La rievocazione storica della corsa più mitica della storia italiana torna quest’anno a giugno con una sorpresa: saranno 5 le giornate di gara che, dal 13 al 17 Giugno e impegneranno le 405 auto ammesse al via da Brescia.

Una gara che attraversa lo stivale

La Mille Miglia trae la sua ispirazione dalla gara originale che si è disputata per 24 edizioni tra il 1927 e il 1957 anno in cui fu soppressa per ritornare, dopo una pausa di venti anni, come gara di regolarità.
Ê da sempre una gara molto amata per il suo saper unire il fascino unico delle auto d’epoca, alcune vere e proprie opere d’arte su ruote, con i paesaggi più belli dell’Italia.
La competizione, infatti, ispirandosi a quella che era una vera gara in epoca preautostrada attraversa i sali scendi e le località più belle dello stivale.

Il percorso della Mille Miglia 2023

La prima Mille Miglia che si svolge in cinque tappe prenderà il via come tradizione da Brescia e dopo aver percorso le rive del lago di Garda toccherà Verona, Ferrara, le martoriate Imola e Forl^ per finire poi la tappa a Cervia-Milano Marittima.
Il secondo giorno di gara costeggerà ancora l’Adriatico per poi puntare sulla capitale. San Marino, Pesaro, Senigallia e poi via verso gli Appennini dopo aver lasciato alle spalle Macerata, poi Ascoli Piceno e Rieti ecco l’arrivo a Roma con sfilata finale in via Veneto.
La terza tappa da Roma risale la via Cassia e si farà affascinare dai paesaggi della Val d’Orcia per poi toccare Siena per poi avviarsi, novità del percorsi verso Vinci e Pistoia evitando Firenze e oltrepassando di nuovo l’appennino al passo dell’Abetone per poi toccare Modena, Reggio Emilia e Parla.
Quarta tappa padana con partenza da Parma per voi virare a ovest verso Pavia per entrare in Piemonte ad Alessandria, Asti, Vercelli, Novara per chiudersi a Milano.
Ultima giornata di gara tutta lombarda da Milano a Brescia passando per Bergamo con un circuito cittadino a Brescia prima della passerella finale sulla pedana di Viale Venezia e del pranzo di chiusura.
I bolidi d’epoca sfileranno come belle donne nelle piazze di borghi e piccole città unendo così al loro fascino quello degli scenari architettonici e naturali attraversati.

Le auto in gara

Al termine del lavoro della Commissione Selezionatrice sono 405 le auto ammesse e fra esse saranno 74 gli esemplari che hanno preso parte alla 1000 Miglia di velocità disputata tra il 1927 e il 1957.
Scorrendo la lista, a fianco di Alfa Romeo che schiererà 47 esemplari, da segnalare alcuni modelli del più raffinato artigianato degli anni ’40 (O.S.F.A., Ermini, Stanguellini, Moretti, Paganelli, Gilco e Bandini) e una rara Itala del 1929.
Oltre al gruppo di potenti fuoriserie come Bugatti, Ferrari, Maserati, Mercedes-Benz e O.S.C.A., sfileranno modelli di utilitarie come Goliath, Fiat e Renault.
Il gruppo più numeroso di partecipanti provenienti dall’estero conta 121 presenze dai Paesi Bassi; a seguire gli USA con 65, la Germania con 59, il Belgio con 55 e il Regno Unito con 51.