16 Luglio 2024

Alta Badia: un’estate in montagna fra le eccellenze enogastronomiche

Negli ultimi anni l’Alta Badia è diventata un punto di riferimento per gli amanti della buona cucina, proponendo un’offerta culinaria molto vasta, dalla cucina tradizionale a quella gourmet e addirittura stellata.
Non c’è infatti palcoscenico migliore di questi luoghi nel cuore delle Dolomiti Patrimonio Mondiale Unesco, per un viaggio all’insegna della gastronomia a stretto contatto con la natura circostante. Durante l’estate 2024 sono molte e per tutti i gusti le iniziative che prenderanno per la gola gli ospiti dell’Alta Badia.


“Roots of excellence”, la grande eccellenza enogastronomica sale in quota

L’appuntamento che riunisce il meglio del food&wine contemporaneo torna dal 27 al 29 luglio a San Cassiano in un’inedita edizione estiva.
Organizzato dallo storico Ciasa Salares, hotel icona dell’Alta Badia e della tradizione culinaria locale, Roots of Excellence celebra l’essenza dell’autenticità e della sostenibilità, ricercando la qualità assoluta e senza limiti territoriali.
Roots of Excellence si svilupperà in tre giornate, ognuna con una tematica ben precisa, in cui si alterneranno degustazioni, talk e incontri con gli artigiani del gusto, che porteranno la loro idea di enogastronomia autentica in alcuni dei luoghi più rappresentativi dell’Alta Badia, circondati dal panorama delle Dolomiti.
Fil rouge della prima giornata sarà la cucina in alta quota, con l’appuntamento alle Baite del Ciasa Salares insieme alle eccellenze italiane produttrici di salumi, formaggi e carne.
Nella seconda dominerà la brace negli spazi attrezzati del Sass Dlacia, alle porte del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies.
Come da tradizione l’evento terminerà il lunedì proprio al Ciasa Salares, nella “casa” in cui tutto ha avuto origine e che accoglierà i banchi d’assaggio con chef, produttori e vignaioli.


Gosté da paur: a colazione dal contadino

La colazione per molti è il pasto più importante della giornata e, infatti, i nutrizionisti consigliano di fare una colazione abbondante, a base di prodotti genuini.
Anche l’Alta Badia vuole seguire questi consigli e proporre ai propri ospiti la possibilità di fare una ricca colazione, diversa dal solito.
I cinque appuntamenti previsti durante l’estate, prevedono una visita mattutina a cinque masi diversi, in cui i partecipanti, accompagnati dal contadino, possono entrare in stalla a prendere le uova, aiutare nella preparazione di prodotti come la ricotta e vivere delle esperienze a stretto contatto con gli animali e la natura. Dopodiché è prevista la colazione.
In tavola non mancheranno i prodotti del contadino: latte, burro, uova, marmellate, pane fresco e altre specialità fatte in casa.
Questi gli appuntamenti: 23 luglio (Maso Lüch Larcenei), 6 agosto (Dolomites Farm), 3 settembre (Maso Lüch Arslada), 10 settembre (Maso Bio Lüch Ruances) e 17 settembre (Maso Lüch Maierhof). La prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata online (www.altabadia.org), oppure presso gli uffici turistici dell’Alta Badia.
Il costo è di 30€ a persona per gli adulti, di 20€ per i bambini dai 5 ai 12 anni e di 15 euro sotto i 5 anni.


Vins alaleria: degustare vini in location particolari

Si chiamano “Vins alaleria – vini all’aria aperta” gli appuntamenti con André Senoner, esperto sommelier altoatesino, nonché miglior sommelier d’Italia 2022, che durante i cinque appuntamenti previsti nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre farà vivere ai partecipanti, indimenticabili esperienze outdoor con i migliori vini dell’Alto Adige.
Si tratta di vini che si distinguono per la loro eccellente qualità, grazie ad un clima favorevole, un terreno fertile e all’amore dei viticoltori.
Le degustazioni si svolgono in location dal carattere molto particolare, scelte accuratamente per regalare, un’esperienza sensoriale a 360°.
Il 27 giugno, ai piedi delle cascate del Pisciadú si è svolta una degustazione di vini cuvée, mentre i vini bianchi e aromatici dell’Alto Adige verranno presentati il 18 luglio al lago Lé, alle pendici dell’iconico Santa Croce. Il 1° agosto invece, sui prati del Sas Dlacia, ai piedi del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies si farà una degustazione dei migliori vini rossi altoatesini. Il 29 agosto si svolgerà una degustazione di vini spumanti ammirando la vista su Cima Nove, Cima Dieci e Santa Croce, dai Prati Larcenëi sopra l’abitato di La Val. La location scelta per l’appuntamento del 5 settembre è il Sentiero degli artisti che collega lungo il torrente i paesi di La Villa e San Cassiano. La serata è dedicata alla degustazione di uno spumante, un bianco, un rosso e un rosé per condividere riflessioni sulle opere ammirate.
Per partecipare alle degustazioni è obbligatoria la prenotazione online (www.altabadia.org), oppure tramite gli uffici turistici dell’Alta Badia. L’iscrizione ha un costo di 30€.

