agosto al Passo del Giogo l’edizione 2023 del “Tuffo nella Storia” giunta alla diciannovesima edizione e che rappresenta uno dei più bei esempi a livello nazionale di rievocazione storica.
Un evento unico nel suo genere perché racconta una storia recente ancora viva sulla pelle di molti anziani e nei racconti da loro fatti a figli e nipoti per tramandare storie brutte di guerra, perché tutte le guerre sono brutte.
Nel fu campo di battaglia fra storie e ricordi
Per tutta la giornata di domenica si susseguiranno narrazioni di storie personali di soldati realmente accadute, narrate e messe in scena con il supporto di rievocatori, armamenti uso cinema ed effetti audio.
Tutto si svolge nella meravigliosa cornice della montagna appenninica che fu realmente campo di battaglia nel 1944 con la Linea Gotica e che ancora oggi porta i segni degli scontri.
Ospiti speciali per questa edizione Robbie Langdon, figlia di Elmer Kunze, soldato del 338 th Rgt della 85 th divisione di Fanteria americana che fu protagonista proprio della presa della vetta del monte Altuzzo e John Buschman, figlio del Tenente Melvin Buschman del 361 st Rgt della 91 st Divisione di Fanteria che fu ferito nei pressi di Scarperia.
Entrambe vedranno narrate le storie che i loro padri hanno sempre raccontato; un legame che dura da anni al punto che le loro uniformi sono esposte al Museo Gotica di Ponzalla.
Passeggiare nelle linee di trincea americane e tedesche
Oltre alle scene, molte delle quali inedite, sarà possibile visitare le posizioni di entrambe gli schieramenti passeggiando in mezzo alla linea americana o entrando nei rifugi tedeschi restaurati dai soci di Gotica Toscana e grazie alla presenza di circa 100 rievocatori provenienti da tutta Italia.
Non solo americani e tedeschi ma anche inglesi e italiani daranno vita a narrazioni di fatti realmente accaduti o mostreranno, in modo didattico ed intuitivo, come era organizzata la macchina bellica di quasi 80 anni fa.
Il programma
Il Tuffo nella Storia inizierà già aabato 26 Agosto alle ore 09:00 con l’escursione sul campo di battaglia adatta a tutti “Orizzonti di Libertà” che vi porterà nei luoghi più significativi del teatro bellico del Passo del Giogo mentre alle 16:00, presso il Museo di Ponzalla, verrà presentato il libro “Con valore verso le Stelle” ovvero la storia di un aviatore del Mugello nel secondo conflitto mondiale.
Alle 17:00, sempre nei giardini del Museo Gotica suonerà la “Camerata dei Bardi” musiche popolari dal mondo; conclude la giornata una rappresentazione narrata in notturna presso il Passo del Giogo in località Fontefredda che mostrerà al pubblico come avvenivano i movimenti ed i combattimenti con scarsa visibilità.
Tutta la manifestazione, organizzata da Gotica Toscana APS ed il concerto sono gratuiti ed aperti a tutti;
l’escursione di sabato invece ha un costo di Euro 12,00 comprensivo di visita al museo.
La sola visita al museo ha un costo di Euro 5,00 a persona mentre i bambini fino a 14 anni sono esonerati dal biglietto. Per informazioni chiamare info line 333/1968080.
Mag 23, 2013 | Da non perdere, Siena, Val d'Elsa | Val di Merse
di redazione – Due giorni di rievocazione storica e allegria nella parte alta di Colle con artisti di strada, duelli e mercati, taverne, spazi per “Il Rinascimento di Colle”. Sabato 8 e domenica 9 giugno torna un grande spettacolo fra cui si segnala il sabato alle 21 il corteo storico per ricordare l’arrivo del Vescovo e l’acquisizione del titolo di città nel giugno 1592.
Rievocazione storica, allegria e tanto divertimento tornano a unirsi nella terza edizione de “Il Rinascimento di Colle”, un grande e suggestivo spettacolo a cielo aperto che sabato 8 e domenica 9 giugno animerà il cuore più antico di Colle di Val d’Elsa, conosciuta come “città del cristallo”, attraversata dalla Via Francigena e luogo natale dell’architetto Arnolfo di Cambio.
