2 Novembre 2024

5 laghi da vedere in Trentino nella stagione del foliage

Cosa c’è di più romantico di una passeggiata al lago in autunno?
Quando le sue sponde si incendiano con le tinte calde del foliage e nell’aria frizzante senti solo il cinguettio degli uccelli e il fruscio delle foglie secche che si stendono come un tappeto colorato di giallo, rosso e arancio. Paesaggi meravigliosi, per momenti da ricordare.
In Trentino ci sono quasi 300 laghi, ma ne abbiamo scelti 5, facili da raggiungere, che in autunno diventano la destinazione ideale per una fuga romantica. 


1 – Lago di Toblino

Quando, la mattina, il Castello di Toblino emerge come un sogno dalle nebbie del lago, si comprende perché secondo la leggenda qui ci vivessero le fate, rispettate e onorate dagli abitanti del luogo. A loro era dedicato perfino un piccolo tempio, come ricorda una lapide posta nel portico del castello.
Il lago di Toblino, nella Valle dei Laghi, è la meta romantica per antonomasia. Fra aromi di olive e rosmarino, lo specchio d’acqua è particolarmente incantevole: la barriera dei monti e l´influsso mite del lago di Garda favoriscono una vegetazione mediterranea. Il lago, bordato da un canneto, è il rifugio di uccelli migratori e molte specie ittiche. Il paesaggio è rilassante e adatto a passeggiate, e pedalate nel verde.
Su uno sperone di roccia a picco sull’acqua si trova Castel Toblino, magnifica rocca cinquecentesca, al centro di tante leggende. Per ammirare da una magnifica prospettiva lago e castello si può prendere la passerella di legno che costeggia le sponde.
Il lago di Toblino è un’area sottoposta a tutela ambientale e non è balneabile o navigabile. Esistono delle deroghe di legge ma riguardano solo motivi di ricerca e studio (con apposito permesso).


2 – Lago di Levico

Il Lago di Levico sorge a pochi minuti da Levico Terme. Circondato da piccole spiagge, prati ombreggiati e canneti, le sue acque hanno ricevuto il riconoscimento di Bandiera Blu, così come la spiaggia e la gestione ecosostenibile da parte del Comune di Levico Terme. Qui si trova una vera oasi di quiete con due stabilimenti balneari e un’ampia spiaggia libera e attrezzata.
Le possibilità sono molte, durante tutto l’anno. D’inverno è d’obbligo una visita ai meravigliosi mercatini di Natale allestiti nel Parco degli Asburgo di Levico Terme, oltre agli sport praticabili sulla neve.
D’estate si può scegliere tra canoa, nuoto, vela, windsurf, stand-up paddle e kayak, oppure noleggiare le barche elettriche all’Hotel Du Lac. Ci si può dedicare alla pesca, oppure camminare sulle numerose passeggiate sulle sponde del lago. Consigliamo specie nel periodo del foliage la Strada dei Pescatori, che aggira tutto il lago (8,5 km), su un sentiero naturalistico. Gli amanti delle due ruote potranno invece percorrere la ciclabile della Valsugana.


3 – Lago di Tovel

Ancora oggi, nonostante non accada più, il lago di Tovel è ricordato per il fenomeno unico al mondo dell’arrossamento.
Fino alla metà degli anni ’60, in estate, una certa alga affiorava in superficie e lo specchio d’acqua appariva di un rosso acceso.
Per spiegare questo fatto straordinario, nacquero misteriose storie e leggende, come quella della regina Tresenga.
Oggi il lago di Tovel è uno dei gioielli naturalistici del Parco Naturale Adamello Brenta. Visitarlo significa godere appieno del contatto con la natura.
Per il giro del lago occorre circa un’ora e mezza, ma sono molti i percorsi nei dintorni. La strada di accesso al lago è normalmente chiusa nel periodo invernale (novembre – marzo).


4 – Lago di Tenno

Ci troviamo a nord del Lago di Garda, precisamente a 14 km da Riva del Garda. Siamo a 570 metri sul livello del mare e vicino allo splendido lago di Tenno, si trova anche il borgo medievale di Canale di Tenno, uno dei borghi più belli d’Italia.
Per prima cosa, vi consigliamo una visita al borgo medievale di Canale di Tenno. Qui potete visitare la Casa degli Artisti, dedicata a Giacomo Vittone, pittore adottivo di Canale, e partecipare a Rustico Medioevo, festival di arti varie che riporta in scena alcuni momenti di vita medievale del borgo, e che si tiene le prime due settimane di agosto.
Dopo le visite culturali, è il momento del relax: chi viene al Lago di Tenno, infatti, cerca proprio questo. Una gita al lago è l’occasione per immergersi nelle sue acque d’estate, oppure nel periodo de foiage per regalandosi un momento di profondo contatto con la natura.
Infine, dall’unico emissario del lago si forma la Cascata del Varone e il parco Grotta Cascata Varone è una delle attrazioni più suggestive di questa zona: qui potrete seguire un percorso tra ponti, scale, sentieri e tunnel scavati nella montagna.


5 – Lago di Garda

Il più grande e più famoso d’Italia che si trova tra Trentino, Lombardia e Veneto. Un lago che ricopre una superficie di 370 km quadrati totali per 350 metri di profondità.
A nord si restringe a imbuto, a sud si allarga; la sua sponda trentina, a nord, si trova in provincia di Trento e vi si affacciano i comuni di Nago -Torbole, Riva del Garda e Arco.
Grazie al clima mediterraneo del lago che solo su questa sponda si coniuga perfettamente con quello alpino, la zona trentina è per molti la più bella e suggestiva di questo grande specchio d’acqua, grazie anche all’evidente contrasto paesaggistico tra i monti e la vegetazione. Siamo, infatti, già circondati da montagne alte oltre 2.000 metri, ma, in riva al lago fioriscono ulivi e limoni.
Chi sogna di trascorrere qui una vacanza può scegliere tra numerose opportunità. Tra gli sport praticabili i più diffusi sono senza dubbio la vela, il windsurf, la mountain bike, l’arrampicata sportiva, la canoa e le immersioni subacquee, grazie ai tanti circoli sportivi presenti, che organizzano corsi ed eventi sportivi internazionali.
Gli amanti della vela e del windsurf fanno affidamento sull’Ora, il vento che soffia ogni giorno con grande regolarità, mentre chi preferisce il brivido e la vertigine dell’arrampicata trova spettacolari falesie sospese a picco sull’acqua, vere e proprie palestre naturali di roccia. Le spiagge bianche sono invece il regno del relax, per chi dal lago si aspetta giornate di riposo, sole e quiete.
Chi non vuole per forza oziare né fare sport, può prendere il traghetto a Riva del Garda o a Torbole per fare un’escursione sull’acqua, comodamente seduto ad osservare il paesaggio meraviglioso d’autunno e le altre zone del lago.

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