Assegnate le Vele blu 2023 della guida “Il mare più bello”, riconoscimento che ogni anno premia il mare e le località balneari (o lacustri) più belle d’Italia.
21 le località che si aggiudicano le 5 vele
Sono le 21 località marine che conquistano le Cinque Vele di Legambiente e Touring Club Italiano. La guida conferma il primato della Sardegna, che è la regione più premiata con 7 località, a partire dalla prima in classifica, Baunei, in provincia di Nuoro. Seguono la Toscana con 4 località; la Puglia e la Campania entrambe con 3 e la Sicilia con 2.
Chiudono la classifica, la Basilicata e la Calabria, new entry di quest’anno, che raggiunge la vetta con Tropea. Le Cinque Vele premiano quanti hanno saputo coniugare al meglio territori e luoghi di eccellenza con strategie di sviluppo sostenibile.
Baunei vince anche per il “numero chiuso”
Nel corso della premiazione, sono state assegnate anche 9 targhe alle migliori pratiche di gestione della costa. Tra i temi al centro dell’analisi di quest’anno c’è il tema del congestionamento.
I tempi delle vacanze di prossimità, scoperte con la pandemia, sembrano già passati e si è tornati alla situazione del 2019 con situazioni troppo pressanti ed eccessive in alcune località costiere.
In questo campo, la regina delle località balneari, Baunei (Nu), da tempo ha adottato la strategia del “numero chiuso”, denominato in maniera meno “elitaria” con l’espressione “numero comodo”, ad esprimere un limite di capienza che permetta la giusta convivenza tra l’ambiente ed i fruitori dello stesso.
Marciana Marina (isola d’Elba) regina del rinnovabile
Attribuita al Comune di Marciana Marina (Isola d’Elba, LI), una delle 9 targhe introdotte quest’anno per premiare le Buone pratiche di gestione della costa, migliori esperienze realizzate da amministrazioni pubbliche, enti o imprenditoria privata.
Per il tema della lotta al cambiamento climatico Marciana Marina è stata premiata per l’avvio della prima Comunità energetica rinnovabile (Cer) nel Parco nazionale dell’Arcipelago toscano.
Le 5 vele sventolano 5 volte in Toscana e 3 in Puglia
Tra le altre località sarde premiate con le Cinque Vele si trovano Domus de Maria (Su), nel sud dell’isola, Bosa (Or) e Cabras (Or), con l’Area Marina Protetta della Penisola del Sinis e l’Isola di Mal di Ventre, nella costa di nord ovest e ancora Posada (Nu), Budoni (Ss) e Santa Teresa di Gallura (Ss) nel tratto di litorale nord orientale.
In Toscana le Cinque Vele sventolano sull‘Isola di Capraia (Li) e, in Maremma, a Castiglione della Pescaia (Gr), dell‘isola del Giglio (Gr) e di Capalbio (Gr).
Per quanto riguarda la Puglia, Nardò (Le) è seconda nella classifica generale. Viene confermato Porto Cesareo (Le) e fa in suo ingresso Vieste (Fg) nel Gargano, premiata per la prima volta.
In Campania, lungo la costa cilentana, le Cinque Vele sventolano a Pollica-Acciaroli-Pioppi (Sa), terza in classifica generale, a San Giovanni a Piro (Sa) e a San Mauro Cilento (Sa).
Poco più a sud, in Basilicata, si conferma a Cinque Vele anche il comune di Maratea (Pz) mentre in Sicilia il vessillo più ambito sventola su due comuni isolani, quelli di Pantelleria (Tp) e di Santa Marina Salina (Me).
Le vele lacustri
Sono Tuoro sul Trasimeno, Passignano sul Trasimeno e Castiglione del Lago per il Lago Trasimeno e la frazione di Piediluco per il ternano Lago di Piediluco a vedersi confermate anche quest’anno le Quattro Vele così come nel Lazio, il più grande lago di origine vulcanica d’Europa, quello di Bolsena, e quello di Bracciano, sul territorio comunale di Trevignano Romano. Tre, invece, quelle assegnate a Magione per le acque del Trasimeno. Cinque, infine,il massimo riconoscimento al Lago dell’Accesa, nella Toscana di Massa Marittima.
0 commenti