5 Giugno 2023

Veleggiare nel Mar Tirreno tra i raduni d’epoca

Pilgrim, l’ultracinquantennale imbarcazione a due alberi dell’indimenticato Pippo Dalla Vecchia, storico presidente del Reale Yacht Club Canottieri Savoia di Napoli e personaggio di riferimento della vela internazionale, è in partenza per un viaggio che toccherà i principali raduni di vele d’epoca del Mar Tirreno.
A comandarla sarà il figlio 24enne Emmanuele, cresciuto a bordo, che ha accettato la sfida di restaurare la barca del padre per farla tornare a navigare in occasione del trentennale di proprietà della sua famiglia consentendole di solcare i mari anche nei prossimi anni.


La bella signora del mare

Chiunque potrà unirsi all’equipaggio e vivere l’esperienza delle crociere di trasferimento da un porto all’altro oppure veleggiare in occasione delle regate dedicate allo yachting classico.
Pilgrim, scafo a vela a due alberi (armo velico a ketch bermudiano) lunga 14 metri, è stata costruita interamente in legno di mogano nel 1971 dal prestigioso cantiere Carlini di Rimini.
Una barca solida e marina, modello Donella Class, progettata dal noto yacht designer inglese Jack Laurent Giles. Impiegata inizialmente per crociere famigliari in Adriatico e Croazia che dal 1993 è appartenuta a Pippo Dalla Vecchia.

Emmanuele Dalla Vecchia

A bordo con Emmanuele per un’emozione speciale

Emmanuele, il figlio oggi 24enne che nel trentennale di proprietà della barca di famiglia ha deciso di offrire a chiunque la possibilità di navigare in lungo e in largo in Mar Tirreno in occasione dei raduni dedicati alle vele d’epoca.
Duplice l’obiettivo: onorare la memoria del padre, facendo scoprire a chiunque la pratica della vela su uno scafo storico in legno, oltre a consentire a Pilgrim di continuare a veleggiare ancora per tanto tempo, frequentando porti, banchine e facendosi ammirare alle manifestazioni.

Il programma prevede di navigare da Napoli all’Arcipelago Toscano, dall’Argentario a Gaeta e ritorno nell’Arcipelago Campano, per poi riprendere eventualmente le navigazioni dopo la pausa estiva con l’evento ligure di Imperia e quello toscano delle Vele Storiche Viareggio.
Maggiori informazioni sulla barca e gli itinerari possono essere fornite dallo stesso Emmanuele Dalla Vecchia ai seguenti riferimenti: Mob. +39 338 3481960 – E-mail: classicyachtpilgrim@gmail.com


Il calendario delle tappe

Il più recente restauro di Pilgrim è stato completato nel 2021 ad opera dell’Antico Cantiere del Legno
Aprea di Torre Annunziata, già noto per la capacità delle sue maestranze e gli innumerevoli refitting di scafi d’epoca compiuti nel corso degli anni. A seconda delle adesioni pervenute e sempre in dipendenza delle condizioni meteomarine, ecco di seguito le manifestazioni dedicate alle vele d’epoca alle quali Pilgrim prevede di partecipare nel corso del 2023:

8-11/6/2023: Capraia e Arcipelago Sail Rally
12-13/6/2023: Crociera di trasferimento Napoli – Porto Santo Stefano
14-18/6/2023: Argentario Sailing Week
19-22/6/2023: Crociera di trasferimento Porto Santo Stefano – Gaeta
23-25/6/2023: Grandi Vele a Gaeta
26-29/6/2023: Crociera di trasferimento Gaeta – Napoli
30-6/2-7/2023: Le Vele d’Epoca a Napoli
Dal 3/7/2023: Navigazioni nel Golfo di Napoli
1-6/9/2023: Crociera di trasferimento Napoli – Imperia
7-10/9/2023: Le Vele d’Epoca di Imperia
Ottobre 2023: Crociera di trasferimento Liguria (o Campania) – Viareggio
12-15/10/2023: Vele Storiche Viareggio


Come fare per imbarcarsi

Per imbarcare su Pilgrim nel corso delle varie tratte, concordando di volta in volta modalità e tempistiche, è necessario prendere accordi preventivi con lo skipper-armatore, Emmanuele Dalla Vecchia, contattabile ai seguenti riferimenti: Mob. +39 338 3481960 – E-mail: classicyachtpilgrim@gmail.com
Pilgrim, da quando è stata varata, si è dimostrata da subito una formidabile imbarcazione adatta sia alla crociera d’altura che alle navigazioni lungocosta, soprattutto in presenza di famiglie o di neofiti a bordo.
L’armo velico distribuito sui due alberi consente di esporre al vento la corretta superficie di vele per
affrontare ogni tipo di condizione meteorologica.
Il boma dell’albero di maestra, alto sopra la tuga,
garantisce sicurezza in caso di strambate involontarie e l’avvolgifiocco consente di manovrare agilmente dal pozzetto senza dovere raggiungere la prua. La larghezza dei passavanti permette di muoversi lungo tutta la lunghezza della barca senza intralci. La doppia tuga prodiera e poppiera offrono la possibilità di sedersi o stendersi al sole sia durante la navigazione che in occasione delle soste alla fonda.
Sottocoperta sono presenti tre cabine doppie (di cui quella prodiera può diventare quadrupla mentre quella poppiera è riservata all’equipaggio), l’ampio quadrato, la cucina, due wc e la zona carteggio.

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