Lug 24, 2024 | Territori
Da report degli ultimi giorni di Federalberghi il 90% degli italiani per l’estate del 2024 preferisce rimanere nel Bel Paese, molti di questi hanno deciso di spostarsi in treno, tendenza che coinvolge quasi due terzi degli europei (62%) e la metà degli italiani (56%).

Il treno si conferma il mezzo di trasporto preferito
Il treno si conferma come uno dei mezzi di trasporto preferiti per viaggi di evasione e vacanza, complice anche la consapevolezza del minor impatto sull’ambiente, particolarmente apprezzato dai giovani.
Questa tendenza coinvolge quasi due terzi degli europei (62%) e la metà degli italiani (56%).
Tra le tratte internazionali più popolari dall’Italia vi sono Nizza – Ventimiglia, Zurigo – Milano Centrale e Monaco di Baviera – Verona.
I treni transfrontalieri stanno quindi consolidando la loro posizione come una delle opzioni preferite dai viaggiatori, con Nizza che si attesta come la città straniera più visitata in treno dall’Italia quest’estate.

Riviera romagnola. Foto Photo credit: santacroce on Visualhunt
Riviera romagnola pigliatutto
La Riviera Adriatica, tra Emilia-Romagna e Marche, torna di moda per l’estate 2024. Per quanto riguarda le destinazioni preferite dai turisti, le città servite dall’alta velocità mantengono il primato e diventano punti di snodo verso le coste e le vicine mete balneari: Milano, Roma e Napoli.
Tuttavia, guardando alle località che hanno visto il maggiore aumento di viaggiatori tra luglio e agosto, troviamo destinazioni di sole e spiaggia.
In particolare, si nota la significativa rimonta della Costa Adriatica tra Emilia-Romagna e Marche.
Tra le destinazioni con il maggior incremento di biglietti prenotati tra luglio e agosto svettano sul podio: Cattolica-San Giovanni-Gabicce con +134%, Porto San Giorgio–Fermo con +133% e Riccione con +128%.
Il mito della Riviera anni ’80 è tornato e, in linea con la cultura pop italiana, i passeggeri si dirigono in particolare verso la costa romagnola, a partire da Milano che ha visto un aumento del 42% dei passeggeri diretti a Rimini nel periodo analizzato.
Guardando all’intera classifica, la tendenza è è ancora più evidente, in quanto ben 6 tra le prime 10 destinazioni sono località balneari della Costa Adriatica tra Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo: alle prime tre si aggiungono, infatti, Bellaria (126%) Cervia–Milano Marittima (86%) e Vasto San Salvo (78%).
Le altre destinazioni di punta includono la Campania (Pisciotta-Palinuro 123%), la Liguria (Diano 102%) e la Calabria (Rosarno 102%), stazioni rinomate che raggiungono alcune delle spiagge italiane più famose.
Lug 4, 2023 | Territori
Tutti in carrozza, purché sia d’epoca: è già un successo il nuovo ciclo di viaggi su treni storici lungo l’Appennino Tosco-Emiliano.
Si va verso il sold-out per il primo viaggio di Porrettana Express, dedicato ai più piccoli, in programma sabato 9 luglio.
Centinaia le prenotazioni, numerose le famiglie con bambini per il primo dei treni Kids, con laboratori e attività dedicate.

Grande successo per la Porrettana Express
“Le richieste arrivano da tutta Italia – dichiara Enzo Ciano, presidente di Germina Impresa Sociale, promotrice dell’iniziativa – per la riscoperta di un turismo slow, a conferma delle potenzialità turistiche del progetto che necessita di una programmazione pluriennale che vada incontro alle richieste del mercato e sia in grado di rispondere alle manifestazioni di interesse di tour operator nazionali e internazionali, desiderosi di inserire Porrettana Express nei programmi delle stagioni future”.

5 viaggi d’estate dedicati ai bambini
Cinque i viaggi tematici in calendario per questo nuovo ciclo estivo: il 9, 16 e 22 luglio, 6 agosto e 10 settembre.
Due i viaggi dedicati ai bambini, tra cui il primo, in programma sabato 9 luglio: dalle ore 8.15 sarà possibile effettuare le operazioni di check-in e visitare il Deposito Officina Rotabili Storici di Pistoia, importante hub strategico recentemente restaurato, dove Fondazione FS esegue la manutenzione di vetture e locomotive di epoche diverse ancora perfettamente funzionanti.
Alle 10.15 il fischio della partenza verso il verde dell’Appennino, con sosta a Castagno per laboratori ludico-espressivi sul tema della ferrovia, a cura della cooperativa Intrecci. Nel mentre gli adulti potranno vistare il caratteristico borgo-museo. Da Pracchia si prosegue in pullman alla scoperta di alcuni poli dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese.

