C’è un luogo al confine tra Giordania, Israele e Palestina dove la geografia si piega alla meraviglia: il Mar Morto.
Nonostante il nome, è tutt’altro che morto. È un luogo vivo di storia, scienza e bellezza, dove si galleggia senza sforzo, si respira aria più densa e ci si ricopre di fanghi curativi come in una spa naturale a cielo aperto.

Dove la Terra tocca il cielo… sott’acqua
Siamo nel punto più basso della Terra, a oltre 430 metri sotto il livello del mare e candidato alla lista delle 7 meraviglie naturali del mondo.
Una combinazione avvincente ed evocativa di splendore naturale, avvincente storia antica e lussi moderni.in un paesaggio che sembra alieno: acqua salatissima che brilla come vetro liquido, montagne aride all’orizzonte, silenzio quasi mistico.
Eppure, qui l’uomo è sempre passato: dai Romani ai Nabatei, fino ai moderni viaggiatori in cerca di benessere.
Visitare il Mar Morto non è solo turismo, è quasi un pellegrinaggio verso l’estremo.
Estremo come la salinità, il silenzio, la luce. Un luogo che sembra fuori dal tempo, dove il corpo si solleva e la mente si lascia andare.
Dai poteri curativi delle acque blu cobalto del Mar Morto, attraverso l’impressionante bellezza del paesaggio circostante fino alla miriade di luoghi affascinanti che questa zona ha da offrire, il Mar Morto è un luogo di tranquillità, salute e ispirazione per il corpo e l’anima.

Perché il Mar Morto è così salato?
Galleggiare sulle acque, fare un bagno di fango o esplorare: con 330 giorni di sole all’anno, l’area del Mar Morto è ricca di superbe attrazioni, tra cui terme curative naturali, magnifici sentieri escursionistici, ristoranti gourmet e fast food e attrazioni cariche di adrenalina.
Lungo la maggior parte del tratto di 75 chilometri costellato di bellissime spiagge, troverete anche hotel di classe mondiale e strutture termali per garantirvi un’esperienza davvero golosa.
Le acque del mar Morto sono davvero salatissime? Si, qui sono dieci volte più salate del mare tradizionale.
Questo perché l’acqua che arriva da fiumi e sorgenti evapora rapidamente sotto il sole desertico, lasciando dietro di sé minerali e sali. Il risultato?
Nessun pesce può viverci, ma tu viaggiatore puoi galleggiare senza muovere un muscolo. Un’esperienza che fa sorridere anche i più scettici.

Le magiche spiagge del Mar Morto
Le spiagge del Mar Morto sono come nient’altro al mondo ha da offrire.
Ci sono molti chilometri di luoghi ben sviluppati e ben tenuti dove puoi prendere il sole durante la tua vacanza da sogno.
Scegli il tuo posto sulla sabbia rocciosa e ammira il paesaggio mozzafiato con le incredibili catene montuose che circondano il mare.
Le calde acque del Mar Morto sono sempre calme e offrono un relax superiore dal momento in cui si entra.

Fanghi, relax e pelle di seta
Le sponde del Mar Morto sono un paradiso per la pelle: fanghi neri ricchi di minerali, trattamenti naturali, spa affacciate su un panorama che cambia colore con la luce.
La pelle ringrazia, i sensi si rigenerano.
Sulle rive meridionali, nel punto più basso della terra, troverete una serie di hotel dove potrete godervi un’alba magica sul lago, lasciando una serie di colori sui piccoli stagni con le formazioni di sale sparse dappertutto.
Per completare l’esperienza di essere al Mar Morto, prendi un po’ di fango scuro e setoso e insaponalo permettendo alla tua pelle di assorbire i minerali utili. Il fango del Mar Morto si è dimostrato benefico per la pelle e il corpo ricordando che anche la celebre regina dell’Egitto Cleopatra veniva qui per i suoi trattamenti di bellezza conscia anche del fatto che qui l’aria ha un’alta concentrazione di ossigeno ed è quindi più facile respirare.
Ti sentirai rinfrescato con una pelle che sembra e si sente più giovane. Concediti le coccole che meriti e sporcati con il fango del Mar Morto: è salutare!
Ma cosa vedere nei dintorni di questo luogo magico?
Ecco per voi qualche idea. Ein Gedi: un’oasi verde con cascate, sentieri e animali selvatici.Masada: l’antica fortezza arroccata su una montagna, Patrimonio Unesco. Qumran: dove furono scoperti i celebri Rotoli del Mar Morto e infine non potete rinunciare a una passeggiata sospesa sull’acqua dato che in alcune zone, i cristalli di sale affiorano come sculture naturali.

Alla scoperta dell’area desertica dei dintorni
C’è molto di più da fare che rilassarsi nelle terme e galleggiare nel Mar Morto.
Se stai viaggiando a sud di Gerusalemme, completa la tua esperienza nel deserto fermandoti al kibbutz Ein Gedi, un’oasi naturale sulle pendici del deserto della Giudea, e fai un’escursione attraverso una riserva naturale dove vedrai animali selvatici come lo stambecco (una specie di capra di montagna) e godrai delle cascate e delle piscine che scendono a cascata sulla formazione rocciosa.
Ein Gedi offre anche sistemazioni alberghiere e centri benessere che ospitano piscine sulfuree calde e hanno anche diversi tipi di massaggi curativi e terapeutici. Da qui prosegui verso sud fino a Masada, un punto di riferimento nazionale con un forte legame storico, situato in cima a un’enorme montagna che gli amanti dell’avventura possono percorrere a piedi, oppure può essere raggiunto comodamente con la funivia.
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