Gen 9, 2024 | Territori
Emozioni incredibili per chi ama la neve ma preferisce le discese più vertiginose a bordo dello slittino. Ce ne sono di tutti i tipi: lunghe, corte, più rettilinee più tortuose, da percorrersi di giorno e da farsi anche in notturna.
Ecco per voi le migliori 4 piste di slittino da non farsi sfuggire per giornate adrenalitiche considerando che gennaio e febbraio sono i mesi migliori per concedersi una vacanza, ma anche un solo week end sulle montagne italiane,
A Vipiteno discese di giorno e di notte
La pista da slittino di Vipiteno è la più lunga d’Italia ed è illuminata fino alla mezzanotte, con la cabinovia in funzione dalle 19:00 alle 22:00.
Il sito del Monte Cavallo di Vipiteno ospita infatti ben 10 chilometri di tracciato e offre divertimento assicurato per grandi e piccini.
Il percorso, situato a 1.860 m s.l.m., conduce attraverso affascinanti paesaggi boschivi fino alla stazione a valle della cabinovia, punto di partenza della pista.
Gli slittini possono essere noleggiati direttamente in loco, senza necessità di prenotazione.
Nel 2011, la pista è stata vincitrice del test internazionale ADAC, diventando così la migliore nell’area di lingua tedesca.
Cortina e le sue discese mozzafiato
Non poteva mancare una spettacolare pista di slittino a Cortina d’Ampezzo: “La Regina delle Dolomiti”
Circondata dalle imponenti vette delle Dolomiti, Cortina d’Ampezzo offre una delle esperienze in slittino più panoramiche d’Italia.
La pista, grazie alle sue curve serpentine, panorami mozzafiato sulle cime delle Dolomiti, si snoda attraverso boschi incantati.
Il tutto in un’atmosfera elegante e modaiola, ristoranti gourmet e la possibilità di esplorare le Dolomiti circostanti.
A Pragelato nel cuore delle Alpi Torinesi
Immersa nelle Alpi torinesi, la località di Pragelato offre delle piste di slittino che si snodano attraverso paesaggi incontaminati, boschi incantati e una natura immutata anche se siamo vicini alla città di Torino.
Le piste piemontesi sono impegnative e fatte di curve avvincenti e una vista spettacolare sulle cime alpine circostanti.
Nella località per chi ama lo sci è possibile anche praticare lo sci di fondo nell’atmosfera autentica di un villaggio alpino.
Al passo del Tonale sfide epiche tra due regioni
Situato al confine tra Lombardia e Trentino, il Passo del Tonale offre emozionanti discese su piste di slittino che attraversano i confini regionali.
Sono piste variegate, con curve rapide e scorci panoramici che spaziano sulle Alpi dell’Adamello.
Nei dintorni anche molte piste sciistiche, ristoranti tradizionali, e la più tipica ospitalità alpina.
Gen 6, 2024 | Territori
Per chi pensa che trascorrere una vacanza sulla neve in inverno non sia fatta per voi se non sciate eccoci pronti a smentire le vostre certezze.
Quindi non rinunciate alla vacanza bianca che siete gli unici in famiglia a non sapere sciare perché di avventure nuove da provare ne trovate molte.
Eccovi 8 spunti interessanti per vivere il Trentino senza sci ai piedi.
1 – Una passeggiata al chiar di luna
Durante le notti d’inverno il chiarore della luna che si riflette sul bianco della neve crea dei magici giochi di luce tra i rami degli alberi nel bosco del Parco Naturale Adamello Brenta, e regala emozioni uniche a chi sa osservarle e coglierne le sfumature.
Le notti di luna piena ovviamente sono le migliori per un’ escursione ricca di emozioni nel silenzio del bosco, accompagnati magari da una guida alpina ed illuminati dalla luce argentea della luna, resa ancora più splendente dal riverbero della neve.
Lo scricchiolio della neve ghiacciata sotto i propri passi e il silenzio del bosco accompagnano in un escursione unica e indimenticabile.
2 – Un escursione in sleddog
Esistono solo due posti in Italia dov’è possibile provare quest’esperienza unica tipica del nord Europa e una di queste è al passo del Tonale.
La slitta trainata da cani nei paesi freddi del Nord costituiva l’unico modo per coprire le lunghe distanze tra un villaggio e l’altro. Oggi esistono altri mezzi ma lo sleddog rimane nell’immaginario un’attività che ispira libertà, tranquillità e forte intesa con i cani, resistenti e fedeli.
Proprio queste sono le sensazioni che proverete anche voi alla guida di una slitta trainata da una muta di cani Siberian Husky e Alaskan Malamute, i più adatti a percorrere ampie distanze sulla neve.
Se però non vi sentite adatti a guidare un gruppo di cani oppure la neve scarseggia potete optare per un’esperienza di husky trekking, un’escursione guidata dai cani, in cui l’abilità è gestire il cane guida e stare al suo passo.
sleddog è uno sport, che in Italia si è diffuso verso la fine degli anni ottanta grazie al successo raggiunto da personaggi quali Armen Khatchikian, fondatore della Scuola Italiana Sleddog Huskyland di Passo Tonale e di Fusine in Val Canale, e Dodo Perri con i loro cani di razza Siberian Husky, Alaskan Malamute, samoiedo e groenlandese.
3 – Aperitivo in motoslitta
Se gli aperitivi più modaioli sono quelli in centro a Milano quelli più emozionanti si possono fare solo sotto gli ultimi raggi del sole ai piedi delle Pale di San Martino che si tingono di rosa. Un happy hour davvero speciale in una cornice unica come quella delle Dolomiti trasformerà il momento dell’aperitivo in qualcosa di magico.
