Viaggi 2024: le migliori destinazioni per non perdersi gli eventi più belli in tutto il mondo mese per mese

Viaggi 2024: le migliori destinazioni per non perdersi gli eventi più belli in tutto il mondo mese per mese

Poter dire “io c’ero” e conservare il ricordo di un evento unico è qualcosa che vale più di qualsiasi souvenir. Tanto più nell’epoca in cui vanno di moda i cosiddetti “viaggi esperienziali”, quelli in cui i viaggiatori non si accontentano di una semplice vacanza ma vogliono arricchire i loro tour con esperienze che li mettono a contatto con la realtà autentica dei luoghi visitati.
«Le mete di tendenza, di fatto, sono sempre più quelle dove ci si può sentire al centro dell’azione, vivendo momenti irripetibili. Può trattarsi di destinazioni esotiche ma non solo: scegliere paesi più conosciuti, andandoci però fuori stagione per uno specifico evento, vuol dire riscoprirli con occhi nuovi»: parola di Eleonora Sasso, Responsabile Marketing Operativo di una grande azienda italiana di Consulenti per Viaggiare, che ha fatto della ricerca di itinerari insoliti e su misura e della selezione di esperienze personalizzate la ragione del proprio successo.
Ecco quindi quello che lei ci propone come il calendario degli eventi, mese per mese, che valgono un viaggio e i consigli per costruirci attorno un esperienza indimenticabile indimenticabile.

L’aurora boreale – Foto di Johny Goerend per Unsplash

Gennaio – A Tromsø in Norvegia, per vedere l’aurora boreale 

Tromsø è un luogo straordinario per osservare questo fenomeno atmosferico e gennaio è uno dei mesi migliori per farlo.
Grazie alle lunghe notti invernali, si ha infatti un’ottima possibilità di assistere a questo spettacolo luminoso nel cielo artico.
Da non perdere poi dal 26 gennaio al 3 febbraio 2024  il Nordlysfestivalen – Northern Lights Festival, dove l’aurora verrà celebrata con una serie di concerti di musica classica, jazz e contemporanea.
Una volta arrivati a destinazione, poi, si può fare tanto altro.
Tromsø offre anche esperienze uniche come safari in motoslitta e visite alle fattorie delle renne, dove poter entrare a contatto con la cultura e le tradizioni sami.

Febbraio – A Rio de Janeiro in Brasile per il Carnevale

Il Carnaval di Rio de Janeiro è uno degli eventi più spettacolari e riconosciuti al mondo e bisogna parteciparvi almeno una volta nella vita e nel 2024 si tiene dal 9 al 17 febbraio.
Durante questo periodo, le strade di Rio sono animate da sfilate di carrozze, balli, musica e spettacoli. Mentre gran parte delle festività si svolge nelle strade e nel Sambadromo, le famose spiagge di Rio, come Copacabana e Ipanema, sono pronte a offrire sole e relax tra un’esperienza e l’altra.
Se si hanno più giorni a disposizione, poi, Rio de Janeiro può essere un punto di partenza per scoprire altri luoghi spettacolari del Brasile come le cascate Iguazu e fare escursioni nella foresta amazzonica, navigando lungo il Rio Negro e visitando le comunità indigene. 

Foto di AnasFO da Pixabay

Marzo –  In Giappone per l’Hanami, la fioritura dei ciliegi

A marzo e aprile, i ciliegi iniziano a fiorire in tutto il Giappone. Il Festival dei Ciliegi (conosciuto come Hanami), è una tradizionale festa giapponese dedicata ai fiori di ciliegio, detti sakura.
Le attività durante l’Hanami includono picnic sotto gli alberi di ciliegio, dove le persone, che spesso indossano abiti tradizionali come kimono o yukata, si riuniscono con amici e familiari per condividere cibo e bevande, ammirando insieme un incantevole fenomeno naturale che simboleggia la bellezza, la fragilità e l’effimero della vita.

