Il 26 gennaio Tartu e l’Estonia meridionale hanno iniziato il loro anno come Capitale europea della cultura. Dopo Bad Ischl-Saltzkammergut in Austria e prima di Bodø in Norvegia, la seconda città più grande dell’Estonia ha inaugurato un anno dai mille eventi con il grande spettacolo di apertura “All Is One!”.
Mille eventi in un anno
Un pubblico di migliaia di persone si è riunito nel cuore della città universitaria sulle rive del fiume Emajõgi. Lo spettacolo, con un cast di oltre 100 attori, ballerini e musicisti, è stato aperto dal Presidente dell’Estonia Alar Karis, dalla Rappresentante della Commissione europea Kadri Simson e dal Sindaco di Tartu, Urmas Klaas.
Il presidente Alar Karis ha sottolineato nel suo discorso di apertura che Tartu è stata il centro della cultura e dello spirito estone nel corso dei secoli.
“Spero che lo spirito di coloro sulle cui spalle poggiamo porti con forza l’intero anno del riconoscimento di Capitale europea della cultura sia qui nella mia città natale che nel resto dell’Estonia”.
Il sindaco di Tartu ha fatto riferimento al presidente Lennart Meri e alla sua idea di un’Europa affermativa.
“Il Presidente Meri ha detto che un prerequisito per un’Unione europea funzionale è dire sì. Sì alle differenze, che a loro volta sono un sì alla forza. Credo e spero che l’anno di Tartu e dell’Estonia meridionale come Capitale europea della cultura sarà un anno in cui si dirà sì in tutta Europa”. Il sindaco ha sottolineato il tema di Tartu 2024, “Arts of Survival“, che sottolinea la libertà e la forza nella diversità.
Lo spettacolo di apertura “All Is One!” era incentrato sull’importanza di stare con i propri cari e di creare legami. Inoltre, ha mostrato il passato, il presente e il futuro di Tartu attraverso la danza, il canto e l’arte visiva. Gli amati gruppi estoni Trad.Attack!, Sander Mölder, Lonitseera e molti altri artisti, attori e ballerini sono saliti sul palco insieme ai bambini e agli anziani del luogo. In totale, più di cento persone sono salite sul palco.
A proposito di Estonia
La Capitale europea della cultura Tartu 2024 è l’evento principale di quest’anno in Estonia.
Il programma annuale di Tartu e dell’Estonia meridionale presenta oltre 1.000 eventi ispirati al concetto artistico Arts of Survival o alle conoscenze, alle abilità e ai valori che aiuteranno a condurre una buona vita in futuro.
Natura, cultura, arte, storia, ma anche innovazione e modernità sono le innumerevoli esperienze racchiuse in un viaggio in Estonia, paese dalle mille sfaccettature, con una popolazione di 1.300.000 abitanti su una superfice di 45.300 kmq, che aspetta solo di essere scoperto.
Un arcobaleno di colori. Dal verde dei boschi, che occupano il 51% del paese, al blu del mare e degli innumerevoli corsi d’acqua e laghi, al rosso e viola dei tramonti infuocati, dal bianco candore delle immense distese di neve nei mesi invernali agli innumerevoli toni di giallo e marrone delle torbiere: un vero piacere per gli occhi e per la mente.
Dalle lunghe notti d’estate a una sorprendente “quinta stagione”, fino a una combinazione di profumi baltici, nordici e scandinavi, l’Estonia è un mistero che si svela ai viaggiatori curiosi, liberi di esplorare a modo proprio un luogo unico e senza tempo. Qui la natura fa da padrona, ma al contempo un rapido sviluppo tecnologico ha contribuito a rendere l’Estonia un paese digitale e uno dei più informatizzati al mondo, combinando con molta semplicità tradizione e innovazione, l’architettura del legno con gli ambienti tecnologici più innovativi. Qui tutto si può fare online, tranne sposarsi e divorziare!
Un viaggio in Estonia combina la voglia di perdersi nella natura con il desiderio di rivivere tradizioni storiche come una visita alla città di Tallinn, patrimonio mondiale dell’UNESCO, il cui centro medioevale è uno dei meglio conservati al mondo. E non si può certo dimenticare Tartu nel sud del paese, la più antica città baltica, sede della prima università del nord Europa. L’Estonia vi sorprenderà col calore dei suoi abitanti, i mille sapori della sua variegata cucina, i colori della natura, la sua storia e le sue tradizioni.
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