18 Febbraio 2025

I vini delle donne: Alessandra Giannini

La storia delle cantine Villa Gianna parte da molto lontano e si fonde con quella del territorio pontino di cui, attraverso i suoi vini, racconta la tradizione. Dall’acquisto del podere Onc 1007 negli anni settanta con la prima barbatella, alla nascita della cantina nel 1994, arrivando ad oggi con un lavoro di perfezionamento minuzioso dei vini. La cantina è il punto di riferimento della viticoltura pontina da tre generazioni e dà la sensazione di essere “a casa”.
La famiglia è uno dei più grandi valori di questa cantina incastonata fra le più suggestive bellezze pontine, dalle isole di Ponsa e Palmarola, al giardino di Ninfa fino al parco nazionale del Circeo.
“In azienda è possibile fare diverse esperienze – racconta Francesco Giannini – camminare fra i filari per conoscere la storia di ogni etichetta, fare una degustazione con Gianluca che spiegherà passo dopo passo i segreti di ogni assaggio, ascoltare Alessandra raccontare anedotti di famiglia, della terra, dei raccolti”.
La famiglia Giannini col vino “Innato” Circeo bianco Dop 2023 celebra il Circeo inteso come il sole, suadente come la sabbia. L’Innato è equilibrio di diverse note per un’unica intensa armonia.
Secco e pieno al palato è armonico dalla scia sapida. Une raccolte all’apice della maturazione nella prima decade di ottobre.
Per quanto riguarda la vinificazione, le uve, raccolte manualmente, giungono in cantina integre.
Dopo pressatura soffice il mosto fiore fermenta a temperatura bassa in acciaio e in seguito svolge fermentazione malolattica che conferisce morbidezza e grande struttura.

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