Foto Arisa Chattasa per Unsplash

Aprile – In Thailandia per il Songkran 

Il Songkran è il capodanno thailandese che si svolge tradizionalmente dal 13 al 15 aprile di ogni anno.
In questi tre giorni di “Festival dell’Acqua” le persone si gettano acqua a vicenda per simboleggiare la pulizia spirituale e l’inizio del nuovo anno.
Le celebrazioni comprendono anche visite ai templi per pregare e fare offerte, nonché attività culturali e processioni religiose. Una festa allegra e gioiosa nella quale lasciarsi coinvolgere.
Un viaggio all’insegna della cultura e spiritualità che può iniziare dall’
affascinante Bangkok per proseguire sul fiume Kwai, al sito archeologico di Sukhothai da visitare in bicicletta, a Chiang Rai e a Chiang Mai con i suoi santuari.

Maggio – In Galles per l’Hay Festival of Literaature & Arts

Il festival letterario che si tiene a Hay-on-Wye, un piccolo villaggio nel Powys, Galles, si svolge dal 23 maggio al 2 giugno 2024.
In quei giorni la piccola località, nota come “la città dei libri” per la quantità di piccole librerie specializzate che ospita, chiama a raccolta autori, scrittori, artisti e pensatori di fama internazionale che discutono e condividono le loro opere con gli appassionati di letteratura di tutto il mondo, in un’atmosfera unica.
Partire da Hay-on-Wye è anche l’occasione per scoprire una parte poco nota della Gran Bretagna, il Galles appunto, con le sue tradizioni, la lingua antichissima, gli antichi castelli e le coste selvagge

Foto. Drahomír Hugo Posteby-Mach per Unsplash

Giugno – In Svezia per Midsommar

Il Midsommar è la celebrazione tradizionale svedese del solstizio d’estate, il giorno più lungo e luminoso dell’anno.
Cade nella terza settimana di giugno e si festeggia all’aperto, con danze, canti e rituali tradizionali che hanno radici antiche e si collegano a tradizioni pagane.
Oggi è una festa molto amata che riflette l’importanza della natura e della luce nella cultura svedese.
Può essere goduta al meglio durante un tour nel Sud della Svezia che parte e si conclude a Goteborg e comprende una grande varietà di paesaggi, isole, castelli e borghi dall’atmosfera idilliaca. 

Foto di Drahomír Hugo Posteby by Unspash

Luglio – Sulla East Coast Usa per l’Indipendence Day

In tutti gli Stati Uniti, il 4 luglio è una festa nazionale dedicata alla celebrazione dell’indipendenza del paese.
Le città organizzano spettacolari fuochi d’artificio, parate, concerti e altre attività festose.
Tra le celebrazioni più famose ci sono quelle a New York, Washington D.C., Boston e Philadelphia, ma ogni metropoli, ogni città  e ogni paese ha una sua tradizione.
Per immergersi nelle rievocazioni storiche e nell’identità autentica del grande paese Yankee non c’è niente di meglio di un tour nelle città della East Coast durante i giorni della grande festa nazionale.

Agosto – In Colombia per la Feria de las Flores

Uno degli eventi più significativi che si celebreranno in Colombia, dal 2 all’11 agosto 2024, è la Feria de las Flores, la festa dei fiori che si svolge nella città di Medellín.
Celebra la cultura, la tradizione e la bellezza dei fiori, attirando visitatori da tutto il paese e oltre.
È un’occasione per esplorare la cultura colombiana, ammirare l’artigianato floreale (con la desfile de silleteros, la sfilata in cui i contadini portano enormi e variopinte corone di fiori sulle spalle) e partecipare a festeggiamenti animati.
La Colombia è una meta ancora poco conosciuta e per un primo approccio si può aggiungere alla tappa di Medellin anche la capitale Bogotà, visitare la regione di Huila e terminare il viaggio a Cartagena, il tutto scoprendo testimonianze di antiche civiltà e godendosi esperienze particolari come una visita alle piantagioni di caffè.

