6 Giugno 2025

“Undertourism” nella Val di Gresta, il gioiello biologico del Garda Trentino

Il primo distretto biologico del Garda Trentino, la Val di Gresta, è la meta ideale per chi ricerca un’alternativa alle mete più affollate, godendo di paesaggi mozzafiato e inedite attività outdoor tra natura, storia e memoria.
Imperdibile in estate, l’itinerario panoramico che da Passo Bordala porta al Monte Stivo tra boschi silenziosi e sorprendenti incontri con la fauna locale.
Allontanarsi dai circuiti più frequentati e ricercare una dimensione di viaggio attenta, consapevole e
sostenibile, in destinazioni ancora da scoprire, ma non per questo meno ricche in storia, bellezza e curiosità: tutto questo è possibile nel Garda Trentino.
Meta di paesaggi verdi di boschi e blu di laghi, dove l’aria è pura, e borghi pittoreschi accolgono i visitatori con una gastronomia rinomata, è la destinazione perfetta per riconnettersi con la natura, dedicarsi ad attività outdoor, e ricaricare le energie. Magari, scoprendo alcuni dei suoi angoli più nascosti.

Val di Gresta, Passo Bordala. Foto Apt Garda Trentino

Scoprendo la Val di Gresta

Davvero incontaminata è la Val di Gresta, cuore agricolo del Garda Trentino: un gioiello nascosto, ma non per chi sa dove guardare.
Per scoprirlo basta allontanarsi dal flusso principale del fondovalle e inoltrarsi nel cuore verde ai piedi del Monte Stivo.
Entrare nel primo distretto biologico del Trentino significa respirare aria pulita e lasciarsi incantare da un paesaggio scandito da muretti a secco, orti curati e campi ordinati, dove ogni stagione regala i suoi frutti: cavolfiori, verze, patate, pomodori, zucchine, melanzane e molto altro.
O, ancora, immergersi nel piccolo borgo di Ronzo Chienis, ideale per gli amanti delle escursioni. Tra i percorsi consigliati, quello che conduce alla Giazzera della Val di Gresta, una grotta caratterizzata da un fenomeno singolare: durante l’estate, nelle sue parti più interne, si formano accumuli di ghiaccio che si conservano fino all’arrivo dell’inverno, rendendola un vero e proprio “frigorifero naturale” utilizzato fino ai primi decenni del Novecento.

Val di Gresta. Foto Prugnola per Apt Garda Trentino

Una valle antica fra storie e paesaggi

Tra storia e paesaggi, in Val di Gresta il tempo rallenta e segue il ritmo della natura e del lavoro
di chi coltiva con passione questa terra: un angolo del Garda Trentino che invita a decelerare, ad ascoltare, e a vivere ogni istante immersi nella sua bellezza.
Come recita il nome, questa valle di origine glaciale è composta dalle creste di diversi monti: il Creino, il Biaena, o ancora il Monte Stivo, giganti di roccia che portano i segni del primo conflitto mondiale.
Quest’ultimo è protagonista di un percorso dalle viste davvero spettacolari lungo il quale, con un po’ di fortuna, si potranno incontrare camosci o galli forcelli, con le loro particolari code a forma ricurva. Si tratta del sentiero da Passo Bordala al Monte Stivo, un itinerario ad anello che parte dai dolci prati di Passo Bordala e prosegue con ripide curve fino alla cresta che separa la valle dell’Adige da quella del Sarca.
Da qui, si raggiunge il rifugio Prospero Marchetti (denominato anche rifugio Stivo) e la vicina cima del Monte Stivo, tra pini mughi e incantevoli panorami dal lago di Garda alle Dolomiti. La discesa si apre su una splendida malga che offre vedute mozzafiato del blu del lago. Da qui, il cammino si inoltra nei silenziosi boschi di faggio e abete rosso, fino a raggiungere la località di Sant’Antonio, per poi chiudere l’anello e tornare al punto di partenza.

L’esplorazione, però, non termina con il paesaggio. L’incontaminata Val di Gresta offre, ai più curiosi, anche uno sguardo nella storia: lungo la rete di percorsi che si snoda tra le montagne, si possono ancora ammirare postazioni di artiglieria e trincee scavate dai soldati durante la Prima guerra mondiale, testimonianza dell’importante ruolo che la Val di Gresta ebbe durante quel periodo. Infatti, la sua posizione era estremamente strategica inquanto permetteva di controllare i traffici da e per Riva del Garda, e verso Rovereto, al confine tra i due fronti.
Nel primo distretto biologico del Garda Trentino, poi, tante sono le opportunità per degustare i prodotti locali: ortaggi biologici, coltivati secondo pratiche tradizionali, ma anche pane artigianale di alta qualità. Tutto da provare, a settembre, durante la Mostra Mercato della Val di Gresta, un evento di Mese del Gusto ricco di appuntamenti golosi che parlano di passione, tradizione e di eccellenza artigianale.