Dalle ore 17 alla mezzanotte un ricco programma di spettacoli nelle vie e nelle piazze del borgo che sovrasta la parte più moderna della città coinvolgerà tutti i presenti, con un vero e proprio tuffo nel passato della città: accanto ad artisti di strada, giullari, musici, giocolieri, saltimbanchi, cantastorie e falconieri, ci sarà spazio per rivivere l’atmosfera rinascimentale passeggiando per le vie del borgo e incontrando i tanti figuranti in costume, visitando l’accampamento militare, assistendo ai duelli in piazza e agli spettacoli itineranti e riscoprendo i sapori tipici del territorio nelle taverne all’aperto, allestite per l’occasione.
Nella prima giornata, sabato 8 giugno, alle ore 21, la città rivivrà, con un ricco corteo storico, l’arrivo del primo Vescovo, Usimbardo Usimbardi e il conferimento del titolo di Città che seguì la bolla di Papa Clemente VIII, in cui il Pontefice riconobbe la presenza di una diocesi a Colle di Val d’Elsa. A sfilare per le vie di Castello, saranno, oltre al Vescovo, rappresentanti delle istituzioni civili, militari e religiose di allora, accanto a nobili e popolani.
La due giorni – organizzata e promossa sotto la direzione artistica del Cers, Consorzio europeo rievocazioni storiche con il patrocinio del Comune di Colle di Val d’Elsa – coinvolgerà tante associazioni della città, che, ancora una volta e con grande entusiasmo, porteranno il loro contributo nel riproporre antichi mestieri dell’epoca; nell’allestire e animare i mercati e le taverne e nell’arricchire il programma della manifestazione con performance e animazione al fianco dei numerosi artisti professionisti presenti.
Uno spettacolo a cielo aperto che renderà “attore” e protagonista chiunque sarà presente e vorrà scoprire o riscoprire Colle di Val d’Elsa, la sua parte alta e la storia locale, all’insegna dell’allegria e del divertimento per tutte le età.
“Il Rinascimento di Colle” sarà anche una festa “a misura di bambino”, con uno spazio riservato ai più piccoli con giochi dell’epoca e laboratori didattici. Lo scenario di rievocazione storica, poi, sarà arricchito dal presidio militare e da artigiani, antiche botteghe e mestieri medievali e rinascimentali che popoleranno le vie di Castello, accanto alla riproduzione di un mercato dell’epoca.
L’età rinascimentale sarà protagonista anche a tavola, nelle taverne allestite nelle piazze e nei ristoranti del borgo, dove si potranno gustare, serviti da personale in costume, vino speziato e antiche ricette, accanto a piatti tipici della tradizione povera toscana.
“Il Rinascimento di Colle” non sarà solo una rievocazione storica, ma anche un’opportunità per conoscere il territorio e il suo patrimonio artistico, culturale ed enogastronomico, oltre ai prodotti di eccellenza in campo artigianale, a partire dal cristallo. A Colle di Val d’Elsa, infatti, viene prodotto il 95% del cristallo italiano e il 15% di quello mondiale e il borgo di Castello ospita un laboratorio permanente nel Vicolo della Misericordia, a due passi dal Duomo, dove sarà possibile assistere, anche sabato 8 e domenica 9 giugno, alla lavorazione dal vivo, a caldo e a freddo, con ingresso libero.
Informazioni. Il costo del biglietto di ingresso è di 9 euro, 6 euro il ridotto (valido anche per i residenti a Colle di Val d’Elsa). Ingresso gratuito per i bambini di età inferiore ai 12 anni. Per informazioni, è possibile consultare il sito www.ilrinascimentodicolle.org; inviare un’e-mail all’indirizzo segreteria@cersonweb.org oppure contattare il numero 345-7583298.
La manifestazione è anche su Facebook, con la pagina “Il Rinascimento di Colle”, aggiornata costantemente con foto e video delle passate edizioni e anticipazioni sulla due giorni di giugno, e fa parte del “Via Francigena Collective Project”, organizzato dall’Associazione “Civita” e dall’Associazione Europea delle Vie Francigene e promosso in Toscana da ATVF, Associazione Toscana Vie Francigene.
by redaction – Two days of historical re-enactment and cheer at Semenax the top of hill with street performers, duels and markets, taverns, spaces for “The Renaissance of Colle.” Saturday 8 and Sunday, June 9 back a great show among its noteworthy 21 Saturday at the parade to commemorate the arrival of the bishop and the acquisition of the title of city in June 1592.
