20 Ottobre 2023

I 10 parchi nazionali più gettonati del nostro Paese

Agriturismi e parchi nazionali, si sa, sono un binomio inscindibile che mette al centro la meraviglia della natura in tutto il suo splendore. Ma quali sono i Parchi Nazionali che vale più la pena di visitare in Italia?
UN portale turistico ha raggruppato i parchi nazionali italiani e ordinati in primo luogo sulla base del numero di sentieri che ciascuno di essi contiene e in secondo luogo sulla base del punteggio degli utenti di Google Maps: a partire dalle due sotto classifiche è stata poi stilata una classifica generale. In caso di parità è stata data la precedenza al Parco con maggiore estensione territoriale. Ecco la top ten.

Pixabay


1 posto – Parco nazionale dello Stelvio

Gioiello naturalistico situato nelle Alpi e istituito nel 1935, è uno dei parchi nazionali più antichi e vasti d’Europa. La sua estensione copre un’area montagnosa che si estende tra Lombardia e Trentino-Alto Adige, abbracciando una varietà di ecosistemi unici.
Le sue caratteristiche distintive includono maestose vette alpine, foreste di conifere, ampi pascoli alpini punteggiati da fiori selvatici e numerosi corsi d’acqua cristallina.
Questo parco è una destinazione ideale per gli amanti della natura, degli sport all’aria aperta e dell’escursionismo, offrendo una rete di sentieri escursionistici che conducono a panorami mozzafiato e a habitat naturali ricchi di fauna selvatica.
Stambecchi, camosci, marmotte e aquile reali, popolano queste montagne e possono essere osservati durante escursioni ed esplorazioni. Il Parco Nazionale dello Stelvio è un luogo di avventura e contemplazione, dove la natura si manifesta in tutta la sua magnificenza.

Photo credit: Skiwalker79 on Visualhunt.com

2 posto – Parco nazionale delle Foreste Casentinesi

Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna è una preziosa riserva naturale situata nell’Appennino toscano e romagnolo istituito come parco nel 1993, protegge una vasta area di foresta e territorio montano, rappresentando uno degli ultimi rifugi per la biodiversità in Italia.
Luogo di straordinaria bellezza naturale, con fitti boschi di faggi, querce e abeti che ricoprono le montagne e le valli. Boschi che rappresentano uno degli ultimi esempi rimasti delle foreste che una volta coprivano gran parte dell’Europa.
Il parco è attraversato da numerosi sentieri escursionistici, che offrono agli amanti della natura la possibilità di esplorare queste foreste antiche, scoprire cascate nascoste e osservare la fauna selvatica, tra cui cervi, caprioli e l’aquila reale.
Nel cuore del parco si trova il Monastero di Camaldoli, un luogo di grande importanza storica e spirituale e il Monte Falterona, che è considerato il punto di nascita del fiume Arno.
Rifugio per la natura incontaminata è un santuario di tranquillità e una destinazione perfetta per chi cerca avventura e serenità nel cuore delle foreste dell’Appennino italiano.

Photo credit: Sisto Nikon – CLICKALPS PHOTOGRAPHER on VisualHunt.com

3 posto – Parco nazionale del Gran Paradiso

E’ un’area protetta situata nelle Alpi fra Piemonte e Valle d’Aosta che forma il primo parco nazionale d’Italia. Istituito nel 1922 occupa una vasta e spettacolare area montagnosa che abbraccia alcune delle vette più alte delle Alpi.
Le caratteristiche distintive di questo parco includono imponenti cime alpine, ghiacciai, valli profonde, prati alpini e foreste di conifere. Ospita una vasta gamma di fauna selvatica, tra cui stambecchi, camosci, marmotte, aquile reali e gipeti, che possono essere avvistati durante le escursioni e le passeggiate.
Le attività da svolgersi all’aperto sono abbondanti, con una rete di sentieri escursionistici ben sviluppati che conducono a panorami spettacolari, tra cui il Gran Paradiso stesso, che è la cima più alta interamente italiana. Questo parco offre un’esperienza unica di immersione nella bellezza delle Alpi e una profonda connessione con la natura incontaminata. 

