Firenze: cammini di misticismo e arte nell’anno della fedeFirenze: art and mysticism in the faith year
di redazione – 2012 – 2013 “Anno della Fede” e indulegenza plenaria concessa dal Papa a quanti si recheranno nelle chiese cattedrali per un tempo di meeditazione e preghiera.
L’Opera di Santa Maria del Fiore, in collaborazione con la Diocesi di Firenze, ha voluto proporre così una riflessione sul legame fra Firenze tra fede e arte, realizzando quattro itinerari in forma di pellegrinaggio: Cammini di fede e arte a Firenze accompagnati da un volume illustrato, a cura di Timothy Verdon.
Punto di arrivo dei quattro itinerari – attivi dal 1 febbraio 2013 – è la Cattedrale di Santa Maria del Fiore dove, dopo aver compiuto il percorso sulle reliquie nella zona del tamburo, i pellegrini potranno raccogliersi in meditazione e preghiera di fronte all’altare allestito nella navata principale con il Polittico di Santa Reparata (bottega di Giotto, 1305 ca.), ricevendo l’indulgenza plenaria concessa dal Santo Padre.
“La maternità di Maria” è il primo dei quattro itinerari che unisce idealmente i luoghi della devozione mariana, a partire dalla Santissima Annunziata – il maggiore santuario mariano di Firenze – per terminare alla Porta della Mandorla del Duomo, capolavoro di Nanni di Banco e di maestri di più generazioni tra cui Donatello.
Il secondo percorso, “Le cattedre dei Vescovi” ha come tema le chiese che hanno ospitato la Cattedra vescovile. Da San Lorenzo, scelta come prima cattedrale di Firenze da San Zanobi (398-429), alla chiesa di San Salvatore al Vescovo sul retro del Palazzo Vescovile, passando per il Battistero e Santa Reparata, fino al grandioso edificio del Duomo di Firenze.
Il terzo cammino è un viaggio nei “Luoghi della carità a Firenze” da Orsanmichele, l’edificio che meglio rappresenta la carità nell’esperienza cristiana, con la Madonna delle Grazie di Bernardo Daddi (1347), al Campanile di Giotto.
I segni della presenza degli ordini religiosi sono il tema del quarto e ultimo itinerario, “Uomini di Dio” al servizio della città, che aiuta a comprendere come le diverse spiritualità hanno dato origine a profonde esperienze cristiane collegate alle vicende storiche della città.
Meditando in questi luoghi, davanti alle opere d’arte, orientandosi con la lettura dei brani delle Scritture e del Magistero proposti per ogni itinerario, il pellegrino avrà la possibilità di sperimentare un originale cammino di Fede e di scoprire una lettura più profonda dei tanti capolavori che segnano la nostra eredità culturale.
I materiali di supporto agli itinerari (depliant con informazioni e carta del pellegrino) sono a disposizione gratuitamente presso il Centro Arte e Cultura dell’Opera (piazza San Giovanni 7, Firenze), dove dovranno essere ritirati prima di iniziare gli itinerari.
Per informazioniwww.operaduomo.firenze.it oppureOPA – Centro Arte e Cultura, tel. 055 282226,e.mail: artecultura@operaduomo.firenze.it.
Foto: itinerario 3. Bernardo Daddi, Madonna delle Grazie, 1347, orsammichele
by redaction – 2012-2013 Year of Faith, and a plenary indulgence the makers of viagra sued by plantiffs granted by Pope will travel to many of the Cathedral Churches for a time of prayer and meditation.
The Work of Santa Maria del Fiore, in collaboration with the Diocese of Florence, he wanted to propose as a reflection on the relationship between faith and art in Florence, producing four routes in the form of pilgrimage: Walk of faith and art in Florence accompanied by a illustrated book, Florence Christian. Paths of faith and art by Timothy Verdon.
Culmination of four routes – operating since 1 February 2013 – is the Cathedral of Santa Maria del Fiore, where, after having completed the course of the relics in the area of the drum, the pilgrims will gather in meditation and prayer before the altar set up in the main aisle with the Polyptych of Saint Reparata (workshop of Giotto, 1305 ca.), receiving a plenary indulgence granted by the Holy Father.
“Mary’s motherhood” is the first of four routes that ideally combines the places of Marian devotion, from the Annunciation – the largest Marian shrine of Florence – to finish at Almond Door of the Cathedral, a masterpiece of Nanni di Banco and masters of different generations including Donatello.
The second course, “The teaching of the bishops” has as its theme the churches that have hosted the Episcopal seat. From San Lorenzo, chosen as the first cathedral of Florence from San Zanobi (398-429), the church of San Salvatore on the back of the Bishop of the Episcopal Palace, passing the Baptistery and Santa Reparata, to the great building of the Cathedral of Florence.
The third path is a journey through the “Places of charity in Florence” from Orsanmichele, the building that best represents the charity in the Christian experience with Our Lady of Grace by Bernardo Daddi (1347), Giotto’s Campanile.
The signs of the presence of religious orders are the subject of the fourth and final route, “Men of God” in the service of the city, which helps to understand how the different spirituality gave rise to profound Christian experiences related to the historical events of the city.
Meditating in these places, in front of works of art, oriented with the reading of passages of Scripture and the Magisterium proposed for each route, the pilgrim will have the chance to experience a unique journey of faith and discover a deeper reading of the many masterpieces that mark our cultural heritage.
Support materials to routes (brochures with information and paper pilgrim) are available free of charge at the Art and Culture Center of the Opera (St. John 7, Florence), which must be collected before starting the routes.
For information or www.operaduomo.firenze.it OPA – Art and Culture Centre, tel. 055 282226, e-mail: artecultura@operaduomo.firenze.it.
Photo: Route 3. Bernardo Daddi, Madonna delle Grazie, 1347, Orsammichele