Sabato 18 maggio: il giorno per gli amanti del Whisky

Sabato 18 maggio: il giorno per gli amanti del Whisky

Sabato 18 maggio è il Whisky Day, il giorno in cui si celebra il distillato famoso in tutto il mondo, ottenuto grazie alla lavorazione di diversi cereali quali orzo, mais, segale o grano.
La Giornata Mondiale del Whisky celebra così la storia di un prodotto le cui origini affondano le radici nel mondo anglosassone, tra Scozia e Irlanda. In particolare, il termine whisky deriva da un antico vocabolo gaelico che significa “Acqua della vita”.


L’elixir di Lochranza. Una storia di terra, acqua e passione

Nell’universo affascinante e ricco di storie del whisky scozzese, c’è un nome che risplende di una particolare luce: Arran Whisky.
Questo distillato nativo dell’Isola di Arran incarna il racconto vivente di una terra unica, fatta di venti maestosi, di mari tempestosi e di una tradizione distillatoria che, dopo secoli di clandestinità, rinasce forte e pura.

La storia di Arran Whisky, infatti, affonda le proprie radici in un passato avventuroso, in cui il termine “Acqua di Arran” evocava le immagini di un whisky che, pur distillato e commerciato illegalmente tra il XVIII e il XIX secolo, era rinomato per la sua eccellenza e per il suo sapore inconfondibile.
Lo spirito audace che da sempre caratterizza l’isola è stato ciò che ha spinto Harold Currie a costruire la distilleria Isle of Arran nel 1995, segnando il rinnovamento della tradizione distillatoria scozzese.
La nuova distilleria si situa così nel villaggio di Lochranza, noto per la bellezza naturale e le risorse idriche incontaminate. In questo modo, Currie ha riscritto il futuro del whisky scozzese, dimostrandosi un pioniere in un’epoca in cui il mercato sembrava dimenticare l’arte della distillazione. La visione di Currie, unitamente alla lungimiranza di Euan Mitchell, attuale Managing Director, ha riportato il whisky scozzese alle sue gloriose origini, inaugurando un’era di rinascita per nuove distillerie e nuovi whisky.

l’isola di Arran

Arran Whisky: il profumo della Scozia

Arran Whisky trae la sua unicità dalla profonda connessione con l’isola di Arran, caratterizzata da un ecosistema unico.
L’isola, situata nella baia del Firth of Clyde, sulla costa occidentale della Scozia è spesso descritta come “la Scozia in miniatura” grazie alla sua varietà di paesaggi che ricordano diverse parti della Scozia.
Il clima, influenzato dalla corrente del golfo, regala inverni miti e la possibilità di coltivare palme lungo la costa meridionale, mentre le montagne settentrionali si adornano di neve. E così l’isola offre una cornice naturale unica nel mondo ed ideale per l’invecchiamento del whisky tra montagne vulcaniche e ricchezza minerale, regalando ad ogni sorso una palette di gusti che viaggia attraverso i contrasti e le meraviglie di Arran.
Proprio per questo motivo il whisky utilizza la purissima acqua del Loch Na Davie che, filtrata attraverso sette cascate e arricchita dai minerali del granito rosso, conferisce al whisky una freschezza e chiarezza ineguagliabili. La dedizione alla qualità si manifesta anche nella selezione rigorosa della materia prima – solo malto scozzese non torbato della varietà Laureate – e in una fermentazione che, avvenendo in washbacks di legno di pino dell’Oregon, varia dalle 52 alle 110 ore per enfatizzare complessità e ricchezza del sapore.

Gli alambicchi, piccoli con collo stretto, favoriscono una distillazione estremamente lenta che produce un whisky leggero, fruttato e aromatico, celebrando le caratteristiche uniche dell’isola.
La distilleria di Lagg, parte integrante dell’heritage di Arran, con i suoi alambicchi che minimizzano il contatto con il rame, produce uno spirit più robusto e torbato, testimoniando l’impegno nella ricerca della perfezione e l’espansione continua dell’eredità di Arran con tre warehouses a Lagg, con circa 50 botti che vengono riempite settimanalmente.