Comano. Castel Stenico. Foto Prugnola per Apt Garda Trentino

Un’oasi di benessere, tra natura e silenzio: Comano

Che si tratti di una breve fuga o di un soggiorno più lungo, Comano offre il perfetto equilibrio tra turismo dei borghi ed esperienze autentiche che rigenerano corpo e mente.
Con le nuove Garda Trentino Experience si
possono sperimentare varie attività outdoor, a piedi o in e-bike.
Tra passeggiate in vicoli antichi,
degustazioni di sapori locali e tour alla scoperta di leggende, castelli, e della natura incontaminata del Parco Naturale Adamello Brenta.
Che sia per un periodo lungo, o solo per un fine settimana, allontanarsi dalle mete affollate e scegliere un angolo nascosto, fuori dalle rotte più battute, significa concedersi il piacere di una pausa rigenerante: silenzi che rilassano, paesaggi che sorprendono, ritmi lenti che aiutano a respirare meglio.
Nel Garda Trentino, che
sia attraverso escursioni a piedi o in bicicletta, il turismo lento non è solo una filosofia, ma uno stile di vita in equilibrio con la natura e in sintonia con le persone che la abitano. E a Comano stare bene viene naturale: quiete, bellezza genuina e borghi incantati lo rendono la meta perfetta per chi ricerca luoghi ancora autentici.
Con il suo paesaggio rurale, Comano è un territorio incantato ai piedi delle Dolomiti di Brenta che fa parte della Riserva della Biosfera Unesco “Alpi Ledrensi e Judicaria”.
L’armonia che riecheggia fra i suoi boschi
invita a rallentare il passo e inspirare a fondo. Qui, è un piacere rinascere alle rinomate terme, le cui acque hanno riconosciuti benefici dermatologici; o, ancora, immergersi nella quiete della natura e perdersi tra le viuzze di pittoreschi borghi. Tra questi: Stenico, con i suoi palazzi nobiliari e le sue tante fontane, dominato da un castello da fiaba; Fiavé, che custodisce l’eco di epoche antichissime tra le sue palafitte sospese sull’acqua; Favrio, noto per la produzione di latticini, Lundo e l’area archeologica sul vicino Monte di San Martino.
O ancora, Bleggio Superiore, con il sapore inconfondibile delle sue noci, presidio slow food, e le sue
tante frazioni, come Rango, tra i Borghi più Belli d’Italia, a cui si accede attraverso un’ampia scalinata di pietra, con i caratteristici vòlt -tipiche cantine rustiche – i suggestivi balconi in legno e gli antichi fienili.
Poco
distante, il paesino alpestre di Balbido incanta con i suoi murales dipinti sulle case e le leggende che parlano di streghe.
Per immergersi nell’essenza di Comano, le Garda Trentino Experience offrono novità pensate per soddisfare ogni desiderio. Proprio tra i pittoreschi scorci del borgo contadino di Rango ha luogo l’Aperitivo nel Borgo, un’esperienza che celebra l’identità del luogo con un momento conviviale capace di appagare i sensi e rilassare lo spirito. Immersi nella quiete delle silenziose Giudicarie, i partecipanti potranno gustare l’eccellenza del Trento DOC, bollicine vivaci e vini locali selezionati, accompagnati da taglieri di affettati e formaggi tipici, salse locali, pane e focacce fragranti.

Tour in e-bike. Foto Apt Garda Trentino

Tour in e-bike o a piedi alla scoperta della natura

Per osservare il territorio con nuovi occhi, il nuovo tour in e-bike tra leggende e borghi conduce tra i
paesaggi fiabeschi di Comano alla scoperta, in compagnia di una guida esperta, delle leggende che abitano questi suggestivi boschi ed angoli nascosti, dove anche la più piccola pietra sembra prendere vita e raccontare la propria storia.
Per conoscere, invece, i tanti castelli che, come silenziosi guardiani, vegliano sul
territorio, il nuovo e-bike tour tra i castelli di Comano regala un affascinante itinerario che costeggia questi antichi manieri ricchi di storia e segreti dimenticati, per un’esplorazione senza fretta, ma ricca di avventura.
Tra i protagonisti: Castel Restor, possente roccaforte un tempo scenario di aspre battaglie; l’incantevole Castel Stenico, già dimora del capitano vescovile delle Giudicarie con la sua corte; e infine Castel Campo, straordinario esempio di unione tra arte e architettura medievale, romantica e neogotica, abbracciato da un paesaggio naturale ancora intatto.
Coloro che preferiscano esplorare il territorio a piedi, saranno guidati da un esperto del Parco Naturale Adamello Brenta alla scoperta di un ecosistema autentico e straordinariamente ricco di biodiversità.
Il
percorso, consigliato a chi ha familiarità con la montagna, si snoda sull’Alpe di Movlina: un itinerario che parte dall’omonima Malga, nel cuore della Val Algone, e si inoltra tra sentieri immersi nel verde, custodi di un patrimonio naturale di rara bellezza. Una pausa alla storica Malga Nambi regalerà l’occasione di gustare specialità locali, coronando l’esperienza con autentici sapori del territorio.

 

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