1 Novembre 2024

5 mete imperdibili per un viaggio sostenibile alla scoperta del foliage

Con l’arrivo dell’autunno, le colline e i boschi d’Italia si trasformano in quadri viventi, esplodendo in mille sfumature di arancione, giallo e rosso.
Quale modo migliore di vivere al meglio questa magia autunnale se non con un viaggio in treno?
Per chi cerca un’esperienza comoda, sostenibile e allo stesso tempo spettacolare ecco cinque mete perfette per ammirare il foliage, tutte facilmente raggiungibili in treno.


1 – Parco Nazionale del Gran Paradiso (Piemonte/Valle d’Aosta)


Se cercate un’esperienza più alpina, il Parco Nazionale del Gran Paradiso è la destinazione ideale. In autunno, le valli di Cogne e Orco si tingono di oro e rosso, creando scenari da sogno.
Raggiungete Aosta o Ivrea in treno alla scoperta di sentieri incorniciati da larici dorati e panorami maestosi delle Alpi. Da Torino ad Ivrea basta un’oretta per cambiare totalmente scenario e immergersi nella tranquillità della natura alpina.

Foto di Ilona Ilyés da Pixabay


2 – Parco Regionale dell’Alto Garda Bresciano (Lombardia)

Se amate i contrasti tra lago e montagna, il Parco dell’Alto Garda Bresciano è la destinazione ideale.
Raggiungete Desenzano del Garda o Brescia in treno e lasciatevi incantare dai colori autunnali del Monte Baldo, con vedute spettacolari che si riflettono nelle acque cristalline del Lago di Garda.
Un panorama da cartolina, perfetto per una fuga romantica o una giornata di relax. Questo splendido parco è accessibile da molte stazioni, sia lungo la linea ferroviaria Brennero – Verona – Bologna (Trento, Rovereto e Verona), sia Milano – Venezia (Verona, Peschiera d/G., Desenzano d/G., Brescia).
In particolare, chi parte da Milano e accede al parco dalla parte di Brescia, può pensare a una perfetta fuga di un giorno.



3 – Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi (Toscana/Emilia-Romagna)

Scoprite uno dei boschi più antichi e affascinanti d’Italia di cui vi abbiamo già ampiamente parlato. Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi offre un’immersione totale nei colori autunnali, con faggi e querce che trasformano i sentieri in un vero paradiso naturale.
Raggiungete Arezzo o Forlì in treno e proseguite con un breve tragitto in autobus: vi aspetta un’esperienza rigenerante per anima e corpo.
In poco più di un’ora, da Firenze ad Arezzo si passa dal frastuono urbano alla quiete della natura.



4 – Riserva Naturale Monte Rufeno (Lazio)

Immergersi nei colori autunnali della Riserva Naturale Monte Rufeno significa vivere un’esplosione di tonalità tra boschi di querce e faggi.
I sentieri panoramici offrono viste mozzafiato sul paesaggio collinare umbro, ideale per escursioni o relax nella natura.
È un’occasione imperdibile per connettersi con l’ambiente e ammirare la trasformazione stagionale in un contesto incontaminato. Da Roma può essere comodamente raggiunta in treno arrivando a Orvieto in meno di un’ora.



5 – Parco Nazionale della Sila (Calabria)

Chi ha detto che il foliage è solo al nord?
Tra faggi, querce e pini che si tingono di rosso e giallo, il Parco Nazionale della Sila offre uno spettacolo unico. Il treno porta a Cosenza, vicino a questo paradiso naturale dove il foliage si specchia nei suggestivi laghi Arvo e Ampollino, creando un contrasto mozzafiato tra i colori caldi delle foglie e il blu intenso delle acque.
Un viaggio di circa 3 ore da Napoli a Cosenza permetterà di scoprire un’anima inedita del Sud, lontana dal turismo di massa, dove la natura regna sovrana.

0 commenti