14 Ottobre 2023

“Volterragusto” tartufo e il cibo, storia di un territorio

Sabato 21 e domenica 22 ottobre, e ancora da sabato 28 ottobre a mercoledì 1 novembre, si rinnova l’appuntamento con “Volterragusto”, manifestazione clou dell’autunno toscano ormai diventata immancabile punto di ritrovo per tutti gli amanti di arte, tradizioni e prodotti tipici che celebrerà quest’anno il connubio tra storia e cibo.


Sua maestà il tartufo bianco

Nella suggestiva cornice offerta da alcuni luoghi simbolo di Volterra – da Piazza dei Priori alle Logge di Palazzo Pretorio, passando per la Saletta di Via Turazza, le Cantine di Palazzo Viti, Via Gramsci, il ridotto del Teatro Persio Flacco, la frazione di Mazzolla – a fare gli onori di casa sarà come sempre il pregiato tartufo locale, protagonista della XXV mostra mercato del tartufo bianco e dei prodotti tipici dell’alta Valdicecina.
Con lui “sfileranno” tanti portabandiera delle eccellenze territoriali, piccoli produttori che porteranno in assaggio formaggi, salumi, dolci, vini, cioccolato ed altro ancora in un goloso viaggio che offrirà anche tanti momenti di approfondimento attraverso laboratorishow cooking e degustazioni guidate.
A questo si affiancherà lungo Via Gramsci Rosa etrusco – mercatino della creatività femminile” a cura dell’Associazione di promozione sociale “Pane di Luna”, con lavorazioni sul posto e racconti di come ogni espositrice ha attinto dai saperi femminili tradizionali per creare oggetti esteticamente attraenti.


Volterra: cibo e storia

Il binomio tra cibo e storia che “Volterragusto” celebra quale tema portante dell’edizione 2023 si svilupperà in molteplici iniziative che abbracceranno dentro e fuori mura la città, con l’idea di farne conoscere – anche attraverso la tradizione gastronomica – il ricco patrimonio storico ed architettonico e le tante unicità del territorio.
Ci saranno
trekking urbani alla scoperta di una Volterra quanto mai misteriosa e inedita (martedì 31 ottobre con “Urban Trekking Volterra: Itinerari paesaggistici e storico-archeologici fra il centro della città e la sua campagna”)le visite alla torre del Maschio della splendida Fortezza Medicea oggi adibita a penitenziario, la passeggiata “di vigna in vigna” tra vigneti e vini locali (domenica 22 ottobre), oltre ad appuntamenti divenuti autentici must quali l’esibizione del gruppo storico, sbandieratori e musici città di Volterra che come da tradizione inaugurerà e chiuderà la manifestazione, il pittoresco palio dei caci volterrani in collaborazione con il Consiglio dei Priori e delle Contrade (domenica 22 ottobre, ore 15, partenza da Via Franceschini), l’immancabile battuta di caccia al tartufo in compagnia dei tartufai e dei loro segugi (domenica 29 ottobre e mercoledì 1 novembre, ritrovo alle ore 9 presso la Tartufaia di San Quirico), il viaggio alla scoperta del regno dei funghi nella Foresta di Tatti (domenica 22 ottobre, ritrovo alle ore 10 in località Dispensa di Tatti) assieme agli esperti del Gruppo Micologico Volterrano che racconteranno il regno dei funghi e gli ambienti di raccolta.


Il ricco programma

Fra i momenti più attesi della rassegna la consegna del Premio Jarro (domenica 29 ottobre, ore 17), destinato ogni anno a chi in ambito professionale si sia distinto nell’opera di divulgazione della cultura della buona tavola: la cerimonia di premiazione avverrà come da tradizione alla presenza del Sindaco e degli organizzatori della rassegna nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo dei Priori. A ritirare il premio Luisanna Messeri, amatissimo volto della cucina in televisione: autrice di numerosi libri di ricette e programmi di cucina per il piccolo schermo la Messeri, fiorentina doc e particolarmente legata alla figura di Pellegrino Artusi, è da tempo nota al grande pubblico per le apparizioni su AliceTv e soprattutto per la lunga ed esplosiva presenza al fianco di Antonella Clerici ne “La prova del Cuoco” di Rai 1.

