È in fiore oltre metà del glicine nella celebra pergola del Giardino Bardini a Firenze
L’atteso spettacolo della fioritura con vista sui monumenti della città raggiungerà la massima fioritura questa settimana. Il maestoso pergolato di Villa Bardini, lungo 70 metri e largo 4,6 metri, si è trasformato anche quest’anno in un incantevole tunnel di colori che vanno dal lilla al violetto, dall’azzurro malva al rosato.
Completato nel 2005 con la ristrutturazione dell’intero complesso monumentale, il pergolato di Villa Bardini ospita oggi uno dei glicini più belli del territorio italiano.
Le varietà presenti includono la Wisteria floribunda, conosciuta come glicine giapponese, nelle sue affascinanti declinazioni: Black Dragon, con il suo particolare fiore doppio viola scuro, Royal Purple, e Showa Beni dal delicato fiore rosa. Non manca la Wisteria sinensis Prolific, che completa questo straordinario patrimonio botanico.
Sono questi i giorni da segnare sul calendario per ammirare un capolavoro della natura in uno dei contesti paesaggistici più suggestivi di Firenze.
Si può monitorare in diretta la fioritura del glicine anche grazie alla webcam visibile sul sito di Villa Bardini: https://www.villabardini.it/il-glicine/#webcam.

il celebre pergolato di Villa Bardini a Firenze.
Nel linguaggio dei fiori, il glicine simboleggia l’amicizia, la bellezza, la longevità e la salute. Negli ultimi anni, questo spettacolo naturale ha attirato migliaia di visitatori da tutto il mondo; la fioritura è celebrata sui social da un tripudio di fotografie e il pergolato è diventato nel tempo un simbolo della villa riconosciuto ovunque.
L’Italia, durante la primavera, si riempie di straordinarie fioriture come vi abbiamo già raccontato (in questo articolo) ma fra tutte è un’appariscente pianta con fiori riuniti in grappoli pendenti lunghi circa 30 cm, il glicine ad affascinare con i suoi colori candidi, tenui e fluidi che “invadono” le nostre città, i nostri borghi e tutte le meraviglie del Paese.
Per questo motivo oltre al mitico pergolato di Villa Bandini abbiamo deciso di selezionare alcuni luoghi italiani in cui ammirare la fioritura di questa pianta colorata.
Alassio e le 34 varietà di Villa della Pergola
Ad Alassio, nel ponente ligure, gli storici giardini di Villa della Pergola, uno dei parchi più belli d’Italia e raro esempio di giardino anglo-mediterraneo, ospitano la più importante collezione italiana di glicini (certificata dalla SOI), con 34 differenti varietà per forma e colore.
Questi giardini, che si estendono per 22mila metri quadrati, affondano le radici alla fine dell’Ottocento e sono strettamente legati alla storia della comunità inglese in Liguria.
Grazie alla passione degli attuali proprietari, Silvia e Antonio Ricci,la collezione di glicini si è arricchita di 15 nuove varietà. Tra queste si possono ammirare la Floribunda Violacea Plena, conosciuta anche come Black Dragon, Glicine doppio o Glicine del Giappone dal color porpora-violetto fino al lilla; la Wisteria Frutescens Amethyst Falls, ovvero il glicine americano, con foglie appuntite ed eleganti e grappoli di fiori color ametista così pieni e tozzi da dare l’impressione di esser doppi; il Wisteria floribunda Hon-beni o Floribunda Rosea, dalla fioritura molto abbondante e dalla profumazione delicata, con fiori papilionacei di color rosa scuro; il Floribunda Lilac Rose, i cui fiori presentano sfumature che vanno dal rosa al lilla fino al porpora; il Wisteria brachybotrys Shiro-Kapitan o glicine bianco, che ha ottenuto il prestigioso premio Garden Merit della Royal Horticultural Society; l’appariscente glicine americano Clara Mack e la Wisteria Murasaki Kapitan conosciuta anche come “Silky Wisteria”, una grande arrampicatrice, può crescere in altezza dai 3 ai 7 metri, regalando un meraviglioso spettacolo scenografico.
Cisterna di Latina e il Giardino della Ninfea
A Cisterna di Latina, alle porte dell’Agro Pontino, il Giardino di Ninfa, “tra i più belli del mondo” secondo il New York Times, si estende per otto ettari ed ospita circa 1300 specie di piante provenienti da tutto il mondo e oltre cento specie di uccelli censiti. Il nome Ninfa deriva da un tempio di epoca romana costruito nei pressi dell’attuale giardino e dedicato alle divinità delle acque sorgive.
Già nel XVI secolo il cardinale Nicolò III Caetani, amante della botanica, vi volle creare un “giardino delle delizie”, ma l’attuale configurazione è merito di Marguerite Chapin, che negli anni Trenta del Novecento aprì le porte del giardino a letterati ed artisti, e della figlia, Donna Lelia Caetani, che nel 1972 istituì la Fondazione Roffredo Caetani, che ha tra gli scopi anche quello di preservare il giardino.
Qui è possibile ammirare cascate di glicini che si specchiano sul fiume, tra questi diverse varietà di Floribunda (Rosea, Macrobotrys, Alba e Longissima Alba), Sinensis (Alba e Purpurea) e la Wisteria brachybotryis Showa Beni. www.giardinodininfa.eu
La scala fiorita dell’isola Madre
Il lussureggiante giardino botanico dell’Isola Madre, la più grande tra le isole del Lago Maggiore, custodisce una delle prime e più ricche collezioni di glicini realizzate in Italia, oltre 20 specie provenienti dall’America, dalla Cina e dal Giappone.
Si tratta di Wisteria sinensis, floribunda e brachybotris (Cina e Giappone), mentre la specie americana è denominata Wisteria frutescens, a fiore tardivo di colore molto vicino al blu.
Tutta la lunga scala che dal lago porta alla cappella sull’Isola Madre è coperta da arcate su cui si arrampicano colorati e profumati grappoli di glicini bianchi, lilla e viola, che sbocciano nei mesi di aprile e maggio. La Scala dei Glicini cattura la vista con un effetto sorprendente e scenografico, e tra le meraviglie ospitate in questo parco romantico all’inglese di otto ettari, voluti da Vitaliano IX Borromeo, segnaliamo anche la Millettia japonica, soprannominata la glicine rossa, ancora poco diffusa nei giardini italiani.
I trulli di Alberobello
Particolarmente suggestivo e assolutamente irresistibile in primavera è Alberobello in Puglia. Il paese dei trulli dove il glicine nelle su mille varietà di specie e di colore si appoggia candidamente un po’ ovunque avvolgendo molti trulli.
Una magia che si aggiunge alla magia che vi estasierà percorrendo le vie di uno dei borghi più incantevoli che esistano al mondo..
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