Nos dales bales: una serata dedicata ai canederli

Le diverse varietà di canederli rientrano senza dubbio tra i piatti che più caratterizzano la cucina altoatesina ed è proprio per questo motivo che l’Alta Badia dedica un’intera serata a questa pietanza. Martedì 16 luglio nel centro del paese di Badia avrà luogo una degustazione di canederli, che spazierà dal dolce al salato e da quelli più tradizionali a versioni più innovative. Il canederlo può, infatti essere preparato in innumerevoli varianti, per soddisfare i gusti di tutti i partecipanti all’evento.
La manifestazione si svolge lungo la via centrale di Badia, per l’occasione chiusa al traffico, a partire dalle ore 19.00.
La maestosa chiesa di San Leonardo, candele e fiaccole, oltre alle musiche locali faranno da cornice alla serata. La prevendita ticket è possibile presso gli uffici informazioni. Inoltre, sarà possibile acquistarli direttamente sul luogo dell’evento. Non serve una prenotazione.

E per i più curiosi corsi di cucina ladina

Per chi vuole portarsi a casa un po’di Alta Badia, da vivere anche dopo le ferie, vengono proposti dei corsi di cucina ladina, durante i quali è possibile imparare alcune tra le ricette più semplici, replicabili tranquillamente anche ai fornelli di casa propria.
L’iniziativa si chiama “Cujiné te ütia” (Cucinare tra le vette) e prevede un corso di cucina outdoor sulle terrazze a 2000m dei rifugi Ütia Bioch (si è svolto il 26 giugno), Club Moritzino (31 luglio) e I Tablá (28 agosto) con un panorama dolomitico a 360°.
Ogni partecipante avrà una propria postazione e potrà cucinare i vari piatti insieme allo chef del rifugio, che spiegherà nel dettaglio ogni passaggio della preparazione dei piatti tipici. L’evento avrà inizio per ogni appuntamento alle ore 14.30.
La prenotazione è obbligatoria presso gli uffici turistici dell’Alta Badia oppure online sul sito www.altabadia.org.

 

DELIZIOSI ASSAGGI A STRETTO CONTATTO CON LA NATURA

Na cascada de saus: il 23 luglio i prati sotto le cascate del Pisciadú a 15 minuti di camminata dal centro del paese di Colfosco, per un giorno diventano una tavola riccamente apparecchiata con prelibatezze della cucina ladina. I ristoratori della valle prepareranno una selezione di pietanze, dolci e salate, alcuni seguendo fedelmente le ricette della nonna, altri dando libero sfogo alla fantasia. Sono però tutti accomunati dalla loro fonte di ispirazione: la natura circostante, protagonista nei loro piatti, per i quali scelgono ingredienti genuini e regionali.

Roda salvaria – dalla natura alla tavola: il 28 agosto la cucina locale si sposta all’interno del Parco Animali di Colfosco, dove gli esercizi gastronomici della zona allestiscono i chioschi in cui apprezzare le specialitá ladine, reinterpretate in chiave street food. Ogni piatto ha come ingrediente principale un elemento della natura, dai frutti di bosco alle erbe aromatiche, il tutto da degustare in movimento, attraverso un percorso culinario in mezzo al bosco. 

Per partecipare ai due eventi non serve una prenotazione, ma basta recarsi direttamente sul luogo della manifestazione, dove è possibile acquistare i piatti desiderati.

 

SAUS DL ALTONN – I SAPORI DELL’AUTUNNO

Non c’è periodo migliore di quello autunnale, per godere in totale relax della natura nel cuore delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO. Dal 15 settembre al 6 ottobre, l’Alta Badia propone tre settimane all’insegna delle eccellenze culinarie locali, valorizzando i prodotti del territorio e i loro produttori. Questi saranno i protagonisti presso i rifugi Club Moritzino, I Tablá, Ütia Bioch, e Lé, dove durante quattro giornate nelle tre settimane di fine settembre e inizio ottobre, verranno presentati dei menù, creati appositamente per l’occasione. I produttori, presenti ai vari eventi, saranno a disposizione dei partecipanti, per illustrare le particolarità e le proprietà dei vari prodotti, acquistabili anche in loco. I rifugi sono raggiungibili comodamente con gli impianti di risalita, aperti fino al 6 ottobre.

Inoltre, durante questo periodo, vengono proposte varie attività, volte a far conoscere le eccellenze dell’Alta Badia a chi ha scelto questo magico periodo per trascorrere qualche giorno di vacanza nelle Dolomiti.

0 commenti