Freschi e potenti. Autentici e personali. I vini di Corsica sono un qualcosa di speciale che vale la pena davvero provare.
Difficile scegliere fra una delle nove Aoc: Ajaccio, Calvi, Coteaux du Cap Corse, Muscat du Cap Corse, Figari, Patrimonio, Porto-Vecchio e Sartène.e ancora di più fra i bianchi e i rossi anche se personalmente, dovendo dare un consiglio, punterei decisamente sulla bacca purpurea.
Nove denominazioni per un isola
Alcune delle denominazioni sono particolarmente pregiate specie nell’uso di alcuni vitigni comuni come il Vermentìnu e il Niellùciu. Per il resto, i principali vitigni corsi sono: Grenache, Mourvèdre, Syrah, Cinsault, Merlot, Carignan, Syrah, (per i vini rossi); Moscato, Chardonnay, Verdot, Ugni Blanc (per i bianchi); ma anche vitigni autoctoni come Sciaccaréllu, Carcaghjòlu Nèru, Aleàticu, Minustellu o Barbaròssa (varietà a bacca rossa); Carcaghjòlu biancu, Cudivèrta, Pagadèbiti, Biancone, Biancu Gentile, Genovese o Riminese (varietà a bacca bianca).
Alcuni di questi sono ancora poco conosciuti e non vengono utilizzati nella produzione delle AOC ma chi ha avuto il privilegio di degustarli assicura che sono delle vere e proprie pepite dal futuro promettente per il prestigio dei vini della Corsica.
Ecco la top 5
1. Nielluccio
Potrebbe essere considerato come il più famoso dei vini di Corsica. Dal colore rosso, ha un sapore molto corposo, dato da un significativo contenuto tannico e da un moderato livello di acidità.
Potente nella gradazione è un vino tipico della zona di Patrimonio.
2. Vermentinu
La Sardegna è appena oltre le Bocche di Bonifacio e quindi nulla di strano se fra i vini tipici della Corsica ci sia anche questo bianco dal sapore secco e fresco al tempo stesso.
La zona dell’isola della bellezza dove viene prodotto il Vermentinu migliore è, senz’ombra di dubbio, Cap Corse, nella parte settentrionale.
3. Sciacarellu
Una piccola curiosità: benché fuori dalla Penisola sia conosciuto come vino italiano, in realtà l’uva dalla quale si produce lo Sciacarellu (o Sciaccarellu) viene coltivata prevalentemente in Corsica, in particolare nei dintorni di Ajaccio, a Calvi, e nella zona di Propriano.
Dall’uva Sciacarellu si ricava un amabile, rosso dal sapore morbido e lievemente speziato.
4. Minustellu
Anche questo è un vino prodotto, principalmente, nella zona di Propriano (che, ormai, potremmo definire come il “cuore vinicolo” dell’isola).
Uva a bacca rossa dà un vino dal sapore fresco e fragrante, dalla gradazione mai eccessivamente alta, sicuramente amabile.
5. Aleatico
E dopo il Vermentinu si chiude la nostra top five con un’altra “commistione”, visto che l’Aleatico è un dei vini tipici dell’isola d’Elba.
Ricavato da un solo tipo di uva è un vino dal sapore spiccatamente dolce, che infatti si sposa alla perfezione con i dessert.
L’Aleatico in Corsica viene prodotto dalle parti di Bonifacio e Porto Vecchio.
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