25 Giugno 2023

Castiglioncello eterno mito

Castiglioncello, eterno mito. La notizia della vendita per 15 milioni di euro della villa che fu per oltre trent’anni di Alberto Sordi e prima di lui del pittore paesaggista Vittorio Corcos riporta agli onori delle prime pagine Castiglioncello, perla del Tirreno, non lontana da Livorno.


Castiglioncello, eterno mito. Il lido del grande cinema

Non a caso fu in questi paraggi che Gassman e Trintignant girarono una delle scene più celebri del mondo del cinema ne “Il Sorpasso”.
Castiglioncello è stata il buen ritiro estivo dei grandi degli anni d’oro del cinema italiano. Non solo Alberto Sordi aveva casa fra le colline e lo scoglio di Castiglioncello. Era in buona compagnia con Vittorio Gasmann, Marcello Mastroianni, Suso Cecchi D’Amico, Paolo Panelli e Bice Valori, Gillo Pontecorvo, e molti altri ancora.


Tutto cambia per non cambiare niente

Chi ha i capelli bianchi ricorda ancora le feste private, l’elegante sfilata di mise in passeggiata, le meravigliose ville a picco sul mare.
Oggi Castiglioncello è immutata nella forma ma non nella sostanza. Rimane forse la malinconia e i ricordi dei ruggenti anni ’60 con la vendita della villa di Alberto Sordi.
Oggi, mezzo secolo dopo, le ville ci sono sempre ma hanno cambiato proprietà. Le feste sono riservate e il paese non è più il cuore estivo della dolce vita romana.
Solo la costa, col suo succedersi di piccole baie e arenili di sassolini e scogli dove s’infrangono le onde del suo mare lindo è immutata


L’immutato paesaggio dei dipinti Macchiaioli

Tanti allo scoglio preferiscono la comodità della spiaggia e le folle si spingono a sud, verso Rosignano. Quella spiaggia invece evitata da Gasmann, Sordi e compagnia. E Castiglioncello è bella più che mai nella sua eleganza immutata.
Le ville ottocentesche che a malapena timide emergono a mezza costa fra le pinete. Il loro stile molto inglese, mai sfacciato ma sempre vista tramonto sul mare.
Castiglioncello è ancora quella. Quella dei dipinti ottocenteschi resa celebre dalla lungimiranza della famiglia Pasquini che nella sua villa-castello ospitava artisti squattrinati e geniali.


Castiglioncello, i pittori e gli attori

Con l’arrivo sulla costa del critico Diego Martelli nacque il mito dei Macchiaioli e del suo paradiso. Giovanni Fattori, Telemaco Signorini e Giuseppe Abbati da queste pinete hanno visto e fermato col pennello sulle tele le grandi vacche maremmane e i paesaggi immobili e soleggiati.
Qui villeggiarono anche Renato Fucini, Pirandello ospite nello stello castello Pasquini. tanti attori di prosa quali Zacconi, Ricci, Benassi e Ninchi.


Califano e il blu dipinto di blu di Migliacci

Poi arrivarono da Roma attraverso l’Aurelia i grandi del cinema, Califano con le sue molte donne vere o leggendarie; Migliacci che guardava questo “Nel blu dipinto di blu”.
Con la vendita di Villa Corcos, ottimamente restaurata all’esterno ma intonsa all’interno come nei trent’anni in cui Alberto Sordi villeggiava qui si chiude definitivamente un epoca.

Là sulla vecchia Aureia polverosa

La vecchia Aurelia è sempre polverosa ma meno trafficata rispetto ai tempi di Trintignan. Le ville sono sempre lì anche se abitate da illustri sconosciuti che tengono riservate le loro serate. Il Ciucheba è uno dei pochi locali a non aver cambiato mai nome anche se non è più frequentato da Califano. A ridosso del porticciolo e alla caletta sono sempre i piccoli stabilimenti balneari per chi ama lo scoglio ma preferisce gli agi da arenile. Le barche ormeggiate non sono fantasmagorici yacht che oggi si fermano davanti ad altre baie.


L’eterna bellezza fra collina e scoglio

Castiglioncello, eterno mito. La Castiglioncello Toscana di oggi risplende nella sua natura e nella sua posizione. Così come già la cantava il Emanuele Repetti a metà ottocento. “Risiede sulla punta di un piccolo promontorio che costituisce l’ultimo sperone meridionale dei Monti Livornesi, in una tale posizione che l’occhio domina tutto il litorale, da Montenero di Livorno sino al promontorio Argentaro.”

Niente ruggenti anni Sessanta. Niente starlette da Dolce Vita, ma tanta natura ed eterna bellezza fra collina e scoglio. Sul Tirreno

 

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