Photo credit: Strocchi on VisualHunt.com

4 posto – Parco nazionale dell’Appennino tosco-romagnolo

Grande area protetta situata nelle regioni dell’Emilia-Romagna e della Toscana istituito come parco nazionale nel 2001 per preservare e proteggere la bellezza naturale e la biodiversità delle montagne dell’Appennino.
Le caratteristiche principali di questo parco includono una varietà di paesaggi montagnosi, tra cui vette imponenti, valli profonde, foreste, pascoli alpini e corsi d’acqua cristallina.
L’area ospita una ricca fauna selvatica, tra cui cervi, caprioli, lupi, aquile reali e numerose altre specie di uccelli e animali. I boschi di faggi e abeti offrono un ambiente ideale per l’escursionismo, il trekking e l’osservazione della natura.
Il Parco è attraversato da una rete di sentieri escursionistici che consentono ai visitatori di esplorare questa regione montagnosa e di ammirare panorami mozzafiato. Le attività all’aperto sono ampiamente sostenute, con opportunità per il trekking, l’arrampicata su roccia e il ciclismo in montagna. Infine vale la pena sottolineare che l’area ospita piccoli borghi montani e tradizionali dove è possibile immergersi nella cultura e nella cucina locali. 

Photo credit: Luigi_Alesi on VisualHunt.com

5 – Parco nazionale dei Monti Sibillini

Si trova fra Umbria e Marche ed è stato istituito come parco nazionale nel 1993. Deve il suo nome alla catena montuosa dei Monti Sibillini, che sono una caratteristica prominente del paesaggio.
Il Parco è noto per la sua bellezza naturale straordinaria, che comprende cime montuose spettacolari, profonde gole, laghi e ricche foreste.Un paradiso per gli amanti della natura e degli sport all’aria aperta dove si possono godere di escursioni, trekking, arrampicata, mountain bike e sci invernale, a seconda della stagione.
Le cime più famose all’interno del parco includono il Monte Vettore e il Monte Sibilla, che offrono panorami mozzafiato. Il parco è anche noto per i suoi fiori alpini, che dipingono i pascoli in primavera e in estate.
In termini di fauna, è possibile avvistare camosci, aquile reali, linci e molti altri animali selvatici. Il Parco dei Monti Sibillini è per coloro che desiderano connettersi con la natura in un ambiente montano spettacolare e per coloro che cercano avventura all’aperto.

Photo credit: SDB79 on Visualhunt

6 – Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga situato in Abruzzo, Lazio e Marche è stato istituito nel 1991 ed è uno dei più grandi d’Europa. Include il maestoso massiccio del Gran Sasso, che ospita la cima più alta degli Appennini, il Corno Grande.
Questo parco presenta una grande varietà di ambienti naturali, tra cui vette montuose, profonde gole, altopiani, foreste, pascoli alpini e laghi. Questa diversità di habitat offre un rifugio per una straordinaria gamma di flora e fauna.
Questo parco è un’ottima destinazione per gli amanti della natura e degli sport all’aria aperta. Offre opportunità per escursioni, arrampicata, mountain bike, sci e osservazione della fauna selvatica. La zona è famosa per ospitare specie come il camoscio appenninico, il lupo appenninico, il gipeto, l’aquila reale e molte altre specie rare di animali selvatici.

Photo credit: Luigi_Alesi on VisualHunt.com

7 – Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

E’ un’importante area protetta ubicata specificamente fra Abruzzo, Lazio e Molise istituito come parco nazionale nel 1922 ed è uno dei più antichi d’Italia. Le sue caratteristiche principali includono montagne, valli, foreste, laghi alpini e pascoli alpini, che formano un ambiente ideale per la flora e la fauna. Il parco è famoso per il camoscio d’Abruzzo, una delle specie simboliche della regione, ma ospita anche lupi, cervi, orsi marsicani, aquile reali e numerose altre specie di animali selvatici.
Destinazione eccezionale per gli amanti della natura e degli sport all’aria aperta offre una vasta rete di sentieri escursionistici, che permettono ai visitatori di esplorare questa meravigliosa regione montuosa e ammirare panorami spettacolari. Le attività all’aperto includono escursioni, trekking, sci invernale, birdwatching e molto altro. Un vero paradiso per chi cerca un’esperienza di montagna autentica e desidera connettersi con la natura in uno dei paesaggi più suggestivi dell’Italia.

