18 Marzo 2024

Pasqua dove in Italia? 7 idee da nord a sud

La Pasqua si avvicina sempre più e le prime giornate belle, il sole che riscalda aiutano ad avere voglia di fuggire per alcuni giorni alla scoperta della città.
Una breve vacanza o un lungo fine settimana permette di scoprire mete note o sconosciute poco distanti da poter scoprire passo dopo passo.
Ecco alcuni suggerimenti da nord a sud d’Italia.


1 – Barcis, Friuli Venezia Giulia

Il piccolo borgo di Barcis, in Friuli Venezia Giulia, è bagnato da uno splendido lago, che da lui prende il nome, il lago di Barcis.
Rispetto al lago di Braies in Trentino, in pochi saprebbero dire dove si trova il lago di Bàrcis. Ebbene si trova in Valcellina, tra le Dolomiti del Friuli.
Questo splendido lago artificiale, in provincia di Pordenone, inserito nel Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, è un paradiso incontaminato, Patrimonio dell’Umanità dal 2009.
Un piccolo angolo di paradiso che considero tra le mete più belle dove andare a Pasqua in Italia, anche per conoscere e scoprire qualcosa di nuovo rispetto alle solite e già note destinazioni.

Alto Adige. Foto Julius Silver from Pixabay

2 – Alto Adige

Il Giovedì Santo, per esempio, si usa colorare le uova sode e appenderle a un albero o a un ramo come segno di buon auspicio per la casa.
Il Sabato Santo, invece, poiché la Quaresima è terminata, si riempiono i cestini con il pane di Pasqua (Fochaz), lo speck, le uova, il rafano e la focaccia dolce e si portano in chiesa per la benedizione, prima di consumarli il giorno dopo.
Il giorno di Pasqua è usanza che i bimbi altoatesini corrano alla ricerca del coniglietto pasquale nascosto in giardino insieme a dolci sorprese, mentre i padrini e le madrine, generalmente, regalano un pane a forma di coniglio ai maschietti e un pane a forma di gallina alle bambine. 

Sul fronte del cibo, sulle tavole pasquali, in Alto Adige, non possono mancare le uova sode con gli asparagi bianchi, la salsa bolzanina e il cren. Spazio anche allo speck, al prosciutto cotto di Pasqua, alla focaccia di frumento aromatizzata all’anice. Dulcis in fundo, la corona pasquale decorata con uova sode.

foto di Jörg Peter from Pixabay


3 – Venezia

Venezia è una città unica al mondo, con i suoi canali e le caratteristiche gondole, dove ogni angolo pare una vera e propria opera d’arte.
Patrimonio mondiale dell’Umanità secondo l’Unesco, Venezia è sempre invasa dai turisti che, una volta visitata, se ne innamorano per sempre.
In occasione del vostro soggiorno potrete visitare le principali attrazioni cittadine, come Palazzo Ducale, la Basilica di S. Marco, Teatro La Fenice, Canal Grande.
A tal proposito consigliamo di prenotare in anticipo il Tour salta fila al Palazzo Ducale e alla Basilica di San Marco ed il Tour in Gondola su Canal Grande, senza dubbio le due attività più popolari della città.
Approfittate del weekend per godervi anche una bella escursione in barca alle isole della Laguna Veneta: Murano, Burano e Torcello.
Cosa fare a Pasqua nei dintorni se volete dedicarvi ad attività all’aria aperta, visitate le Ville Venete approfittando di una crociera lungo la Riviera del Brenta, o esplorate i vicini Colli Conegliano-Valdobbiadene e i Colli Euganei, godendovi un pranzo in qualche agriturismo o un’escursione lungo le strade dei vini.

Foto di Jörg Peter from Pixabay

4 – Torino

Torino ha un’ottima offerta di musei e monumenti, tra cui il Museo Egizio, la Mole Antonelliana con l’annesso Museo Nazionale del Cinema, il Museo dell’Automobile e le residenze reali come Palazzo Madama, Palazzo Carignano e la Reggia di Venaria.
Acquistando la Torino+Piemonte Card, potrete beneficiare di sconti e ingressi gratuiti, godendovi un perfetto weekend culturale.
Cosa fare a Pasqua nei dintorni tra le attività nei dintorni, potreste visitare il Castello di Racconigi o il Bioparco Zoom, oppure godervi escursioni in montagna presso la località di Bardonecchia.

