Dopo “l’aperitivo” di ieri pomeriggio con la PrimaAnteprima 2024 e un workshop per la stampa di settore su il sipario alla settimana delle anteprime di Toscana quando verranno presentate le nuove annate, anche al pubblico.
In realtà è diventata una settimana corta perché dopo l’abbandono del Brunello di Montalcino che già da alcuni anni anticipano le anteprime addirittura a novembre da quest’anno esce dal giro anche la Vernaccia di San Gimignano che ha deciso di spostarsi nel calendario a maggio.
Il Chianti Classico e il suo centenario
Sarà sicuramente un’edizione speciale quella numero trentuno per il consorzio del Chianti Classico che si svolgerà il 15 e il 16 febbraio alla stazione Leopolda.
Record di espositori per il Consorzio più antico d’Italia che si presenta con una grafica accattivante caratterizza questa edizione speciale della Collection, con un collage di polaroid che testimoniano e ripercorrono l’attività del Consorzio negli anni, immortalando alcuni dei momenti salienti della sua storia, ma anche dettagli di eventi e degustazioni, e delle persone che hanno contribuito a idearle e realizzarle.
La manifestazione, nata come Anteprima del Chianti Classico nel 1993, segna quest’anno un nuovo primato nel numero di produttori partecipanti: sono infatti ben 211 le aziende del Gallo Nero che presenteranno le loro ultime annate di Chianti Classico, Chianti Classico Riserva e Chianti Classico Gran Selezione alla stampa e ai professionisti del settore.
Importante novità di quest’anno è il ritorno all’apertura al pubblico per l’intera giornata del 16 febbraio, un’occasione unica per condividere un anno da record insieme agli appassionati di questa terra e di questo vino.
773 le etichette in degustazione, di cui 172 Chianti Classico Riserva e 151 Gran Selezione. 36 i campioni in anteprima della vendemmia 2023.
Come di consueto, la Collection prevede anche alcuni momenti di approfondimento. Nel pomeriggio della prima giornata da segnalare il seminario “Dieci anni di Gran Selezione” a cura di Antonio Boco e Paolo De Cristofaro (ore 16.30). Nel 2014 sono state 33 le prime etichette di Gran Selezione ad uscire sul mercato, oggi i vini certificati in questa tipologia sono ben 213.
Il 16 febbraio alle ore 11, è invece previsto un approfondimento sull’Olio DOP Chianti Classico, con un seminario dedicato, curato dal tecnico del Consorzio, l’agronomo Roberto Rappuoli.
Nell’ambito della Chianti Classico Collection non poteva mancare la presenza dell’altro prodotto principe del Gallo Nero, l’Olio DOP Chianti Classico. In particolare, verrà allestito un banco di assaggio della DOP verde del Gallo Nero, dove sarà possibile degustare 33 oli. Inoltre, 6 aziende produttrici saranno presenti personalmente in sala.
Come anticipato, nella giornata di venerdì, gli appassionati di Chianti Classico potranno vivere una vera e propria full immersion nel loro elemento preferito, grazie a una straordinaria apertura al pubblico dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 18) e partecipare ad alcuni wine tour, con la guida sapiente di esperti del settore (Fabio Ceccarelli, Bernardo Conticelli, Riccardo Margheri, Leonardo Romanelli).
Un’altra importante novità di quest’anno è la possibilità per tutti gli ospiti della manifestazione di portare a casa alcuni dei Chianti Classico degustati. Nella giornata di venerdì è infatti prevista la vendita al pubblico di una selezione delle etichette presentate nell’ambito della Leopolda (1 etichetta per azienda partecipante).
E per celebrare il Centenario… sarà presentata in anteprima alla Collection, la mostra “Chianti Classico Century” che ripercorre i primi cento anni del Consorzio attraverso il pensiero dei suoi Presidenti. Il Centenario del Consorzio sarà infatti un’occasione di racconto corale, cui si uniscono anche le voci dei suoi soci, che si presenteranno in brevi reel sui social media durante tutto il 2024, per unire un volto e una storia personale a ciascuna etichetta. Alcuni di questi video saranno proiettati anche all’interno del foyer della Leopolda, un omaggio alla vera anima del Consorzio: i suoi produttori.
Chianti Lovers & Rosso Morellino
Domenica 18 febbraio ci spostiamo alla Fortezza da Basso per l’edizione 2024 dell’anteprima del Chianti e del Morellino con oltre 200 etichette in degustazione e 100 aziende presenti.
Un’intera giornata di degustazioni in cui almeno la metà delle etichette saranno delle nuove annate. L’evento aperto al pubblico (i biglietti sono disponibili sulle piattaforme on line) si terrà presso il Padiglione Cavaniglia e nell’Area Monumentale.
I visitatori potranno accedere all’Area Tasting Collettiva dalle 16 alle 21, dove, muniti di apposito bicchiere e sacchetta porta bicchiere, assaggeranno i vini proposti dai produttori.
Orario per il pubblico: dalle 16:00 alle 21:00 con biglietto.
L’Altra Toscana chiude il trittico fiorentino
Chiude la settimana toscana enoica iniziata a Montepulciano prima di sbarcare a Firenze l’Altra Toscana del vino che racchiude vini delle DOP e IGP: Maremma Toscana, Montecucco e Montecucco Sangiovese, Orcia, Cortona, Valdarno di Sopra, Terre di Pisa, Chianti Rufina, Terre di Casole, Grance Senesi, Montescudaio, Suvereto, Val di Cornia e Rosso della Val di Cornia, Carmignano, Barco Reale di Carmignano e Vin Santo di Carmignano e Toscana.
Sarà la terza edizione di questa anteprima che ha debuttato post covid e che quest’anno avrà luogo nella giornata di lunedì 19 febbraio al Palazzo degli Affari a Firenze, e si presenta a giornalisti nazionali ed internazional del settore e winelover.
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