Sidney – Australia
Circondata dall’acqua e con i suoi abitanti che sono fanatici della vela, vanta un porto che è uno spettacolo: all’ora di pranzo, nelle pause di lavoro, è affollato di piccole barche a vela con i loro equipaggi che prendono il sole e si godono un po’ di relax, con lo spettacolare scenario dell’Opera House e dell’Harbour Bridge sullo sfondo. Il Royal Botanic Gardens (Domain Park) è poi un luogo ideale per godersi la vita all’aria aperta, mentre Bondi Beach è il paradiso dei nuotatori e dei surfisti.
Bali – Indonesia
Anche se di piccole dimensioni, offre una ricca varietà di paesaggi tra templi, vulcani, spiagge, ripide risaie e gente affascinante.
Sebbene l’Indonesia sia uno dei paesi musulmani più popolosi, l’isola di Bali è un’oasi indù e questo si può notare in ogni angolo.
Anchi gli amanti dello yoga troveranno qui la loro dimensione, spirituale e non solo. Inoltre, l’artigianato e la cucina locale sono davvero unici. Essendo una destinazione molto gettonata, gli hotel di lusso sono proliferati negli anni, con un’ampia gamma di opzioni e prezzi anche ragionevoli, soprattutto in questo periodo dell’anno; può capitare però di trovare un po’ di pioggia.
Isole Canarie – Spagna
Le otto isole che compongono l’arcipelago offrono fantastiche spiagge, molte delle quali selvagge, e un interno con una natura ben conservata: cinque di esse sono state dichiarate Riserve della Biosfera e l’arcipelago possiede quattro Parchi Nazionali.
Sia che ci si voglia rilassare al sole, sia che si preferisca praticare sport acquatici come il windsurf e le immersioni subacquee, o solo godersi l’interno con i suoi incredibili paesaggi che invogliano all’escursionismo, al ciclismo, all’arrampicata e persino alla speleologia, alle Isole Canarie non c’è tempo per annoiarsi.
Buenos Aires – Argentina
Non capita spesso che uno dei luoghi più visitati della città sia il cimitero. Ma non si tratta di un cimitero qualsiasi: La Recoleta conta più di 90 “bóvedas”, come vengono chiamati qui i mausolei, che sono stati dichiarati Monumento Storico Nazionale.
Senza dubbio, la visita da non perdere è quella alla tomba di Eva Perón. Ma c’è molto altro da vedere, come Plaza de Mayo, dove si trova la Casa Rosada, la sede del governo, e ancora San Telmo, il quartiere residenziale più antico di Buenos Aires, con i suoi negozi di antiquariato e gli edifici pittoreschi che, insieme al quartiere di Palermo, è tra i più eleganti. Ma forse il più autentico è il quartiere di La Boca, e la via Caminito, piena di ballerini di tango, che regalano unatmosfera unica. La visita non può concludersi senza una passeggiata o una pausa gastronomica al porto Madero.
Dubai – Emirati Arabi Uniti
Le temperature che possono toccare i 50 gradi Celsius non risparmiano nessuno, anche se l’aria condizionata è presente ovunque, persino alle fermate degli autobus.
Ma Dubai vale la pena di essere visitata, anche se fa caldo. Sebbene l’immagine più nota dell’emirato sia quella dei suoi alti grattacieli e del suo boom commerciale, quello che fino a poco tempo fa era un piccolo villaggio di pescatori sul Golfo Persico è diventata una delle città più cosmopolite del mondo, dove convivono persone di quasi 200 nazionalità diverse. Ma è ancora possibile cavalcare un cammello nel deserto, gustare una cena tradizionale in una tenda e persino scalare il Burj Khalifa, l’edificio più alto del mondo. Un viaggio di sicuro per lasciarsi impressionare.
Lima – Perú
Ma c’è molto altro: basta passeggiare nel suo centro storico, anch’esso Patrimonio dell’Umanità, uno dei più belli e storici del Sudamerica, per apprezzare i suoi ricchi e variopinti balconi, oltre 1.600, decisivi per conquistare il titolo Unesco: vale la pena arrivare a Plaza San Martin per ammirare il duello di questi caratteristici balconi in cui si nota come diversi stili architettonici europei, dal barocco al rococò, siano stati riadattati alla realtà peruviana: ce ne sono di tutti i tipi, aperti, chiusi con vetri o a graticcio, a filo, e il Comune di Lima ha persino invitato privati e aziende ad adottarne uno per mantenerli come se fossero nuovi.
Algarve – Portogallo
In effetti, è stata spesso definita la migliore destinazione golfistica del mondo. Ma non è l’unica cosa da fare, vedere e godere su questa costa meridionale portoghese che combina insenature appartate con scogliere frastagliate e splendidi hotel.
Da non perdere Cape St. Vincent, considerato da alcuni il punto più occidentale d’Europa, con un bellissimo faro e una vista meravigliosa.
Caratteristici anche i pescatori in attesa sul bordo delle scogliere che lanciano le loro esche a quasi 100 metri di profondità nel mare agitato, mentre vicino alla spiaggia i surfisti si godono le grandi onde.
Sicilia – Italia
Un’isola prevalentemente montuosa che conquista il cuore dei visitatori con il suo meraviglioso mare e le sue città ricche di fascino.
La Sicilia è un’isola da cartolina, caratterizzata dalle tracce indelebili dei popoli che l’hanno abitata, tra testimonianze artistiche, enogastronomiche e culturali di inestimabile valore. Siracusa, Messina e Palermo sono le sue città più importanti, ma vale la pena esplorarla secondo i propri ritmi.
È l’isola più grande del Mediterraneo, dove arte, storia e cultura si intrecciano in un mix sorprendente, dal mare alla montagna, dalla campagna ai villaggi costieri, ai vulcani.
Costellata di siti inestimabili e di vestigia greche e arabo-normanne, sontuosamente abbellita dal barocco e benedetta da un clima mite in tutte le stagioni, è un paradiso indimenticabile.
Marrakech – Marocco
Passeggiando per la piazza Jemaa El-Fna, che muta e si trasforma a seconda delle ore del giorno: da mercato a centro gastronomico, da teatro a scuola, con i souk dai colori sgargianti e gli odori orientali, la città rossa è piena di carrozze trainate da cavalli, terrazze assolate, artisti di strada e altre attività diurne e notturne che arricchiscono il soggiorno in Marocco.
Non è una città di grandi monumenti, ma si rimane abbagliati dalla ricchezza architettonica della Medina e dei suoi numerosi riad, piccoli palazzi orientali disposti intorno a un cortile centrale e trasformati in alloggi di lusso dal fascino sublime.
Nella Marrakech moderna, i quartieri Guéliz e Hivernage offrono infrastrutture moderne, boutique di lusso e negozi di prêt-à-porter internazionali, oltre a viali ampi e ariosi.
Maldive
Le sue spiagge di sabbia bianca fine, punteggiate da lussureggianti palme da cocco, le acque limpide che pullulano di vita marina colorata, sono diventate una destinazione esclusiva per rilassarsi dalla vita quotidiana. La maggior parte delle isole turistiche – circa 150 – segue il concetto “One island, One resort”.
Così, ogni catena alberghiera imprime il proprio stile e know-how, generando un concetto unico e offrendo un’ampia varietà di proposte su ogni isolotto o atollo.
Palafitte, bungalow sul mare o sulla spiaggia, con piscine private, spa e molto altro, con il concetto di lusso all-inclusive in quasi tutte, fanno di queste isole un vero paradiso terrestre.
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