L’Italia è universalmente conosciuta per la sua straordinaria varietà di vitigni e conseguentemente di vini autoctoni.
Il mondo delle bollicine offre ancora sorprese incredibili per chi desidera esplorare territori meno battuti e andare oltre ai celebri ma sfruttatissimi Prosecco, Franciacorta e Trento DOC.
Esistono tantissimi vini spumantizzati ottenuti da vitigni autoctoni poco conosciuti, che racchiudono l’essenza dei loro territori d’origine in ogni sorso. Vini con cui potrete stupire i vostri ospiti durante le feste e portarli all’esplorazione di zone d’Italia merno blasonate ma altrettanto straordinarie.
Scopriamo insieme allora alcune delle bollicine più curiose e insolite da scegiere.
1 – Lambrusco spumante, Emilia Romagna
Amato per la sua caratteristica effervescenza il Lambrusco è perfetto per un’ottima alternativa alle “solite” bollicine.
Il Lambrusco Doc di Sorbara Metodo Classico Brutrosso, prodotto dalla Cantina della Volta di Bomporto (Modena) e fondata solo recentemente, ovvero nel 2010 da Christian Bellei è un perfetto Lambrusco spumante.
Le uve sono vinificate tradizionalmente, con un primo affinamento in vasca di almeno nove mesi a cui segue la seconda rifermentazione in bottiglia e l’affinamento sui lieviti di almeno dodici mesi.
Di colore rosso rubino brillante e con bollicine fini, il questo vino svela al naso profumi stuzzicanti di lampone e fragolina di bosco a cui si mescolano piacevoli aromi di agrumi. Il sorso è fresco e deciso con una buona persistenza.
Ottimo anche abbinato a salumi e formaggi con la pasta fritta e con la pizza.
Costo: 19.30 euro.
2 – Ansonica spumante, Toscana
Dalla Toscana del sud arriva un insolito metodo classico spumantizzato interamente con uve di Ansonica dall’azienda agricola Santa Lucia, il PerLapo. Un prodotto che sa di Maremma per chi è alla ricerca di qualcosa di veramente diverso ma tradizionale.
Dal perlage fine e persistente e dal colore giallo paglierino con sfumature e riflessi sul verde al naso conquista col suo bouquet di crosta di pane e lievito accompagnate da sfumature agrumate che ricordano gli aromi varietali tipici dell’Ansonica.
In bocca è ricco e sapido con un perlage finissimo e piacevole, una bollicina completa che può accompagnare dal crudo di mare fino ad una selezione di formaggi.
Prezzo: 18 euro.
3 – Timorasso spumante, Piemonte
Conosciuto principalmente per i suoi vini bianchi strutturati, il Timorasso offre sorprendenti interpretazioni spumantizzate. Lo fa soprattutto con il metodo classico di Ezio Poggio, colli tortonesi “terre di Libarna”.
Questa versione particolare di Timorasso regala bollicine fini e una complessità aromatica fatta di note minerali, frutta secca e fiori di campo. Un vino perfetto per accompagnare formaggi stagionati o piatti a base di pesce.
Alla vista è limpido e il suo perlage molto fine e persistente. Il colore è giallo paglierino chiaro con toni verdolini e riflessi dorati. Al naso risaltano le note tipiche varietali di Timorasso, strutturato con percezioni minerali e floreali con una leggerissima nota agrumata sul finale. In bocca è sapido, minerale, fresco. Spicca la caratteristica nota acida del Timorasso. L’affinamento sul lieviti gli dona grande intensità, eleganza e lunghezza.
Prezzo: 30 euro.
4 – Verdicchio spumante, Marche
La Tenuta di Tavignano celebre ail Verdicchio, celebre per i suoi vini fermi longevi, con una versione spumantizzata interessante con un metodo classico in cui emergono sentori di mela verde, erbe aromatiche e una vibrante acidità, che lo rendono un ottimo compagno per crudi di mare o fritti misti.
Piacevoli al naso i sentori di crosta di pane, nocciole e sfumature di erbe aromatiche. Al palato il perlage è fine e delicato e il finale è persistente e ammandorlato come tipico del Verdicchio.
Prezzo 31 euro.
5 – Nerello mascalese spumante, Sicilia
Per chi ama osare davvero fuori dalle classiche bollicine del nord Italia consigliamo di provare un vino siciliano.
Dall’azienda Cappola che si trova alle pendici dell’Etna ecco un elegante Nerello Mascalese Rosé Spumante.
Le bollicine regalano fragranze di frutti di bosco, melograno e cenni minerali, rendendolo ideale per antipasti mediterranei o carni bianche. Affascinante colore rosa cipria, si apre con delicate note di frutti rossi e fragoline. Al sorso è fresco e leggermente sapido.
Prezzo: 13 euro.
6 – Pecorino spumante, Abruzzo
Il Pecorino dell’azienda Cherri di Acquaviva rappresenta alla perfezione le caratteristiche di questo vitigno di montagna dalle note fresche e sapide che si trasforma in questo caso in uno spumante davvero intrigante.
Con aromi di pesca bianca, fiori di ginestra e una piacevole acidità, è perfetto per accompagnare piatti vegetariani o formaggi freschi.
Al naso è ricco e penetrante, di frutta matura esprimendo ricordi di mela, ananas e ginestra, conditi da un tocco vegetale. Al palato è fresco, fruttato, acidulo, di buon spessore e corpo con persistente vivacità.
Prezzo: 14 euro.
Il panorama dei vini spumantizzati italiani è in costante evoluzione, grazie alla creatività dei produttori e alla riscoperta di vitigni autoctoni.
Ogni bottiglia racconta una storia unica, legata al territorio e alla tradizione, ma con uno sguardo innovativo al futuro.
La prossima volta che cercate un vino per un brindisi speciale, perché non scegliere una di queste bollicine insolite?
Sarà un viaggio sorprendente tra le perle meno conosciute della nostra enologia.
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