A bordo di una veloce motoslitta sarete condotti tra i boschi innevati di San Martino di Castrozza e in pochi minuti raggiungerete la location perfetta per un brindisi in compagnia.
Sul bancone bar scavato nella neve e illuminato dalle fiaccole troverete quel che più vi piace, dalla selezione di grappe alle bollicine trentine, dal tè caldo al vin brulè aromatizzato con cannella e chiodi di garofano.
Per informazioni e prenotazione obbligatoria tel. 0439 68026 – 349 0038400 – infopoint@tognola.it
4 – Divertimento in fat-bike
Avete mai provato le divertentissime fat-bike sulla neve? Durante l’inverno gli impianti dell’Alpe Cimbra fanno divertire gli sciatori ma da qualche anno però c’è una nuova e divertente attività da provare: gli itinerari per fat-bike.
Le mtb “invernali”, o fat bike, che esistono anche con pedalata assistita sono bici dalle ruote larghe adatte al manto innevato e alle basse temperature, ideali per chi vuole continuare a pedalare anche nella stagione fredda.
Alpe Cimbra Bike propone 30 km di intriganti itinerari battuti da percorrere con la fat-bike. Tra i percorsi più semplici c’è quello di Passo Coe, un tragitto pianeggiante che costeggia piste da sci, bar e rifugi per sciatori. Un luogo lontano dalla mondanità in cui cavalcare tranquillamente la fat bike sulla neve è il biotopo dell’Ecken. Un itinerario fat-bike un po’ più impegnativo? Il Giro delle Coe verso la Bocca di Val Orsara.
5 – Slittino per grandi e piccini
Scivolare con la slitta tra i boschi innevati della Paganella, un’esperienza magica per tutta la famiglia. Pronti, partenza, via… inizia il divertimento! Le piste da slittino nella zona della Paganella sono tre: la pista di Meriz che si raggiunge utilizzando la Seggiovia Santel-Meriz, che parte dal paese di Fai della Paganella, e successivamente la seggiovia biposto del campo scuola Rolly Marchi. Con uno sviluppo complessivo di quasi 1km e una pendenza media del 10% questa pista è adatta anche ai più piccoli per una giornata di puro divertimento.
La pista dello Scoiattolo è raggiungibile da Molveno utilizzando la cabinovia La Panoramica e successivamente la seggiovia Pradel – Croz dell’Altissimo. Dalla stazione a monte parte il percorso si sviluppa per 1,5km fino a località Pradel. La pista Scoiattolo è semplice e particolarmente panoramica, ideale anche per i più piccoli.
La pista Bambi è accessibile dal paese di Molveno utilizzando la cabinovia La Panoramica. In pochi minuti si raggiunge l’altopiano di Pradel da dove parte il tracciato che scende per 2,5km fino a località Pian dei Sarnacli. È possibile rientrare ad Andalo o a Molveno grazie a un comodo servizio di bus navetta.
6 – Enrosadira time
L’Enrosadira è molto di più di un semplice tramonto. È un’esplosione di sfumature che fa brillare il cielo e si riflette sulle Dolomiti.
È la magia del condividere un’esperienza indimenticabile nella natura, magari con una passeggiata guidata.
Alcune delle più belle location per ammirare l’Enrosadira al calar del sole, quando le cime dolomitiche si tingono di rosa, e dove magari assaporare una merenda in puro stile trentino, con i prodotti della Strada dei Formaggi delle Dolomiti.
7 – Pattinare sul ghiaccio
Lo Stadio del Ghiaccio “Ice Rink Pinè” di Baselga di Piné si trova nell’Altopiano di Piné nella parte orientale del Trentino a soli 18 km dalla città capoluogo, Trento ed è situato ad una altitudine di 1000 mt nello splendido scenario montagnoso delle Alpi.
La struttura è costituita da un palazzetto con piastra di ghiaccio (30 x 60) e 1800 posti a sedere, con apertura invernale ed estiva (da metà giugno a fine marzo) e un anello esterno con sviluppo lineare di 400 mt sia per il pattinaggio di velocità su ghiaccio (da novembre a marzo) che per la pratica del pattinaggio a rotelle su cemento (da maggio a fine settembre).
D’inverno, l’anello di 400 mt diventa una pista artificiale olimpionica sede di numerose Coppe del Mondo ed Europee per il pattinaggio di velocità su ghiaccio. Nella struttura sono a disposizione spogliatoi, sala massaggi, infermeria, bar, sale riunioni, foresteria, palestra e parcheggio esterno.
Noleggia i pattini e prova un corso di pattinaggio di velocità, oppure lo short track artistico o l’hockey.
8 – Ciaspolata con la guida in Val di Non
Avete mai provato a camminare sulla neve sulle ciaspole? È un’esperienza da non perdere, soprattutto se lo fate in compagnia di chi conosce ogni sentiero e può darvi buoni consigli. Non perdetevi gli appuntamenti del sabato e della domenica in Val di Non, per una passeggiata con le racchette da neve di mattina o in notturna
I percorsi disponibili sono 7, quattro di questi si svolgono sia di giorno che in notturna e portano nei luoghi più spettacolari da vedere in inverno in Val di Non.
Hanno mediamente un dislivello di 300 metri e camminerete per circa 3 ore. Sono alla portata di tutti e comunque le guide alpine adattano sempre l’itinerario ai desideri e alle capacità dei partecipanti.