Medaglie e premi

A testimoniare il prestigio dei nomi Arran e Lagg in tema whisky contribuisce l’ottenimento di preziosi premi alla San Francisco World Spirits Competition. In particolare, si segnalano la Double Gold Medal per Arran Single Malt 10 Years Old, Arran Single Malt Sherry Cask Finish The Bodega e Arran Single Malt Quarter Cask The Bothy.
Il medagliere è completato dall’oro di LAGG Single Malt Kilmory Edition e dagli argenti firmati Arran Single Malt Barrel Reserve e LAGG Single Malt Corriecravie Edition. Si tratta di premi che da un lato sono capaci di rendere onore alla caparbietà con cui Arran si è rapidamente affermato nel panorama dei whisky e dall’altro rinsalda il legame tra il distillato e l’isola in cui viene prodotto.
Un territorio che, racchiuso nell’insenatura tra Scozia e Irlanda, si caratterizza per un ecosistema unico, forte, preciso e autentico, come il gin che nasce dall’acqua delle sue cascate cristalline, le cui gocce sono trasportate dal vento del nord che sferza le terre.  

Debutta a Firenze la settimana del whisky

Debutta a Firenze la settimana del whisky

La Whisky Week debutta a Firenze: dopo le edizioni sul lago di Como e a Treviso, l’evento dedicato ai whisky del mondo sbarca nella città del David con una serie di assaggi, masterclass e degustazioni imperdibili per appassionati e curiosi. L’appuntamento organizzato da Whisky Club Italia – la più grande community nazionale a tema, con oltre 21 mila iscritti – è in programma sabato 18 e domenica 19 febbraio 2023 al Tuscany Hall (lungarno Aldo Moro), che per due giorni farà da cornice a diversi momenti di approfondimento per gli amanti dei distillati.

Al quarto appuntamento delle “spirit week” itineranti organizzate dal team di Whisky Club Italia, saranno presenti oltre 500 tra i migliori assaggi di whisky provenienti da Scozia, Irlanda, Stati Uniti, Giappone e Italia. Gli appassionati potranno concedersi un sorso dei loro dram preferiti in contesti fuori dal comune, a partire dalla festa – alla luce della concomitanza con l’ultimo giorno di Carnevale – vestiti in maschera per l’evento di chiusura della Whisky Week Firenze, sabato sera, accompagnati da musica e cocktail.

Se gli spazi del Tuscany Hall (sabato dalle 14 alle 22, domenica dalle 12 alle 18) saranno il cuore pulsante
della Whisky Week fiorentina, l’evento coinvolgerà il territorio con una serie di incontri e serate a tema nei principali cocktail bar e ristoranti della città: questi ultimi saranno chiamati, ad esempio, a introdurre nei rispettivi menù un piatto in pairing con un whisky nei giorni precedenti l’inizio della manifestazione. Ecco il calendario di eventi durante la Whisky Week di Carnevale:
– lunedì 13 febbraio
ore 19:30 Indovina chi viene a bere…. cacio e whisky senza pere Rinaldi 1957 al Love Craft Firenze
– mercoledì 15 febbraio
ore 19:30 Indovina chi viene a bere dal Giappone? Stock Spirits Italia al Love Craft Firenze
ore 21:30 Kilchoman Comraich guest night Beija Flor srl al Rasputin
– giovedì 16 febbraio
ore 19:30 Indovina chi viene a bere…e chi porta da mangiare? Pallini SpA al Love Craft Firenze
ore 21:30 he new wave of irish whiskey…from Dublin! Rinaldi 1957 al Rasputin
– venerdì 17 febbraio
ore 20:45 Degustazione birra e whisky Pellegrini Spa al Birrificio I Due Mastri
ore 21:00 Dream collection anch chocolate passion Dream Whisky al Caffè Rivoire
ore 21:30 Il single malt in miscelazione Fine Spirits al Rasputin
ore 22:00 Smokead: horroe show Rossi & Rossi al Love Craft Firenze
Informazioni: www.whiskyweek.it

Whisky Club Italia
Con oltre 21 mila iscritti Whisky Club Italia è il più grande whisky club italiano, con cuore nella Brianza Lecchese e
distaccamenti che coprono buona parte del territorio nazionale. Grazie all’esperienza dei tanti eventi organizzati dal
Sud al Nord Italia i fondatori Claudio Riva, Davide Terziotti hanno fatto squadra per diffondere la cultura del distillato e
del bere consapevole, con centinaia di degustazioni guidate, in presenza o online.