Historical Reenactment, joy and fun back to join in the third edition of “The Renaissance of Colle”, a large and impressive open air performance on Saturday 8 and Sunday, June 9 animate the oldest part of Colle di Val d’Elsa, known as the “city of crystal”, crossed by the Via Francigena and the birthplace of the architect Arnolfo di Cambio.
From 17 pm to midnight a rich program of performances in the streets and squares of the village overlooking the more modern part of the city will involve all those present, with a real blast from the past of the city, next to street performers, jugglers, musicians , jugglers, acrobats, storytellers and falconers, there will be room to relive the Renaissance atmosphere strolling through the streets of the village and meeting the many people in costume, visiting the military camp, assisting to duels in the square and the touring shows and rediscovering the flavors of the territory in open-air tavernas, erected for the occasion.
On the first day, Saturday, June 8, at 21, the city will be revived, with a rich historical parade, the arrival of the first Bishop, Usimbardo Usimbardi and the transfer of the title of City that followed the bull of Pope Clement VIII, in which the Pope recognized the presence of a diocese in Colle di Val d’Elsa. A parade through the streets of Castello, will, in addition to Bishop, representatives of civil institutions, military and religious authorities of the time, next to nobles and commoners.
The two day event – organized and promoted under the artistic direction of the ESRB, the European Consortium pageants under the patronage of the Municipality of Colle di Val d’Elsa – involve many associations of the city, which once again and with great enthusiasm, will bring their contribution to revive ancient crafts and skills, in setting and animate markets and taverns and in enriching the program of the event with performances and animation alongside many professional artists present.
An open air performance that will make “actor” and starred anyone will be present and will want to discover or rediscover Colle di Val d’Elsa, the upper part of the local history and, under the banner of joy and fun for all ages.
“The Renaissance of Colle” is also a party “child-friendly”, with an area reserved for children with games and educational workshops era. The scenario of historical re-enactment, then, will be enriched by the military garrison and craftsmen, antique shops and crafts medieval and renaissance that will populate the streets of Castello, next to playing a market era.
The Renaissance will be featured at the table, in the taverns set up in the streets and restaurants of the village, where you can taste, served by costumed staff, spiced wine and ancient recipes, along with typical dishes of Tuscan peasant.
“The Renaissance of Colle” is not only a historical, but also an opportunity to know the area and its artistic, cultural and gastronomic addition to the products of excellence in craftsmanship, starting from the crystal. At Colle di Val d’Elsa, in fact, is produced 95% of Italian crystal and 15% of the world and the village of Castle houses a permanent laboratory in Vicolo della Misericordia, a few steps from the Duomo, where you can attend, Also on Saturday 8 and Sunday, June 9, to live processing, hot and cold, with free admission.
Information. The cost of the ticket is 9 €, 6 € (concession also applies to residents in Colle di Val d’Elsa). Free admission for children under the age of 12 years. For information, you can visit www.ilrinascimentodicolle.org, send an email to segreteria@cersonweb.org or contact number 345-7583298.
The event is also on Facebook, with the page “The Renaissance of Colle” is constantly updated with photos and videos of past editions and advances on two days in June, and is part of the “Via Francigena Collective Project”, organized by the ” Civita “and by the European Association of the Via Francigena and promoted by ATVF in Tuscany, Tuscany Association Via Francigena.
Mar 27, 2013 | Eventi, Pistoia, Valdinievole
di redazione – Una festa speciale quella della rievocazione del suggestivo borgo di Montevettolini che si rinnova solamente ogni tre anni e che intende far rivivere la passione e morte di Gesù in uno degli angoli più suggestivi della Toscana.
La “Festa Grossa” farà rivivere il borgo medievale così attaccato alla sua festa da non averla abbandonata nemmeno nel periodo della guerra.
La festa è intitolata al prezioso Crocifisso ligneo del XIV secolo, forse proveniente dalla pieve di S. Lorenzo a Vaiano, che oggi è conservato nella pieve dei Santi Michele Arcangelo e Lorenzo Martire di Montevettolini.