Settembre – In Cina per la festa di metà autunno

Questa celebrazione cade il quindicesimo giorno dell’ottavo mese lunare del calendario cinese, pertanto nel 2024 si svolgerà il 17 settembre.
Durante la festa, le famiglie si riuniscono per ammirare la luna piena di metà autunno, considerata la più luminosa e rotonda dell’anno.
È associata a diverse leggende, fa cui quella della dea Chang’e, che fu costretta a vivere sulla luna dopo aver bevuto l’elisir dell’immortalità.
Le famiglie si riuniscono per celebrare l’armonia e la gratitudine, mangiando dolci tradizionali di pasta di riso a forma di luna.
Si può cogliere l’occasione data da questa festività per fare un tuffo nella cultura cinese con un itinerario magico fra Pechino a Shanghai, con tappe per godere dello splendore della Muraglia Cinese e il fascino dell’Esercito di terracotta. 

Ottobre – A New York per Halloween

L’autunno a New York è un’esperienza unica e coinvolgente, ancora di più se si riesce a essere in città il 31 ottobre, per Halloween.
Le strade si animano con spettacoli, sfilate, feste in maschera, mentre case e negozi vengono decorati a tema. Il fulcro delle celebrazioni è la parata che avviene al Greenwich Village, una delle più famose al mondo: migliaia di partecipanti e spettatori, costumi stravaganti, carri allegorici, performance teatrali e molto altro.
Per un assaggio di New York basta un weekend e ci si può sbizzarrire tra musei, siti storici e culturali, spettacoli e concerti, shopping, tour nelle location di film e serie tv e panorami mozzafiato dai punti di osservazione posti sui grattacieli oppure dai traghetti in navigazione sul fiume Hudson.

Foto Eduardo Dorantes by Unsplash

Novembre – In Messico per il Dia de los Muertos

Il Giorno dei Morti celebrato il 1° e il 2 novembre, è una festa tradizionale messicana che onora i defunti. Le persone decorano le tombe dei propri cari con fiori, creano altari commemorativi e partecipano a processioni.
La particolarità è che i teschi e gli scheletri vengono utilizzati in vari modi, come maschere, costumi e decorazioni, per rappresentare la vita dopo la morte in modo allegro e festoso, coloratissimo come nel film Disney Coco.
Un itinerario fra Città del Messico e le spiagge dello Yucatàn permette di immergersi nella storia e nella cultura del Messico, toccando le città azteche e maya, per terminare con il relax sulle spiagge del Mar dei Caraibi. 

Dicembre – A Sydney, Australia per essere i primi del mondo a festeggiare il Capodanno

Sydney è famosa per i suoi spettacolari fuochi d’artificio della mezzanotte del 31 dicembre sopra l’Opera House e il Sydney Harbour Bridge.
Le celebrazioni attirano visitatori da tutto il mondo: si può scegliere di festeggiare a bordo di una crociera nel Sydney Harbour, intrattenendosi con concerti e spettacoli dal vivo in vari luoghi della città, nei parchi della città per organizzare pic-nic e grigliate oppure sulle spiagge più famose di Sydney dove, lo ricordiamo, l’estate è appena cominciata.
Sydney può essere il punto di partenza di una indimenticabile vacanza in Australia che termini con la visita alla Grande Barriera Corallina. In mezzo tante esperienze straordinarie sulla costa pacifica, per scoprire una flora e una fauna uniche, spiagge di incomparabile bellezza e conoscere le culture aborigene.

 

[:it]Firenze: il profumo di una città[:en]Florence: the scent of a city[:]

[:it]20170225_172620di Nadia Fondelli – E’ una svedese la vincitrice del Premio nazionale i profumi di Boboli 2016 – fragranze di fieno. Firenze continua così la sua tradizione artigianale profumiera da Caterina dei Medici all’oggi.  La proclamazione avvenuta a Villa Arrivabene alla presenza del Presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi.

Da un’idea di Maria Galassini è nato a Firenze, col patrocinio del comune, il premio nazionale dedicato ai talenti olfattivi.
Una novità che riporta la città del giglio al centro dell’arte profumiera mondiale. 20170225_173650Quella stessa alta artigianalità che da qui è partita alla corte di Caterina alla conquista di Parigi e del mondo qui oggi ritorna.

Non a caso a Firenze esistono ancora oggi tanti nasi importanti; creativi artigianali di fama mondiale che fuori dalle griffe del profumo “da catena di montaggio” operano all’ombra di quelli che furono i giardini officinali delle spezierie medicee.