Photo credit: diana_robinson on VisualHunt

8 – Parco nazionale delle Cinque Terre

Area protetta situata sulla costa della Liguria è istituito nel 1999, protegge una delle regioni costiere più iconiche del paese, famosa per i suoi colorati villaggi affacciati sul Mar Ligure.
Le Cinque Terre prendono il nome dai cinque pittoreschi villaggi costieri che fanno parte del parco: Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore. Villaggi sono noti per le loro case colorate, i terrazzamenti per la coltivazione della vite e la bellezza naturale della costa. Il parco comprende sia aree marine che terrestri, e offre molte opportunità per gli amanti della natura e del trekking. La rete di sentieri che collega i villaggi costieri permette ai visitatori di esplorare i paesaggi collinari, godere di panorami spettacolari sul mare e immergersi nella cultura locale. Le acque sono ideali per il nuoto, il snorkeling e altre attività acquatiche. La costa rocciosa offre un habitat unico per la vita marina, rendendo la zona popolare tra gli amanti del mare e degli sport acquatici.
La cucina locale è deliziosa, con piatti a base di pesce fresco e prodotti locali. Le Cinque Terre sono anche famose per i loro vini, in particolare il celebre vino bianco “Sciacchetrà”.
In sintesi, il Parco Nazionale delle Cinque Terre è una destinazione affascinante che offre un mix di bellezze naturali, cultura locale e vita marina, ed è un luogo ideale per una vacanza all’insegna dell’avventura, del relax e della scoperta.

Photo credit: shardanart on VisualHunt

9 – Parco nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu

Il Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu è un’area protetta situata in Sardegna ed è istituito a parco da 1998. Abbraccia una vasta gamma di paesaggi spettacolari, compresi monti, grotte, foreste, valli, spiagge e l’incantevole Golfo di Orosei.
Il Gennargentu è una catena montuosa che comprende la cima più alta della Sardegna, il Punta La Marmora. Queste montagne offrono una grande varietà di opportunità per gli amanti della natura e degli sport all’aperto, inclusi escursionismo, trekking, alpinismo e mountain bike.
Il Golfo di Orosei è famoso per le sue affascinanti spiagge nascoste, grotte marine e acque cristalline. È possibile esplorare la costa attraverso escursioni in barca o kayak, ammirando le spettacolari formazioni rocciose, come le famose “Cale” (insenature) di Cala Gonone, Cala Luna e Cala Goloritzè.
Il parco ospita una varietà di flora e fauna uniche, tra cui il muflone sardo, il gatto selvatico sardo, l’aquila reale e il gipeto. I visitatori possono anche scoprire la ricca storia e la cultura della Sardegna, visitando piccoli villaggi tradizionali.

Photo credit: “Olivier Jules” on Visualhunt

10 – Parco nazionale della Maiella

Area protetta situata nell’Abruzzo prende il nome dalla catena montuosa della Maiella. Questo parco istituito nel 1991 è famoso per i suoi paesaggi montani mozzafiato, la ricca biodiversità e le numerose opportunità per attività all’aperto.
La Maiella è una catena montuosa dell’Appennino centrale e ospita la cima più alta dell’Appennino, il Monte Amaro.
Il parco è un paradiso per gli amanti della natura, con una grande varietà di habitat che includono montagne, gole, boschi, fiumi e prati alpini. Questi ambienti ospitano una notevole diversità di flora e fauna, compresi camosci, lupi, cervi, aquile reali e molte altre specie di animali selvatici.
Il parco offre numerose opportunità per l’escursionismo, il trekking e l’arrampicata, con una rete di sentieri ben sviluppati che consentono ai visitatori di esplorare la bellezza naturale e godere di viste spettacolari. È anche possibile avventurarsi in attività come il ciclismo in montagna e il birdwatching.
La Maiella è una regione ricca di storia e cultura, con antichi eremi, borghi medievali e tradizioni locali. La cucina abruzzese è rinomata per i suoi piatti a base di prodotti locali, tra cui pasta fatta in casa, formaggi e salumi.
In sintesi, il Parco Nazionale della Maiella è un luogo ideale per chi cerca una combinazione di avventura all’aperto, bellezze naturali e un’esperienza culturale autentica nell’Appennino italiano.

I classificati fino al 25mo posto

11 – Parco nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, Sardegna
12 – Parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi, Veneto
13 – Parco nazionale del Gargano, Puglia
14 – Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Campania
15 – Parco nazionale del Pollino, Calabria – Basilicata
16 – Parco nazionale della Sila, Calabria
17 – Parco nazionale della Val Grande, Piemonte
18 – Parco nazionale dell’Isola di Pantelleria, Sicilia
19 – Parco nazionale dell’Alta Murgia, Puglia
20 – Parco nazionale dell’Asinara, Sardegna
21 – Parco nazionale del Circeo, Lazio
22 – Parco nazionale del Vesuvio, Campania
23 – Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano, Toscana
24 – Parco nazionale dell’Aspromonte, Calabria
25 – Parco nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, Basilicata

0 commenti