Anche se ancora non sono certe le origini, la devozione al Crocifisso sembra nascere come ringraziamento allo scampato pericolo dalla pestilenza (del 1570 o del 1630) ma si avanzano anche ipotesi collegate al miracolo del Crocifisso di Buggiano del 18 agosto 1399. Secondo la tradizione popolare la devozione risalirebbe al 1631, quando una grande pestilenza decimò gli abitanti del paese e che si arrestò solo per intercessione del Crocifisso cui, da allora, la popolazione dedicò una solenne processione di Ringraziamento nel giorno dell’Ascensione.
Successivamente, con il diffondersi della pratica della Via Crucis, la processione del Ringraziamento fu spostata al martedì dopo Pasqua, accorpandola ai riti pasquali, integrandola a quella del Venerdì Santo con la rievocazione in costume della salita di Cristo al Calvario.
Così oggi la “Festa Grossa” si articola in due momenti distinti: la rievocazione della passione e morte di Cristo, che si svolge il Venerdì Santo e la processione del ringraziamento che da alcune edizioni si tiene il Lunedì dell’Angelo.
Il Venerdì Santo, all’imbrunire, numerosi figuranti in costume dell’epoca si riuniscono in un imponente corteo che, in armonia con l’ambiente antico del luogo, attraverso una serie di quadri, fondati teologicamente e storicamente sul Vangelo, narrano la salita al Calvario.
Venerdì 29 marzo 2013, alle ore 17,00 iniziano le celebrazioni religiose e alle 18,00 ha inizio la solenne processione aperta dalla Croce della Passione e scortata da cavalieri, fanteria, soldati e figuranti. A chiusura del corteo la musica della Filarmonica Tonini di Montevettolini.
Da non perdere poi la festa del Ringraziamento del Lunedì dell’Angelo 1° aprile. In quest’occasione, all’inizio del Novecento, veniva portato in processione un grande ombrello a cui erano appesi fermati con spilli da balia, i soldi raccolti. Oggi i tempi sono cambiati e viene esposto solo un cartello con scritta la cifra raccolta…
Per Pasquetta la festa assume oltre al significato religioso anche quello di festa popolare paesana e quindi dalle 21.00 musica in piazza Bargellini e alle 23.00 gran finale con lo spettacolo pirotecnico che illuminerà nella notte il dolce profilo collinare del paese.
by redaction – A special event that the indian cialis enactment of the charming village of Montevettolini which is renewed only every three years, and intends to revive the passion and death of Jesus in one of the most beautiful parts of Tuscany.
The “Festa Grossa” will revive the medieval village so attached to his party not having abandoned even during the war.
The festival is named after the precious wooden crucifix from the fourteenth century, perhaps from the parish of St. Lorenzo Vaiano, which is now preserved in the parish church of Saint Michael the Archangel and Lorenzo Martire Montevettolini.
Even if you still are not certain about the origins, the devotion to the crucifix seems to arise as a thank you to the narrow escape from the plague (1570 or 1630) but also put forward hypotheses connected to the Miracle of the Crucifix of Buggiano of 18 August 1399. According to popular devotion dates back to 1631, when a great plague decimated the population of the country and stopped only through the intercession of the Crucified which, by then, people dedicated a solemn procession of Thanksgiving on Ascension Day.
Later, with the development of the practice of the Way of the Cross, the procession of Thanksgiving was moved to Tuesday after Easter in Easter, unifying, integrating it with that of the Good Friday with a costumed replica of the climb to Calvary.
So now the “Festa Grossa” is divided into two distinct phases: the re-enactment of the passion and death of Christ, which takes place on Friday and the procession of thanksgiving that some editions held on Easter Monday.
On Good Friday, at dusk, many in costume era come together in a grand procession, in harmony with the historic ambience of the place, through a series of paintings, based on the Gospel theologically and historically, tell the ascent to Calvary.
Friday, March 29, 2013, starting at 17.00 to 18.00 and religious celebrations began the solemn procession of the Passion and the Cross open escorted by cavalry, infantry, soldiers and extras. At the end of the parade to the music of the Philharmonic Tonini Montevettolini.
Do not miss the Thanksgiving holiday of Easter Monday April 1st. On this occasion, at the beginning of the twentieth century, was carried in procession a large umbrella which hung fastened with safety pins, the money collected. Today, times have changed and is exposed only a sign written with the amount raised …
For the Easter festival takes over the religious significance also to popular holiday village and then music in the square from 21.00 to 23.00 and Bargellini grand finale with fireworks that will light up the night of gentle hills of the country.