Non è un caso neppure che a Firenze sia stato da poco inaugurato anche un percorso turistico odoroso alla scoperta di antiche botteghe ed erboristerie e non è un caso infine che abbia sede a Firenze nei prestigiosi spazi di quella che è dal 1700 una spezieria la Scuola Italiana del Profumo diretta dalla Dottoressa Fernanda Russo.

Il fieno con tutte le sue valenze evocative, non solo emozionali primordiali ma anche ecosostenibili, è stato il tema protagonista intorno a cui i giovani e talentuosi nasi si sono dovuti confrontare.
Quattro i parametri usati per decretare, fra i sei finalisti, il vincitore così come illustrato dal presidente di giuria Giovanni Di Massimo titolare delle antiche profumerie Palazzo Vecchio.
La capacità di interpretare il tema, la persistenza, le qualità evocative intrinseche, il racconto della scheda tecnica.

E perché fieno doveva essere fino in fondo, nel corso della premiazione finale anche le Dolomiti più autentiche con l’antica cultura ladina rappresentata dal performer Simon Kostern erano presenti con una narrazione che fra il “lusco e il brusco” ha condotto sulle montagne, all’interno dei masi, a vivere quell’aria genuina di alpeggio e fieno appena tagliato.

Quel fieno che ha evocato emozioni anche nei flaconi finalisti che hanno messo in serio imbarazzo la giuria di tecnici che un vincitore dovevano pur decretare.
Sul filo di lana si è aggiudicata il premio e l’opportunità di veder produrre e vendere le prime cento bottigliette della sua creazione dalle antiche profumerie Ponte Vecchio la svedese Kerstin Stromberg, una vincitrice internazionale per un ambasciatore privilegiato del made in Florence. Il profumo di “fieno” del concorso I Profumi di Boboli.

Un premio che dona prestigio a Firenze esaltando le sue grandi tradizioni d’eccellenza artigianale.[:en]20170225_172620 20170225_173650Nadia Fondelli – It ‘a Swedish the winner of the National Prize of Boboli perfumes 2016 – of hay fragrances. Florence continues its tradition of craftsmanship perfume by Catherine of Medici to today.
The announcement took place at Villa Arrivabene the presence of President of the District 2 Michele Pierguidi.

The idea of Maria Galassini was born in Florence, under the auspices of the municipality, the national award dedicated to olfactif talents.
A new feature that brings the town of the lily to the art world perfume center. That same high craftsmanship that from here started at the court of Catherine the conquest of Paris and the world back here today.

Not by chance in Florence there are still many important noses; creative world famous craft that out of the perfume brands “assembly-line” operating in the shadow of those who were the medicinal gardens of the Medici spices.

It is no coincidence that even in Florence has been recently opened also a tourist route odorous discovering old shops and herbalists, and it is no coincidence that finally has its registered office in Florence in the prestigious premises of what has since 1700 an apothecary Italian School of Perfume direct  by Dr. Fernanda Russo.

The hay with all its evocative values, not only primordial emotional but also environmentally sustainable, has been the subject protagonist around whom the young and talented noses have been presented with.
Four parameters used to declare, among the six finalists, the winner as illustrated by jury president Giovanni Di Massimo holder of the ancient perfumery Palazzo Vecchio.
The ability to interpret the theme, the persistence, the intrinsic evocative qualities, the tale of the data sheet.

And because the hay had to be all the way, during the award ceremony also the most authentic Dolomites with the ancient Ladin culture represented by the performer Simon Kostern were present with a narrative that between “lusco e brusco” led to the mountains, to ‘interior of the huts, to live genuine air of pasture and freshly cut hay.

That Hay who also evoked emotions in bottles finalists who put seriously embarrassed the technical jury that they were going to declare a winner.
The wire was awarded the prize and the opportunity to see produce and sell the first one hundred bottles of its creation by the ancient Ponte Vecchio perfumeries Swedish Kerstin Stromberg, an international winner for a special ambassador of Made in Florence.
The scent of “hay” of the contest The Boboli Perfumes.

An award that gives prestige to Florence enhancing its great traditions of excellent craftsmanship.[:]