Trekking, mountain bike e storia. Tutto in treno
E’ invece riservato agli amanti del trekking e della mountain bike il viaggio del 16 luglio, con sosta a Piteccio e visita al museo fermodellistico presso la stazione locale e arrivo a Castagno dove è prevista la discesa dei trekkers per il rientro a Piteccio a piedi, lungo un suggestivo itinerario nel bosco alla scoperta di alcuni manufatti della ferrovia.
I bikers, invece, proseguiranno per Pracchia dove scenderanno per iniziare il loro bike tour. Ad accompagnarli guide professionistiche. Il treno storico ripartirà da Pracchia fermandosi a Piteccio per far salire i trekkers.
Sabato 22 luglio il tema è quello della musica: si parte da Pistoia in direzione “Porretta Soul festival”. Prevista una sosta alla rampa di salvamento di Valdibrana,costruita all’epoca dei treni a vapore per permettere alle vetture di prendere velocità e superare la salita. All’arrivo nella cittadina termale emiliana i viaggiatori potranno visitare il caratteristico mercatino del festival, conoscere i murales del soul e passeggiare per il centro, godendosi i concerti lungo le vie del paese. Il ritorno a Pistoia è previsto per il tardo pomeriggio.
Il 6 agosto si va alla scoperta del Museo SMI e della Linea Gotica: non tutti sanno, infatti, che sull’Appennino pistoiese si trovava un’importante fabbrica di munizioni e proprio da qui passava la Linea Gotica.
Dopo la sosta a Piteccio, per la visita al museo fermodellistico, si prosegue a Pracchia e da qui – in navetta – verso il Museo SMI di Campo Tizzoro per una visita guidata e a una rievocazione storica. Anche in questo caso il ritorno a Pistoia è previsto per il tardo pomeriggio. Il ciclo estivo 2023 si concluderà il 10 settembre con un nuovo treno Kids.

La storia del Porrettana express
Attraverso l’esperienza del viaggio su treni storici, Porrettana Express si propone di raccontare e promuovere il territorio, esaltandone le eccellenze e permettendo ai viaggiatori di immergersi nella storia delle comunità, nel patrimonio naturalistico, artistico, culturale e museale che arricchisce di qualità e contenuti un’offerta turistica sostenibile.
Lanciato nel 2019 con l’obiettivo di valorizzare la storica strada ferrata che collega Pistoia con Porretta Terme, l’Appennino Tosco Emiliano e la Montagna Pistoiese, Porrettana Express 2023 è un progetto di promozione attuato da Germina Impresa Sociale in collaborazione con l’Associazione TRANSAPP e promosso e sostenuto dai Comuni di Pistoia e San Marcello Piteglio, dalla Fondazione Caript, dalla Regione Toscana, Toscana Promozione Turistica e con la preziosa partnership di Fondazione FS.
I biglietti per i cinque treni di Porrettana Express 2023 (28 euro gli adulti, 12 euro per i bambini da 4 a 12 anni, gratis da 0 a 4 anni non compiuti) sono acquistabili esclusivamente on line sul sito www.porrettanaexpress.it
Mag 15, 2016 | Arte e cultura
di redazione – Sei domeniche tra viaggi e lettura, dedicate alla riscoperta attraverso il treno ed i libri di luoghi troppo spesso attraversati senza la dovuta attenzione: per questo a ritmo lento, su vecchi binari e attraversando stazioni che sono rimaste identiche a se stesse negli anni.
E contro le spinte a fare delle luoghi e territori storici una sorta di parchi di divertimento. E’ il Treno letterario 2016, iniziativa organizzata con il patrocinio della Regione Toscana dai comuni di Volterra e di Cecina, in collaborazione con Toscanalibri, che è stato illustrato al Salone del Libro 2016.
Il Treno letterario si è proposto, come spiega il sottotitolo In Viaggio con Etruschi, antichi romani e Carlo Cassola, di unire uno spostamento in treno lungo la ferrovia Cecina-Saline, proprio di recente riaperta al traffico ferroviario, a suggestioni letterarie e culturali.
Il viaggio in treno è stato pensato come visita a siti archeologici o a luoghi densi di significato storico-letterario, in modo da creare un percorso culturale che unisca Volterra, Cecina e la ferrovia.
La regione Toscana ha riattivato con un progetto specifico alcune linee ferroviarie poco utilizzate nel quotidiano, ma di grande valore storico-culturale e sociale; e lo ha fatto con il preciso intento di renderle uno strumento di valorizzazione e promozione delle risorse locali.