Mantova. Foto by Cristiana from Pixabay

5 – Mantova

Mantova è una città perfetta da visitare in occasione del Weekend di Pasqua.
Il venerdì santo potrete assistere infatti alla famosa processione dei Sacri Vasi, durante la quale vengono fatti sfilare i reliquiari contenenti il Sangue di Cristo.
Entrata meritatamente a far parte dei patrimoni Unesco dal 2009, Mantova custodisce preziosi tesori legati ad una delle famiglie più influenti e importanti del Rinascimento, i Gonzaga.
Pertanto regalatevi un tour guidato del centro città per ammirare il patrimonio storico-artistico che comprende il celebre e meraviglioso Palazzo Ducale, con la famosa Camera degli Sposi affrescata da Andrea Mantegna, Castello di San Giorgio e Palazzo Te, il Duomo, Piazza delle Erbe con i portici e la Torre dell’Orologio.
Cosa fare a Pasqua nei dintorni fra le attività all’area aperta consigliamo di esplorare il Parco del Mincio, concedendovi un’escursione in battello e una passeggiata al Parco dell’Arte, zona naturale impreziosita da istallazioni contemporanee

Foto di Jörg Peter from Pixabay

6 – Perugia

Consacrata città del cioccolato grazie all’evento Eurochocolate, Perugia attrae visitatori per la sua storia, i cui fasti si notano a cominciare da Piazza IV novembre, una delle più belle piazze italiane.
Qui si trova il maestoso Palazzo dei Priori, edificio di origine medievale che ospita al suo interno la Galleria Nazionale dell’Umbria.

Visitate poi la Rocca Paolina, il Pozzo Etrusco, la Città Sotterranea e le altre meraviglie storiche del centro.
Pasqua è un ottimo periodo dell’anno per recarvi a Perugia. Per l’occasione si tiene infatti la Grande fiera di Pasqua dove poter gustare ed ammirare tantissimi prodotti locali.
Cosa fare a Pasqua nei dintorni dedicatevi a borghi come Spello, Assisi, Norcia, Gubbio e altri ancora. Oppure esplorate le aree naturali nei pressi di Terni, come la Cascata delle Marmore e il Lago Piediluco. Visitate la mostra “Ovo Pinto” di Civitella del Lago, esposizione di uova dipinte in occasione della Pasqua.

Foto di Jörg Peter from Pixabay

7 – Matera

Matera è forse la città italiana dove la Pasqua è vissuta con maggior trasporto religioso e spirituale. Ricorrono diverse usanze tipiche delle celebrazioni pasquali, alcune delle quali hanno origini davvero antichissime.
Per tutta la Settimana Santa vengono organizzate rievocazioni religiose che coinvolgono attori, spesso anche di rilevanza nazionale. Il tutto nella suggestiva location dei Sassi, non a caso scelta da Mel Gibson per girare alcune scene del suo film “La Passione di Cristo”.

Al di là delle celebrazioni, durante il soggiorno potrete visitare le principali attrazioni storico-culturali della città come i Sassi, la Cattedrale, la Chiesa di San Francesco d’Assisi e il Purgatorio, che vi consigliamo di ammiare tramite un tour guidato. Infine potrete fare tappa nei diversi musei, come il Museo Archeologico Nazionale Domenico Ridola, il Museo di Arte Medievale e Moderno della Basilicata e la Musma.
Cosa fare a Pasqua nei dintorni non mancano le attività, ad esempio potrete concedervi dei trekking sulla Murgia oppure escursioni a piedi o in mountain bike nel Canyon della Gravina di Laterza

italia procida isola campania

8 – Procida

Generalmente visitata nel periodo estivo, non tutti sanno che l’Isola di Procida è teatro di una delle celebrazioni pasquali più affascinanti e antiche d’Italia, risalente al seicento. Stiamo parlando della Processione dei Misteri di Procida, che si celebra il Venerdì Santo e vede un gruppo di persone appartenenti alla congrega dei Turchini trascinare a mano sulle strade dell’Isola dei giganteschi carri allegorici.
Con un po’ di fortuna, potreste trovare già a Pasqua il clima giusto per un veloce bagno nelle spiagge dell’Isola, ma se il clima non dovesse essere così clemente, potrete comunque visitare i borghi, le marine, i casali ed i palazzi antichi.
Cosa fare a Pasqua nei dintorni Potreste approfittare del Weekend per raggiungere anche le altre Isole del Golfo di Napoli come Capri e Ischia.

Foto di Giancarlo Composto from Pixabay

9 –  Polignano a mare, Puglia

Polignano a Mare non può essere paragonabile a qualcos’altro. È davvero unica e bisogna andarci e scoprirlo di persona per crederci.
Ma la sua unicità non ha solo a che fare con il mare ma anche con la sua storia di riscatto, un riscatto che l’ha vista trasformarsi giorno dopo giorno in uno dei luoghi più belli della Puglia e dell’Italia intera. Aggirandomi tra i suoi vicoli e le sue piazze, mi sono resa conto che la bellezza di Polignano a Mare va oltre l’identità ristretta di “meta di mare”. Polignano a Mare è molto di più.
Polignano a Mare è la Puglia che piace tutto l’anno.

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