Non mancheranno poi come detto laboratori, show cooking e degustazioni guidate per grandi e piccini dedicati a specialità prodotte sul territorio: dalla birra (domenica 22 ottobre, ore 16, il “Laboratorio della birra” in collaborazione con il Birrificio Vapori di Birra affiancato dallo Chef Simone Acquarelli, titolare del Ristorante saQua di Montescudaio) al binomio sale-cioccolato (insieme nel laboratorio svolto dal mastro Cioccolatiere Giovanni Angiolinin che seguirà l’incontro “Le proprietà del sale di Volterra e gli utilizzi nella cucina toscana” in programma sabato 28 ottobre alle ore 16), dai distillati (con l’ormai tradizionale appuntamento “Gli Spiriti del Bosco”, domenica 29 ottobre, percorso alla “ricerca di rotte alcoliche dimenticate” sulle tracce della vecchia distilleria granducale del bosco di Berignone che utilizzava le essenze della macchia per dare gusto a liquori e distillati) all’Agnello Pomarancino (a cui domenica 29 ottobre, alle ore 16.30, è dedicato lo Show-cooking a cura di Daniele Fagiolini, titolare del ristorante Antico Ristoro “Le colombaie”, che utilizzerà l’agnello pomarancino del “Consorzio Agnello Pomarancino”) e ancora formaggi (nella presentazione-degustazione del Consorzio Tutela del Pecorino delle Balze Volterrane Dop in collaborazione con le Associazioni del paese, in calendario lunedì 30 ottobre alle ore 15.30 nella Frazione di Mazzolla) ed i prodotti di “Le follie di Carlo Giusti” (con altro Show-cooking, mercoledì 1 novembre alle ore 16.30, con a Chef Barbara Simoncini della Locanda Lo Scopiccio di Perignano di Lari in collaborazione con il Distretto Rurale e Biologico della Val di Cecina). Con attenzione anche ai piccoli ospiti dell’evento, a cui è dedicato il Laboratorio di Pasticceria per bambini in programma alle ore 17 di sabato 21 ottobre: sarà il Maestro Artigiano Pasticcere Marco Migliorini a guidare i bambini nella preparazione di dolci artigianali della tradizione volterrana.


DiVino etrusco ma non solo…

Sempre a proposito di assaggi da non perdere la tappa volterrana di DiVino Etrusco (evento a pagamento in programma dal 29 ottobre al 1 novembre nel Ridotto del Teatro Persio Flacco di Volterra, dalle 10 alle 20), rassegna enoica nata dall’idea di ricostituire tramite il vino il legame tra le dodici città Etrusche anticamente confederate nella Dodecapoli. Le etichette di una selezione di cantine di Volterra, Arezzo, Bolsena, Cerveteri, Chiusi, Cortona, Orvieto, Perugia, Piombino, Tarquinia, Veio e Vulci si riuniranno in un banco d’assaggio e in degustazioni guidate dall’enogastronomo Carlo Zucchetti.

Nel ricco programma di Volterragusto spazio anche a incontri letterari con le presentazioni dei libri “Sciampagna – Lo spumante classico italiano” alla presenza dei coautori Giampaolo Zuliani e Marzio Berrugi in un evento organizzato dal Club per l’Unesco di Volterra (sabato 21 ottobre, ore 17.30) cui seguirà degustazione di bollicine e “L’ingrediente segreto per essere felici” di Rubina Rovini (martedì 31 ottobre, ore 17.30).
Alle ore 18.30 di martedì 31 ottobre inoltre presso la sede della Siaf – Scuola Internazionale di Alta Formazione si svolgerà la presentazione-dibattito sulla “Nuova Legge regionale e strategie per valorizzazione dei prodotti locali e territoriali” organizzata dall’Associazione Tartufai (Relatori: Acciai, Franchi e Bettini).
Presso le Logge di Palazzo Pretorio e per tutta la durata della manifestazione si segnala inoltre la mostra fotografica “Tracce di gusto: 25 anni di tartufo in immagini, in collaborazione con il Gruppo Fotografico Gian Volterra – foto di Damiano Dainelli.
Questo e molto altro ancora da vivere nei due fine settimana di Voolterragusto: un programma da scoprire sul sito della manifestazione, che come sempre offrirà tanti motivi per trascorrere giornate di gusto e relax in uno degli angoli più suggestivi della regione.
Per info e aggiornamenti: www.volterragusto.com | mail: infovolterragusto@gmail.com
Ufficio Turistico “Volterra, Valdicecina”: tel. 0588-86099 | mail: info@volterratur.it

orari:
sabato dalle 15 alle 20
tutti gli altri giorni dalle 10 alle 20

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